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PROCESSO DI ADOZIONE E MONITORAGGIO DEL PTPCT

PARTE I – OBIETTIVI STRATEGICI E SOGGETTI COINVOLTI

4. PROCESSO DI ADOZIONE E MONITORAGGIO DEL PTPCT

Di seguito si riporta la tabella riepilogativa dei soggetti consultati.

SOGGETTI INTERNI Dirigenza interna

Referenti della prevenzione della corruzione U.O. Coordinamento delle Sedi Territoriali Struttura Audit

RPCT del Consiglio Regionale

COMITATI REGIONALI/ENTI/AGENZIE/COMMISSIONI Comitato regionale dei consumatori e degli utenti (C.R.C.U.) ORAC

Commissione speciale Antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità del Consiglio Regionale

SOGGETTI: ESTERNI: ORGANISMI/RAPPRESENTANTI DELLE CATEGORIE ECONOMICHE E SOCIALI/ASSOCIAZIONI/CITTADINI

Transparency International Italia Patto per lo sviluppo - Tavolo tecnico Associazione Italiana Internal Auditors Avviso Pubblico

Organismo Indipendente di Valutazione

Cittadini, sia in forma singola che in rappresentanza di enti, associazioni, imprese, etc.

Tabella 2 - Soggetti consultati

Per l’elaborazione del PTPCT, il RPCT si è avvalso delle risorse interne e del proprio staff.

Come per gli anni precedenti è stato attivato un canale di ascolto aperto ai dipendenti e ai cittadini ed organizzazioni che sono stati chiamati a dare un loro contributo attraverso la casella di posta elettronica [email protected] e ampiamente pubblicizzato con forme specifiche di comunicazione (banner) sul portale regionale, mettendo a disposizione un format dedicato all’inoltro di proposte e suggerimenti.

È stata inoltrata la D.G.R. n. XI/2728 del 23/12/2019 “Linee generali per l’aggiornamento del Piano della Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza (PTPCT 2020-2022)” chiedendo contributi al RPCT del Consiglio Regionale, al Presidente dell’Associazione Transparency International Italia e ad Avviso Pubblico, che rappresentano le associazioni e organismi istituzionali tra i più attivi nella difesa della legalità e contro la criminalità organizzata. Analogo invio della soprarichiamata D.G.R. 2728/2019 è stato fatto richiedendo contributi all’Associazione Internal Auditors ed anche al Tavolo Tecnico del Patto per lo Sviluppo, con procedura scritta, a cui aderiscono le associazioni più rappresentative dei datori di lavoro nei vari settori produttivi, le organizzazioni sindacali, i rappresentanti del mondo cooperativo, le associazioni degli enti locali, del mondo delle professioni e rappresentanti delle Università. Analoga richiesta è stata inoltrata al C.R.C.U. in rappresentanza dei consumatori e degli utenti.

Ad esito delle consultazioni sono pervenute osservazioni da privati cittadini, da associazioni di categoria e della Commissione consiliare speciale antimafia.

Sono state inoltre istruite e in larga parte recepite le osservazioni formulate dalle Direzioni Generali dell’Amministrazione regionale.

4.2. Diffusione del Piano

Al fine di garantire una adeguata diffusione del PTPCT, si darà luogo, a seguito dell’approvazione, alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia, sulla homepage del portale istituzionale dell’Amministrazione e all’interno della sezione “Amministrazione trasparente”.

Inoltre, per consentirne la diffusione anche all’interno dell’Ente, il PTPCT sarà pubblicato anche sul portale intranet regionale, sarà inviato, attraverso posta elettronica interna, a tutti i Direttori affinché assicurino una capillare diffusione a tutti i dipendenti. Sarà altresì consegnata una copia dello stesso al personale di nuova assunzione ed al personale proveniente da altri enti.

Infine, il RPCT illustrerà i contenuti del PTPCT attraverso specifici interventi da tenersi in occasione degli incontri con Dirigenti, con i Referenti ed in occasione di attività formative.

Il RPCT vigila sulla osservanza del Piano, avvalendosi, per tale scopo, della collaborazione dei Direttori, dei Dirigenti e dei Referenti impegnati nelle diverse attività.

Lo strumento per la vigilanza è costituito dal monitoraggio del PTPCT. A tal fine, sono inseriti prospetti, in corrispondenza delle misure ed azioni di prevenzione per rendere cogente e concreto l’impegno di ciascuno nell’osservanza degli adempimenti.

MISURE GENERALI - PROSPETTO 11 – DIFFUSIONE DEL PTPCT

MISURE MODALITÀ DI

ATTUAZIONE TERMINI RESPONSABILITÀ

Pubblicazione del PTPCT sulla homepage del portale istituzionale, all’interno della sezione “Amministrazione trasparente”, sul B.U.R.L. e sulla intranet regionale

Pubblicazione Successivamente all’approvazione del

PTPCT RPCT

Invio del PTPCT a tutti i Direttori affinché ne assicurino la diffusione a tutto il neoassunto o personale proveniente da altri enti Illustrazione dei contenuti del PTPCT Attività formative

o divulgative In occasione di incontri

e attività formative RPCT

4.3. Monitoraggio del PTPCT

Il monitoraggio delle misure preventive riportate nel presente Piano è svolto nei tempi e modalità specificate in corrispondenza delle diverse attività contenute nel Piano ed in particolare:

▪ per le misure generali, nei prospetti di sintesi relativi a ciascun paragrafo, così come ricapitolate nell’Allegato II;

▪ per le misure specifiche, nei prospetti di analisi relativi a ciascuna area di rischio (Allegato III).

Per quanto riguarda, in particolare, i flussi informativi inerenti alle attività più esposte, le informazioni devono essere indirizzate al RPCT mediante un sistema di “reportistica” interna costruito in modo da evidenziare e far emergere taluni indicatori e misure non applicate come possibili indizi di un potenziale rischio di corruzione o di situazioni anomale.

Tali report devono essere trasmessi dai Dirigenti responsabili, tramite i rispettivi Dirigenti referenti per la prevenzione della corruzione.

Nella scelta delle procedure da sottoporre a controllo, il RPCT opera in autonomia, coinvolgendo i Dirigenti referenti che sono tenuti a prestare la massima collaborazione, garantendo la disponibilità del personale e delle informazioni necessarie.

La verifica interna ha lo scopo di valutare lo stato di attuazione delle misure previste, nonché la loro rispondenza alla realtà organizzativa e alla ratio della loro originaria previsione nel PTPCT, nell’ottica di ciclo dinamico, nonché di individuare eventuali violazioni delle prescrizioni del PTPCT

Le procedure di verifica/monitoraggio prevedono:

▪ la trasmissione di dati e informazioni di sintesi, secondo quanto richiesto dal Responsabile Anticorruzione;

▪ l’autocompilazione, da parte del Dirigente responsabile del processo/procedimento esaminato, di una lista di controllo sugli adempimenti previsti dal PTPCT;

▪ le procedure di verifica sopra indicate sono estese anche agli adempimenti in materia di pubblicità dell’azione amministrativa di cui alla parte relativa alla trasparenza contenuta nel PTPCT.

MISURE GENERALI – PROSPETTO 12 – MONITORAGGIO DEL PTPCT

MISURE MODALITÀ DI

ATTUAZIONE TERMINI RESPONSABILITÀ

Verifica dello stato di attuazione

delle misure preventive Monitoraggio Annuale

RPCT

Direzioni generali: dirigenti competenti con il supporto dei referenti

Controlli successivi all’attività di

monitoraggio Campionamento Annuale RPCT