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Proposta di POA 2020 dell'OdV 'Consulta Provinciale del Volontariato per la Protezione Civile di Modena APS'

Nel documento Anno 51 24 giugno 2020 N. 214 (pagine 176-200)

MISURA A

TOTALE SOTTOMISURA A.1

A.2 A.2.8 2) DPI - AIB 24.000,00 24.000,00 70.400,00 48.750,00 A.3 Spese effettuate in attività di protezione civile

non ammissibili in art. 40 3.000,00 3.000,00

3.000,00 3.000,00 112.300,00 84.150,00

Sottomisura Voce Sottovoce Importo

richiesto Importo ammesso

B.1 B.1.1 Corso base di Protezione Civile 200,00 200,00

B.1 B.1.2.1 Corso per addetti all'emergenza idraulica 1.000,00 1.000,00 B.1 B.1.2.1 Corso per operatori impiegati nelle attività di spegnimento degli incendi boschivi 1.000,00 1.000,00

B.1 B.1.2.2 Corso breve di radio comunicazioni 200,00 200,00

B.1 B.1.5 Corso per l'utilizzo del defibrillatore 2.200,00 2.200,00 B.1 B.1.5 Corso per l'utilizzo in sicurezza del motosega e decespugliatore 800,00 800,00

B.1 B.1.6 Corso per addetti ai lavori elettrici - PES, PAV, PEI - Norma CEI 11-27 2.379,00 0,00 B.1 B.1.6 Corso per l'utilizzo di caricatori frontali 2.074,00 2.074,00 B.1 B.1.6 Corso per l'utilizzo di DPI anticaduta di terza categoria e lavori in quota 976,00 976,00

B.1 B.1.8 Patenti BE 7.528,00 5.650,00 Riduzione n. Patenti da 8 a 6

B.1 B.1.8 Patenti C 2.157,82 0,00

B.1 B.1.9 Corso per addetti alla sicurezza fluviale 500,00 500,00 21.014,82 14.600,00

B.2 B.2.3 Informazione per reclutamento 1.000,00 1.000,00

1.000,00 1.000,00 22.014,82 15.600,00

Sottomisura Voce Sottovoce Importo

richiesto Importo ammesso C.1 Gli allegati sono relativi alla sezione di

richiesta di ENTRATE e USCITE di mezzi e

attrezzature dalla Colonna Mobile 60.000,00 45.687,20

L'importo è stato rimodulato in considerazione delle disponibilità relativa al residuo dell'anno 2019

pari a €. 11.431,29 60.000,00 45.687,20

C.2 C.2.1 VideoConferenze 3.035,07 0,00

C.2 C.2.10 Idrocostumi 4.267,56 0,00

C.2 C.2.11 Radio PMR IP67 3.774,68 0,00

C.2 C.2.2 Aggiornamento Ripetitori 4.562,80 4.562,80

C.2 C.2.3 Casse Trasporto Radio 297,80 0,00

C.2 C.2.4 Sostituzione Cavi Antenne CUP 4.578,66 0,00

C.2 C.2.5 Gru Autocarro 26.250,00 0,00

C.2 C.2.6 Gommone Rafting 2.503,44 0,00

C.2 C.2.7 Frequenza Radio Nazionale 854,00 0,00

C.2 C.2.8 Mezzo Sicurezza Fluviale 71.858,00 0,00

C.2 C.2.9 Container segreteria 20.491,12 0,00

142.473,13 4.562,80 TOTALE SOTTOMISURA B.1

TOTALE SOTTOMISURA B.2

MISURA C

TOTALE SOTTOMISURA C.1

TOTALE SOTTOMISURA C.2 TOTALE MISURA A

TOTALE MISURA B TOTALE SOTTOMISURA A.2

TOTALE SOTTOMISURA A.3

MISURA B

202.473,13 50.250,00 336.787,95 150.000,00 TOTALE MISURA C

TOTALE POA 2020

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVI-ZIO CULTURA E GIOVANI 11 GIUGNO 2020, N. 9846 L.R. 3/2016 e ss.mm., concessione e assunzione di impegno di spesa a favore degli Istituti storici del territorio regionale as-sociati o collegati alla rete INSMLI. Annualità 2020

IL DIRIGENTE FIRMATARIO (omissis)

determina

per le motivazioni meglio specificate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1) di assegnare i contributi per gli importi indicati a fian-co di ciascuno agli Istituti storici fian-convenzionati fian-come riportato nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente de-terminazione, per un importo complessivo di Euro 542.500,00;

2) di impegnare la somma complessiva di Euro 542.500,00 registrata al n. 7274 di impegno sul capitolo 70596 “Contribu-ti ad is“Contribu-tituzioni e associazioni private senza scopo di lucro per la promozione e sostegno delle attività di conservazione, ricerca e divulgazione, didattica e formazione mirate a mantenere viva, rinnovare, approfondire e divulgare la memoria degli avveni-menti e della storia del Novecento in Emilia-Romagna (artt. 3 e 5, comma 3, L.R. 3 marzo 2016, n. 3)” del Bilancio finanziario gestionale 2020-2022 anno di previsione 2020 che presenta la ne-cessaria disponibilità, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 2386 del 9/12/2019;

3) di dare atto che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazio-ne elementare, come definita dal citato decreto, è espressamente indicata di seguito:

Missione 05 - Programma 02- Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 08.2 - Transazioni UE 08 - SIOPE 1040401001- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

4) di stabilire che il termine per l’attuazione dei programmi di attività ammessi a contributo è il 31/12/2020;

5) di dare atto che alla liquidazione dei contributi di cui all’al-legato 1) della presente determinazione provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della nor-mativa contabile vigente e in particolare del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e in attuazione della deliberazione della Giunta regiona-le n. 2416/2008 e successive modificazioni, laddove applicabiregiona-le, previo espletamento degli adempimenti indicati e secondo le procedure previste dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1108/2019, così come modificata dalla deliberazione della Giunta n. 370/2020;

6) di dare atto inoltre che il contributo concesso sarà eroga-to dalla Regione, su espressa richiesta del soggeteroga-to beneficiario, con le seguenti modalità:

- una prima quota entro il limite del 50%, da richiedere en-tro il 30 settembre 2020, a seguito della presentazione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui viene attestato di avere sostenuto costi e/o assunto obbligazioni di spesa in rap-porto percentuale sui costi complessivi del programma annuale non inferiore alla percentuale del contributo richiesto. Qualora siano causate dalle misure di contenimento dell’emergenza CO-VID 19, sono ammesse variazioni anche sostanziali al programma di attività presentato, ferma restando la coerenza tra le attivi-tà effettivamente svolte e gli obiettivi contenuti nel programma presentato;

- il saldo, sulla base di una relazione culturale sulle attività realizzate e di un consuntivo delle spese effettivamente soste-nute, da presentarsi entro il 31 gennaio 2021. In alternativa, in un’unica soluzione, a conclusione delle attività previste nel pro-gramma, con le modalità sopraindicate previste per il saldo. Nel caso in cui la documentazione a consuntivo non venga presenta-ta entro il termine spresenta-tabilito o risulti carente, al soggetto attuatore sarà assegnato un periodo di quindici giorni entro cui provvede-re all’invio o all’integrazione. Decorso inutilmente tale periodo, il soggetto sarà considerato rinunciatario e si procederà alla re-voca del contributo assegnato;

- al momento della liquidazione del saldo, nel caso in cui la spesa effettivamente sostenuta sia inferiore alla spesa ammissibile preventivata, non viene applicata alcuna decurtazione a condi-zione che la riducondi-zione sia inferiore o pari al 30%, fatto salvo il rispetto dell’intensità massima stabilita per il contributo regio-nale. Qualora la riduzione sia maggiore al 30%, si procede ad una proporzionale riduzione del contributo calcolata sulla diffe-renza tra preventivo e consuntivo. Qualora dal rendiconto risulti che le entrate riferite al programma di attività, comprensive del contributo regionale, siano superiori alla spesa rendicontata, il contributo sarà ridotto nella misura necessaria a raggiungere il pareggio. Nel caso in cui le entrate superino le spese di un im-porto uguale o superiore al contributo regionale, il contributo stesso sarà revocato. In ogni caso il contributo regionale non po-trà essere superiore all’intensità massima dell’80% delle spese ammissibili;

(omissis)

11) di pubblicare per estratto il presente atto nel BURERT (Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna).

Il Responsabile del Servizio Gianni Cottafavi

Allegato 1)L.R. 3/2016 - Istituti Storici

Programmi di attività - Anno 2020

Istituto storico Convenzione repertorio e data costo complessivo programma 2020 contributo anno 2020ISREC-ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA DIPIACENZA RPI/2019 /501 DEL30/09/2019 € 130.000,00€ 40.000,00ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL'ETA'CONTEMPORANEA DI PARMA RPI/2019 /446 DEL18/09/2019 € 66.000,00€ 33.000,00ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA IN PROVINCIADI MODENA RPI/2019/419 DEL10/09/2019 € 197.700,00€ 52.000,00 ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA - REGGIOEMILIA RPI/2019/416 DEL10/09/2019 € 172.066,00€ 60.000,00ASSOCIAZIONE ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA DI FERRARA RPI/2019/413 DEL09/09/2019 € 84.000,00€ 30.000,00ISTITUTO SORICO DELLA PROVINCIA DI FORLI-CESENA PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL'ETA' CONTEMPORANEA RPI/2019/412 DEL09/09/2019 € 96.263,00€ 35.000,00

ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL'ITALIA CONTEMPORANEADELLA PROVINCIADI RIMINI RPI/2019/414 DEL09/09/2019 € 21.000,00€ 7.500,00 ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL'ETA' CONTEMPORANEA IN RAVENNA E PROVINCIA RPI/2019/417 DEL10/09/2019 € 161.500,00€ 35.000,00 ISTITUTO ALCIDE CERVI - GATTATICO (RE) RPI/2019/420 DEL10/09/2019 € 278.551,00€ 100.000,00 ISTITUTO STORICO PARRI - BOLOGNA RPI/2019/418 DEL10/09/2019 € 415.557,53€ 100.000,00CENTRO STUDI, INIZIATIVE E DOCUMENTAZIONE,CON ANNESSA MOSTRA MUSEO PERMANENTE, SULL'ANTIFASCISMO, LA RESISTENZA E LA STORIA CONTEMPORANEA RPI/2019/415 DEL09/09/2019 € 56.750,00€ 15.000,00

ASSOCIAZIONE CULTURALE "CENTRO STUDI PER LA STAGIONE DEI MOVIMENTI" RPI/2019/411 DEL09/09/2019 € 128.000,00€ 35.000,00

TOTALE€ 1.807.387,53€ 542.500,00

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO 5 GIUGNO 2020, N. 9478

Rilascio dell'autorizzazione all'emissione del passaporto del-le piante. Impresa: "Rebecchi Ettore" - Registrazione RUOP n. IT-08- 2824

IL DIRIGENTE FIRMATARIO (omissis)

determina:

1. di autorizzare l’impresa “REBECCHI ETTORE”, registrata alla sezione regionale del Registro degli operatori profes-sionali (RUOP) con il codice IT-08-2824, all’emissione del passaporto delle piante per lo spostamento nel territorio dell’Unione di piante orticole, ornamentali, officinali e aro-matiche, relativamente al Centro aziendale sito nel Comune di Ravarino (MO), Via Confine 691, identificato con il codi-ce aziendale MO001;

2. di dare atto che si provvederà alla pubblicazione secondo quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della cor-ruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D. lgs. n.33 del 2013;

3. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Uffi-ciale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

4. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pub-blicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative ri-chiamate in parte narrativa.

Il Responsabile del Servizio Stefano Boncompagni

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO 5 GIUGNO 2020, N. 9479

Rilascio dell'autorizzazione all'emissione del passaporto del-le piante. Impresa: "Geoplant Vivai S.a.s di Danesi Secondo

& C." RUOP IT-08- 3655

IL DIRIGENTE FIRMATARIO (omissis)

determina:

1. di autorizzare, in base all’art. 89 del Reg. (UE) 2016/2031, l’impresa “GEOPLANT VIVAI S.A.S DI DANESI SECON-DO & C.”, registrata alla sezione regionale del Registro degli operatori professionali (RUOP) con il codice IT-08-3655 all’emissione del passaporto delle piante per lo spostamen-to nel terrispostamen-torio dell’Unione di materiale vivaistico e piante da frutto, relativamente al Centro aziendale sito nel Comune di Ravenna (RA) Fraz. Savarna, via Chiavica inferiore 22, identificato con il codice aziendale RA001;

2. di dare atto che si provvederà alla pubblicazione secondo quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della cor-ruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D. lgs. n.33 del 2013;

3. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Uffi-ciale telematico della Regione Emilia-Romagna;

4. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pub-blicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative ri-chiamate in parte narrativa.

Il Responsabile del Servizio Stefano Boncompagni

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO 9 GIUGNO 2020, N. 9646

Rilascio dell'autorizzazione all'emissione del passaporto delle piante. Impresa: "Borgo Nuovo Società Agricola e Agrituri-stica di Bilancioni Stefano e C. S.S." - Registrazione RUOP n. IT-08- 4549

IL DIRIGENTE FIRMATARIO (omissis)

determina:

1. di autorizzare l’impresa “BORGO NUOVO SOCIETA' AGRICOLA E AGRITURISTICA DI BILANCIONI STE-FANO E C. S.S.”, registrata alla sezione regionale del Registro degli operatori professionali (RUOP) con il codi-ce IT-08-4549, all’emissione del passaporto delle piante per lo spostamento nel territorio dell’Unione di piante da frutto, piante ornamentali, piante di vite, relativamente al Centro aziendale sito nel Comune di Rimini (RN) fraz. San Vito, Via San Vito 42/G, identificato con il codice aziendale RN001;

2. di dare atto che si provvederà alla pubblicazione secondo quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della cor-ruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D. lgs. n.33 del 2013;

3. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Uffi-ciale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

4. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pub-blicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative ri-chiamate in parte narrativa.

Il Responsabile del Servizio Stefano Boncompagni

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO 15 GIUGNO 2020, N. 9985

Rilascio dell'autorizzazione fitosanitaria in ottemperanza al-le disposizioni previste dal D.lgs. 19/8/2005, n. 214 e D.M.

12/11/2009; Impresa: Cooperativa Eta Beta Società Coope-rativa Sociale O.N.L.U.S. - AUT. n. 4543

IL DIRIGENTE FIRMATARIO (omissis)

determina:

1. di iscrivere ai sensi dell’art. 19, comma 1, lettere a) del D.Lgs.

n. 214/2005 l'impresa COOPERATIVA ETA BETA SOCIE-Tà COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S., iscritta alla C.C.I.A.A. di Bologna con partita IVA n. 02693431203, al

magna con il n. 4543;

2. di autorizzare l’impresa COOPERATIVA ETA BETA SO-CIETà COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S. ad esercitare l'attività di produzione vivaistica di ornamentali da esterno, ornamentali da interno, piante acquatiche, piante officinali e aromatiche, piantine ortive e relativi materiali di moltiplica-zione presso il centro aziendale sito nel Comune di Bologna (BO), via Battirame 11;

3. di dare atto che – secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 mar-zo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi contenuti

presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubbli-cazione ivi contemplata;

4. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Uffi-ciale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

5. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pub-blicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative ri-chiamate in parte narrativa.

Il Responsabile del Servizio Stefano Boncompagni

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SER-VIZIO INNOVAZIONE, QUALITà, PROMOZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA AGROA-LIMENTARE 15 GIUGNO 2020, N. 9978

D.G.R. 1682/2014 e Reg. (UE) 1151/2012. Parere positivo in merito alla richiesta di modifica del disciplinare della IGP Scalogno di Romagna

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 3 della L.R.

43/01 e della Delibera 2416/2008 e s.m.i., che stabilisce che le funzioni relative ad una struttura temporaneamente priva di tito-lare competono al dirigente sovraordinato, dal Direttore generale della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, Valtiero Mazzotti

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1151/2012, adottato dal Parlamen-to europeo e dal Consiglio il 21 novembre 2012, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, nel quale vengono fra l’altro individuati i requisiti necessari e le modalità per il ricono-scimento delle Denominazioni di Origine Protette (DOP), delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP) e delle Specialità Tradi-zionali Garantite (STG);

- il Regolamento delegato (UE) n. 664/2014, adottato dal-la Commissione il 18 dicembre 2013, che integra il regodal-lamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio con riguardo alla definizione dei simboli dell'Unione per le denomi-nazioni di origine protette, le indicazioni geografiche protette e le specialità tradizionali garantite e con riguardo ad alcune nor-me sulla provenienza, ad alcune nornor-me procedurali e ad alcune norme transitorie supplementari;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 668/2014, adottato dalla Commissione il 13 giugno 2014, recante modalità di ap-plicazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agri-coli e alimentari;

- il DM 14 ottobre 2013, prot. n. 12511, pubblicato il 25 ottobre 2013 sul n. 251 della Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana, avente come oggetto “Disposizioni nazionali per l'attuazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamen-to europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari in materia di DOP, IGP e STG”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1682, del 27 ot-tobre 2014, avente per oggetto "Applicazione delle disposizioni

nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 in materia di Dop, Igp e Stg relative a prodotti ottenuti nel territorio della regione Emilia-Romagna: modalità per l'espres-sione del parere regionale", che ha sostituito la deliberazione 1273/1997;

Acquisita agli atti, al prot. n. PG/2020/00296080 del 17 apri-le u.s, la proposta di modifica del disciplinare della Igp Scalogno di Romagna, inoltrata dal Consorzio di tutela dello Scalogno di Romagna Igp, con sede presso il Comune di Riolo Terme, in Via Aldo Moro n.2;

Considerato che le modifiche proposte riguardano:

- vari aggiornamenti del riferimento giuridico al regolamen-to (UE) 1151/2012;

- le caratteristiche del prodotto riferite al bulbo cipollino, alla sua tecnica di riproduzione, al divieto di ristoppio ed alla indica-zione della resa per ettaro;

- l’indicazione della struttura di controllo;

- il legame con la zona geografica facendo riferimento a spe-cifici testi e bibliografie;

- la designazione, presentazione e il confezionamento, rife-rite sia al prodotto fresco che al prodotto essiccato;

- l’etichettatura che deve comprendere sia il logo distintivo secondo la base colorimetrica approvata, sia la dizione “Prodot-to in Italia”.

Considerato inoltre che il giorno 13 maggio 2020 è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna n. 149 la Comunicazione del Responsabile del Servizio Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionaliz-zazione del sistema agroalimentare riguardante la modifica del disciplinare della IGP Scalogno di Romagna e nei trenta giorni successivi non sono pervenute osservazioni;

Acquisito agli atti al prot. NP.2020.38348 del 12 giugno 2020 apposito verbale tecnico le cui risultanze sono relative all’istrut-toria della proposta sopra menzionata;

Considerato che la richiesta di registrazione risulta comple-ta e conforme alle disposizioni del Regolamento 1151/2012, del DM 14 ottobre 2013 e della deliberazione 1682/2014;

Dato atto che tutta la documentazione relativa alla propo-sta di registrazione sopra citata è trattenuta agli atti del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare;

Dato atto che:

- ai sensi della lettera C e del punto 7 della lettera B dell’allegato alla citata deliberazione 1682/2014, spetta al Responsabile del Servizio competente l'espressione del parere sulle proposte di

modifica del disciplinare pervenute;

- ai sensi del punto 8 della lettera B dell’allegato alla citata deliberazione 1682/2014 tale parere viene espresso con riferi-mento ai seguenti aspetti:

- validità socioeconomica della proposta di registrazione;

- coerenza del disciplinare con le politiche regionali di valo-rizzazione dei prodotti agricoli e alimentari;

- presenza di eventuali interessi contrapposti;

- eventuali ulteriori aspetti che risultino rilevanti per ottene-re la ottene-registrazione della DOP o dell’IGP;

Considerato che, in coerenza con quanto riportato dal cita-to verbale:

- la validità socioeconomica della proposta di modifica del disciplinare è sottolineata dalla proposta di adeguamenti finaliz-zati alla più precisa descrizione delle caratteristiche del prodotto, all’inserimento di un articolo riguardante il legame con l’am-biente, ad aggiornamenti riguardanti il metodo di ottenimento, la prova dell’origine, il confezionamento, l’etichettatura con l’inse-rimento di uno specifico marchio;

- la coerenza del disciplinare con le politiche regionali di valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari è assicurata dall’assenza di rilievi ostativi a fornire il parere favorevole da parte del competente Servizio regionale in merito agli aspetti tec-nici della modifica;

- la mancanza di osservazioni scaturite in seguito alla pub-blicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna suggerisce l'assenza di espliciti interessi con-trapposti;

- non si evidenziano ulteriori aspetti rilevanti per ottenere la modifica del disciplinare della Igp;

Considerato pertanto che, con riferimento agli aspetti so-praindicati, si ritiene di esprimere parere positivo in merito alla proposta di modifica del disciplinare della Igp Scalogno di Ro-magna;

Visti, inoltre:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di accesso civico e di pubblicità, tra-sparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 29/1/2018

“Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione.

Aggiornamento 2018 – 2020”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni orga-nizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.

Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.

ii., per quanto applicabile;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Re-gione Emilia-Romagna” nonché le relative note applicative prot. PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/779385 del 21/12/2017;

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 10576 del 28 giugno 2017 recante “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa presso la Direzione Generale Agricol-tura, Caccia e Pesca;

- la determinazione n. 3191 del 9 marzo 2018 recante “In-dividuazione dei Responsabili di procedimento nell'ambito del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionaliz-zazione del sistema agroalimentare della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”, successivamente integrata con de-terminazione n. 16640 del 17 ottobre 2018;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichia-rato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Atteso che il sottoscritto, ai sensi della citata deliberazione di Giunta n. 2416/2008 “Parte Generale”, Sezione 3, paragrafo 3.3, punto 59, svolge attualmente le funzioni di Responsabile del Servizio Innovazione, Qualità, Internazionalizzazione del sistema agro-alimentare, temporaneamente privo di titolare;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazio-ne di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, ai sensi della delibera di Giunta n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità amministrativa del presente atto;

determina:

1) di esprimere parere positivo, per le motivazioni esposte in premessa, relativamente alla proposta di modifica del discipli-nare della Igp Scalogno di Romagna, ai sensi del Regolamento (CE) 1151/2012, del DM 14 ottobre 2013 e della deliberazio-ne della Giunta regionale n. 1682/2014, inoltrata dal Consorzio Scalogno di Romagna, con sede presso il Comune di Riolo Ter-me, Via Aldo Moro n. 2, 48025 Riolo TerTer-me, con riferimento ai seguenti aspetti:

- validità socioeconomica della proposta di registrazione;

- coerenza del disciplinare con le politiche regionali di valo-rizzazione dei prodotti agricoli e alimentari;

- assenza di interessi contrapposti;

2) di inviare la presente determinazione all'Autorità nazio-nale competente in materia di registrazione delle DOP e IGP e ai promotori della proposta di modifica del disciplinare;

3) di dare atto che si provvederà alle ulteriori pubblicazio-ni previste dal Piano triennale della corruzione ai sensi dell’art.

7bis, comma 3 del D.Lgs. 33/2013;

7bis, comma 3 del D.Lgs. 33/2013;

Nel documento Anno 51 24 giugno 2020 N. 214 (pagine 176-200)