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Proprietà Simbologia

Nel documento QGIS User Guide Release 3.4 (pagine 192-200)

Lavorare con i vettori

13.2 Proprietà dei vettori

13.2.3 Proprietà Simbologia

La Scheda Simbologia ti fornisce uno strumento completo per la visualizzazione e la simbologia dei dati vettoriali. Puoi utilizzare gli strumenti che sono comuni a tutti i dati vettoriali, così come gli strumenti simbolo speciale che sono stati progettati per i diversi tipi di dati vettoriali. Tuttavia tutti i tipi condividono la seguente struttura della finestra di dialogo: nella parte superiore, disponi di un widget che ti consente di impostare il tipo simbolo e la classificazione per le geometrie e nella parte inferiore il widgetVisualizzazione del layer.

Suggerimento: Scorri rapidamente tra le diverse rappresentazioni del layer

Utilizzando il menu Stile → Aggiungi. . . in fondo alla finestra di dialogo Proprietà Layer, è puoi salvare tutti gli stili di cui hai bisogno. Uno stile è la combinazione di tutte le proprietà che desideri per un layer (come la simbologia, l’etichettatura, il diagramma, la forma dei campi, le azioni. . . .). Quindi, basta passare da uno stile all’altro dal menu contestuale del layer in Pannello layer per ottenere automaticamente rappresentazioni diverse dei tuoi dati.

Suggerimento: Esporta simbologia vettore

Hai la possibilità di esportare la simbologia del vettore da QGIS nei file Google *.kml, *.dxf e MapInfo *.tab. Semplicemente, clicca con il tasto destro sul vettore per aprire il menu contestuale e clicca su Salva con nome. . . per specificare il nome del file in uscita e il suo formato. Nella finestra di dialogo, usa il menu Esporta simbologia per salvare la simbologia o come Simbologia elementi → o come Simbologia simboli del vettore →. Se hai utilizzato dei simboli, si consiglia di utilizzare la seconda impostazione.

Visualizzazione delle geometrie

Il visualizzatore è responsabile della visualizzazione di una geometria insieme al simbolo corretto. Indipenden-temente dal tipo di geometria del vettore, esistono quattro tipologie comuni di visualizzatori: simbolo singolo, categorizzato, graduato e tramite regole. Per vettori di punti, sono disponibili i visualizzatori spostamento punto e mappa di concentrazione, mentre i vettori di poligoni possono essere visualizzati anche con il visualizzatore invertito e il visualizzatore 2.5 D.

Il visualizzatore a colorazione continua non c’è perché è a tutti gli effetti un caso speciale del visualizzatore graduato. I visualizzatori categorizzato e graduato possono essere modificati con simboli specifici e con scale di colore personalizzate - i colori per i simboli saranno realizzati in modo appropriato. Per ogni tipo di vettori (punti, linee e poligoni), sono disponibili tipi di simboli. A seconda del visualizzatore selezionato, la finestra di dialogo offre diverse sezioni aggiuntive.

Nota: Se cambi il tipo di visualizzatore mentre imposti lo stile di un vettore, le impostazioni effettuate per il simbolo saranno mantenute. Questo funziona solo per un cambiamento. Se si ripete la modifica del tipo di visualizzatore le impostazioni per il simbolo saranno perse.

Visualizzatore Simbolo Singolo

Il Visualizzatore Simbolo Singolorappresenta tutti gli elementi di un layer tramite un unico simbolo definito dall’utente. VediSelettore Simboloper informazioni aggiuntive sulla rappresentazione del simbolo.

Figure 13.10: Finestra di dialogo Simbolo singolo

Suggerimento: Editare simboli direttamente dal Pannello Layer

Se nel tuo Panello Layer hai layer definiti in modalità categorizzata, graduata o in modalità di base, puoi mod-ificare rapidamente il colore del simbolo delle categorie facendo clic con il pulsante destro del mouse su una categoria e scegliere il colore che desideri con il menu Ruota colore. Facendo clic con il pulsante destro del mouse su una categoria ti darà anche l’accesso alle opzioni Nascondi tutti gli elementi, Mostra tutti gli ele-menti e Modifica simbolo. . . .

Visualizzatore Senza Simboli

Il visualizzatore Senza Simboli è un caso di utilizzo speciale della visualizzazione a Simbolo Singolo in quanto applica la stessa rappresentazione a tutti gli oggetti. Utilizzando questa tipologia di visualizzazione, nes-suna simbologia verrà disegnata sulle caratteristiche geometriche (sulla rappresentazione del punto o della linea o del poligono), ma l’etichettatura, eventuali diagrammi e altre parti non-simbologia geometrica saranno ancora visualizzate.

Le selezioni possono ancora essere effettuate sul layer in mappa e le geometrie selezionate verranno visualizzate con un simbolo predefinito. Verranno mostrate anche le geometrie modificate.

Questo è inteso come una comoda scorciatoia per i layer per i quali vuoi mostrare solo le etichette o i diagrammi evitando di dover rendere totalmente trasparente la simbologia per raggiungere questo obiettivo.

Visualizzatore Categorizzato

Il visualizzatore Categorizzatoviene utilizzato per eseguire la visualizzazione delle geometrie di un layer, utilizzando una simbologia adatta a rappresentare i valori discreti di un campo della tabella attributi o di un campo costruito con una espressione. Il menu categorizzato ti consente di:

• selezionare un campo esistente (utilizzando la lista a discesa) o

• digitare o generare unaexpressionutilizzando il pulsante Imposta espressione per la colonna. L’espressione uti-lizzata per classificare le geometrie può essere di qualsiasi tipo; può per esempio:

– fare un confronto, ad esempio myfield >= 100, $id = @atlas_featureid, myfield % 2 = 0, within( $geometry, @atlas_geometry ). In questo caso le risposte possibili sono 1 (Vero) e 0 (Falso).

– combinare campi diversi, ad esempio concat( field1, ' ', field2 ) particolarmente utile quando si desidera elaborare classificazioni su due o più campi contemporaneamente.

– eseguire calcoli su campi, ad esempio: myfield % 2, year( myfield ) field_1 +

field_2.

– trasformare valori lineari in classi discrete, ad esempio:

CASE WHEN x > 1000 THEN 'Big' ELSE 'Small' END

– combinare diversi valori discreti in una singola categoria, ad esempio:

CASE

WHEN building IN ('residence', 'mobile home') THEN 'residential'

WHEN building IN ('commercial', 'industrial') THEN 'Commercial and ˓→Industrial'

END

Nota: Sebbene puoi utilizzare qualsiasi tipo di espressione per categorizzare le geometrie, per alcune espressioni complesse potrebbe essere più semplice utilizzare larule-based rendering.

• scegliere il simbolo (utilizzando la finestra di dialogoSelettore Simbolo) che sarà utilizzato come simbolo di base per ogni classe;

• definire l’intervallo di colori (utilizzando la casella di riepilogo della scala di colori) da cui viene selezionato il colore applicato al simbolo.

Quindi fai clic sul pulsante Classifica per creare la classi dei valori distinti degli colonna attributi. Ogni classe può essere disabilitata spuntando la casella a sinistra del nome della classe.

Per cambiare simbolo, valore e/o etichetta della classe, semplicemente fai doppio click sull’oggetto che vuoi cambiare.

Il tasto destro mostra un menù contestuale con Copia/Incolla, Cambia colore, Cambia trasparenza, Cambia unità, Cambia dimensione del simbolo.

L’esempio infigure_categorized_symbologymostra la finestra di dialogo per la visualizzazione per categorie sul layer rivers del DataSet di esempio QGIS.

Suggerimento: Selezionare e cambiare simboli multipli

La Simbologia ti permette di scegliere simboli multipli e di cliccare con il tasto destro per cambiare il coloro, la trasparenza, la dimensione e lo spessore di quello che hai selezionato.

Figure 13.11: Finestra di dialogo Simbologia Categorizzata

Nel menu [Avanzato], sotto le classi, puoi scegliere una delle prime due azioni per abbinare il nome del simbolo al nome di una categoria nella tua classificazione. Fai corrispondere ai simboli salvati nome della categoria di corrispondenza con un nome di simbolo dal tuo Gestore di Simbologia. Fai corrispondere ai simboli da file nome della categoria di corrispondenza a un nome di simbolo di un file esterno.

Visualizzatore Graduato

Il Visualizzatore graduato è usato per visualizzare tutte le geometrie di un layer, utilizzando un simbolo definito dall’utente il cui colore o dimensione riflettono la classificazione in classi dell’attributo scelto.

Come il Visualizzatore Categorizzato, quello Graduato ti permette di impostare la rotazione e la dimensione della scala in base a valori presenti in colonne specifiche.

Inoltre, analogamente al Visualizzatore Categorizzato, ti permette di selezionare:

• L’attributo (utilizzando la casella di riepilogo Colonna o la funzione Imposta espressione per la colonna) • Il simbolo (utilizzando la finestra di dialogo Selettore simbolo)

• Il formato legenda e la precisione

• Il metodo da usare per cambiare il simbolo: colore e dimensione

• I colori (usando la Scala di colori) se il metodo per il colore è selezionato • La dimensione (utilizzando il dominio di dimensioni e la sua unità)

Quindi puoi utilizzare la scheda Istogramma che mostra un istogramma interattivo dai valori del campo assegnato o dalla espressione. Le interruzioni di classe possono essere spostate o aggiunte utilizzando il widget istogramma.

Pannello Statistiche.

Tornando alla scheda Classi, puoi specificare il numero di classi e anche la modalità per classificare le geometrie all’interno delle classi (utilizzando l’elenco in Modo). Le modalità disponibili sono:

• Intervallo uguale: ogni classe ha la stessa dimensione ( per esempio valori da 0 a 16 e quattro classi, ogni classe ha dimensione 4).

• Quantile: ogni classe avrà lo stesso numero di elementi all’interno (l’idea di una scatola a baffi).

• Natural Breaks (Jenks): la varianza all’interno di ogni classe è minima, mentre quella tra le classi è massima; • Deviazione standard: le classi sono costruite in funzione della deviazione standard dei valori.

• Pretty Breaks: calcola una sequenza di circa n + 1 valori, valori che vengono scelti in modo che siano di 1, 2 o 5 volte la potenza di 10 che coprono l’intervallo dei valori in x. (I valori vengono scelti secondo l’ambiente statistico Rhttp://astrostatistics.psu.edu/datasets/R/html/base/html/pretty.html)

La parte centrale della scheda Simbologia elenca le classi insieme ai relativi intervalli, etichette e simboli che verranno sottoposti a visualizzazione.

Clicca sul pulsante Classifica per creare la classi usando il metodo scelto. Ogni classe può essere disabilitata spuntando la casella a sinistra del nome della classe.

Per cambiare simbolo, valore e/o etichetta della classe, semplicemente fai doppio click sull’oggetto che vuoi cambiare.

Il tasto destro mostra un menù contestuale con Copia/Incolla, Cambia colore, Cambia trasparenza, Cambia unità, Cambia dimensione del simbolo.

L’esempio infigure_graduated_symbologymostra la finestra di dialogo di visualizzazione graduata per il vettore dei fiumi dell’insieme di dati di esempio di QGIS.

Figure 13.12: Finestra di dialogo Simbologia Graduata

Suggerimento: Mappe tematiche usando un’espressione

Puoi creare mappe tematiche categorizzate o graduate usando il risultato di un’espressione. Nella fines-tra di dialogo delle proprietà del vettore il selettore degli attributi viene esteso con una funzione

Imposta funzione espressione colonna. Non hai quindi più bisogno di creare una nuova colonna nella tabella degli attributi di un vettore se desideri che l’attributo di classificazione sia composto da più campi o da un qualche tipo di formula.

Simboli Proporzionali e Analisi Multivariata

Il Simbolo Proporzionale e l’Analisi Multivariata non sono tipologie di visualizzazione disponibili nell’elenco a discesa dello stile. Tuttavia con le opzionidata-defined overrideapplicate a qualsiasi delle precedenti opzioni di Visualizzazione, QGIS ti consente di visualizzare i dati di punti e linee con tale rappresentazione.

Creare simboli proporzionali

Per applicare una rappresentazione proporzionale:

1. Per prima cosa applica al layer ilsingle symbol renderer. 2. Quindi imposta il simbolo da applicare alle geometrie.

3. Seleziona la voce al livello superiore dell’albero dei simboli, e usa il pulsante button

Sovrascrittura definita dai datiaccanto all’opzione Dimensione (per layer puntuale) o Larghezza (per layer lineare). 4. Seleziona un campo o inserisci un’espressione e, per ogni geometria, QGIS applicherà il valore di output

alla proprietà e ridimensionerà proporzionalmente il simbolo nell’area di disegno della mappa.

Se necessario, utilizza l’opzione Assistente. . . . del menu per applicare alcune trasformazioni (esponen-ziale, flannery. . . .) al ridimensionamento della dimensione del simbolo (vediUsare l’interfaccia assistente definizione datiper maggiori dettagli).

Puoi scegliere di visualizzare i simboli proporzionali nel pannello Layers: apri l’elenco a discesa Avanzato in fondo alla finestra di dialogo principale della scheda Simbologia e seleziona Dimensione legenda definita dai dati. . . per configurare le voci della leggenda (vediDimensione legenda definita dai datiper i dettagli).

Una visualizzazione con analisi multivariata ti consente di valutare la relazione tra due o più variabili ad esempio, una può essere rappresentata da una scala di colori mentre l’altra è rappresentata da una dimensione.

Il modo più semplice per creare analisi multivariate in QGIS è quello di:

1. Per prima cosa applica una rappresentazione categorizzata o graduata su un layer, usando lo stesso tipo di simbolo per tutte le classi.

2. Poi, applica una simbologia proporzionale alle classi:

(a) Clicca sul pulsante Cambia sopra il riquadro di classificazione: si apre la finestra di dialogo simbolo-selettore.

(b) Ridimensiona la dimensione o la larghezza del simbolo del layer usando il widget data defined overridecome visto sopra.

Come il simbolo proporzionale, la simbologia in scala può essere aggiunta all’albero dei layer, nella parte superiore dei simboli delle classi categorizzate o graduate usando la funzionedata defined size legend. Ed entrambe le rappresentazioni sono disponibili nella voce della legenda del layout di stampa.

Figure 13.14: Esempio di analisi multivariata con legenda a scalare

Visualizzazione basata su Regole

Il visualizzatore Tramite regoleviene utilizzato per eseguire la visualizzazione di un layer, utilizzando simboli basati su regole il cui aspetto rispecchia l’assegnazione dell’attributo di una geometria selezionata a una classe. Le regole sono basate su istruzioni SQL e possono essere annidiate. La finestra di dialogo consente di definire le regole per filtrare il raggruppamento o condizionare la visualizzazione alla scala e tu puoi decidere se vuoi cambiare l’ordine gerarchico o utilizzare la prima regola proposta.

Per creare una regola:

1. Attiva una riga esistente facendo doppio clic su di essa (per impostazione predefinita, QGIS aggiunge un simbolo senza una regola quando la modalità di visualizzazione è abilitata) oppure fai clic sul pulsante

Modifica regolao Aggiungi regola.

2. Nella finestra di dialogo Modifica regola che si apre, puoi definire una etichetta per aiutarti a identificare ogni regola. Questa è l’etichetta che verrà visualizzata nel pannello Layer e anche nella legenda del layout di stampa.

3. Inserisci manualmente una espressione nella casella di testo accanto all’opzione Filtrooppure premi il pulsante accanto ad essa per aprire la finestra di dialogo del costruttore di stringhe di espressione. 4. Usa le funzioni fornite e gli attributi del layer per costruire un’espressioneexpressionper filtrare le

caratter-istiche che vorresti selezionare. Premi il pulsante Prova per controllare il risultato della query. 5. Puoi digitare un’etichetta più lunga per rendere più completa la descrizione della regola.

6. Puoi utilizzare l’opzione Intervallo di scalaper impostare le scale alle quali applicare la regola. 7. Infine, configura il simbolosimbolo da usareper queste geometrie.

8. E premi OK.

Una nuova riga che riassume la regola viene aggiunta alla finestra di dialogo Proprietà Layer. Puoi creare tutte le regole necessarie seguendo i passaggi precedenti o copiare incollandola una regola esistente. Trascina e rilascia le regole una sopra l’altra per annidarle e perfezionare le funzionalità delle regole superiori nelle sottoclassi. Selezionando una regola, puoi anche organizzare le sue funzionalità in sottoclassi usando il menu a discesa Refine selected rules. L’affinamento automatico delle regole può essere basato su:

• scale;

• Categorie: applicando uncategorized; • o intervalli: applicando ungraduated.

Le classi perfezionate appaiono come sotto-voci della regola, in una gerarchia ad albero e come sopra, puoi impostare la simbologia di ogni classe.

Nella finestra di dialogo Modifica regola, puoi evitare di scrivere tutte le regole e utilizzare l’opzione Altri-mentiper rilevare tutte le geometrie che non corrispondono a nessuna delle altre regole, nello stesso layer. Questo può anche essere ottenuto scrivendo Altrimenti nella colonna Regola della finestra di dialogo Proprietà Layer → Simbologia → Basata su regole.

Le regole create appaiono anche in una gerarchia ad albero nella legenda della mappa. Fai doppio clic sulle regole nella legenda della mappa e viene visualizzata la scheda Simbologia delle proprietà del layer che mostra la regola che è di riferimento al simbolo nell’albero.

L’esempio infigure_rule_based_symbologymostra la finestra di dialogo visualizzazione basata su regole per il layer dei fiumi majrivers del DataSet di esempio QGIS.

Visualizzatore Spostamento Punto

Il visualizzatore Spostamento puntopermette di visualizzare gli elementi di un layer di punti anche se hanno la stessa posizione. Per ottenere questo, il visualizzatore prende i punti che cadono in un data Distanza di tolleranza l’uno dall’altro e li posiziona intorno al loro baricentro seguendo diversi Metodi di posizionamento:

• Anello: posiziona tutti i punti su un cerchio il cui raggio dipende dal numero di punti da visualizzare. • Anelli concentrici: utilizza una serie di cerchi concentrici per mostrare i punti.

• Reticolo: genera un reticolo regolare con un simbolo puntuale ad ogni intersezione.

Il widget Simbolo centrale ti aiuta a personalizzare il simbolo e il colore del punto centrale. Per i simboli dei punti distribuiti, puoi applicare Senza simboli, Simbolo singolo, Categorizzato, Graduato o Basato su regole utilizzando l’elenco a discesa Visualizzatore e personalizzarli utilizzando il pulsante Impostazioni Visualizzatore. . . .

Mentre la spaziatura minima di Linee di spostamento dipende dal simbolo del punto, puoi ancora personaliz-zare alcune delle sue impostazioni come Spessore tratto, Colore tratto e Rettifica dimensione (ad esempio, per aggiungere più spaziatura tra i punti visualizzati).

Utilizza le opzioni del gruppo Etichette per eseguire l’etichettatura sui punti: le etichette sono posizionate vi-cino alla posizione del simbolo, e non nella posizione reale del punto. Oltre a Attributo dell’etichetta, Carattere

Figure 13.15: Opzioni Simboli definiti Tramite regole

Nel documento QGIS User Guide Release 3.4 (pagine 192-200)