Le relazioni economiche tra Taiwan e i Paesi dell’ASEAN sono rimaste modeste per un lungo periodo e sono cambiate solo dagli anni novanta quando l’ambiente regionale e internazionale ha visto notevoli cambiamenti. Il primo elemento importante che ha creato sia possibilità che sfide per le economie regionali è stata l'ascesa della Cina continentale. Da un lato, Taiwan e l'ASEAN hanno avuto maggiori opportunità per promuovere le esportazioni indirizzate al mercato cinese continentale al fine di soddisfare le crescenti richieste di importazione per il consumo di beni. Dall'altra parte visto che la Cina continentale si sviluppava rapidamente, Taiwan aveva la paura crescente di essere sempre più dipendente dalla terraferma, accompagnata da una sensazione di ritardo nel processo di integrazione dell'Asia orientale. 287
Taiwan ha rapporti diplomatici limitati con i principali partner commerciali senza relazioni diplomatiche formali e si trova ad affrontare numerosi ostacoli che incidono materialmente sul suo mercato estero nella regione del Sud-est asiatico. L'emarginazione di Formosa mediante l'integrazione economica regionale tra la Cina e l'ASEAN ( tramite i sopracitati accordi di libero scambio), incidono negativamente sui legami economici tra Taiwan e i Paesi del Sud-est asiatico, non solo negli investimenti, ma anche nella cooperazione economica nei settori dell’ agricoltura, dell’industria e della tecnologia avanzata. 288
Per migliorare la sua situazione di isolamento e la condizione economica, Taiwan ha bisogno di accordi di libero scambio con le principali nazioni commerciali con un elevato potenziale di mercato, in particolare con membri dell'ASEAN, Stati Uniti, Giappone, Corea, Australia e Unione Europea . 289 Con l’adesione all'OMC, la Cina aveva dimostrato di voler procedere nella negoziazione di ALS regionali; questa strategia faceva parte della politica di "apertura al mondo esterno", che riflette la risposta attiva di Pechino alle mutevoli condizioni dell’economia globale e regionale, nonché ai cambiamenti della stessa economia domestica che si avviava verso un rapido sviluppo economico. 290
287 Truong Quang HOAN, Dong Van CHUNG, Nguyen Huy HOANG, "Taiwan–ASEAN Trade Relations: Trade Structure
and Trade in Value Added." , China Report, 55, 2 ,2019, pp.102-124.
288 LAI, Interpreting the ECFA: A New Common…, cit, p.175. 289 Ibidem
290 Kevin G. CAI, "The China- ASEAN Free Trade Agreement And Taiwan.", Journal of Contemporary China , 14, 45,
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Taiwan a sua volta aveva cercato accordi di libero scambio con altri Paesi in seguito all’adesione all’ OMC, in particolare con gli Stati Uniti , ma anche con Giappone, Singapore e Nuova Zelanda. 291 Importanti sviluppi nelle relazioni economiche regionali dell'Asia orientale si sono verificati dalla crisi finanziaria del 1997/98. Questi si sono concentrati sulla nuova tendenza dell'accordo di libero scambio bilaterale e sul quadro ASEAN Plus Three che incorpora tutte le principali economie dell'Asia orientale, ad eccezione di Taiwan, in un raggruppamento regionale di coalizione.292 Vista la scarsa possibilità di raggiungere un accordo commerciale preferenziale tra Taiwan e l'ASEAN nel prossimo futuro, Taiwan dovrebbe promuovere negoziati sull'accordo di cooperazione economica (economic cooperation agreements ECA) con singoli Paesi membri dell'ASEAN. Ciò potrebbe impedire che Taiwan venga ulteriormente emarginata dal processo di integrazione regionale. 293 Fino ad ora, sono stati emanati oltre 300 ALS: uno dei più famosi è l’ Accordo Nordamericano per il Libero Scambio (North American Free Trade Agreement, NAFTA).294L'area asiatica nel suo
insieme non ha ancora formato un ALS regionale, anche se il ritmo della liberalizzazione sta accelerando. 295 Uno degli ALS subregionali più famosi in Asia è la zona di libero scambio
dell'ASEAN (Asean Free Trade Area AFTA). 296L'ECFA ha offerto a Taiwan maggiori possibilità di espandere il suo volume commerciale con altri Paesi asiatici, compresi i membri dell'ASEAN attraverso accordi di libero scambio bilaterali, cercando di compensare l’effetto negativo degli accordi ASEAN Plus One e ASEAN Plus Three. 297 L'ECFA ha avuto quindi un effetto positivo sul rafforzamento della cooperazione economica di Taiwan con il resto dell’Asia. Alcuni esempi sono stati i trattati firmati con Singapore (Agreement between Singapore and the Separate Customs Territory of Taiwan, Penghu, Kinmen and Matsu on Economic Partnership ASTEP) e quello con l’India. 298
291 Ibidem
292 Christopher M. DENT, "Taiwan and the New Regional Political Economy of East Asia." , The China Quarterly, Elsevier,
182, 2005, pp.385-406.
293 HOAN, CHUNG, HOANG, Taiwan–ASEAN Trade Relations: Trade Structure…, cit, p. 121. 294 Consultare il secondo capitolo (vedi nota 143) per ulteriori informazioni riguardo l’accordo.
295 Tsung-Chen LEE, Chia-Hsuan WU, Paul T.-W. LEE, “Impacts of the ECFA on Seaborne Trade Volume and Policy
Development for Shipping and Port Industry in Taiwan.”, Maritime Policy & Management, 38, 2, 2011, pp. 169–189.
296AFTA: I paesi membri dell'ASEAN hanno intrapreso la formazione di un accordo di libero scambio nel 1993
(l’accordo è stato firmato nel 1992). I motivi alla base dell’implementazione dell’AFTA sono: lo sviluppo economico dei Paesi dell’ASEAN grazie alla creazione di un mercato unificato, la tendenza crescente degli accordi commerciali regionali nel mondo che ha portato alla necessità di un ALS asiatico e la crisi finanziaria verificatasi tra il 1997 e 1998 che ha aumentato lo slancio della cooperazione economica regionale in questa regione. Vedi Misa OKABE, Shujiro URATA, "The Impact of AFTA on Intra-AFTA Trade.", Journal of Asian Economics , Elsevier, 35, 2014, pp.12-31.
297 Shin-Horng CHEN, Meng-chun LIU, Pei-Chang WEN, “The ECFA and Its Expected Effect on Cross-Strait Trade and
Investment: a Taiwanese Perspective.”, China Economic Journal, 4, 2, 2011, pp. 105–124.
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L'attrattiva dello sviluppo economico dell’ASEAN lo rendono uno dei maggiori obiettivi di Formosa; l’organizzazione ha buoni motivi per collaborare con Taiwan e viceversa. L'ASEAN considera Taiwan come un Paese in grado di importare e consumare una quantità significativa di beni fabbricati dalla regione, in particolare quando si tiene conto di una struttura commerciale principalmente complementare tra i due lati. Inoltre, riconoscendo Taiwan come un attore importante nella rete di produzione regionale, l'ASEAN ha compiuto grandi sforzi per migliorare l'ambiente di investimento al fine di attrarre flussi di investimento di qualità superiore dalle imprese taiwanesi e altre aziende straniere con la speranza di migliorare le capacità produttive locali. Inoltre, dal punto di vista strategico dell'ASEAN, Taiwan è vista come un potenziale partner al fine di bilanciare l'influenza di poteri regionali e consolidare la sua centralità nell'architettura di cooperazione dell'Asia orientale.299
Un'altra opportunità per far crescere la presenza di investimenti taiwanesi verso i Paesi dell'ASEAN, si trova nel settore finanziario. Gli investimenti in questa regione si sono espansi rapidamente alla fine degli anni ottanta: nel 1990 l'ASEAN era il terzo partner commerciale di Taiwan, dopo Stati Uniti e Giappone e prima di Hong Kong e Germania. Dato l’abbondante capitale di risorse di cui dispongono le banche di Taiwan, queste sono in una buona posizione per attingere ai mercati finanziari dell'ASEAN e collaborare con banche locali attraverso fusioni e acquisizioni o istituendo nuove filiali nella regione.300
Tra i diversi settori di cooperazione tra Taiwan e l'ASEAN, il commercio ha assistito a una grande espansione negli ultimi due decenni, aumentando da circa $ 25 miliardi nel 1995 a oltre 70 miliardi di dollari e 80 miliardi nel 2010 e 2015, rispettivamente. Questo è un traguardo importante se si pensa che Taiwan ancora non ha legami politici ufficiali con i Paesi di questa regione. Dato che i membri dell’ASEAN riconoscono il principio di “Una sola Cina” , vi è stata una conseguente mancanza di relazioni diplomatiche ma i legami economici intensivi con questi stati hanno migliorato l’ identità e lo status di Taiwan. 301In termini di importanza, Taiwan è diventata il sesto partner commerciale dell'ASEAN, dietro Cina continentale, Giappone, Unione Europea , Stati Uniti e Corea. L'ASEAN è diventato il secondo maggiore partner commerciale di Taiwan, subito dopo la Cina continentale, ma davanti agli Stati Uniti e al Giappone.302
299 HOAN, CHUNG, HOANG, Taiwan–ASEAN Trade Relations: Trade Structure…, cit, p. 104.
300 Bo-jiun JING , Taiwan and Southeast Asia: Opportunities and Constraints of Continued Engagement, Baltimore,
Maryland Contemporary Asian Studies Series, 2016.
301 HSIEH, Rethinking Non-recognition: Taiwan's New Pivot…, cit, p. 205.
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