o Mondadori Electa: nella Varia “La nostra cucina. Fatto in casa da Benedetta.” di Benedetta Rossi, “Sembra strano anche a me” di Can Yaman e “Hiro cartoon food” dello chef S. Hirohiko, nella Saggistica “Tutto Montemagno” dell’omonimo imprenditore digitale. Nel segmento Ragazzi continuano ad avere una posizione di rilievo i titoli dei “Me contro te” e da segnalare
“Intrappolato nel mondo virtuale” di Kendal.
E‐book e audio‐book
I ricavi relativi alle vendite degli e‐book e degli audiolibri, che rappresentano circa il 6,7% dei ricavi editoriali complessivi hanno registrato, in controtendenza alle vendite di libri fisici, un decremento del 8,6% rispetto allo scorso anno, frutto però di un andamento discordante delle due categorie di prodotto: il numero di download degli e‐book è diminuito dell’8,8% rispetto a quelli del 2020 mentre sono cresciute del 56% le ore di ascolto del catalogo audiolibri.
I ricavi netti digitali complessivi risultano comunque superiori a quelli del 2019 di circa il 16%.
I principali titoli in formato e‐book sono stati “La disciplina di Penelope” di G. Carofiglio (Mondadori), “Per niente al mondo” di K. Follett (Mondadori), “Il sistema” di Sallusti‐Palamara (Rizzoli), “Fu sera e fu mattina” di K. Follett (Mondadori), “Bridgerton vol.1 – Il duca e io” di J. Quinn (Mondadori). Nel corso dell’anno, Mondadori Libri ha pubblicato nuovi titoli in formato digitale, incrementando il catalogo e‐book ad oltre 29.100 titoli.
Per quanto riguarda gli audiolibri, i titoli maggiormente ascoltati sono stati “Fu sera e fu mattina” e i “I pilastri della terra” di K. Follett.
Ricavi Libri Educational
I ricavi dell’esercizio 2021 sono stati pari a 223,2 milioni di Euro, in incremento del 9,4% rispetto al 2020; tale crescita ha riguardato tutti i business del segmento, compreso il settore museale che, sebbene ancora colpito dagli effetti sfavorevoli derivanti dalla pandemia, ne ha risentito in misura minore rispetto all’anno precedente.
Mondadori Education anche nel 2021 ha mantenuto una posizione di rilievo nel settore scolastico, confermandosi al terzo posto per numero di sezioni adottate, con una quota di mercato in linea con l’anno precedente (12,2%).
L’esercizio si è chiuso con un incremento dei ricavi del 4,2% (83,2 milioni di Euro rispetto ai 79,9 milioni del 2020) per effetto degli ottimi risultati adozionali nella secondaria di primo grado ed, in generale, al miglioramento del rapporto venduto‐adottato.
In particolare guardando ai singoli segmenti:
o nella scuola primaria, segmento scolastico caratterizzato dalla più elevata percentuale di cambi (oltre l’80%), la società ha fatto registrare un positivo incremento della quota di mercato;
o nella secondaria di primo grado, la casa editrice ha registrato una percentuale dei cambi adozionali del 42%, ritornando quindi ai livelli pre‐pandemia del 2019, ed una crescita della quota di mercato;
o nella secondaria di secondo grado (percentuale di cambi al 44%), grazie al diverso mix dei cambi adozionali – maggiori cambi nei licei e minori negli istituti tecnici e professionali ‐ e al miglioramento del rapporto venduto‐adottato, i ricavi sono risultati in aumento, nonostante una lieve flessione della quota di mercato.
Di rilievo il miglioramento rilevato nel comparto dei dizionari, con le vendite del Devoto junior, dizionario per la primaria, che hanno superato le 75.000 copie.
Rizzoli Education nel 2020 si è confermata al quinto posto nel settore scolastico per numero di sezioni adottate, con una quota di mercato stabile pari al 9,9%.
L’esercizio si è chiuso con un incremento dei ricavi del 4,3% (80,2 milioni di Euro rispetto ai 76,9 milioni del 2020) dovuto ad un’ottima performance delle novità e del catalogo, che ha consentito di migliorare il rapporto venduto‐adottato.
In particolare guardando ai singoli segmenti:
o nella scuola primaria (segmento caratterizzato dalla più elevata percentuale di cambi pari ad oltre l’80%), la casa editrice si è confermata ancora una volta tra i leader, con una quota di mercato in crescita rispetto al 2020 trainata in particolare dall’ottima performance, per il secondo anno consecutivo, dei prodotti a marchio Fabbri;
o nella secondaria di primo grado, la percentuale dei cambi si è attestata intorno al 42%, tornando anche in questo caso ai livelli pre‐pandemia. Si evidenzia in particolare la performance positiva dei prodotti di proprietà che compensando i risultati calanti dell’editore distribuito Oxford University Press, ha consentito di mantenere stabile la quota di mercato;
o nella secondaria di secondo grado, con una percentuale dei cambi del 44%, il trend complessivo in termini di sezioni adottate è risultato in crescita rispetto all’esercizio precedente. Al raggiungimento di tale risultato hanno contribuito la positiva performance dei titoli novità, ma anche una buona tenuta del catalogo, grazie soprattutto ai titoli più recenti.
Mondadori Electa: i ricavi nell’esercizio sono stati pari a 13,0 milioni di Euro, in crescita del 27,5%
rispetto al 2020 (10,2 milioni di Euro), grazie in particolare alla ripresa delle attività legate alla concessione del Colosseo, alla riapertura dei bookshop ed in generale alla crescita dell’editoria d’arte.
Il 2021 è stato un anno ancora segnato dagli effetti della pandemia, seppure in misura minore rispetto a quello precedente: il protrarsi dello stato di emergenza ha quindi determinato una importante contrazione dei ricavi rispetto agli anni pre‐pandemia:
‐ dei servizi in concessione presso i musei;
‐ delle librerie;
‐ delle mostre e degli eventi.
Nonostante i segnali di ripresa del turismo culturale (nazionale e in parte europeo) che sono stati registrati nei mesi estivi, l’assenza dei flussi turistici americani e orientali ha condizionato le attività soprattutto nelle città d’arte, Roma in primis. Solo a fine giugno infatti si è riusciti a inaugurare la mostra relativa a Raffaello e le grottesche alla Domus Aurea di Roma, originariamente previste nella primavera del 2020.
In questo scenario si evidenziano i principali risultati nella gestione di mostre:
la Biennale di Venezia (Architettura) ha visto crescere il numero dei visitatori rispetto alla precedente edizione del 2018, nonostante le misure di contingentamento ancora in vigore;
il progetto “Inferno” di Jean Clair alle Scuderie del Quirinale ha registrato oltre 100.000 visitatori e un eccellente andamento della libreria e delle vendite del catalogo.
Per quanto concerne invece le concessioni di servizi nei musei:
a luglio 2021 Electa ha vinto il bando di gara per le librerie, l’editoria e il merchandising del Parco archeologico del Colosseo. La data di avvio della nuova concessione è fissata al 1 aprile prossimo17;
importante il rinnovo della collaborazione con la Triennale di Milano per il prossimo triennio, con la prospettiva di un vero e proprio partenariato per l’editoria, il merchandising e le mostre;
a maggio 2021 si è aperto a Milano il nuovo Museo del Compasso d’Oro (ADI) in cui Electa si occuperà della gestione della libreria e degli eventi e la realizzazione di progetti espositivi.
Rizzoli International Publications: i ricavi della casa editrice hanno superato i 53 milioni di dollari con una crescita di oltre il 30% sull’anno precedente (rispetto al +16% fatto segnare dal mercato di riferimento in Nord America18) grazie a novità di successo quali, tra gli altri, il secondo volume di Tom Ford ed il Codex Seraphinianus 40esimo, e grazie anche al continuo straordinario rafforzamento delle vendite di catalogo.
Per quanto riguarda la libreria Rizzoli di New York, l’esercizio 2021 ha chiuso con ricavi per oltre 2,4 milioni di dollari, in crescita di quasi il 4% rispetto all’anno precedente, che aveva risentito degli effetti della pandemia.
17 Diversa sorte ha invece subito la procedura per l’affidamento del servizio di biglietteria e delle attività didattiche sempre del Parco del Colosseo, che, dopo una serie di controversie, è stata definitivamente annullata con sentenza del Consiglio di Stato a maggio 2021.
18 Fonte: Nielsen Bookscan, dati a copie.
Complessivamente i ricavi netti delle due attività hanno raggiunto i 55,4 milioni di dollari, un livello record per l’azienda, con un incremento di oltre il 30% verso il 2020. Per effetto della dinamica del tasso di cambio euro/dollaro, la crescita dei ricavi consolidati rispetto all’anno precedente risulta più contenuta e pari al 24,1%.
Ricavi da attività di distribuzione e altri servizi
I ricavi derivanti dalle attività di distribuzione e altri servizi per conto di editori terzi nell’esercizio 2021 sono stati pari a 7,2 milioni di Euro, in crescita del 5,2% rispetto all’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’incremento dei volumi gestiti.