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– RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Nel documento Relazione e Bilancio 2010 (pagine 195-200)

PARTE E – INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA

SEZIONE 3 – RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Informazioni di natura qualitativa

A. Aspetti generali, procedure di gestione e metodi di misurazione dei rischi di liquidità

La gestione del rischio liquidità è effettuata dalla Direzione Finanza con l’obiettivo di far fronte al fabbisogno di liquidità evitando situazioni d’eccessiva e/o insuffi cien-te disponibilità, con la conseguencien-te necessità di investire e/o reperire fondi a tassi sfavorevoli rispetto a quelli di mercato. L’attività di monitoraggio e reporting perio-dico sul rischio di liquidità compete all’Uffi cio Risk Management sia per la liquidità strutturale sia per la liquidità operativa, effettuate rispettivamente su base mensile e su base giornaliera.

L’attività di Tesoreria consiste nell’approvvigionamento e allocazione della liquidità disponibile tramite il mercato interbancario, operazioni in Pronti contro Termine e derivati.

Il perimetro di riferimento del report giornaliero della liquidità operativa si riferisce alle poste con elevato livello di volatilità e forte impatto sulla base monetaria. Il mo-nitoraggio e il controllo del rispetto dei limiti operativi è realizzato mediante l’acqui-sizione delle informazioni derivanti dalle operazioni di incasso e pagamento, dalla gestione dei conti per i servizi e dall’attività di negoziazione di strumenti fi nanziari dei portafogli di proprietà.

Il modello della counterbalancing capacity permette di integrare il report con tutte quelle attività libere che possono essere prontamente utilizzate sia per essere stanzia-bili per il rifi nanziamento presso la BCE sia per essere smostanzia-bilizzate. Accanto all’ap-plicazione degli haircut determinati da BCE per i titoli stanziabili, si predispongono adeguati fattori di sconto (suddivisi per tipologia titolo, rating, divisa) anche per tutti i titoli non stanziabili ma comunque considerati negoziabili opportunamente posizionati in bucket temporali.

Ulteriore supporto alla gestione del rischio di liquidità deriva dal monitoraggio della liquidità strutturale con l’obiettivo primario del mantenimento di un adeguato rap-porto dinamico tra passività ed attività a medio/lungo termine.

L’operatività è misurata con metodologie Asset and Liability Management (A.L.M.) mediante l’applicativo ALMpro che, sviluppando tutti i fl ussi di cassa delle opera-zioni, consente di valutare e di gestire nei diversi periodi l’eventuale fabbisogno di liquidità della banca generato dallo squilibrio dei fl ussi in entrata ed uscita.

L’analisi della liquidità strutturale complessiva, è sviluppata su base mensile con la tecnica della Gap Liquidity Analysis, ossia si evidenziano gli sbilanci per data liqui-dazione dei fl ussi di capitale nell’orizzonte temporale predefi nito. I risultati ottenuti rilevano, nelle varie scadenze temporali, una struttura pressoché equilibrata, in sin-tonia con la strategia d’immunizzazione dai rischi di liquidità.

L’Uffi cio Risk Management svolge attività di stress testing, in particolare con riferi-mento alla liquidità operativa, al fi ne di valutare la capacità del Banco di far fronte a crisi di liquidità impreviste nel primo periodo agendo sia sulle risorse di liquidità da mantenere sia sui limiti operativi di breve termine.

Particolare attenzione è posta alla politica di funding, coordinata dalla Direzione Finanza mediante l’organizzazione di emissioni per la normale raccolta obbligazio-naria sul “retail” e delle emissioni sull’euromercato.

Nel corso del 2010 il Banco, in qualità di Capogruppo ha partecipato, su invito di Banca d’Italia, a un articolato studio d’impatto (Quantitative Impact Study, QIS), fi nalizzato a valutare gli effetti delle proposte regolamentari in materia di capitale e liquidità sui sistemi bancari. Parallelamente alle attività di compilazione del QIS il Banco ha effettuato una stima d’impatto dei nuovi indicatori introdotti dalle regole quantitative - calcolo del LCR (Liquidity Coverage ratio) e NDFR (Net Stable Fun-ding Ratio) - al fi ne di predisporre i giusti presidi in considerazione anche degli ade-guamenti necessari per recepire le nuove norme emanate da Banca d’Italia in tema di disposizioni di vigilanza prudenziale.

Informazioni di natura quantitativa

1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività fi nanziarie

Valuta di denominazione: EURO

Voci/Scaglioni temporali

A vista Da oltre 1 giorno a 7 giorni Da oltre 7 giorni a 15 giorni Da oltre 15 giorni a 1 mese Da oltre 1 mese no a 3 mesi Da oltre 3 mesi no a 6 mesi Da oltre 6 mesi no a 1 anno Da oltre 1 anno no a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeterm.

Attività per cassa 1.254.378 53.038 27.548 164.579 440.380 231.767 406.412 1.772.149 1.675.575 74.585

A.1 Titoli di stato 135 16.467 110.490 222.623 190.955

A.2 Altri titoli di debito 21.982 54.990 58.448 249.737 83.147 2.109

A.3 Quote O.I.C.R. 30.207

A.4 Finanziamenti 1.224.171 53.038 27.548 164.579 418.263 160.310 237.474 1.299.789 1.401.473 72.476

– Banche 112.681 3.001 10.000 20.000 2.600 7.500 10.217 69.384

– Clientela 1.111.490 50.037 17.548 164.579 398.263 160.310 234.874 1.292.289 1.391.256 3.092 Passività per cassa 3.265.917 119.523 28.278 161.345 172.027 231.002 281.480 1.218.544 75.830 B.1 Depositi e conti correnti 3.230.226 3.001 24.491 12 20 25 10

– Banche 87.206 3 .001 24.478

– Clientela 3.143.020 13 12 20 25 10

B.2 Titoli di debito 836 14.825 26.405 135.352 169.124 227.982 232.340 1.218.534 75.830 B.3 Altre passività 34.855 101.697 1.873 1.502 2.891 3.000 49.115 Operazioni “fuori bilancio” 400.937 94.581 3.658 57.771 20.866 14.600 29.371 174.935 155.305 2.078 C.1 Derivati fi nanziari con

scambio di capitale 21.656 3.658 57.515 19.875 12.677 3.415 4.073 2 – posizioni lunghe 2.622 3.198 28.795 11.553 8.745 2.702 3.944 1

– posizioni corte 19.034 460 28.720 8.322 3.932 713 129 1

C.2 Derivati fi nanziari senza

scambio di capitale 1.217 64 194 77 284 2.148 590

– posizioni lunghe 685 64 140 77 284 2.148 589

– posizioni corte 532 54 1

C.3 Depositi e fi nanziamenti

da ricevere 92.181 72.925 19.256

– posizioni lunghe 72.925 19.256

– posizioni corte 92.181

C.4 Impegni irrevocabili

a erogare fondi 306.779 30 760 1.763 5.534 168.702 154.713 2.078 – posizioni lunghe 139 30 760 1.763 5.534 143.702 154.713 1.039

– posizioni corte 306.640 25.000 1.039

C.5 Garanzie fi nanziarie

rilasciate 760 162 37 83 882 12

NOTA INTEGRATIVA BANCO DESIO

196

Valuta di denominazione: DOLLARO STATI UNITI

Voci/Scaglioni temporali

A vista Da oltre 1 giorno a 7 giorni Da oltre 7 giorni a 15 giorni Da oltre 15 giorni a 1 mese Da oltre 1 mese no a 3 mesi Da oltre 3 mesi no a 6 mesi Da oltre 6 mesi no a 1 anno Da oltre 1 anno no a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeterm.

Attività per cassa 18.866 27.407 2.745 5.769 7.909 221

A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R.

A.4 Finanziamenti 18.866 27.407 2.745 5.769 7.909 221

– Banche 18.836 26.326 1.263 2.351 1.408

– Clientela 30 1.081 1.482 3.418 6.501 221

Passività per cassa 61.117 413 56 26

B.1 Depositi e conti correnti 61.117 413 56 26

– Banche 45.175 413 56 26

– Clientela 15.942

B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività

Operazioni “fuori bilancio” 1.675 1.218 42.381 10.427 4.916 736

C.1 Derivati fi nanziari con

scambio di capitale 1.153 1.218 42.381 10.427 4.916 736

– posizioni lunghe 601 613 21.150 5.185 2.477 368

– posizioni corte 552 605 21.231 5.242 2.439 368

C.2 Derivati fi nanziari senza scambio di capitale – posizioni lunghe – posizioni corte C.3 Depositi e fi nanziamenti

da ricevere 98

– posizioni lunghe 49

– posizioni corte 49

C.4 Impegni irrevocabili

a erogare fondi 424

– posizioni lunghe 212

– posizioni corte 212

C.5 Garanzie fi nanziarie rilasciate

Valuta di denominazione: STERLINA REGNO UNITO

Voci/Scaglioni temporali

A vista Da oltre 1 giorno a 7 giorni Da oltre 7 giorni a 15 giorni Da oltre 15 giorni a 1 mese Da oltre 1 mese no a 3 mesi Da oltre 3 mesi no a 6 mesi Da oltre 6 mesi no a 1 anno Da oltre 1 anno no a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeterm.

Attività per cassa 1.628 103 1.709

A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R.

A.4 Finanziamenti 1.628 103 1.709

– Banche 1.109 6 1.660

– Clientela 519 97 49

Passività per cassa 1.737 6 1.654

B.1 Depositi e conti correnti 1.737 6 1.654

– Banche 917 6 1.654

– Clientela 820

B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività

Operazioni “fuori bilancio” 864 5.430 580 1.324

C.1 Derivati fi nanziari con

scambio di capitale 864 5.430 580 1.324

– posizioni lunghe 436 2.715 290 662

– posizioni corte 428 2.715 290 662

C.2 Derivati fi nanziari senza scambio di capitale – posizioni lunghe – posizioni corte C.3 Depositi e fi nanziamenti

da ricevere – posizioni lunghe – posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili

a erogare fondi – posizioni lunghe – posizioni corte C.5 Garanzie fi nanziarie

rilasciate

NOTA INTEGRATIVA BANCO DESIO

198

Valuta di denominazione: FRANCO SVIZZERA

Voci/Scaglioni temporali

A vista Da oltre 1 giorno a 7 giorni Da oltre 7 giorni a 15 giorni Da oltre 15 giorni a 1 mese Da oltre 1 mese no a 3 mesi Da oltre 3 mesi no a 6 mesi Da oltre 6 mesi no a 1 anno Da oltre 1 anno no a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeterm.

Attività per cassa 10.785 4.584 366 4.173 1.353

A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R.

A.4 Finanziamenti 10.785 4.584 366 4.173 1.353

– Banche 10.477 3.999 3.199

– Clientela 308 585 366 974 1.353

Passività per cassa 14.289 6.798

B.1 Depositi e conti correnti 14.289 6.798

– Banche 13.859 6.798

– Clientela 430

B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività

Operazioni “fuori bilancio” 532

C.1 Derivati fi nanziari con

scambio di capitale 532

– posizioni lunghe 179

– posizioni corte 353

C.2 Derivati fi nanziari senza scambio di capitale – posizioni lunghe – posizioni corte C.3 Depositi e fi nanziamenti

da ricevere – posizioni lunghe – posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili

a erogare fondi – posizioni lunghe – posizioni corte C.5 Garanzie fi nanziarie

rilasciate

Valuta di denominazione: DOLLARO CANADA

Voci/Scaglioni temporali

A vista Da oltre 1 giormo a 7 giorni Da oltre 7 giorni a 15 giorni Da oltre 15 giorni a 1 mese Da oltre 1 mese no a 3 mesi Da oltre 3 mesi no a 6 mesi Da oltre 6 mesi no a 1 anno Da oltre 1 anno no a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeterm.

Attività per cassa 125

A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R.

A.4 Finanziamenti 125

– Banche 125

– Clientela

Passività per cassa 124

B.1 Depositi e conti correnti 124 – Banche

– Clientela 124

B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività

Operazioni “fuori bilancio” 23

C.1 Derivati fi nanziari con

scambio di capitale 23

– posizioni lunghe 11

– posizioni corte 12

C.2 Derivati fi nanziari senza scambio di capitale – posizioni lunghe – posizioni corte C.3 Depositi e fi nanziamenti

da ricevere – posizioni lunghe – posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili

a erogare fondi – posizioni lunghe – posizioni corte C.5 Garanzie fi nanziarie

rilasciate

Nel documento Relazione e Bilancio 2010 (pagine 195-200)