Tenendo in considerazione le risposte del questionario di valutazione dell’esperienza precedente, abbiamo cercato di creare un’ambientazione diversa, con lo scopo di renderla meno infantile e più coinvolgente e coerente.
Fig. 54 Descrizione del corso nella homepage della piattaforma.
La storia si svolge nel Regno di Ottacria governato da Re Igos. Esso è un mondo virtuale creato da un team di programmatori con lo scopo di realizzare un gioco di ruolo insieme con una tecnologia che “digitalizza” i giocatori permettendo loro di impersonare un avatar che si muove su Ottacria come se fosse realtà. I suoi abitanti sono dotati di un’intelligenza artificiale individuale capace di apprendere ed evolversi con il tempo, consentendo loro di pensare autonomamente. Qualcosa però va storto, e tutti gli esseri senzienti di Ottacria, mostri e creature comprese, sono costretti ad utilizzare la matematica per qualsiasi tipo di negoziazione o trattativa, dalle compravendite ai combattimenti. Gli abitanti del regno non sono per niente contenti della cosa ed il re in persona incarica tutti gli avventurieri disponibili di formare delle squadre di esplorazione per cercare di scoprire cos’è accaduto. Ogni classe partecipante, quindi, viene divisa in quattro gruppi (chiamati, all’interno del contesto, clan o alleanze), ciascuno dei quali rappresenta una compagnia che, guidata da un paladino della guardia reale, Ser Axel Griever, ha il compito di scoprire la causa di questo “maleficio” e riportare tutto alla normalità. Su questo sfondo abbiamo anche rinominato alcuni Ruoli degli utenti della piattaforma: Avventuriero corrisponde a Studente, Capo
spedizione corrisponde a Docente e Viandante corrisponde a Ospite.
Gli studenti dovranno superare alcune prove di addestramento e poi cominciare il loro viaggio avventuroso fuori dalle mura della capitale del regno.
Fig. 55 Descrizione di Re Igos nella pagina riassuntiva “Introduzione al corso”.
Per realizzare questa ambientazione abbiamo fatto riferimento ad un MMORPG (Massively Multiplayer Online Role-Playing Game) realmente esistente, Ragnarok Online20 del quale sono disponibili gratuitamente in rete molte sprite, illustrazioni e
diverso materiale grafico grazie al quale abbiamo potuto curare il design della piattaforma arricchendolo di sfondi, immagini e gif animate.
Fig. 56 I moduli Scelta visibili a condizione di appartenere ad uno dei tre gruppi classe.
Un altro modo con il quale abbiamo voluto rendere gli studenti protagonisti è quello di far scegliere loro un mestiere nel quale si specializzeranno in seguito all’addestramento, a scelta tra spadaccino, arciere, mago e mercante.
La selezione del proprio mestiere avviene tramite il modulo Scelta di Moodle (Fig. 56); ne abbiamo creati tre identici ma limitando la visione di ciascuno ad un determinato gruppo, in modo da avere maggior controllo sul numero di personaggi con uno stesso ruolo presenti in una stessa squadra per far sì che ciascuna sia composta in modo equilibrato. Ad ogni mestiere vengono attribuite delle caratteristiche peculiari che saranno necessarie più avanti nella storia, quando alcune attività potranno essere sbloccate solo se in squadra sono presenti personaggi con determinate “capacità” (ad esempio solo se c’è un mago in grado di lanciare un certo incantesimo). L’obiettivo è quello di far immedesimare gli studenti negli avventurieri che abitano il mondo virtuale per meglio coinvolgerli e poter sfruttare in seguito elementi di gioco come sfide, ricompense, potenziamenti del proprio personaggio. Ogni squadra, inoltre, può diventare più unita e coordinata, perché vede che tanto il lavoro di gruppo quanto il contributo del singolo vengono valorizzati e sono importanti ai fini del traguardo finale. I moduli Scelta, insieme a tutte le risorse che contribuiscono ad arricchire la narrazione sono raccolte in un’unica sezione del corso, che abbiamo chiamato Punto di controllo, e che abbiamo immaginato come il punto di raccolta degli avventurieri non appena effettuano l’accesso al mondo virtuale.
Fig. 57 Le risorse della sezione Punto di controllo.
Con il nome Editti reali abbiamo indicato il Forum unilaterale predisposto per le comunicazioni dal docente, utilizzato anche per elencare eventuali modifiche fatte in seguito agli aggiornamenti della piattaforma. Un altro Forum, Il registro
dell’avventuriero, serve per dare la possibilità ai partecipanti di descrivere il loro alter-
ego lasciandosi guidare dalla fantasia ed arricchendo il racconto di quanti più dettagli possibili, con l’intenzione sia di coinvolgerli maggiormente, sia di utilizzare i loro riferimenti per creare avatar personalizzati che renderemo disponibili come materiale bonus che viene dato in premio dopo aver svolto determinate attività o per aver raggiunto un determinato punteggio. Un’altra idea è stata quella di realizzare delle schede da stampare raffiguranti i personaggi descritti dai ragazzi e le loro abilità nello stile di un gioco di carte collezionabili, per poi utilizzarle come premio finale.
Il Dizionario dei termini ottacriani è un Glossario che raccoglie le descrizioni dei diversi mestieri che gli studenti possono scegliere per il loro personaggio ed il significato di alcune parole chiave che ricorrono spesso nei dialoghi con i protagonisti del racconto. La storia, dopo una premessa iniziale, viene raccontata attraverso immagini e brevi righe di testo che, utilizzando la Risorsa Etichetta, abbiamo inserito tra le varie attività delle sezioni relative agli argomenti matematici trattati. Questi intermezzi sono nascosti e diventano visibili solo dopo che lo studente ha soddisfatto determinati requisiti legati ai Quiz ed ai Compiti del corso. Per alleggerire il layout della piattaforma, questi intermezzi possono essere nascosti o visualizzati cliccando su dei pulsanti realizzati in HTML.
Fig. 58 Un frammento di storia intitolato “Momento 2: Divisori a sorpresa” visibile dopo aver superato il primo Quiz.
L’espediente del “sortilegio”, che costringe tutti ad utilizzare la matematica nelle loro interazioni, serve per giustificare il fatto che, ad esempio, per sconfiggere un mostro è necessario rispondere alle domande di un Quiz o che per ottenere oggetti o informazioni utili al proseguimento del racconto è necessario risolvere un Compito. Anche questa volta il punteggio guadagnato da ciascuno studente viene sommato con quello dei compagni di squadra per creare una classifica generale.
La componente narrativa presente in piattaforma ha permesso di introdurre diverse attività in maniera meno “formale”: alcune attività sui multipli, ad esempio, vengono
presentate come un gioco da tavolo in voga tra gli avventori di una locanda o un problema geometrico sulla minimizzazione delle distanze come un problema “reale” che consiste nell’individuare il percorso migliore per spostarsi da una città all’altra nel corso di un viaggio avventuroso.