(BURERT)
COMUNICATO
Revisione biennale della Pianta organica delle farmacie del Comune di ... per l’anno ……….
Il Comune di ... (..) informa che, ai sensi dell'art. 4, comma 7, lett. b), della L.R. 3 marzo 2016, n. 2, con (indicare tipo di provvedimento) comunale n. ... del ... è stata adottata la pianta organica delle farmacie nel territorio comunale per l’anno …….., che si allega.
Il suddetto provvedimento è stato pubblicato all'albo pretorio on-line del Comune per 15 giorni consecutivi dal ... al ...
ed è consultabile sul sito istituzionale del Comune al seguente link:
http://...
Il Responsabile ...
...
Da allegare
• Pianta Organica in formato PDF priva dell’allegato cartografico
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 GEN-NAIO 2018, N. 94
Approvazione Operazione presentata a valere sull'Invito di cui all'Allegato 1 della DGR n. 561/2017 - I Provvedimento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamati:
- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comu-ni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo so-ciale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;
- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni co-muni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo re-gionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale euro-peo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;
- il Regolamento delegato n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commis-sione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di co-esione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizio-ni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di ap-plicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il so-stegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il model-lo per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;
- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commis-sione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di svi-luppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni gene-rali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale
europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commis-sione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni spe-cifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatu-ra delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione ter-ritoriale europea;
- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commis-sione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di co-esione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizio-ni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la deter-minazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura del-le categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;
- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Com-missione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europe-o e del Ceurope-onsiglieurope-o per quanteurope-o riguarda le meurope-odalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei program-mi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commis-sione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;
- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commis-sione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme detta-gliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fon-di Strutturali e Fon-di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;
Richiamate in particolare:
- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Roma-gna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;
- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti
2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Com-missione Europea di Approvazione del Programma Operativo
"Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europe-o nell'ambitEurope-o dell'ObiettivEurope-o "Investimenti a favEurope-ore della crescita e dell'occupazione";
Viste inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 1691 del 18 novembre 2013 “Approvazione del quadro di contesto della Regione Emilia-Romagna e delle linee di indi-rizzo per la programmazione comunitaria 2014-2020”;
- n. 992 del 7 luglio 2014 “Programmazione fondi SIE 2014-2020: approvazione delle misure per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante generali ai sensi del regolamento UE n. 1303/2013, articolo 19”;
- n. 1646 del 2 novembre 2015 “Presa d'atto della sottoscri-zione del Patto per il Lavoro da parte del Presidente della Regione Emilia-Romagna e delle parti sociali e disposizioni per il moni-toraggio e la valutazione dello stesso”;
Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Re-gione Emilia-Romagna n. 167 del 15 luglio 2014 “Documento Strategico Regionale dell’Emilia-Romagna per la programma-zione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014 - 2020 - Strategia, approccio territoriale, priorità e strumenti di attuazione”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’ar-co della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’oc-cupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di for-mazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;
- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certifica-zione delle competenze” e ss.mm.ii.;
- n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e cer-tificazione delle competenze”;
- n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)” e ss.mm.ii.;
- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema di for-malizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR n.530/2006”;
- n. 742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;
- n. 1471/2013 "Disposizioni attuative in merito alla legge regionale 19 luglio 2013, n. 7 di modifica della legge regiona-le 1 agosto 2005";
- n. 960/2014 “Approvazione delle modalità di attuazione
17 dell'1 agosto 2005 e s.m.i;
- n. 1172/2014 “Modifiche e integrazioni alla propria deli-berazione n 960 del 30/6/2014 "Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell' art. 26 ter comma 3 della legge re-gionale n. 17 dell'1 agosto 2005 e s.m.i";
- n. 436/2016 “Specifiche in merito alla corresponsione del rimborso spese per i destinatari di tirocini - art. 26 quater Legge Regionale 1° agosto 2005, n. 17 s.m.i”;
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestio-ne e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 1959/2016, "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'e-lenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.”;
- n. 1522/2017 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle ti-pologie di azione - programmazione 2014/2020 di cui alla DGR n. 1615/2016”;
- n. 1427/2017 “Aggiornamento elenco degli organismi ac-creditati di cui alla DGR n. 1142 del 2 agosto 2017 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi del-la DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
- n. 561/2017 “Approvazione Invito a presentare operazioni di politica attiva del lavoro finalizzate al reinserimento occupa-zionale dei lavoratori licenziati nell'ambito di crisi aziendali – PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 8 - Priorità di investimento 8.1 - Procedura presentazione just in time”;
Richiamato, in particolare, l’Allegato 1) "Invito a pre-sentare operazioni di politica attiva del lavoro finalizzate al reinserimento occupazionale dei lavoratori licenziati nell'ambi-to di crisi aziendali – PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 8 - Priorità di investimento 8.1 - Procedura presentazione just in time” parte integrante e sostanziale della propria suddet-ta deliberazione n.561/2017, di seguito per brevità definito
“Invito”;
Considerato che nel suddetto Invito sono stati definiti, tra l’altro:
le caratteristiche delle operazioni ed i destinatari;
le priorità;
i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
le risorse disponibili e vincoli finanziari;
le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;
- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare che:
- saranno approvabili i singoli progetti che avranno conse-guito un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
- il punteggio complessivo delle operazioni approvabili sa-rà determinato come media dei punteggi conseguiti dai singoli progetti approvabili;
i tempi e gli esiti delle istruttorie, prevedendo che gli esi-ti delle valutazioni delle operazioni presentate siano sottoposesi-ti all’approvazione della Giunta Regionale di norma entro 30 gg.
dalla data di presentazione;
Dato atto che nel suddetto Invito si è previsto, altresì, che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servi-zio “AttuaServi-zione degli interventi e delle politiche per l’istruServi-zione, la formazione e il lavoro”;
- la valutazione delle operazioni ammissibili venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Ge-nerale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET S.p.A.;
- le operazioni approvabili, per i soli progetti approvabili, sa-ranno finanziabili fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;
- per la realizzazione delle iniziative sono disponibili risor-se pari a Euro 1.000.000,00 a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. - priorità di investimento 8.1.;
Atteso che:
- la propria deliberazione n. 561/2017 di approvazione del-l’“Invito” più volte citato individua quale Responsabile del procedimento la Dott.ssa Fabrizia Monti in qualità di Respon-sabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione ed il lavoro”;
- con decorrenza 1/06/2017 la Dott.ssa Fabrizia Monti ha ras-segnato le proprie dimissioni;
- con determinazione del Direttore della Direzione Gene-rale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa n.
52/2018 si conferisce alla Dott.ssa Gusmani Claudia l’incarico di Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle po-litiche per l’istruzione, la formazione ed il lavoro” dal 10/1/2018 al 31/1/2022 a seguito delle suddette dimissioni;
- l’approvazione dell’efficacia giuridica dell’atto di in-carico di cui all’alinea precedente con propria deliberazione n. 2204/2017 ha determinato il subentro della Dott.ssa Gusmani Claudia nei procedimenti assegnati alla Dott.ssa Fabrizia Monti;
Dato atto che con Determinazione n. 370 del 17 gennaio 2018 del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” ad oggetto “Nomina componenti nucleo di va-lutazione per le operazioni pervenute a valere sull'invito di cui all'Allegato 1) della DGR n.561/2017” è stato istituito il suddet-to Nucleo e definita la sua composizione;
Preso atto che alla Regione Emilia-Romagna è pervenuta, alla data del 9/01/2017, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito di cui all'allegato 1) parte integrante e sostanziale del-la propria deliberazione n. 561/2017 sopra citato n. 1 operazione per un costo complessivo di Euro 145.123,80 e un contributo pub-blico richiesto di pari importo;
Preso atto che il Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità della suddetta operazione contraddi-stinta dal rif. PA n.2017-8977/RER a titolarità Conform srl (cod.
org.6252) e che la stessa è risultata ammissibile alla valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:
- si è riunito nella giornata del 25/1/2018 ed ha effettuato la valutazione della suddetta operazione ammissibile, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A.;
- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Servi-zio “AttuaServi-zione degli interventi e delle politiche per l’istruServi-zione, la formazione e il lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto;
Dato atto che dal verbale del suddetto Nucleo, che si è avval-so della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A., si rileva che prendere atto altresì che in esito alla valutazione effettuata
dal Nucleo di valutazione, la sopra richiamata operazione è risul-tata “approvabile” avendo conseguito un punteggio complessivo superiore a 70/100 determinato come media dei punteggi conse-guiti dai singoli progetti approvabili;
Ritenuto, quindi, per quanto sopra esposto con il presente provvedimento, in attuazione del già più volte citato Invito di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della propria delibe-razione n.561/2017, di procedere ad approvare:
- l’Allegato 1) “Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che sulla base delle risorse disponibili l’operazione approvabile risulta fi-nanziabile;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e so-stanziale del presente provvedimento, dando atto che l’operazione di cui al precedente alinea risulta finanziabile per complessivi Euro 143.410,20 a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. - priorità di investimento 8.1.;
Dato atto altresì che alla sopra richiamata operazione, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P.
così come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanzia-le della presente deliberazione;
Dato atto inoltre che, così come definito al punto M) “Termine per l'avvio e conclusione delle operazioni” del sopra citato Invito la suddetta operazione approvata con il presente provvedimen-to dovrà essere avviata di norma entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituziona-le nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Tutti i progetti contenuti nell'operazione dovranno essere avviati entro sei mesi dalla suddetta pubblicazione e concludersi entro nove mesi dalla stessa, salvo per i progetti di tipologia A02, per i soli destinatari dei progetti di cui alle tipologie C10 C11 e T01b, i quali si con-siderano conclusi se l'accensione del contratto non avviene entro 12 mesi dalla data della pubblicazione dell'atto di finanziamento sul suddetto sito web istituzionale regionale;
Atteso che la suddetta operazione approvata e finanziabile è costituita da n.1 percorso di formazione e relativo progetto di formalizzazione e certificazione delle competenze come dall’Al-legato 3) “Certificazioni”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Ritenuto di prevedere che al finanziamento della suddetta operazione approvata, nel limite degli importi di cui all'Allega-to 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” con succes-sivo provvedimento, previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previ-denziali e assistenziali;
- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n.
1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimen-to o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberafallimen-to tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le va-rie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;
la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 89 del 30/1/2017 “Approvazio-ne Piano triennale di prevenzio“Approvazio-ne della corruzio“Approvazio-ne 2017 - 2019”;
- la propria deliberazione n.486/2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del Piano trienna-le di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in ma-teria di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42”
e ss.mm.ii.”;
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizza-zione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
e ss.mm.ii.;
- n. 25/2017 recante “Disposizioni collegate alla legge regio-nale di stabilità per il 2018”;
- n. 26/2017 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)”;
- n. 27/2017 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2191/2017 re-cante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organiz-zative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.
Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Gene-rale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazio-ne avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazio-ne della seconda fase della riorganizzaziodell'implementazio-ne avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’Allegato A);
Richiamata la determinazione del Direttore Generale Eco-nomia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/01/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Eco-nomia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”
interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi delibera
Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di dare atto che in risposta all’Invito di cui alla propria deliberazione n.561/2017, Allegato 1), parte integrante e sostan-ziale della stessa, è pervenuta alla Regione Emilia-Romagna alla data del 9/01/2018, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n. 1 operazione per un costo complessi-vo di Euro 145.123,80 e un contributo pubblico richiesto di pari importo;
2. di prendere atto che il Servizio “Attuazione degli interven-ti e delle poliinterven-tiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quan-to previsquan-to dal sopra citaquan-to Inviquan-to, e che la suddetta operazione è risultata ammissibile a valutazione;
3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione
3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione