IV UN GIOIELLO CULTURALE NEL CUORE DI PIETRASANTA
IV. 3 2 Il Museo Dei Bozzett
IV. 3.5 La Sezione Ragazz
La Sezione Ragazzi della Biblioteca Comunale di Pietrasanta, creata tra il 1985 e il 1989, nacque allo scopo di permettere a un pubblico di bambini e adolescenti di poter usufruire di uno spazio, all'interno della biblioteca, esclusivamente dedicato a loro.
L'idea di realizzare quest'area all'interno della Carducci scaturì dal direttore Pierluigi Gherardi, il quale nella sua consapevole gestione della biblioteca come centro culturale, intendeva includere tutte le fasce di popolazione, dedicando anche uno spazio speciale all'utenza scolaresca elementare e superiore e alle fasce dei più piccoli.
Il nascente spazio avrebbe svolto innanzitutto il ruolo di servizio informativo e di documentazione, mettendo a disposizione dei giovani utenti il patrimonio librario e multimediale posseduto come aiuto per le attività scolastiche o per soddisfare i propri interesse personali, inoltre essa avrebbe dovuto promuovere nuovi metodi di lettura con fervide attività di gruppo organizzate dagli amministratori, che avrebbero coinvolto i giovani utenti
172 La Sezione Ragazzi, come era indicato sulla brochure di presentazione, si occupava di espletare i seguenti obiettivi:
‘’ -offrire il servizio ad una fascia di utenza compresa fra i 5 e i 14 anni, privilegiando la fascia 9/10 -14 perché più numerosa e più interessata a trovare nell'istituzione bibliotecaria strumenti di sostegno e di integrazione per le attività da svolgere nell'ambito scolastico;
-allargare il servizio di base all'uso dei mezzi audiovisivi e informatici, per potenziare l'attività educativa e didattica, integrando opportunamente i nuovi con i tradizionali mezzi di comunicazione;
-rispondere al bisogno avvertito dagli educatori (insegnanti, operatori culturali, ma anche genitori) di poter disporre di uno spazio concretamente polivalente e dotato di attrezzature e materiali per il lavoro specifico in ambito scolastico ed extrascolastico, ma anche fruibile per attività di animazione e gioco;
-offrire al ragazzo (attraverso cura e attenzione nella scelta, disegno, funzionalità, etc., degli arredi e delle attrezzature) un ambiente accogliente che sia stimolo alla lettura, alla ricerca e alla fantasia.’’
Il 5 giugno 1985, due anni dopo l'ufficiale apertura della Biblioteca nei locali dell'ex convento di Sant' Agostino, veniva approvato dall' Amministrazione Comunale il progetto della Sezione Ragazzi con Deliberazione n. 764 del 25 Giugno 1985 , Oggetto ‘’Incarico della compilazione del progetto esecutivo e direzione dei
173 lavori del''arredo della Sezione Bambini e Ragazzi da istituire all'interno della Biblioteca comunale G. Carducci nel centro culturale Luigi Russo’’, alla quale venivano allegati la relazione di intenti, le bozze e i disegni del progetto.
Tale progetto era innanzitutto frutto di uno studio accurato degli ambienti e delle esigenze dell'utenza, effettuato da un gruppo di collaborazione formato dalla Commissione di Gestione, il personale della biblioteca, il Servizio Regionale per i Beni Librari ed una proficua partecipazione di gruppi di utenti e insegnanti. Il secondo passo decisivo fu la partecipazione economica da parte sia del Comune di Pietrasanta che della Regione Toscana, che con Deliberazione Giunta Municipale n. 1267 del 27/10/1984 L. 12.790.497 e con Deliberazione Consiglio Regionale n. 155 del 5/3/ 1985 L. 40.000.000, contribuivano finanziariamente alla realizzazione dell'area dedicata ai più piccoli, per un totale di L. 52. 790. 497 da suddividere in importo presunto dei lavori, oneri di progettazione e direzione dei lavori.
Progettista e direttore dei lavori fu l'architetto Dante Bandini ( il quale aveva già collaborato col Gherardi e la Carducci per la realizzazione del sistema di segnaletica del Sistema Bibliotecario
174 Versiliese.91)
Egli raccontava la sua esperienza lavorativa in un intervento dal titolo molto peculiare Ragazzi in soffitta 92, nel quale affermava come la Carducci, negli anni di realizzazione della Sezione Ragazzi , era diventata per lui quel '' luogo in cui una piccola occasione professionale, che si enunciava irta di problemi e diffidenze, grazie alla chiarezza del programma, all'intelligenza e al realismo decisionale del direttore responsabile, si sarebbe via via trasformata in una esperienza ricca di suggestioni e di riflessioni progettuali'' 93 .
A conclusione dei lavori, a detta del Bandini, sarebbe dunque nata una sezione dedicata al pubblico di adolescenti e piccolissimi, contrassegnata dalla multimedialità e dallo svolgere di variegate attività d'animazione (laboratori di giochi, momenti di poesia e di scrittura, l'ora del racconto con storie adatte ai più piccoli), che avrebbero coinvolto appieno il giovane utente.
L'ambiente in cui nasceva la nuova area culturale, si presentava
91
Per maggiori informazioni sul progetto di segnaletica del Sistema Bibliotecario Versiliese a cura di Dante Bandini cfr. infra, IV.3.2
92
D. BANDINI, Ragazzi in soffitta, in „‟Li.B.e.R. trimestrale di informazione bibliografica e di orientamento critico‟‟, n. 9 (Ott. – Dic.), 1990, p. 32- 37.
93
175 come uno spazio particolarmente ostico da arredare, per la presenza del sottotetto e delle capriate del tetto. Bandini dunque svolse un lavoro, che andò innanzitutto nel pieno rispetto delle strutture esistenti e precedentemente ristrutturate dall'architetto Franco Buselli94, realizzando uno spazio che pur presentando due ambienti sarebbero allo stesso tempo separati e connessi: da un soppalco, una scala e delle vetrate, che raccogliessero l'ambiente acusticamente.
Fondamentale fu l'accurato studio degli arredamenti interni in legno e su misura: l'architetto pianificò la presenza di un arredamento, fatto di piani di lavoro bassi e maneggevoli con posti a sedere, un angolo di '' piccola tribuna'' con spazio opposto su cui proiettare, pannelli multifunzionali su cui affiggere per realizzare composizioni grafiche o magnetiche. Varietà di forme di tavoli a secondo degli usi, mobili come elementi decorativi. Predilezioni per lo scaffale aperto non superiore ai 150 cm di altezza, affinché i piccoli utenti potessero raggiungere con facilità il libro desiderato.
Scelta di colori come il rosso, il giallo e l'azzurro per determinare la qualità della luminosità e l'atmosfera emotiva degli spazi.
L'obiettivo finale era quello di creare un arredamento adatto ai
94
Per i lavori di restauro del convento di Sant‟Agostino cfr. infra, Capitolo IV.1.
176 giovani utenti „‟ pensato e costruito tutto all'insegna della sua scomponibilità e ''scomparibilità'' 95 , per creare di volta in volta un ambiente '' polifunzionale'', come osava definirlo il Bandini, prediligendo forme geometriche leggere di vario colore da incastrare per realizzare scenografie elementari adatte alle attività svolte.
Dante Bandini presentava il progetto esecutivo d'arredo della sezione ragazzi della biblioteca, decretando una cifra complessiva di fornitura pari a L. 43.000.000.
Approvata la bozza di progetto degli arredamenti, la successiva tappa fu l' approvazione da parte della Giunta Comunale della bozza di convenzione, con la quale veniva definitivamente conferito l'incarico a Dante Bandini, secondo norme e condizioni prestabilite dal DM 29 Maggio 1895 ''Regolamento per la compilazione dei progetti di opere dello Stato che sono nelle attribuzioni del Ministero dei lavori pubblici''
Al termine dei lavori la Sezione Ragazzi, dislocata su una superficie di 210 mq, divisa su due piani, constava di diverse aree funzionali che avrebbero ospitato i piccoli utenti per le attività collettive o individuali: un'area allestita per la lettura e le ricerche collettive o individuali con la possibilità di poter consultare libri a scaffale aperto; un'area per le attività di gruppo come giochi e
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177 teatro, dotata di tv, schermo e altri apparecchi audiovisivi; uno spazio dedicato all'ascolto in cuffia e infine un settore attrezzato di
personal computers per giochi e videogiochi. Pierluigi Gherardi, nel frattempo, portava avanti una
fruttuosa politica di acquisti librari per la nuova sezione, con un'accurata scelta dei materiali ( libri illustrati per i più piccoli, fumetti, letteratura per ragazzi, enciclopedie per ragazzi ) , al fine di realizzare un fondo librario completo e variegato, oltre che costantemente aggiornato a disposizione di bambini e adolescenti.
Nel 1987 la nuova sezione, nonostante ancora non fosse aperta, riscuoteva un grande successo tra il pubblico dei giovani e dei bambini, così come tra i genitori, grazie alle attività di educazione permanente dedicate ai più piccoli, le quali venivano già promosse all‟interno dei nuovi locali della Carducci, così come ci informa la stampa locale96.
Il 1991 segna l'inaugurazione ufficiale della Sezione Ragazzi: si realizzava così in seno al Centro Culturale ''Luigi Russo'' , un ampio e accogliente spazio dedicato ai più piccoli, il quale offriva la possibilità di poter ascoltare letture fatte dagli altri, di leggere in solitudine scegliendo i libri di proprio interesse, di portarsi a casa in
96
PIETRASANTA INFORMA, Bollettino del Comune, 1987, N. 46- 47 (Luglio- Agosto) , p. 3.
178 prestito un libro, di scoprire significati ed opinioni sui libri o su qualche argomento attuale, attraverso lo scambio e il confronto di opinioni con i coetanei o addirittura con gli stessi adulti. I genitori, attraverso l'esperienza dei propri figli, cominciavano a sperimentare un nuovo modo di utilizzo del libro.
Nel corso degli anni svariate furono le attività di educazione permanente promosse dalla Sezione ragazzi, le quali coinvolsero centinaia e centinaia di bambini e adolescenti, che si trovavano a condividere momenti di formazione socializzanti e stimolanti.
Tra di esse possiamo ricordare:
1983
Bambini: l'avventura è servita!: è un'avventura nell'universo
dei libri. I bambini devono passare attraverso foreste misteriose, pianeti luminosi, isole sconosciute per trovare un
libro segreto. Sono aiutati nella ricerca da due esploratori
esperti di quei territori. La pista da seguire è una serie di giochi traccia. I bambini devono risolvere i misteri che avvolgono i personaggi del libro segreto: Ascolta: chi sono? Segui i consigli degli esploratori!; Guarda: dove sono? Cerca di fare attenzione all'ambiente che ti circonda!; Muoviti: cosa fanno? Passando in quei territori devi misurare i tuoi movimenti!; Attenzione al cantastorie! Te lo troverai davanti nei posti più impensati, ti metterà in guardia! (a cura di Nicoletta Cosci e Massimo Pasquini).
179
Dove osano i bambini: premiazione dei bambini che hanno aggredito i libri, in biblioteca o a scuola, durante l'iniziativa Bambini: l'avventura è servita! (a cura di Nicoletta Cosci e
Massimo Pasquini).
Ammattitolo: è il gioco scoprilibro (ammattire per un titolo!). I
ragazzi a cui piace l'avventura sono chiamati a risolvere l'enigma del libro segreto. Ad ogni appuntamento un libro diverso da scoprire (a cura di Nicoletta Cosci e Massimo Pasquini).
1984-1993
Latino al futuro: corso preliminare per l'elementare
conoscenza morfologica e strutturale della lingua latina. È rivolto ai ragazzi che frequentano la 3° media e che intendono intraprendere corsi scolastici nei quali è previsto lo studio di tale lingua per aiutarli a superare il primo impatto, spesso difficoltoso, con il latino. Sarà per tutti gli altri partecipanti un arricchimento lessicale e sintattico utile alla migliore conoscenza della nostra lingua (a cura di Maria Fiori).
1986
Libroladro: esistevano un tempo i libri che non si muovevano.
Venivano letti, presi, sfogliati, ma non potevano fare niente! Ora i tempi sono cambiati ed i libri agiscono. Vi sono alcuni libri, ad esempio, che non si accontentano di come sono e vogliono cambiare. I ragazzi possono vedere il libro in azione, prevenirne le mosse, arrestarlo, oppure diventare complici (a cura di Nicoletta Cosci e Massimo Pasquini).
180
Il libro ritrovato: mostra-mercato del libro per ragazzi (a cura
della Galleria del libro di Viareggio).
1987
Volo librato: in una città un po' vera e un po' inventata ci sono
cose da immaginare. Ma ci sono cose che neanche immaginiamo. Solo con un volo librato si può vedere al di là delle cose di tutti i giorni: nascere nuovi giochi, entrare nelle zone limite, conoscere il Signore Attinenze (a cura di Nicoletta Cosci e Massimo Pasquini).
Progettare per una cultura di pace: i prodotti dei bambini di 3-
11 anni nella ricerca didattica Arti-Scienze-Pace a Firenze e in Toscana (a cura G.U.S.I.A.S.).
1987-2004
Lo Spazio Bambini o Caffè dei piccoli (in collaborazione con il Festival La Versiliana).
Leggi con noi!: ciclo di 10 incontri del Club di lettura dei piccoli
rivolto ai bambini fra gli 8 e i 10 anni. Ad ogni incontro una favola o un racconto da ascoltare e la possibilità di disegnare, dipingere, modellare, dare spazio alla propria creatività (a cura di Veronique Tarabella).
Libro spot: la pubblicità è un gioco da ragazzi - la lettura è un
gioco da ragazzi. Il primo libro con intermezzo pubblicitario - il primo spot con intermezzo librario. Per conoscere, apprezzare o disprezzare, saper leggere uno spot o un libro (a cura di Massimo Pasquini).
181
1989
Il fagiolo scritto: è un gioco ed un'avventura per imparare,
divertendosi, nuovi modi di scrittura: su tela, computer o telecamera, naturalmente con l'aiuto dei libri. Dopo sarà più facile scrivere anche sulla carta e sui fagioli (a cura di Massimo Pasquini).
1990
Il fiabirinto: si entra nel fiabirinto per scoprire la forza termica
del libro. Si esce dal fiabirinto solo seguendo il sentiero filato. Nel fiabirinto si può conoscere il futuro della parola stampata, il ladro della parola stampata, il rilevatore filo-molecolare, la tela-schermo, il signore dei fili, Videopeloso e tutte le difficoltà di un labirinto temporale (a cura di Massimo Pasquini).
1991
Giallo faccio: è un gioco che si sviluppa come un telefilm
giallo. Elementi essenziali sono una biblioteca e una telecamera. Durante il gioco accade qualcosa di strano, di misterioso. I partecipanti devono tentare di fermare gli elementi negativi prima della fine del gioco... sempre che siano in gamba e sappiano leggere! (a cura di Massimo Pasquini).
182 FOTO DELLA SEZIONE RAGAZZI
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