• Non ci sono risultati.

6 Sviluppo Software: l’Esperienza Utente

6.2.3 La simulazione del servizio di Ticketing

Selezionata sullo smartphone da parte dell’utente la simulazione di bigliettazione, partirà l’esperienza di simulazione di obliterazione di un biglietto con lo smartphone e il conseguente accesso al mezzo pubblico. La bigliettazione è composta da 3 step, mostrati nella figura successiva.

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 104 La prima operazione sarà quella di selezionare il biglietto sul Wallet virtuale: lo smartphone quindi rappresenterà il portafoglio, mentre sul totem saranno riportate le istruzioni attraverso un’animazione. I due ticket che potranno essere scelti saranno un biglietto bit di Roma con validità di una corsa singola di 100 minuti a partire dal momento in cui viene obliterato o un abbonamento con un numero di corse pari a 10. La figura 58 mostra gli screenshot della scelta del biglietto da utilizzare nella simulazione.

CONVALIDA ACCESSO CONCESSO FINE ACCESSO NEGATO ESPERIENZA BIGLIETTAZIONE SELEZIONA BIGLIETTO VIDIMAZIONE

Figura 57 - Diagramma di flusso della simulazione di Ticketing

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 105 Dopo aver scelto il biglietto, sullo smartphone compariranno le informazioni relative al biglietto selezionato riguardanti il numero di corse ancora a disposizione, mentre il totem, che in questo caso simulerà il tornello di ingresso ai mezzi pubblici, guiderà l’utente ad interagire con il tag per poter simulare l’obliterazione del biglietto. La figura 59 mostra gli screenshot di questo passaggio.

Se il biglietto risulterà valido il totem simulerà l’apertura dei tornelli, altrimenti non permetterà l’ingresso dell’utente ai mezzi pubblici. Nella figura 60 l’esempio di un accesso validato con le relative informazioni di validità del biglietto bit, sullo schermo dello smartphone. Nella figura 61 l’esempio di un accesso invalidato.

Figura 60 - Screenshot dell'accesso convalidato al mezzo pubblico Figura 59 - Screenshot del passo 2 di 3 del servizio di Ticketing

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 6.2.4 Feedback Diretto

Al termine delle esperienze di pagamento e di bigliettazione, quando l’utente cliccherà sul tasto Chiudi Wallet, comparirà la schermata di feedback. Questa sarà da completare obbligatoriamente ed al termine della stessa

all’interno del database. Il feedback

potrà rispondere dallo smartphone selezionando

una scala da 1 a 5. Tale feedback verrà richiesto soltanto nel caso in cui l’utente abbia scelto dal menu l’esperienza di pagamento e/o bigliettazione, non è previsto per la partecipazione al contest o

Wallet. La figura 62 mostra le schermate relative all’azione

Figura 62 - Screenshot del Feedback diretto sui servizi simulati Figura 61 –

Sviluppo Software: l’Esperienza Utente

Al termine delle esperienze di pagamento e di bigliettazione, quando l’utente cliccherà , comparirà la schermata di feedback. Questa sarà da completare ed al termine della stessa l’invio del feedback verrà memorizzato . Il feedback sarà composto da due rapide domande a cui l’utente smartphone selezionando il numero di stelline rappresentative di Tale feedback verrà richiesto soltanto nel caso in cui l’utente abbia scelto dal menu l’esperienza di pagamento e/o bigliettazione, non è previsto per la e al contest o per la visualizzazione del video di installazione del Tim

62 mostra le schermate relative all’azione di feedback.

Screenshot del Feedback diretto sui servizi simulati Screenshot dell’accesso negato al mezzo pubblico

106 Al termine delle esperienze di pagamento e di bigliettazione, quando l’utente cliccherà , comparirà la schermata di feedback. Questa sarà da completare l’invio del feedback verrà memorizzato due rapide domande a cui l’utente stelline rappresentative di Tale feedback verrà richiesto soltanto nel caso in cui l’utente abbia scelto dal menu l’esperienza di pagamento e/o bigliettazione, non è previsto per la installazione del Tim di feedback.

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 107 6.2.5 Il Tutorial Tim Wallet

Il tutorial TIM wallet illustra i passi necessari per il download e l’installazione dell’applicazione. Il tutto viene mostrato attraverso un’animazione sul totem che, partendo dal Market di Android, arriva al lancio dell’applicazione scaricata. Lato smartphone, invece, vengono visualizzati i componenti necessari per poter attivare e usufruire del servizio di Mobile Payment dal proprio cellulare:

• La SIM NFC

• L’applicazione del TIM wallet

• L’applet della tua banca (nel caso specifico di Banca Intesa San Paolo)

• La carta di pagamento (da associare alla SIM per poter utilizzare l’applicazione di pagamento)

L’utente cliccando sull’immagine di ciascuna voce vedrà comparire un “toast” che fornisce ulteriore supporto per l’utente e spiega con maggior dettaglio l’utilità del singolo componente. La figura 63 mostra gli screenshot del tutorial.

6.2.6 Il Questionario

Completata l’esperienza di pagamento e/o di ticketing, all’utente verrà fornita la possibilità di vincere un tag programmabile scegliendo di compilare un questionario che permetterà di acquisire maggiori feedback sulla tecnologia NFC. Nel caso in cui l’utente non abbia intenzione di rispondere alle domande potrà cliccare sul tasto Torna al Menu e decidere di iniziare una nuova simulazione. In figura 64 lo screenshot in cui l’utente prende la decisione.

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 108 Se l’utente farà click su Partecipa, compariranno sullo smartphone le domande con le relative possibili risposte, mentre sul totem verrà mostrato lo stato di avanzamento del questionario il cui aggiornamento sarà automatico. La risposte fornite dall’utente verranno memorizzate sul database locale. La figura 65 mostra un esempio degli screenshot del questionario.

Portato a termine il questionario, l’utente potrà ritirare il tag NFC programmabile alla cassa del retail, presentando il codice che comparirà a schermo sul Totem. Cliccando su Torna al menu sullo smartphone inoltre potrà avviare una nuova simulazione o la stessa appena eseguita. Nella figura 66 l’esempio di completamento del questionario.

Figura 65 - Screenshot durante la compilazione del questionario

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 109 6.2.7 Il contest

L’ultima voce che compone il menù interattivo è formata dal contest che permetterà a coloro che vorranno condividere delle idee innovative, relative all’utilizzo della tecnologia NFC, di poter partecipare al processo di sviluppo. Il contest, inoltre, permetterà all’utente di candidarsi a vincere un premio, qualora la sua idea sia considerata la più meritevole. Sullo smartphone verrà richiesto, nella pagina 1, di inserire il nome, l’indirizzo email a cui potrà essere ricontattato, ed il titolo dell’idea, mentre nella pagina 2 verrà richiesta l’immissione di una breve descrizione. Lato azienda, invece, il contest permetterà la memorizzazione di uno o più contatti già informati sulla tecnologia e ai quali potrà essere indirizzata una pubblicizzazione customizzata, inoltre, potrà fornire alla stessa una sorta di brainstorming esteso con la partecipazione diretta di clienti futuri. La figura 67 mostra gli screenshot relativi all’immissione idea.

Figura 66 - Screenshot del questionario completato

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 110 Completati i form e inviata l’idea, verrà mostrata lato smartphone la schermata dei ringraziamenti per la condivisione e la partecipazione dell’utente e lato Totem la visualizzazione dell’idea consegnata. Cliccando su Ritorno al Menù l’utente potrà selezionare una nuova simulazione di servizio.

Figura 68 - Screenshot di conferma di invio idea

6.3

Esperienza Wizard

Nel caso in cui l’utente non abbia particolare confidenza con lo smartphone, gli step da compiere per fargli conoscere la tecnologia NFC sono più impegnativi soprattutto perché significa farlo interagire con strumenti che non appartengono al suo utilizzo comune. Questo è il motivo che ha portato ad adottare una strategia differenziata per questa tipologia di consumatori, così da impostare il focus dell’esperienza sull’apprendimento e sulla conoscenza. Per ottenere l’obiettivo prefissato ciascuna pagina del totem mirerà a spiegare come può o meno essere utilizzata la tecnologia per le diverse funzionalità. L’utente verrà guidato in tutti i passi che svolgerà nella sua esperienza attraverso un flusso preimpostato e predefinito. L’esperienza wizard è, infatti, di tipo statico, nel senso che la sequenzialità delle simulazioni non saranno a discrezione dell’utente, come in quello avanzato, ma avverrà in maniera automatica e predefinita. L’utente, dalla sua, potrà saltare o rivisitare ogni pagina, qualora lo ritenga opportuno. In ciascuna pagina verrà dato spazio all’utente di provare l’esperienza del tag supportandolo con animazioni o video che spiegheranno il funzionamento del

6. Sviluppo Software: l’Esperienza Utente 111 servizio di riferimento. La parola d’ordine di questa esperienza sarà la semplicità. Nella figura 69 viene mostrato un esempio di flusso dell’esperienza wizard.

Figura 69 – Diagramma di flusso dell'esperienza wizard

6.4

La funzione di Reset

In ogni istante di ciascuna delle due esperienze, l’utente potrà decidere di concludere la simulazione riposizionando lo smartphone di prova nell’apposita postazione di partenza. All’interno di questa, verrà inserito un tag di reset che interagendo con lo smartphone, non appena i due device si avvicineranno l’un l’altro, permetterà di riallineare Totem e Dispositivo mobile alla configurazione iniziale. Più dettagliatamente, lo smartphone ripartità dalla schermata nera con scritto Avvicina lo smartphone al totem mentre sulla pagina web si riavvierà il video iniziale per catturare il cliente successivo (vedi Figura 42). L’utilizzo di questa funzionalità permetterà di riconoscere il momento in cui l’esperienza utente avrà fine e consentirà la generazione delle statistiche relative alla durata complessiva della simulazione ed al numero dei servizi provati: i dati raccolti verranno inviati al database. Inoltre, permetterà di gestire situazioni di esecuzione non standard, come la chiusura forzata dell’app sullo smartphone da parte dell’utente e/o il crash dell’applicazione. In ognuno di questi casi, il modulo Android che gestisce l’interazione con i tag NFC, nel momento in cui riconoscerà l’avvicinamento al tag di reset, chiuderà le statistiche relative alla sessione e le memorizzerà nel database locale e successivamente effettuerà il riallineamento allo stato iniziale dell’applicazione.

7. Next Step e Considerazioni finali 112