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Progettazione ed esecuzione dei rilievi fonometrici

2.4 Scelta delle postazioni

2.4.3 SITO 3. MANDRIA

Il SITO 3 si trova lungo la linea che collega Padova a Bologna a nord della stazione di Abano terme circa al kilometro 116 della linea (secondo le indicazioni del relativo fascicolo di linea). La sezione di misura è posta ad est della linea stessa in uno spiazzo erboso posto a fianco della massicciata e raggiungibile tramite una strada locale che corre parallela alla linea ferroviaria e denominata via Madonnina.

Nella figura sottostante è possibile vedere, in un estratto da Google Maps il punto di misura. Come possiamo vedere ci troviamo poco a sud della città di Padova e vicini alla località di Mandria (visibile in basso a destra).

La sorgente è costituita da una doppia linea percorsa da tutte le categorie di treno, le quali, essendo in rettilineo e non nei pressi di stazioni, hanno la possibilità di raggiungere la velocità preferita. La pendenza è quasi nulla, e le due linee vengono utilizzate indifferentemente sia per quanto riguarda il senso di marcia che per quanto riguarda le categorie ammesse. Le linee non presentano ad una prima analisi alcuna differenza di sorta.

Come possiamo vedere dalla figura si tratta di un binario dal profilo classico (UIC-60 sezione Vignole presumibilmente) con attacchi elastici di tipo indiretto Pandrol che fissano le rotaie alle sottostanti traverse in calcestruzzo, le quali affondano all’interno di un ballast costituito da pietrisco dalla diversa granulometria e dallo spessore di qualche centimetro qualsiasi sia la direzione di misura.

La massicciata così formata appoggia su di un rilevato sottostante (che funge da sottoballast) realizzato da un pietrisco di pezzatura sensibilmente più fine. La massicciata è assicurata a questo rilevato da lastre in calcestruzzo che delimitano la stessa impedendole di franare lungo la scarpata sottostante.

La rotaia è del classico tipo a lunga rotaia saldata priva di giunti per una distanza considerevole rispetto alla distanza binario-fonometro.

La postazione di misura è posta al di sotto del rilevato posto più in basso in uno spiazzo erboso inutilizzato. Data la non ripetizione in più giorni delle misure in questo sito non sono stati presi riferimenti fissi

(posizionamento di segnali, tracce guida in elementi fissi presenti nel luogo), ma ci si è limitati a definire le distanza dalla linea ed una serie di grandezze che, volendo, potrebbero riportare facilmente e ripetere l’esperimento con errori di posizionamento relativamente limitati. Abbiamo, quindi, misurato una distanza a partire da uno dei sostegni della funicolare e che può essere facilmente individuato, essendo questo il primo sostegno posto dopo il cippo che segnala il kilometro 116 nella direzione verso Bologna. Da questo sono stati misurati 17.5m lungo le piastrelle in calcestruzzo che delimitano la massicciata, individuando come punto di riferimento il bordo fra due di tali piastrelle. La misura di 17.5m è stata ricavata come distanza fra tale bordo e la faccia più distante (quindi quella rivolta verso sud) del sostegno di cui parlavamo in precedenza.

A partire da tale misura abbiamo misurato perpendicolarmente 11.5m fra la parte più esterna della suola del binario più vicino, e il punto in cui porre lo strumento. Precisiamo che tale misura si riferisce alla distanza in pianta ed è frutto di semplici calcoli matematici che si sono resi necessari dal fatto che fonometro e binario sono su due piani differenti. A tal proposito abbiamo misurato anche la differenza di altezza fra il piano in cui abbiamo appoggiato lo strumento e il piano del ferro e, dopo calcoli simili a quelli precedenti, abbiamo stimato in 2m circa. Tali misure sono state condotte attraverso l’uso di una cordella metrica e possiamo dire che l’eventuale errore può consistere al massimo in qualche cm, comprendendo in questi sia le difficoltà ottenute nell’usare lo strumento con i dislivelli di cui parlavamo, sia la possibile ortogonalità delle dimensioni (ovvero abbiamo ritenuto ortogonale ciò che non lo era perfettamente) e sia i successivi calcoli che si sono resi necessari.

Riguardo le caratteristiche del sito dobbiamo nuovamente ammettere come non ci troviamo nei classici 7.5m di distanza dall’asse della sorgente, ma nuovamente possiamo addurre come possibile giustificazione il fatto che ci troviamo a aver a che fare con un nuovo dislivello che, almeno nelle sue immediate vicinanze non può che alterare i dati raccolti. Abbiamo, pertanto, deciso di allontanarci dalla sorgente in modo da poter registrare il segnale diretto e riportarci al valore a 7.5m con successivi calcoli. Il problema sarebbe potuto essere ovviato avendo un treppiede telescopico che ci consentisse di elevarci al di sopra del piano del ferro in modo da evitare comunque gli effetti schermanti del rilevato.

Altro problema che abbiamo riscontrato consiste nella presenza di vegetazione a destra e a sinistra della sezione di misura. Se dalla parte sud (sinistra della sezione) il problema sembra di poco conto, in quanto le piante sono poche e basse, dalla parte nord la barriera vegetale è più consistente e potrebbe dar luogo a possibili modifiche (in termini di abbassamento) ai livelli rilevati. Tuttavia, la sezione scelta sembra essere sufficientemente larga da permettere una lettura del livello abbastanza buona.

Infine, la sezione si trova nei pressi di una strada locale. Il traffico non è particolarmente sostenuto, ma dovrà essere correttamente individuato nella lettura dei dati e distinto dal traffico ferroviario. Alla luce dei livelli rilevati già durante l’esecuzione delle misure, sembrerebbe che i livelli raggiunti dal traffico non siano confondibili con quelli ferroviari (più alti di circa 10dB). Infine, nell’ordine della riproducibilità

dell’esperienza, segnaliamo la futura apertura di un cavalca-ferrovia nei pressi del sito di misura. Si tratta di uno snodo abbastanza importante in grado di attirare una buona quantità di traffico e, supponiamo in futuro, di modificare i livelli registrati.

Di seguito proponiamo una mappa in grado di definire al meglio le caratteristiche e le misure del sito in analisi. a fianco proponiamo una sezione che immaginiamo perpendicolare alla direzione di marcia dei treni e passante per il fonometro.