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TITOLO III - SERVIZI

21. SOFTWARE DI GESTIONE DEL SERVIZIO

21.1 IL SISTEMA INFORMATIVO PATRIMONIALE DELL’ATENEO

L’Università degli studi della Basilicata ha recentemente sviluppato un proprio Sistema Informativo Patrimoniale (SIP) in grado di connettere tra loro informazioni tecniche ed economiche riguardanti il proprio patrimonio mobiliare e immobiliare. L’architettura del sistema, basata su metodologia Building Information Modeling compliant, si fonda sul principio della condivisione di informazioni provenienti da discipline e strumenti differenti in grado di connettersi tra loro per fornire ai responsabili dell’Amministrazione informazioni sempre aggiornate. Il sistema è stato nel tempo implementato con un modulo dedicato alla gestione impiantistica (O&M), completamente integrato con il SIP, che consente di automatizzare le procedure di manutenzione preventiva attraverso l’applicazione di procedure standardizzate e di gestire in maniera digitale quelle relative a richieste straordinarie.

L’Ateneo ha in corso l’ampliamento del SIP con un sistema di gestione e monitoraggio del servizio di pulizie ed ausiliariato, che dovrà essere utilizzato per la gestione dell’appalto, di cui si descrivono le caratteristiche funzionali principali.

Il modulo di implementazione del SIP relativo al servizio di pulizie ed ausiliariato prevede lo sviluppo di una piattaforma

“core”, installabile su server, locali o cloud, di una piattaforma “satellite” dedicata al modulo di gestione delle pulizie e di un’applicazione da installare su device mobili deputati all’acquisizioni delle informazioni sul campo.

La piattaforma “Core” rappresenterà, con il suo database, il cuore pulsante del sistema e conterrà tutte le informazioni dell’Ateneo trasversali a possibili valutazioni da parte di piattaforme “satellite” dedicate all’elaborazione di specifiche tematiche. Questa architettura esclude la possibilità di avere informazioni ridondanti nel Sistema Ateneo, come quella di avere informazioni non coerenti tra loro nei singoli applicativi (esempio: locali, asset e documenti).

Il motore della piattaforma satellite, destinata alla gestione e al controllo del sistema di attività delle pulizie, è dinamicamente collegato al “core” del sistema, unica fonte dei dati. Elaborando e collegamento i dati del sistema con le letture dei device sul campo, il sistema permetterà di accedere alle informazioni sinottiche strategiche concordate con l’Ateneo.

Università degli Studi della Basilicata Pagina 14 di 36 L’Ateneo si farà carico, quindi, di fornire all’Appaltatore il software di gestione e la connessione alla rete dati locale per gli operatori dell’Appaltatore che, invece, avrà a suo carico la fornitura dei palmari per il proprio personale.

Il sistema centrale conterrà tutte le informazioni relative all’infrastruttura patrimoniale al fine di garantire informazioni sempre aggiornate relativamente a locali, livelli, dipartimenti, ma anche elementi presenti nell’edificio così come documenti specifici. In questo database saranno tenuti aggiornati i dati dei modelli digitali relativamente ogni eventuale modifica.

21.2 SCHEMA DELLA PIATTAFORMA UNICLEAN

La piattaforma di gestione del servizio di pulizia e ausiliariato è costituita da una web application accessibile tramite autenticazione con token csfrc, consente un accesso multiutente con ingresso controllato in funzione di specifici permessi. L’applicazione visualizza elementi diversi sulla base di ruoli che potranno essere assegnati ad ogni utente e che vengono caratterizzati da specifici permessi che danno accesso a elementi e operazioni specifiche.

L’Amministratore sarà un referente dell’Ateneo in grado di gestire l’intera piattaforma e che disporrà di tutte le autorizzazioni necessarie a personalizzare qualsiasi elemento e comportamento previsto all’interno dell’applicazione. Lo schema di ruoli e permessi consente in maniera agevole di identificare diverse tipologie di utenti in grado di eseguire determinate operazioni all’interno del portale. In tal senso il super user sarà in grado di definire infiniti utenti e infinite combinazioni di permessi sommabili sulla base dei ruoli assegnati agli utenti.

Saranno consentiti accessi illimitati da parte dell’Amministratore del Sistema tanto ad utenti della Committenza quanto ad utenti dell’Appaltatore.

L’intera applicazione si basa su framework MVC e serve a fornire una funzionalità e reportistiche dettagliate e personalizzabile di:

• Presenza in sede di Operatori

• Ore totali di lavoro divise per tipo di attività

• Gestione attività di giardinaggio

• Gestione attività di facchinaggio e ausiliariato

• Richiesta di intervento

• Preventivazione e gestione attività extra-canone

• Report ore totali preventivate rispetto a quelle monitorate

• Report attività ordinarie/straordinarie

• Report chiamate straordinarie

• Report per città/sede/edificio/dipartimento

• Eventuali altre esigenze (migliorie proposte in fase di gara)

L’applicativo è costituito da un’architettura software in grado di permettere agevoli implementazioni future senza intaccare il funzionamento dell’applicazione preesistente.

21.3 SCHEMA DELL’APPLICAZIONE UNICLEAN

L’applicazione mobile è sviluppata su sistema operativo Android e andrà installata su palmari da fornire al personale della ditta.

Gli operatori dell’Appaltatore, durante le ore di servizio, dovranno disporre di idonei device mobili in grado di supportare l’applicazione fornita dall’Ateneo e di trasferire in continuo i dati alla piattaforma di gestione dei dati.

L’applicazione funziona in versione offline per consentire l’utilizzo in assenza di connessione. La soluzione è basata su framework nativo e dispone di un accesso autenticato in grado di gestire la sincronizzazione con il database centrale/satellite per quanto riguarda le informazioni relative all’edificio che saranno ricevute in sola lettura ogni volta che l’applicazione disporrà di una connessione.

La connessione tra applicazione mobile e soluzione centrale avviene tramite REST API autenticate e con specifici permessi ad accedere solo alle informazioni utili al funzionamento dell’applicazione.

Flusso operativo Operatore

Si riporta di seguito uno schema esemplificativo - che sarà calibrato a seguito di quanto indicato nel Capitolato di gara e quanto eventualmente di migliorativo offerto dall’Appaltatore - delle azioni che i singoli Operatori sul campo saranno chiamati ad effettuare con l’adozione dell’applicazione installata sul device mobile.

Università degli Studi della Basilicata Pagina 15 di 36 Si descrive il flusso schematizzato nel grafico precedente.

Ciascun Operatore si autentica con proprio tesserino di riconoscimento presso il locale di presidio del campus di riferimento. Nel momento in cui l’Operatore è chiamato per una specifica attività o si presta a svolgere le normali mansioni previste dal Capitolato, si dota di terminale ed effettua l’autenticazione sullo stesso. Ad ogni ingresso presso ciascun ambiente nel quale prestare servizio punta il palmare in corrispondenza del QR Code posto in prossimità dell’accesso e svolge le mansioni previste. Al termine delle operazioni elenca le evidenzia le operazioni svolte su elenco del display del palmare e registra l’attività svolta puntando nuovamente su QR Code identificativo dell’ambiente in cui è intervenuto. L’applicazione prevederà tramite schermate guidate di segnalare anche eventuali problemi e scattare fotografie. Al termine dell’intervento su richiesta o al rientro dalle normali mansioni previste, effettuerà la disconnessione dal palmare restando a disposizioni per eventuali ulteriori attività. Alla fine del turno di lavoro si autentica con proprio tesserino di riconoscimento presso il locale di presidio del campus di riferimento. L’operazione di autenticazione dovrà essere effettuata anche in caso di trasferimento da sedi diverse.

21.4 DOTAZIONE HARDWARE

L’appaltatore dovrà fornire:

• un PC, dotato di sistema operativo Windows 10 o superiore, in ciascuna postazione di presidio delle sedi di lavoro per effettuare le timbrature di inizio e fine attività lavorativa, al quale verrà collegato un lettore di badge fornito dall’Amministrazione;

• un badge per ciascun dipendente, con anche funzione di tesserino di riconoscimento, necessario per la timbratura le cui caratteristiche tecniche saranno fornite dall’Amministrazione;

• un device mobile (tablet o smartphone) con sistema operativo Android 9 o superiore per ciascun dipendente per l’utilizzo del software.

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