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Sondaggio sulle modalità per la gestione della spesa familiare

3.2 Cosa è stato fatto

3.2.1. Sondaggio sulle modalità per la gestione della spesa familiare

Prima di procedere con la somministrazione del questionario è necessario stabilire chi intervistare: abbiamo scelto come numerosità minima del numero di soggetti da intervistare 60 soggetti, almeno 20 per tipologia (Single con figli a carico o famiglie a basso reddito; Studente fuori sede; Ragazzo/ragazza Single).

In base alle esigenze dovute alla tipologia di intervista e alle possibilità concrete di contattare individui con medio-alta specificità, si è scelto un campionamento non probabilistico18.

La scelta di intervista per questo sondaggio è stata quella di un’intervista semi- strutturata, con somministrazione face-to-face e laddove non fosse possibile, compilazione da parte dell’intervistatore sulla base delle risposte fornite dall’intervistato, mediante skypecall e interviste telefoniche, poi riportate all’interno degli schemi di un questionario strutturato.19

La scelta è ricaduta su questo tipo di sondaggio in quanto garantisce un’ottima confrontabilità, essendo, in larga parte, strutturato, e rappresenta anche una specie di “linea guida” da seguire per essere sicuri di raccogliere le informazioni di interesse.

Il sondaggio è diviso in due sezioni: una prima sezione (SEZIONE A) di profilazione, per verificare l’appartenenza ai target individuati, di cui sopra, una seconda sezione (SEZIONE B) invece dedicata all’utilizzo e ai sistemi di gestione del budget.

18 Campionamenti non probabilistici: le unità che appartengono alla popolazione sono scelte in maniera

non casuale.

Nel campionamento non probabilistico non si conosce la probabilità dell’errore statistico, ossia lo scostamento tra il valore ottenuto dalla rilevazione sulle unità statistiche e il valore vero che si dovrebbe osservare sulle unità stesse, in assenza di errori degli stimatori utilizzati (errore determinabile nel caso di campionamenti probabilistici). Gli errori campionari sono dovuti al fatto che si osserva solo una parte della popolazione, a differenza degli errori non campionari che sono tutti quegli errori dovuti all’azione combinata dei fattori che agiscono in modo tale che l’osservazione si discosti dalla realtà (errori legati al rilevamento, alle mancate risposte, alle distorsioni legate agli intervistatori).

31 In questa prima sezione è stata subito individuata una necessità che non è esattamente accademica, ma che ritroviamo piuttosto su questionari di valutazione

online di siti di

e-commerce: al posto del più canonico “stato civile”, con i vari nubile/celibe, coniugato ecc… sono stati inserite profilazioni inerenti alla tipologia di spesa che la persona sostiene per cui troviamo:

• Single, corrispondente al nubile che però non ha una relazione continua con una persona; questa tipologia di risposta si basa sull’individuo che solitamente acquista per se stesso o vive ancora ancora in nuclei familiari originali (genitori, nonni, ecc…) oppure in case-studenti.

• Vita di coppia, che nel questionario accademico non esisterebbe, sarebbe un celibe/nubile che però ha una relazione continuativa con un’altra persona che influenza inevitabilmente le spese. Vista la situazione sentimentale generale odierna20, in Italia, questa voce è necessaria per effettuare un

distinguo pratico più che formale.

Fatte queste precisazioni, è stato poi chiesto il numero di componenti della famiglia, per comprendere su quante persone si ripartisce il budget familiare che non è stato chiesto per paura di un tasso di non risposta elevato.

20 Dati Istat parlano di circa il 29,7% di divorzi nel 2015, di circa 33,9% di separazioni,

senza contare 2661.35/22488.66 * 100 = 12.83% della popolazione italiana che è composta da “altre tipologie”

Sezione A: Domande che riguardano dati anagrafici

Sesso: ☐ Maschio ☐ Femmina ☐ N/A

Età:

Situazione familiare attuale:

☐ Single

☐ Convivente/Sposato

☐ "Vita di coppia" (non convivente o sposato)

☐ Separato/Divorziato

☐ Altro

Numero di componenti nella famiglia: __

Figli?☐ Si ( ____*) ☐ No

32 Una volta analizzata l’anagrafica del rispondente, siamo, così, in grado di collocarla all’interno dei nostri tre target individuati:

• Single con figli a carico • Studente fuori sede • Ragazzo/ragazza Single

Nella sezione B, come scritto precedentemente, abbiamo domande inerenti alle metodologie di gestione personale del budget utilizzate dal rispondente e un check sulle funzioni/caratteristiche del prodotto gestionale, e l’importanza a esse attribuite.

Sezione B: Applicativi e Applicazioni

B1. Quali delle seguenti modalità utilizzi, o hai utilizzato in passato, per tenere traccia delle tue spese?

☐ Estratto conto bancario

☐ Applicazioni per Smartphone e tablet ☐ Pagine Excel

☐ Altri applicativi su pc o web ☐ Sistema di gestione Kakebo ☐ Pagine Cartacee diverse da Kakebo ☐ Altro: _________________

In questa domanda si è voluto indagare anche circa la conoscenza della metodologia Kakebo all’interno dei target designati, senza spiegare loro che cosa fosse, oltre a voler comprendere il livello di diffusione delle altre metodologie: particolare interesse è stato ovviamente posto alla parte software dividendo volontariamente “Applicazioni per smartphone e tablet”, “Pagine Excel” e “altri applicativi su pc e web”. 21

B2. Quanto sono importanti le seguenti caratteristiche(ordine crescente*)

21 Inoltre può sembrare banale ma è stata ponderata anche la scelta di “altre pagine cartacee diverse da Kakebo” proprio per favorire la memoria circa il sistema di spesa giapponese, dal momento che da alcune ricerche su forum e siti dedicati al risparmio, si evince che vengono creati ad-hoc modelli Kakebo cambiando semplicemente il nome, per cui vi è la possibilità che qualcuno utilizzi lo strumento senza saperlo.

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1 2 3 4

5

✓ Gratis: ☐ ☐ ☐ ☐

✓ Compatibile (più device): ☐ ☐ ☐ ☐

☐ ✓ Esportabile su PC: ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ ✓ Intuitivo: ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ ✓ Immediato: ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

✓ Fotografia dello scontrino: ☐ ☐ ☐ ☐

☐ ✓ Comandi vocali: ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ ✓ Condivisibile (familiari): ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ ✓ Esteticamente accattivante: ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ ✓ Collegabile direttamente ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ al c/c: ✓ Altro: ________ ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

*La valutazione va espressa attribuendo un punteggio su una scala da 1 a 5, dove 1 = non importante e 5 = molto importante

Consenso Test

Vuoi essere un tester dell’applicativo? ☐ SI ☐NO

Nella seconda parte della Sezione B22, si vede come le domande siano indirizzate prettamente sul lato tecnico/funzionale con lo scopo di comprendere quali sono le principali modalità che un applicativo dovrebbe avere per essere scelto.

22 Questa seconda parte di domande sono state somministrate, con le medesime formule, anche ai

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Attenzione alla terminologia: Gratuito e Immediato

Il termine “Gratuito” solitamente, in dottrina, si esclude eppure qui è stato inserito, perché? Gli intervistati hanno potuto leggere/ascoltare attentamente tutte le alternative di risposta più volte e, solo in seguito, hanno dovuto scegliere i tre attributi/le tre alternative migliori per il loro prodotto ideale; dal momento che vogliamo competere in un mercato complesso come quello delle Applicazioni, è necessario anche, eventualmente, capire se un applicativo del genere sia molto vincolato all’essere gratuito. Il fatto che potessero scegliere solo tre alternative dovrebbe garantire dalla distorsione da accondiscendenza.

Il termine “immediato”, invece, è stato inserito in quanto corrisponde a un bisogno specifico ben distinto da intuitivo. L’immediatezza nella fruizione dell’applicativo sta principalmente in un set di funzioni che ne rendano veloce e fluido l’utilizzo, garantendo così un time saving; questo non avviene per un applicativo intuitivo, in cui è rilevante la capacità di essere compreso e utilizzato con minime possibilità di errore.

In seguito è stata formulata una seconda domanda tramite una scala Likert a 5 alternative crescenti, bilanciata: in base alle alternative scelte, attribuire un punteggio che va da 1 a 5, dove 1 è non importante e 5 molto importante23

I dati derivanti dal Q1 sono stati quindi analizzati e riportati all’interno di un data set, tramite l’ausilio di LimeSurvey, per la successiva elaborazione.

Al termine del sondaggio è stato esplicitamente chiesto alle persone il loro consenso all’adesione a un periodo di prova.

23 Unicamente per comodità nella schermata riportata è stata inserita solamente la seconda parte della domanda, essendo comunque già un di cui della prima.

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