PARTE TERZA
SPESA CORRENTE E
14.368,69
=
11.191,11
=
=
360.000,00
11.712,18
306.736,00
11.712,18
306.736,00
TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER
SPESA CORRENTE E RIMBORSO DI
PRESTITI
4.278.951,97 4.366.689,43 4.287.113,00 4.302.266,05 4.444.466,35 4.377.138,66
QUADRO RIASSUNTIVO GENERALE ENTRATE TRIBUTARIE
2016 2017 A
Previsione iniziale 2018
B Previsione assestata 2018
C Accertato 2018
Imposta Municipale propria 586.713,16 574.043,00 523.831,00 523.831,00 567.227,33
Annualità pregresse ICI/IMU 2.739,14 21.255,20 26.200,00 30.450,00 30.737,85
Entrate da evasione tributaria- ICI/IMU 157.385,24 99.257,58 52.000,00 86.464,00 86.522,43
Annualità pregresse ICIAP = 13,45 = = 2,64
TOSAP temporanea e permanente 30.412,35 27.696,16 26.650,00 24.549,00 25.613,79
Imposta comunale pubblicità e pubbliche affissioni 14.090,51 13.400,26 15.000,00 17.480,00 14.414,36
Tassa rifiuti 3.334,48 820,78 1.300,00 700,00 928,59
Tassa Rifiuti – Attività di accertamento 32.590,60 21.221,74 = 342,00 503,24
TARES (attività di accertamento) 12.878,39 11.495,04 5.000,00 4.400,00 6.066,72
TARI 750.714,72 782.810,27 807.529,00 825.785,00 823.799,15
TARI – attività di accertamento 21.077,96 26.128,24 10.000,00 1.000,00 1.040,12
TASI 122.437,80 122.404,70 172.369,00 172.369,00 127.374,35
TASI – attività di accertamento 7.946,89 4.189,64 13.000,00 6.111,00 6.110,32
Addizionale IRPEF 725.000,00 723.000,00 723.000,00 723.000,00 723.000,00
Addizionale IRPEF arretrati 6.820,81 13.404,35 6.000,00 6.900,00 7.300,49
8 x mille IRPEF 1.793,93 2.192,87 2.000,00 2.519,00 2.519,13
Fondo di solidarietà 268.756,41 263.200,00 657.550,00 657.550,00 657.479,26
TOTALE 2.744.692,39 2.706.533,28 3.041.429,00 3.083.450,00 3.080.639,77
Nell’anno 2018 resta vigente la I.U.C. (imposta unica comunale), istituita ai sensi dell'art. 1, c. 639 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 recante
“Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2014)” ed avente quali presupposti impositivi il possesso di immobili e la fruizione di servizi comunali. Essa è divisa in tre componenti:
- Imposta Municipale Propria (IMU);
- Tributo sui servizi indivisibili (TASI);
Nel corso dell’anno 2018 è stata sospesa la possibilità di aumentare la misura dei tributi locali rispetto all’anno 2017, fatta eccezione per la tassa rifiuti. Tuttavia il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Risoluzione n. 2/DF del 29.05.2017, ha stabilito che risulta possibile diminuire l’aliquota IMU ed aumentare l’aliquota TASI per la medesima percentuale sui fabbricati non locati e non in locazione finanziaria e direttamente utilizzati; pertanto, si è proceduto a variare di un punto per mille l’aliquota relativa ai fabbricati D1 e D7. Le nuove aliquote approvate dall’Amministrazione Comunale sono riportate di seguito.
Per l’anno 2018 si è proceduto ad affidare, mediante aggiudicazione su piattaforma SINTEL di ARCA Lombardia e nel rispetto del principio di rotazione, i servizi complementari alla gestione dei tributi locali alla Società Cooperativa Sociale Onlus Fraternità Sistemi. Tale attività ha consentito l’emissione di n. 293 provvedimenti per € 145.248,02, così suddivisi:
- IMU – n. 74 avvisi emessi per € 86.522,43 al lordo di sanzioni ed interessi;
- TARES – n. 216 avvisi emessi € 52.141,72 di cui € 32.901,90 di tassa già accertata nell’anno 2013 e la restante parte a titolo di sanzioni, interessi, addizionale provinciale e maggiorazione statale;
- TASI – n. 3 avvisi emessi € 6.110,32 al lordo di sanzioni ed interessi.
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
L’IMU, imposta entrata in vigore dal 1° gennaio 2012 in via sperimentale, è entrata a regime dal 1° gennaio 2015. Sono state approvate per l’annualità 2018, così come deliberato dal Consiglio Comunale con atto n. 4 del 06.03.2018, le seguenti aliquote:
aliquota abitazione principale (se classificata nelle categorie A/1, A/8 e A/9) 0,40%
(con detrazione prevista dall’art. 13 del DL 201/2011 pari ad € 200,00)
aliquota unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali D/1 e D/7, purché non locate e non concesse in locazione finanziaria e direttamente
utilizzate 0,76%
aliquota fabbricati rurali ad uso strumentale 0,20%
aliquota beni merce esclusi dalla tassazione 0,00%
aliquota fabbricati C1 e relative pertinenze (1 per tipologia) il cui proprietario o possessore avvia una attività nell’anno 2018 0,00%
aliquota altri fabbricati 0,86%
aliquota aree edificabili 0,86%
Permane il criterio di ridistribuzione del gettito ad aliquota standard (0,76%) relativo agli immobili produttivi classificati nel gruppo catastale D, riservato interamente allo Stato.
Il prelievo su IMU da parte dell’Agenzia delle Entrate quale quota per l’alimentazione del Fondo di Solidarietà Comunale per l’anno 2018 risulta essere pari ad €. 158.815,27
L’importo che si accerta a consuntivo complessivamente è determinato in €. 567.227,33 pari all’effettivo incasso al 31.12.2018 contro una previsione assestata pari ad €. 523.831,00. Si osserva che il maggior gettito può essere imputato al fatto che i contribuenti hanno versato l’imposta non tenendo conto delle modifiche delle aliquote delle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali D/1 e D/7, purché non locate e non concesse in locazione finanziaria e direttamente utilizzate, oggetto degli emendamenti presentati in fase di adozione del bilancio 2018 . Si riscontra specularmene minor gettito di pari importo con riferimento ai proventi TASI.
TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI
Per quanto concerne il tributo TASI, con delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 06.03.2018, sono state approvate per l’annualità 2018 le seguenti aliquote:
aliquota abitazione principale (se classificata nelle categorie A/1, A/8 e A/9) 0,20%
(senza alcuna detrazione)
aliquota unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali D/1 e D/7, purché non locate e non concesse in locazione finanziaria e direttamente
utilizzate 0,20%
aliquota fabbricati rurali ad uso strumentale 0,10%
aliquota beni merce 0,25%
aliquota fabbricati C1 e relative pertinenze (1 per tipologia) il cui proprietario o possessore avvia una attività nell’anno 2018 0,00%
aliquota altri fabbricati 0,10%
aliquota aree edificabili 0,00%
A partire dall’anno 2016 la TASI non è più dovuta per le abitazioni principali.
Il ristoro per i minori introiti IMU e TASI per abitazione principale ammonta complessivamente a €. 362.672,79 così ripartito:
a) Rimborso abolizione TASI abitazione principale: €. 359.628,16
b) Rimborso agevolazioni IMU- TASI (locazioni, canone concordato e comodati: €. 2.200,68 c) Rimborso agevolazione IMU terreni: €. 843,95
A consuntivo il gettito definitivo ammonta ad €. 127.374,35. Per l’analisi dello scostamento rispetto alla previsione assestata si rimanda al precedente paragrafo “imposta municipale propria”
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
Il gettito indicato in bilancio riguarda per €. 846,80 l’incasso di more su ruoli pregressi.
TOSAP
Tali proventi di competenza dell’Ufficio Tributi (per quanto riguarda la TOSAP permanente) e dell’Ufficio Polizia Locale (per quanto riguarda la TOSAP temporanea) sono in linea con la previsione assestata di bilancio ed allineata al gettito dell’anno precedente, anche in considerazione dell’invarianza delle tariffe applicate.
IMPOSTA PUBBLICITÀ E PUBBLICHE AFFISSIONI
Tali proventi di competenza sono in linea con il gettito dell’anno precedente.
TASSA RIFIUTI
Terza componente della IUC, la TARI, le cui tariffe vengono determinate sulla base dell’apposito Piano Economico e Finanziario, per obbligo di legge deve assicurare la copertura integrale di tutti costi relativi al servizio di igiene ambientale.
Nel corso degli ultimi anni la copertura del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ha trovato copertura con il gettito:
- TARSU fino all’annualità 2012;
- TARES per l’annualità 2013;
- TARI dall’annualità 2014.
Per quanto riguarda la TARI la normativa prevede l’obbligo integrale della copertura delle spese afferenti il servizio di igiene ambientale ed in fase di bilancio preventivo, così come risultante dal Piano Finanziario approvato dal Consiglio Comunale, l’entrata prevista (al netto dell’addizionale provinciale pari al 5%) risultava pari ad €. 807.529,00
Il totale dell’accertamento di tale gettito ammonta complessivamente ad €. 823.799,15 di cui €. 2.531,71 afferente a ruoli suplettivi annualità pregresse quindi con un gettito riferito all’annualità 2018 pari ad €. 821.267,44
La gestione del servizio rifiuti si assesta complessivamente secondo le risultanze che si riportano nel prospetto sotto indicato con uno scostamento positivo pari ad €. 398,44
PIANO FINANZIARIO - TIPOLOGIA DI SPESA PREVENTIVO PEF 2018 CONSUNTIVO PEF 2018
CSL spazzamento strade, piazze e parchi 93.454,00 93.454,00
CRT raccolta e trasporto rifiuti residuo 41.173,00 41.173,00
CTS trattamento e smaltimento 33.800,00 39.402,00
AC altri costi 7.047,00 7.047,00
CRD raccolte differenziate 191.404,00 191.404,00
CTR trattamento e recupero 29.808,00 33.858,00
CARC amministrazione, accertamento riscossione 73.946,00 73.575,00
CGG gestione generale del servizio 199.487,00 199.487,00
CCD costi comuni diversi 56.036,00 61.720,00
CK costi d'uso del capitale 81.374,00 79.749,00
TOTALE SPESE 807.529,00 820.869,00
PIANO FINANZIARIO ENTRATA ACCERTAMENTO BILANCIO 2018 ACCERTAMENTO
CONTO CONSUNTIVO 2018
cap. 452 gettito TARI 807.529,00 821.267,44
scostamento = 398,44
Si precisa che il PEF relativo all’annualità 2016 presentava un disavanzo pari ad €. 18.272,36 in parte compensato con lo scostamento positivo dell’anno 2017 di €. 14.341,54.
L’attuale differenza positiva copre per €. 398,44 il disavanzo PEF determinato per l’anno 2016.
PEF disavanzo avanzo Anno 2016 18.272,36
Anno 2017 14.341,54
Anno 2018 398,44
ADDIZIONALE IRPEF
Viene confermato il gettito IRPEF previsto in fase di bilancio preventivo e determinato confermando l’aliquota dello 0,75% con la soglia di esenzione per redditi imponibili complessivi non superiori ad €. 12.000,00 così come deliberato dal Consiglio Comunale con proprio atto n. 51 del 22.11.2013.
La previsione di bilancio 2018, calcolata in applicazione del principio contabile 4/2 paragrafo 3.7.5, si assesta in €. 723.000,00 oltre ad €. 7.300,49 relativo all’incasso di annualità pregresse.
FONDO DI SOLIDARIETÀ
Dall’analisi dei trasferimenti dello Stato, prima fondo sperimentale di riequilibrio e poi fondo di solidarietà, si riscontra come nel corso degli anni tale posta ha subito reiterati tagli.
Il gettito viene assestato complessivamente in € 657.479,26 in linea con quanto previsto in fase di bilancio di previsione.
Occorre tenere presente che direttamente dal gettito IMU lo Stato ha provveduto a trattenere l’importo di €. 158.815,27 per alimentare il F.S.C. anno 2018 pari allo stesso importo trattenuto nel corso dell’anno 2017.
QUADRO RIASSUNTIVO GENERALE TRASFERIMENTI CORRENTI
ENTRATE TREND STORICO ANNO 2018
Esercizio anno 2015 Accertamenti di
competenza
Esercizio anno 2016 Accertamenti di
competenza
Esercizio anno 2017 Accertamenti di
competenza
A
Previsione iniziale 2018
B Previsione assestata 2018
C Accertato 2018
contributi e trasferimenti correnti dallo stato
49.708,89 386.611,08 476.815,61 47.980,00 66.697,00 44.662,46
contributi e trasferimenti correnti dalla Regione
22.194,66 400,00 3.810,25 10.400,00 28.820,00 18.820,00
contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate
contributi e trasferimenti da parte di organismi
comunitari ed internazionali
917,55 862,54 1.029,34 1.030,00 1.030,00 558,67
contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico
91.099,66 92.891,75 68.504,18 58.476,00 58.825,00 62.323,77
trasferimenti
correnti da imprese 24.400,00 24.400,00 24.400,00 36.600,00 36.600,00 36.600,00
TOTALE 188.320,76 505.165,37 574.559,38 154.486,00 191.972,00 162.964,90
L’analisi generale dei trasferimenti correnti riscontra una flessione complessiva positiva rispetto alla previsione iniziale pari ad €. 8.478,90
CONTRIBUTI DELLO STATO
Le entrate afferenti tali i contributi si riassumono nelle tipologie sotto indicate:
tipologia Previsione di bilancio
2018
Assestato di bilancio 2018
REndiconto 2018
Altri trasferimenti correnti dallo Stato 22.463,00 20.263,00 20.013,67
Rimborso servizio mensa insegnanti 11.700,00 11.700,00 10.832,14
Intervento erariale per mutuo contratto per campo sportivo ai sensi della L.
65/1987
13.817,00 13.817,00 13.816,65
Fondo nazionale per il sistema integrato dei servizi di educazione ed istruzione dalla nascita sino a sei anni
= 20.917,00 =
Lo scostamento riferito ad “altri trasferimenti correnti dello Stato” pari ad €. 2.200,00 è determinato dall’allineamento del gettito relativo a trasferimenti da parte dello Stato per:
a) trasferimenti compensativi minori introiti addizionale IRPEF per €. 12.709,52 b) trasferimento compensativo IMU (immobili merce) per €. 6.071,48
c) trasferimento compensativo IMU coltivatori diretti ed esenzione fabbricati rurali €. 1.232,67
L’importo di €. 10.832,14 per quanto riguarda il rimborso dell’utilizzo della mensa da parte degli insegnanti oltre al trasferimento diretto da parte dello Stato prevede anche l’importo di €. 3.000,00 annui di corresponsione di quote arretrate di utilizzo di mensa da parte degli insegnanti dovute dall’Istituto Comprensivo Carducci a seguito della sottoscrizione di un accordo di rateazione con l’Istituto stesso.
L’importo accertato di €. 13.817,00 è afferente il contributo derivante dal finanziamento di €. 220.550,00 concesso a norma della legge 65/87 in ammortamento dal 1.1.2005 e fino al 31.12.2024 per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi.
L’importo assestato relativo al fondo nazionale per il sistema integrato dei servizi di educazione ed istruzione dalla nascita fino ad anni sei è stato previsto sul bilancio 2019-2021 a finanziamento delle spese relative alla scuola materna.
CONTRIBUTI REGIONALI
Le entrate afferenti tali i contributi si riassumono nelle tipologie sotto indicate che sono anche da correlarsi, per alcuni, anche alle rispettive spese correnti:
tipologia Previsione di bilancio 2018 Assestato di bilancio 2018 Rendiconto 2018
Fondo sostegno affitto = 18.100,00 18.100,00
Eliminazione barriere architettoniche 10.000,00 10.000,00 =
Contributo Regionale per la sicurezza nei comuni 400,00 720,00 720,00
Dall’analisi di tali poste si riscontra che l’assenza di accertamenti relativamente all’attività sociale comporta per contro minori spese nella missione 12 afferente “diritti sociali, politiche sociali e famiglia” mentre risulta impegnata la somma di €. 18.100,00 per erogazione di contributi per fondo sostegno affitto.
Il contributo accertato pari ad €. 720,00 è da riferirsi al trasferimento da parte di Regione Lombardia, nell’ambito del contributo Regionale per la Sicurezza dei Comuni, inerente l’attività Smart svolta nel giorno 14.10.2018 che ha coinvolto tutti i Comuni appartenenti all’Asse del Sempione e n. 4 servizi serali svolti i giorni 17/11- 30/11-11/12 e 14/12 con finalità prevenzione e sicurezza urbana.
ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
tipologia Previsione di bilancio 2018 Assestato di bilancio 2018 rendiconto 2018
Contributo per assistenza scolastica = = 3.500,00
Contributo da parte di amministrazioni locali 476,00 476,00 475,42
Contributi DGR 3850/2012 = 7.115,00 7.115,00
Contributi da parte del Piano di Zona 57.000,00 50.221,00 50.220,42
Contributo impianto fotovoltaico 1.000,00 1.013,00 1.012,93
Per quanto riguarda i contributi afferenti al settore sociale si rileva che :
L’importo di 3.500,00 euro si riferisce ai trasferimenti da parte di Città metropolitana per l’assistenza scolastica educativa a favore di persone disabili frequentanti la scuola superiore per l’anno scolastico 2015/2016.
L’importo di 7115,00 si riferisce ai fondi stanziati da Regione Lombardia con DGR n. 7626/2017 . Il trasferimento di tale somma è stato richiesto al Comune di Milano, a cui Regione Lombardia ha assegnato l’intero contributo, a fronte della compartecipazione dei costi per l’inserimento di un minore in comunità.
L’importo di 50.220,42 afferente al fondo sociale regionale per i servizi rendicontati dal comune (sad-ADM- minori in comunità – affido familiare) già introitato nella misura del 70%. Il riparto è stato approvato dall’Assemblea dei Sindaci 30/10/2018
CONTRIBUTI COMUNITARI
Lo stanziamento del contributo comunitario a supporto della mensa scolastica per l’utilizzo di prodotti lattiero – caseari previsto in €. 1.030,00 si accerta definitivamente in €. 558,67
TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE
Risulta accertata ed incassata in seguito al rinnovo del contratto stipulato per il periodo dal 2018 al 2021, giusta deliberazione di G.C. n. 154 del 30.11.2017, l’importo di €. 36.600,00 per la sponsorizzazione della tensostruttura sportiva “PalaBertelli” .
QUADRO RIASSUNTIVO GENERALE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
ENTRATE TREND STORICO ANNO 2018
Esercizio anno 2015 Accertamenti di
competenza
Esercizio anno 2016 Accertamenti di
competenza
Esercizio anno 2017 Accertamenti di
competenza
A Previsione iniziale 2018
B Previsione assestata 2018
C Accertato 2018
vendita di beni e servizi e proventi derivante dalla gestione dei beni
772.787,45 845.063,65 716.136,61 1.147.720,00 1.138.892,00 1.125.836,80
entrate da
controlli, irregolarità 51.925,93 53.024,23 65.908,13 71.050,00 51.050,00 40.729,29
altri interessi attivi 288,06 179,26 1,35 1.399,00 1.224,00 1.220,37
utili e rendite
patrimoniali 291,00 = = = = =
proventi diversi 85.288,17 114.094,92 103.240,91 116.050,00 121.295,00 109.164,18
TOTALE 910.580,61 1.012.362,06 885.287,00 1.336.219,00 1.312.461,00 1.276.950,64 Si indicano le principali poste afferenti tali entrate facendo presente che trovano allocazione i proventi derivanti dai servizi pubblici a domanda individuale a cui si rimanda il successivo prospetto riepilogativo:
entrata Previsione di
bilancio 2018 A
Assestato di bilancio 2018
B
Rendiconto 2018 C
Scostamenti D = (C-B)
Diritti di segreteria 3.000,00 3.000,00 1.210,44 - 1.789,56
Diritti di segreteria pertinenza comunale 4.500,00 11.000,00 11.224,78 224,78
Proventi stampati diversi 1.180,00 2.403,00 2.633,12 230,12
Carte identità 4.260,00 5.260,00 5.124,56 - 135,44
Mensa scolastica 237.857,00 232.857,00 229.521,29 - 3.335,71
Mensa anziani 4.000,00 7.500,00 8.453,82 953,82
Mensa dipendenti 3.457,00 4.057,00 4.057,00 =
Compartecipazione frequenza scuole speciali 27.000,00 26.000,00 26.452,68 452,68
Pre post scuola 12.500,00 14.300,00 17.035,00 2.735,00
Assistenza domiciliare anziani ed handicappati 9.600,00 9.200,00 9.154,64 - 45,36
Provento utilizzo impianti sportivi 10.800,00 9.667,00 9.666,50 -0,50
Proventi concessione rete gas metano 250.000,00 252.569,00 252.568,96 - 0,04
Canoni arretrati concessione gas 358.531,00 358.531,00 358.530,82 - 0,18
Proventi cimiteriali 138.000,00 122.000,00 109.900,00 - 12.100,00
Fitti reali di fabbricati 45.000,00 44.556,00 44.308,52 - 247,48
Canoni ed altre prestazioni attive 38.000,00 35.957,00 35.960,21 3,21
Vendita segnaletica passi carrai 35,00 35,0 34,46 - 0,54
Sanzioni amministrative violazione regolamenti 5.050,00 5.050,00 5.807,71 757,71
Sanzioni amministrative circolazione stradale 66.000,00 46.000,00 34.921,58 - 11.078,42
Interessi attivi 1.399,00 1.224,00 1.220,37 - 3,63
Rimborso TARSU scuole 2.700,00 2.700,00 2.837,51 137,51
Rimborso spese elettorali 22.344,00 14.540,00 14.539,97 -0,03
Rimborso spese censimento = 2.556,00 2.556,00 =
Rimborso spese condominiali 24.000,00 23.200,00 23.199,53 -0,47
Introiti e rimborsi diversi 41.006,00 52.299,00 49.977,87 - 2.321,13
IVA da split payment su gestioni commerciali 26.000,00 26.000,00 16.053,30 - 9.946,70
SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA
Lo stanziamento previsto in bilancio pari ad €. 66.000,00 risulta a consuntivo accertato per l’importo complessivo di €. 34.921,58
I proventi così accertati, in conformità a quanto stabilito dalla legge 120/2010 che ha riformato tra l’altro l’art. 40 del D.Lgs 285/1992 (codice della strada) , hanno destinazione vincolata per il 50%.
Nel rispetto della normativa vigente si è proceduto a vincolare a fondo svalutazione crediti l’importo di €. 15.913,47 ( pari al 97,05% dell’importo rimasto da introitare per l’anno 2018) per l’eventuale mancato incasso dei verbali .
Si riporta la destinazione di tali proventi a consuntivo:
PROVENTI SANZIONI CODICE DELLA STRADA
Entrata accertato Spesa impegnato
Cap. 1231 32.868,08 Cap. 7385 2.376,00
Cap. 1231/10 2.053,50 Cap. 2170/13 1.480,00
Cap. 2170/15 896,00
Cap. 7340/10 4.752,06
Fondo svalutazione crediti
15.913,47 Parte non vincolata 9.504,05 Totale 34.921,58 Totale 34.921,58
SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE AI REGOLAMENTI
Il gettito stimato a bilancio in €. 5.050,00 è stato accertato in €. 5.807,71 e principalmente è afferente l’attività effettuata nelle giornate di sabato dalla polizia locale sui sacchi dei rifiuti non raccolti da Aemme Linea Ambiente in quanto non conformi al corretto .
PROVENTI CONCESSIONE RETE GAS
Come già fatto rilevare nei precedenti documenti di programmazione dell’Ente la convenzione relativa al servizio di distribuzione del gas metano, stipulata con Enel Rete Gas (ora 2i Rete Gas – Gruppo F2i Reti Italia) è scaduta il 30.06.2015 e il contratto, come prevede la normativa, è di fatto stato prorogato alle medesime condizioni.
In merito al contenzioso in essere con 2i Rete Gas con sentenza di primo grado il Tribunale di Busto Arsizio ha condannato il gestore a riconoscere e pagare al Comune di San Giorgio su Legnano la complessiva somma di €. 625.150,40 per le annualità dal 2015 al 2017.
Nel corso dell’anno 2018 2iReteGas ha riconosciuto i canoni arretrati stanziati a bilancio ammontanti ad €. 359.749,43, oltre agli interessi legali pari ad €. 1.218,61 che hanno costituito in parte avanzo economico destinato alla realizzazione di nuovi loculi cimiteriali.
L’ipotesi della prosecuzione del contenzioso con 2iRete Gas, ed in considerazione di una eventuale e successiva soccombenza, comporta l’opportunità di un prudenziale accantonamento a “fondo rischi” , già attuato in fase di approvazione del rendiconto 2017 pari ad €. 180.000,00, di una ulteriore quota pari ad €. 50.000,00.
Occorre far presente che anche in sede di approvazione del bilancio 2019-2021 è stato previsto un ulteriore accantonamento a fondo rischi per un importo complessivo nel triennio pari ad €. 420.000,00 da rivedere in relazione all’effettivo andamento dell’eventuale contenzioso.
PROVENTI CIMITERIALI DIVERSI
Rispetto alla previsione di entrata di €. 138.000,00 si riscontra un accertato complessivo pari ad €. 109.900,00 quindi con una minore entrata rispetto allo stanziamento iniziale pari ad €. 28.100,00.
Parte di tale gettito ammontante ad €. 50.000,00, così come concepito in fase di redazione del bilancio 2018/2020, ha costituito entrata vincolata al fondo rischi per l’eventuale contenzioso per la concessione della rete gas.
FITTI ATTIVI DI FABBRICATI E RIMBORSO DELLE SPESE CONDOMINIALI
Tali entrate si riferiscono agli affitti e rimborsi spese condominiali degli immobili comunali relativi a Via A. Raimondi/Viscarda – ufficio postale ed immobile di P.zza Mazzini.
Nel corso dell’anno 2018 si è provveduto a richiedere agli inquilini la documentazione relativa all’anagrafe dell’utenza degli stabili comunali prevista dalla normativa regionale al fine di un successivo eventuale aggiornamento nel 2019.
In data 30.4.2018 è stato sottoscritto il nuovo contratto di locazione con Poste Italiane spa per l’Ufficio Postale di San Giorgio su Legnano di durata di anni 6 con decorrenza dal 1.5.2018 al 30.4.2024 per un importo annuo di €. 8.700,00 annui.
Per quanto riguarda, invece, il rimborso delle spese condominiali il gettito è afferente all’immobile comunale di Via A. Raimondi/Viscarda e calcolato sulle spese effettivamente sostenute dall’Amministrazione Comunale su tali stabili.
Le voci complessivamente risultano allineate rispetto alla previsione definitiva di bilancio.
CANONI ED ALTRE PRESTAZIONI ATTIVE
Come stabilito in fase di bilancio preventivo, in ragione delle cause pendenti e dei differenti orientamenti giurisprudenziali in merito alla applicazione dei canoni concessori patrimoniali non ricognitori, non sono stati accertati introiti a tale titolo.
Trovano allocazione in tale capitolo di entrata i proventi per la collocazione di antenne di radiocomunicazione ed altri canoni concessori accertati complessivamente in €. 35.960,21 a fronte di una previsione di entrata pari ad €. 38.000,00
INTROITI E RIMBORSI DIVERSI
Rispetto alla previsione iniziale ammontante a complessivi €. 41.006,00, ad una previsione definitiva pari ad €. 52.299,00 si accertano entrate per complessivi €. 49.977,87.
Le principali differenze sono afferenti:
oggetto Maggiore
/minore E note
Minori rimborsi assicurativi per danneggiamenti patrimonio comunale - €. 579,04
Minore entrata per convenzione servizio energia da fonti rinnovabili -€. 3.056,12 Corrispondente minore spesa titolo IV rimborso di prestiti
Maggiore entrata per rimborso a seguito di sentenza da parte di Commissione
Tributaria Provinciale di Milano + €. 2.000,00
IVA DA SPLIT PAYMENT SU GESTIONI COMMERCIALI
Gli obblighi imposti nell’applicazione dello splyt payment sulle gestioni commerciali ha determinato l’allocazione in bilancio dell’importo definitivamente accertato per €. 16.053,30 con una minore entrata pari ad €. 9.946,70.
L’importo così trattenuto è stato versato all’Erario. Il relativo stanziamento ed impegno di spesa trova allocazione alla missione 1 – programma 11 macroaggregato 10 del bilancio e riporta la minore spesa pari ad €. 8.162,95.
SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE
La copertura dei servizi pubblici a domanda individuale in fase di bilancio preventivo era pari a al 79,72% con una spesa complessiva ammontante ad €. 384.816,20 ed una relativa entrata pari ad €. 306.757,00
A consuntivo come si dimostra con il prospetto sotto indicato la copertura risulta essere pari all’84,40%
SERVIZIO Proventi a
consuntivo Costi a consuntivo
% di copertura in fase di bilancio
preventivo
% di copertura in fase di conto
consuntivo
Assistenza domiciliare anziani e handicappati 9.154,64 24.468,02 32,02 37,41
Mense anziani……… 8.453,82 10.188,20 31,62 82,98
Corsi extrascolastici (pre-post scuola) 17.035,00 15.101,07 110,77 112,81
Mense scolastiche………. 229.521,29 242.764,56 94,53 94,54
Impianti sportivi……… 39.923,31 67.750,50 53,98 58,93
TOTALE GENERALE 304.088,06 360.272,35 79,72 84,40
PERCENTUALE DI COPERTURA 84,40%
APPLICAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE A SPESE CORRENTI
Nel corso dell’anno 2018, a seguito di approvazione del contratto nazionale di lavoro relativo alle funzioni locali in vigore dal 22.5.2018, si è proceduto ad applicare l’avanzo di amministrazione accantonato al fine di procedere al riconoscimento degli arretrati dovuti al personale dipendente con decorrenza dall’annualità 2016.
La quota applicata ammonta ad €. 11.712,18.