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4 RISULTATI

4.1 Descrizione dei siti d’indagine

4.1.6 Stagno del Calich (SS)

Lo stagno di Calich è situato nel comune di Alghero (SS) in prossimità della frazione Fertilia, nella costa nord-occidentale della Sardegna. E’ di proprietà in parte demaniale, in parte dell’Agenzia Regionale Laore Sardegna; la concessione per la pesca è assegnata alla cooperativa ” Il Golfo e la laguna” di Alghero. Con una superficie di circa 97 ha e una profondità massima di 4 m, è idealmente suddiviso in due corpi idrici principali, uno occidentale di maggior superficie, il Calich propriamente detto, in più vicina al mare e l’altro, più orientale e di minor superficie, chiamato “Calighet”.

Lungo la duna litoranea e, in generale, attorno alle sponde dello stagno predomina una vegetazione di tipo mediterraneo. La duna ospita un camping.

Lo stagno comunica col mare attraverso un unico largo canale lungo 260 m situato nell’estremità occidentale, usato come porticciolo per numerose imbarcazioni da pesca e da diporto. Nell’area vicina al canale ha sede un piccolo cantiere navale. In prossimità della congiunzione del canale a mare con lo stagno è stato realizzato uno sbarramento in legno in cui è situato un lavoriero, tuttora inutilizzato in quanto non ancora consegnato dalla Regione Sardegna alla cooperativa concessionaria. Nella sponda settentrionale è stato inoltre realizzato un sistema d’isolotti e canali atti a favorire la permanenza e la crescita del novellame.

Gli apporti d’acqua dolce sono garantiti principalmente da tre immissari il più importante dei quali è il Rio Barca che ha un apporto stimato in 80-90 milioni di m3/anno. I valori di salinità, a causa degli intensi e discontinui apporti d’acqua dolce e degli elevati ricambi marini, presentano ampie oscillazioni spazio-temporali e variano dal 5 ‰ nella stagione invernale al 38 ‰ nei mesi estivi (Cannas et al. 2001).

L’unico fabbricato aziendale è costituito dalla casa del custode, di proprietà del precedente concessionario Esiste inoltre un piccolo locale di servizio ai lavorieri attualmente non utilizzato.

Le acque non sono classificate ai sensi del Regolamento (CE) 853/2004 del 29 aprile 2004 pertanto la raccolta e l’allevamento dei molluschi sono vietati. Esiste però una attività di pesca abusiva sviluppata soprattutto nel periodo estivo.

Figura 36 – Stagno del Calich (SS) : stazioni di rilevamento.

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Figura 37 - Valori giornalieri e cumulati delle precipitazioni misurate nel periodo ottobre 2008 – aprile 2009, stazione di Olmedo (SS) . Raffronto con la precedente stagione piovosa e con i percentili dei cumulati calcolati sulla serie storica 1961-1990. (Arpas, 2009)

L’indagine sulla popolazione del Ruditapes decussatus ha interessato tre aree in cui la specie si rileva regolarmente, tutte situate in vicinanza della bocca a mare, la cui localizzazione è visibile in Figura 36. La stazione 1 si trova nella sponda meridionale, in

corrispondenza dell’area camping, la seconda nel punto di confluenza con il Rio Fighera, che trasporta le acque del comprensorio di bonifica della Nurra, e la terza lungo le sponde dell’isolotto esistente alla confluenza col Rio Barca.

4.1.6.1 Caratteristiche delle acque

La Figura 37 riporta l’andamento delle precipitazioni nel periodo ottobre 2008-aprile 2009 raffrontato agli anni precedenti e alla mediana del periodo 1961-1990. Come per gli altri stagni, anche in questo caso la piovosità durante il periodo in cui si è svolta questa ricerca è stata caratterizzata da piogge eccezionali che hanno provocato una forte dolcificazione delle acque dello stagno

La Figura 38 illustra invece l’andamento della temperatura, della salinità e della clorofilla a nell’anno 2007, l’unico per cui è disponibile la serie mensile completa. I valori riportati nel grafico derivano dalla media dei rilevamenti compiuti in due stazioni, una nei pressi della bocca a mare, un’altra a nord della stazione n 2.

Per quanto riguarda la temperatura, nel 2007 ha oscillato da un minimo di 10,5°C a un massimo di 26,5°C, La salinità ha raggiunto il valore minimo in novembre nella stazione 2 (7 psu) e il massimo, pari a 37 psu a gennaio. I dati disponibili per i mesi di gennaio e febbraio 2005 e 2006 sono molto differenti; le stesse stazioni presentano infatti salinità che variano tra 2 e 9 psu. La concentrazione di clorofilla a presenta, come tipico di questo parametro, ampie fluttuazioni con un picco nel mese di giugno.

0.0 5.0 10.0 15.0 20.0 25.0 30.0 35.0 40.0 Genn aio Marzo Magg io Lugl io Sette mbre Nove mbre Mese

T°C S (psu) Clorofilla "a" (µg/l)

Figura 38 – Laguna del Calich: Temperatura sul fondo, Salinità e Clorofilla a, anno 2007 (CEDOC regione Sardegna)

4.1.6.2 Granulometria

La Figura 39 riporta la tessitura del sedimento secondo la classificazione USDA(1993). Il tipo più rappresentato è di tipo sabbioso-franco e franco - sabbioso. Il sedimento è molto variabile anche all’interno della stessa stazione, con prevalenza di sedimento sabbioso e franco-sabbioso nella stazione 1, franco-argillo-sabbioso nella 2 e franco-sabbioso nella 3. Nel prelievo primaverile è stata considerata anche una quarta stazione posta in prossimità dello sbarramento dei lavorieri, ove prevale il sedimento franco – sabbioso. Nella stazione 2 il fondo era ricoperto da un mantello di detrito di Posidonia oceanica molto spesso e continuo.

Calich

11%

33%

17% 39%

Franco argillo sabbioso Franco sabbioso Sabbioso Sabbioso franco

Figura 39 - Tessitura del sedimento nelle stazioni di prelievo.Stagno del Calich (SS) , primavera 2009 (classificazione U.S.D.A., Soil Survey Division Staff - 1993)

La Tabella 13 riporta i risultati delle analisi granulometriche eseguite sui campioni provenienti da tutte le aree di pesca. Anche in questo caso la frazione sabbia grossolana è la prevalente, anche se con valori minimi inferiori a quelli degli altri siti studiati, escluso Marceddì.

Tabella 13 - Granulometria e classificazione del sedimento dello stagno del Calich in g*kg-1

(Scala U.S.D.A., Soil Survey Division Staff - 1993 )

Minimo Massimo Media Dev. St

Sabbia grossa 398.00 745.00 597.89 98.83 Sabbia Fine 120.00 244.00 179.17 40.08 Limo Grosso 1.00 117.00 46.22 28.78 Limo Fine 6.00 155.00 51.56 43.49 Argilla 63.00 239.00 113.94 48.48 Scheletro 5.29 41.36 26.53 12.94

L’ANOVA calcolata sulle medie dei campioni di ogni stazione ha permesso di verificare che le differenze maggiori riguardano la stazione 1, la più vicina alla bocca a mare, con la 3, la più interna. Esse differiscono significativamente per tutte le frazioni escluse la sabbia grossolana e l’argilla.