Stromovka con i suoi 95 ettari è il più grande parco di Praga. In esso troviamo ampi percorsi per la mountain bike, il rollerblading, lo skateboard e
la corsa campestre e inoltre anche enormi prati con vista su degli stagni
ideali per pic-nic, frisbee e grigliate (è consentito in aree designate e
addirittura c'è un posto chiamato Grill Park Vystaviště dove si può noleggiare
una piccola griglia all'ora). Alcuni sentieri del parco conducono allo Zoo di
Praga e al castello di Troja che si trovano a pochi passi di distanza dall'altra parte del fiume. Su tutta l’area, che è una specie di Central Park praghese, si trovano anche molti campi da gioco.
Dal punto di vista storico, il parco fu fondato da Přemysl Otakar II, il quale lo
fece recintare nel 1266 per impiegarlo come territorio di caccia e vi fece
costruire una villetta. Nei secoli a venire il parco venne più volte devastato e
rinnovato. La stima delle dimensioni del parco fu documentata per la prima
volta nel 1536 e contava all'incirca 86 ettari (1500 x 1000 passi). Negli anni
tra il 1536 e il 1548, Ferdinando I lo fece allargare e collegare direttamente al
Castello di Praga. Venne realizzato uno stagno e furono piantati diversi alberi
provenienti dalla Šárka. L’apice della prosperità del parco fu raggiunto durante il regno di Rodolfo II: la villetta sul pendio fu rimodernata in stile rinascimentale, il parco fu allargato, il grande stagno (oggi ormai inesistente) fu allargato a 21 ettari e al suo centro fu realizzata un‘isoletta. Il suo residuo
Quercia (un innalzamento del terreno dell’ex stagno, sul quale crescono possenti querce). Negli anni tra il 1582 e il 1593, fu realizzata un’eccezionale opera tecnica per alimentare lo stagno con l‘acqua della Moldava: il Tunnel di
Rodolfo. Nella prima metà del XVIII secolo, il parco fu spesso usato come
accampamento militare con conseguenze catastrofiche. Venne talmente
danneggiato che si pensò alla sua rimozione. Grazie alla cura del conte
Kinský, venne rinnovato e, vi si poterono organizzare le festività popolari in
occasione dell’incoronazione di Francesco I. Il suo decreto imperiale del
1804 confermò il definitivo passaggio da parco privato a pubblico. Nel 1850
venne realizzato il frutteto e gli fu assegnato il nome di Stromovka
(letteralmente parco dei frutti) .26
All'interno del Parco oggi vi sorgono quattro importanti luoghi di attrattiva:
l'acquario Sea World, il Luna Park, il Průmyslový palác (palazzo delle fiere) e la Křižíkova fontána.
3.6.1 Prumyslový palác
Nel cuore delle esposizioni di Holešovice sorge il Palazzo di Prumyslovy. L'edificio, unico nel suo genere, non solo per la sua progettazione, ma anche per il design complesso risale al 1891. Si tratta di una costruzione in acciaio e vetro alta 52 metri, opera dall'architetto Bedrich Münzberder e tipica dell'Art Nouveau di quegli anni.
Palazzo delle Fiere - Fonte Autoproduzione
Nel corso delle due guerre mondiali il Palazzo venne danneggiato e così una prima ricostruzione avvenne negli anni 1952-1954, secondo il progetto di Pavel Smetana. A quel tempo il palazzo fu ribattezzato con l'appellativo di palazzo di discesa. Il suo nome originale Průmyslový , conservato fino ad oggi, è tornato ad essere quello ufficiale del palazzo nel 1990. Originariamente la facciata del palazzo era un maestoso portale d'ingresso decorato con statue di famosi giganti ceceni (portale che oggi è ancora visibile sul retro dell'edificio).
Il 16 ottobre 2008 il palazzo è stato sopraffatto da un enorme incendio e l'intera ala sinistra è stata completamente rasa al suolo. L'inchiesta ha rivelato che il fuoco è stato causato da una stufa elettrica accesa nello stand di uno degli espositori in cui sono stati collocati oggetti infiammabili. Il danno è stato stimato a un miliardo di corone e ancora oggi sono in atto i lavori di ricostruzione . 27
Il palazzo industriale è stato e viene utilizzato principalmente per scopi di esposizione, ma anche per l'organizzazione di eventi culturali, rappresentando uno dei luoghi principali per le manifestazioni che ogni anno ospita la capitale ceca.
3.6.2 La fontana Křižíkova
La fontana Křižíkova è una delle attrazioni di Praga tra le più sottovalutate, in
quanto poco conosciuta, ma che offre al suo pubblico uno spettacolo davvero
unico. Si tratta di una fontana danzante capace di realizzare tantissimi effetti speciali tra zampilli d'acqua, musica e colori. La sua particolarità è che la
fontana è costantemente aggiornata con le tendenze del momento, per
questo non risulta mai banale anche se si dovesse assistere allo spettacolo
Fontana Krizikova - Fonte prague-guide.com
La fontana, venne creata nel 1891 dall' inventore František Křižík per
l’Esposizione giubilare e fu considerata come un miracolo tecnico del suo
tempo. Successivamente, Křižík usò la sua invenzione delle 26 lampade ad
arco per una fontana di 30 X 40 m. Le lampade si trovavano sotto un soffitto
di vetro con 50 getti d’acqua che la circondavano. Furono indotti schizzi
d’acqua attraverso un motore elettrico alto diversi metri e, furono posizionate
fonti di luce forte in fondo alla superficie dell’acqua che li illuminava da sotto, con filtri colorati rotanti di fronte ad esse. Tutto questo era monitorato da una
singola pompa, che controllava, inoltre, anche le altre fontane circostanti. Il
colore dell’acqua bianca che cambia in contrasto con il cielo scuro evocava
effetti vivaci. Fontana Luminosa, così era conosciuta in tutta Europa. Durante
la Seconda Guerra mondiale la fontana venne gravemente danneggiata e
smise di funzionare. Proprio in occasione del centesimo anniversario della
sua creazione il 15 maggio 1991, la fontana che negli anni precedenti era
stata ripristinata, tornò ad incantare nuovamente il suo pubblico sulle note
della sinfonia Vltava di Smetana. Chi ha avuto la fortuna di partecipare la ricorda come una serata indimenticabile! La fontana oggi conta 1248 luci
subacquee con cinque spettri di colore, una superficie d’acqua di 1500 mq,
con un volume di 1650 metri cubi, ci sono circa 60 altoparlanti che
un getto di 70 litri al secondo e, una propagazione di 20 metri. Cavi e tubi nel
corridoio sotterraneo distribuiscono acqua per circa 3000 getti. Il tutto è
controllato da un computer con uno speciale software. Ciò rende più facile la
riprogrammazione in base alle varie esigenze. Infatti, oltre a spettacoli
musicali nel corso degli anni la fontana è stato anche la location di spettacoli teatrali come la Carmen, Romeo e Giulietta, Il lago dei cigni, Rusalka e molti altri.
Con il tram 17 in direzione Castello (Hrad in ceco) riprende l'itinerario verso l'ultima tappa: quella dei Royal Gardens di Praga.