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La struttura aziendale è composta prevalentemente da tre diversi elementi: l’unità produttiva, l’area produttiva e il comparto.

Di seguito vengono illustrate le caratteristiche delle tabelle di definizione di tali entità ed il funzionamento della funzionalità “Struttura aziendale”, che permette di verificare in forma grafica la struttura aziendale costruita all’interno del sistema con la possibilità di decidere di consultarla ad una certa data di riferimento.

◊ Sezione 1.1 – Unità produttiva NEW

Il presente punto di menù permette di inserire e gestire le unità produttive. Un’unità produttiva è uno stabilimento o una struttura finalizzati alla produzione di beni o all’erogazione di servizi, dotati di autonomia finanziaria e tecnico funzionale.

Scheda “DEFINIZIONE”

All’interno della scheda “Definizione” è possibile indicare le informazioni di base dell’unità produttiva ossia l’azienda di riferimento (non è possibile associare un’unità all’azienda di default 000000), la descrizione dell’unità produttiva, l’indirizzo, le date di validità, le attività lavorative svolte, eventuali notizie di carattere generale sull’unità produttiva e sulla gestione delle emergenze.

Tramite il link “Associa immagine”, disponibile al di sotto del campo “Gestione delle emergenze” è possibile procedere con il caricamento di un’immagine in formato .jpg, .jpeg, .tif, .tiff, .png, .gif.

Dopo aver effettuato l’upload dell’immagine ed effettuato il salvataggio, l’immagine è visualizzabile cliccando sull’icona .

Nella griglia “Aree produttive associate” è possibile selezionare una o più aree produttive da associare all’unità produttiva in gestione; in alternativa è disponibile la codifica 0000000000 “Tutte le aree produttive”.

L’icona consente di procedere alla funzione di copia entità per l’unità produttiva in gestione.

Per maggiori informazioni consulta la sezione “Copia Entità” del presente manuale.

La sezione “Gestione Geofence” consente di stabilire l’area geografica dell’unità produttiva. Per maggiori informazioni consultare la sezione “Gestione Geofence” del presente manuale.

Pag. 4/33 Scheda “PERSONALE IN FORZA”

All’interno della scheda “Personale in forza” è possibile andare a specificare la sommatoria dei lavoratori impiegati all’interno di un’unità produttiva per Contratto/Qualifica, per Natura Rapporto o per Tipo Rapporto o di ricavarli attraverso l’uso dei link:

• Personale in forza per contratto, qualifica e unità produttiva

• Personale in forza per natura rapporto e unità produttiva

• Personale in forza per tipo rapporto e unità produttiva

ATTENZIONE! I link sono disponibili solo in modalità “Visualizza”.

Scheda “DOCUMENTI”

All’interno della scheda “Documenti” è possibile caricare uno o più documenti per l’unità produttiva in gestione. I documenti allegati vengono archiviati a DMS nella classe documentale “Informazioni unità produttiva (HSPUPDOC)”. Data di rilascio, scadenza ed Ente di rilascio sono dati obbligatori.

Il flag “Disattiva controllo scad.” Consente di disattivare il controllo della scadenza su uno specifico documento. Attivando tale flag il documento viene visualizzato nello Scadenzario documenti come

“Documento senza controllo scadenza”, indipendentemente da quale sia effettivamente la sua data di scadenza: all’interno dello scadenzario appare quindi con status “Conforme” e con switch “Escludi documenti senza controllo scadenza” disattivo.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Scadenzario documenti e pubblicazione”.

Scheda “AGENTI DI RISCHIO”

All’interno della scheda “Agenti di rischio” è possibile definire quali sono gli agenti di rischio collegati all’unità produttiva, ovvero quelle attrezzature, sostanze o altre tipologie di agenti che fanno parte dell’unità produttiva e a cui tutti i lavoratori sono esposti accedendovi.

Per indicare l’agente è prima necessario selezionarne la tipologia dal menu a tendina e poi selezionare l’agente di rischio desiderato dallo zoom, specificando infine le date di inizio e fine associazione.

Per maggiori informazioni in merito agli agenti di rischio, consultare i manuali “Modulo base – Gestione delle attrezzature e degli automezzi”, “Modulo base – Gestione delle sostanze pericolose”, “Modulo base – Gestione degli altri agenti di rischio”.

Pag. 5/33 Scheda “RISCHI”

All’interno della scheda “Rischi” è possibile specificare i Rischi derivanti dall’ambiente, in questo caso dall’unità produttiva, a cui sono esposti i lavoratori.

All’interno della griglia, dopo aver specificato il rischio utilizzando l’apposito zoom e le date di validità, è possibile indicare un livello di esposizione utilizzando il secondo menu a tendina “Dichiarato”.

Nel caso in cui vengano gestiti i rischi attraverso la Valutazione dei Rischi, in seguito ad una valutazione, verrà valorizzato il menu a tendina “Calcolato” secondo quanto riscontrato.

Scheda “DISPOSITIVI DI PROTEZIONE”

All’interno della scheda “Dispositivi di protezione” è possibile specificare (utilizzando il menu a tendina

“Tipologia”) se esistono dei dispositivi di protezione collettivi installati all’interno dell’unità produttiva o se è necessario dotare i lavoratori di determinati D.P.I. (a prescindere dalla mansione svolta). È necessario specificare anche l’arco temporale entro cui i dispositivi risultano attivi.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Modulo base – Gestione dei Dispositivi di Protezione”.

Scheda “PROCEDURA”

All’interno della scheda “Procedura” è possibile specificare se sono presenti particolari procedure che è necessario seguire per l’unità produttiva. Esempi di procedure possono essere gestioni di situazioni di emergenza, comportamenti da adottare in determinate parti dell’anno, ecc.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Gestione procedure di miglioramento, segnalazioni e procedure”.

Scheda “COMMESSE ASSOCIATE”

All’interno della scheda “Commesse associate” è possibile specificare quali sono le commesse associate all’unità produttiva. La tabella per la definizione delle commesse è disponibile all’interno del punto di menu

“Dati comuni – Tabelle – Generiche – Organico – Commesse/OL”.

Pag. 6/33 Scheda “GESTIONE DUVRI”

All’interno della scheda “Gestione DUVRI” è possibile specificare il codice raggruppamento necessario per l’elaborazione del DUVRI nella sezione “Raggruppamento unità produttive”, mentre nella sezione

“Destinazione d’uso” è possibile indicare il codice azienda/ente e il codice della destinazione d’uso, specificata nel punto di menù “Tabelle – Appalti – Fornitori – Destinazione d’uso”.

Nella sezione “Intervallo presenza del personale” è invece possibile indicare gli orari lavorativi del personale in azienda. Gli orari indicati saranno necessari per il calcolo delle interferenze per l’elaborazione de DUVRI.

Nella sezione “Festività” è possibile indicare un giorno festivo in cui non è presente il personale; questo giorno non verrà considerato dal sistema come interferente durante il calcolo delle interferenze (nel caso in cui la data indicata sia sovrapposta ad un orario di presenza dell’appaltatore).

NOTA BENE: La sezione è visibile solamente nel caso in cui nella licenza applicativa figuri il modulo SICAPE.

◊ Sezione 1.2 – Area produttiva

Il presente punto di menù consente di inserire e gestire le aree produttive. L'area produttiva aggrega tutti i lavoratori che svolgono lavorazioni, funzioni o attività omogenee ed è situata all'interno dell'unità produttiva.

Alcuni esempi di aree produttive sono: Ufficio formazione, Ufficio risorse umane, Ufficio amministrativo, Area commerciale, Magazzino.

Scheda “DEFINIZIONE”

All’interno della scheda “Definizione” è possibile indicare le informazioni di base dell’area produttiva ossia l’azienda di riferimento, la descrizione dell’area produttiva, le date di validità ed eventuali informazioni di carattere generale in merito alle attività lavorative svolte.

Diversamente dall’Unità Produttiva è possibile creare le Aree Produttive sull’azienda di default con lo scopo di associarle a più unità produttive anche di aziende differenti.

Tramite il link “Associa immagine”, disponibile al di sotto del campo “Attività svolte” è possibile procedere con il caricamento di un’immagine in formato .jpg, .jpeg, .tif, .tiff, .png, .gif.

Dopo aver effettuato l’upload dell’immagine ed effettuato il salvataggio, l’immagine è visualizzabile cliccando sull’icona .

Pag. 7/33 Nella griglia “Comparti associati” è possibile selezionare uno o più comparti da associare all’area produttiva in gestione; in alternativa è disponibile la codifica 0000000000 “Tutti i comparti”.

Una volta creata un’area produttiva è possibile associarla a una o più unità. Per farlo è necessario inserirle all’interno della tabella “Aree produttive associate” all’interno della maschera di definizione delle Unità Produttive con le relative date di validità (non è possibile inserire date maggiori rispetto a quelle della validità dell’area inserita).

L’icona consente di procedere alla funzione di copia entità per l’area produttiva in gestione.

Per maggiori informazioni consulta la sezione “Copia Entità” del presente manuale.

Scheda “DOCUMENTI”

All’interno della scheda “Documenti” è possibile caricare uno o più documenti da associare all’area produttiva. I documenti allegati vengono archiviati a DMS nella classe documentale “Informazioni unità produttiva (HSPAPDOC)”. Data di rilascio, scadenza ed Ente di rilascio sono dati obbligatori.

Scheda “AGENTI DI RISCHIO”

All’interno della scheda “Agenti di rischio” è possibile definire quali sono gli agenti di rischio collegati all’area produttiva, ovvero quelle attrezzature, sostanze o altre tipologie di agenti che fanno parte dell’area produttiva e a cui tutti i lavoratori sono esposti accedendovi.

Per indicare l’agente è prima necessario selezionarne la tipologia dal menu a tendina e poi selezionare l’agente di rischio desiderato dallo zoom, specificando infine le date di inizio e fine associazione.

Per maggiori informazioni in merito agli agenti di rischio, consultare i manuali “Modulo base – Gestione delle attrezzature e degli automezzi”, “Modulo base – Gestione delle sostanze pericolose”, “Modulo base – Gestione degli altri agenti di rischio”.

Pag. 8/33 Scheda “RISCHI”

All’interno della scheda “Rischi” è possibile specificare i Rischi derivanti dall’ambiente, in questo caso dall’area produttiva, a cui sono esposti i lavoratori.

All’interno della griglia, dopo aver specificato il rischio utilizzando l’apposito zoom e le date di validità, è possibile indicare un livello di esposizione utilizzando il secondo menu a tendina “Dichiarato”.

Nel caso in cui vengano gestiti i rischi attraverso la Valutazione dei Rischi, in seguito ad una valutazione, verrà valorizzato il menu a tendina “Calcolato” secondo quanto riscontrato.

Scheda “DISPOSITIVI DI PROTEZIONE”

All’interno della scheda “Dispositivi di protezione” è possibile specificare (utilizzando il menu a tendina

“Tipologia”) se esistono dei dispositivi di protezione collettivi installati all’interno dell’area produttiva o se è necessario dotare i lavoratori di determinati D.P.I. (a prescindere dalla mansione svolta). È necessario specificare anche l’arco temporale entro cui i dispositivi risultano attivi.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Modulo base – Gestione dei Dispositivi di Protezione”.

Scheda “PROCEDURA”

All’interno della scheda “Procedura” è possibile specificare se sono presenti particolari procedure che è necessario seguire per l’area produttiva. Esempi di procedure possono essere gestioni di situazioni di emergenza, comportamenti da adottare in determinate parti dell’anno, ecc.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Gestione procedure di miglioramento, segnalazioni e procedure”.

Scheda “GESTIONE DUVRI”

All’interno di questa maschera è possibile indicare il codice azienda/ente e il codice della destinazione ‘uso, specificata nel punto di menù “Tabelle – Appalti – Fornitori – Destinazione d’uso”.

Nella sezione “Intervallo presenza del personale” è invece possibile indicare gli orari lavorativi del personale in azienda. Gli orari indicati saranno necessari per il calcolo delle interferenze per l’elaborazione de DUVRI.

Nella sezione “Festività” è possibile indicare un giorno festivo in cui non è presente il personale; questo giorno non verrà considerato dal sistema come interferente durante il calcolo delle interferenze (nel caso in cui la data indicata sia sovrapposta ad un orario di presenza dell’appaltatore).

NOTA BENE: La sezione è visibile solamente nel caso in cui nella licenza applicativa figuri il modulo SICAPE.

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◊ Sezione 1.3 – Comparto

Il presente punto di menù consente di inserire e gestire i comparti. I comparti all’interno del sistema rappresentano la suddivisione più capillare che è possibile definire dal punto di vista della struttura aziendale.

Il comparto aggrega tutti i lavoratori che, all'interno della stessa area produttiva, svolgono attività su macchine, attrezzatura, impianti, sostanze e preparati pericolosi, attività o servizi omogenei.

Alcuni esempi di comparti sono: stoccaggio merci non deperibili, celle frigorifere, deposito materia prima, locale impianti elettrici e meccanici.

Scheda “DEFINIZIONE”

All’interno della scheda “Definizione” è possibile indicare le informazioni di base del comparto ossia l’azienda di riferimento, la descrizione del comparto, le date di validità ed eventuali informazioni di carattere generale in merito alle attività lavorative svolte.

Diversamente dall’Unità Produttiva è possibile creare i Comparti sull’azienda di default con lo scopo di associarle a più aree produttive anche di aziende differenti.

Una volta creato un comparto è possibile associarlo ad una o più aree produttive. Per farlo è necessario inserirle all’interno della tabella “Comparti associati” all’interno della maschera di definizione delle Aree Produttive (punto di menu “Luoghi, attività e agenti – Area produttiva”, sezione “Definizione”) con le relative date di validità (non è possibile inserire date maggiori rispetto a quelle della validità del comparto inserito).

L’icona consente di procedere alla funzione di copia entità per il comparto in gestione.

Per maggiori informazioni consulta la sezione “Copia Entità” del presente manuale.

Scheda “DOCUMENTI”

All’interno della scheda “Documenti” è possibile caricare uno o più documenti da associare al comparto. I documenti allegati vengono archiviati a DMS nella classe documentale “Informazioni unità produttiva (HSPCPDOC)”. Data di rilascio, scadenza ed Ente di rilascio sono dati obbligatori.

Pag. 10/33 Scheda “AGENTI DI RISCHIO”

All’interno della scheda “Agenti di rischio” è possibile definire quali sono gli agenti di rischio collegati al comparto, ovvero quelle attrezzature, sostanze o altre tipologie di agenti che fanno parte del comparto e a cui tutti i lavoratori sono esposti accedendovi.

Per indicare l’agente di rischio è prima necessario selezionarne la tipologia dal menu a tendina e poi selezionare l’agente desiderato dallo zoom, specificandone infine le date di inizio e fine associazione.

Per maggiori informazioni in merito agli agenti di rischio, consultare i manuali “Modulo base – Gestione delle attrezzature e degli automezzi”, “Modulo base – Gestione delle sostanze pericolose”, “Modulo base – Gestione degli altri agenti di rischio”.

Scheda “GESTIONE DUVRI”

All’interno della scheda “Gestione DUVRI” è possibile indicare il codice azienda/ente e il codice della destinazione ‘uso, specificata nel punto di menù “Tabelle – Appalti – Fornitori – Destinazione d’uso”.

Nella sezione “Intervallo presenza del personale” è invece possibile indicare gli orari lavorativi del personale in azienda. Gli orari indicati saranno necessari per il calcolo delle interferenze per l’elaborazione de DUVRI.

Nella sezione “Festività” è possibile indicare un giorno festivo in cui non è presente il personale; questo giorno non verrà considerato dal sistema come interferente durante il calcolo delle interferenze (nel caso in cui la data indicata sia sovrapposta ad un orario di presenza dell’appaltatore).

NOTA BENE: La sezione è visibile solamente nel caso in cui nella licenza applicativa figuri il modulo SICAPE.

Scheda “RISCHI”

All’interno della scheda “Rischi” è possibile specificare i Rischi derivanti dall’ambiente, in questo caso dal comparto, a cui sono esposti i lavoratori.

All’interno della griglia, dopo aver specificato il rischio utilizzando l’apposito zoom e le date di validità, è possibile indicare un livello di esposizione utilizzando il secondo menu a tendina “Dichiarato”.

Nel caso in cui vengano gestiti i rischi attraverso la Valutazione dei Rischi, in seguito ad una valutazione, verrà valorizzato il menu a tendina “Calcolato” secondo quanto riscontrato.

Pag. 11/33 Scheda “DISPOSITIVI DI PROTEZIONE”

All’interno della scheda “Dispositivi di protezione” è possibile specificare (utilizzando il menu a tendina

“Tipologia”) se esistono dei dispositivi di protezione collettivi installati all’interno del comparto o se è necessario dotare i lavoratori di determinati D.P.I. (a prescindere dalla mansione svolta). È necessario specificare anche l’arco temporale entro cui i dispositivi risultano attivi.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Modulo base – Gestione dei Dispositivi di Protezione”.

Scheda “PROCEDURA”

All’interno di questa maschera è possibile specificare se sono presenti particolari procedure che è necessario seguire per il comparto. Esempi di procedure possono essere gestioni di situazioni di emergenza, comportamenti da adottare in determinate parti dell’anno, ecc.

Per maggiori informazioni consultare il manuale “Gestione procedure di miglioramento, segnalazioni e procedure”.

◊ Sezione 1.4 – Struttura Aziendale

Il presente punto di menù permette di verificare in forma grafica la struttura aziendale costruita all’interno del sistema con la possibilità di decidere di consultarla rispetto ad una certa data.

Al clic sul punto di menu si apre la maschera “Gestione della struttura aziendale” nella quale è possibile indicare la data di riferimento per la consultazione dei dati (di default la data di riferimento proposta è quella odierna).

Confermando la scelta viene caricata una nuova maschera in cui è possibile accedere alla struttura aziendale di ogni azienda censita all’interno del sistema attraverso l’albero disponibile nella parte sinistra della schermata. Nell’area di destra si ha il dettaglio delle entità associate con le relative date di validità e le icone Visualizza e Modifica .

Selezionando una delle aziende, sia sulla sinistra (all’interno dell’albero) che sulla destra (nella maschera principale), vengono elencate le unità produttive presenti a sistema per l’azienda selezionata.

Pag. 12/33 Selezionando un’unità produttiva, secondo le stesse modalità dell’azienda, vengono elencate le aree produttive associate alla specifica unità selezionata (ossia le aree produttive indicate nella griglia “Aree produttive associate” all’interno della maschera di Definizione dell’Unità produttiva in gestione).

Nel caso in cui non siano presenti aree produttive specifiche associate all’unità, all’interno della maschera a destra viene visualizzato il record “Tutte le aree produttive”, non modificabile.

Selezionando invece un’area produttiva, non vi saranno ulteriori ampliamenti nell’albero, ma all’interno della maschera principale sulla destra verranno proposti tutti i comparti ad esso collegati (ossia i comparti indicati nella griglia “Comparti associati” all’interno della maschera di Definizione dell’Area produttiva in gestione).

Nel caso in cui non siano presenti comparti associati all’area, all’interno della maschera a destra verrà visualizzato il record “Tutti i comparti”, non modificabile.

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