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di sviluppo economico in Belgio

Nel documento Cronache Economiche. N.355, Luglio 1972 (pagine 43-46)

Carlo Beltrame

1. La struttura amministrativa locale del Belgio, imperniata su 9 province (Brabant, Hainault, Liegi. Lussemburgo, Namur, Anversa, Fiandra occidentale, Fiandra orientale e Lim-burgo) e 2.585 comuni (1), ha conosciuto, negli ultimi anni, in relazione ad un processo di decentramento economico e al diffondersi di forme di collaborazione intercomunale di recente anche generalizzate con legge, una fioritura di organismi di sviluppo economico e di promo-zione industriale di notevole interesse. Tenendo conto anche di vecchi organismi « consolidati » troviamo, ad esempio, nella sola provincia di Lussemburgo i seguenti organismi:

a) organismi di servizio ufficiali e centri studi:

— Société luxembourgeoise d'études et d'expansion économique (So L U D E C ) ;

— Groupe de travail « Economie rurale Sud-Luxembourg »;

— Fédération touristique du Luxem-bourg;

b) associazioni intercomunali:

Association i n t e r c o m m u n a l e p o u r l'équipement économique de la province de Luxembourg ( I D E L U X ) ;

Association intercommunale pour la province de Luxembourg;

c) consigli, comitati, associazioni di fatto: tornite rcgional d'étude et d'expansion du Nord-Luxembourg ( L U X - N O R D ) ;

C O M I té d'expansion et d'aménagement du Sud-Luxembourg ( C E A S L ) ;

Groupe d'aménagement et de déve-loppement du Sud-Luxembourg ( G A D S L ) ;

— Comitc interrégional Chiers-Semois; Société d'études et d'expansion de l'arrondissement de Neufchàteau;

Regionale des syndicats d'initiative des fórets d'Ardenne et de Haute-Lesse;

d) camere di commercio e di mestieri: — Chambre de commerce et d'industrie du Luxembourg belge;

— Chambre des métiers et négoces de la province de Luxembourg.

In questa nota intendiamo trattare partico-larmente delle società o associazioni interco-munali operanti specificamente nel campo dello sviluppo economico.

2. Le società intercomunali di sviluppo eco-nomico sono sorte in Belgio nel quadro istitu-zionale di una legge del luglio 1959 e il loro scopo è essenzialmente quello di promuovere lo sviluppo economico di una provincia o di una parte di una provincia, favorendo l'insediamento di nuove attività industriali e l'espansione di quelle esistenti. Non intendiamo soffermarci su definizioni di carattere generale, per tentare invece un censimento degli organismi in que-stione operanti in Belgio e per descrivere e analizzare qualche caso particolare anche in minuti dettagli.

Cominciamo dunque dal censimento, serven-doci di informazioni avute dal Servizio studi, documentazione e promozione della Société

(1) Citiamo dalla rivista « Amministrare » (si veda l'arti-colo «Comuni e Province in Belgio» sul numero 21 del 1968, che riprende il saggio di lì. Orianne « La politique provinciale et communale », in « Respubliea » 1 !»>(>, pagg. 553-582) qualche dato sulle competenze e sulla struttura dei comuni e delle province in Belgio. « La lista dei compiti attuali e potenziali dei Comuni comprende i lavori stradali, l'insegnamento, l'assistenza pubblica, la distribuzione dell'acqua, del gas, dell'elettricità. la pianificazione territoriale e l'impianto di nuove industrie, i servizi per la gioventù, gli sports, la cul-tura, il turismo, senza parlare dei servizi propriamente ammi-nistrativi come la polizia, lo stato civile e quello demogra-fico ». Nell'ordine degli interessi specificatamente provinciali, la cui soddisfazione s|K'tta alla provincia, si devono annove-rare la costruzione, la manutenzione e la pulizia delle strade provinciali e delle strade vicinali, la manutenzione e la pulizia dei corsi d'acqua non navigabili, il prosciugamento delle paludi, le misure contro le epidemie e le epizoozie, la costru-zione e la gestione di istituzioni di beneficenza e di ristabili-mento e di istituti di insegnaristabili-mento professionale. Oltre alle rispettive assemblee elettive o consigli, abbiamo delle giunte chiamate « collegio del borgomastro e degli assessori » (nel caso del comune) e « deputazione permanente del Consiglio provinciale » (nel caso della provincia). Le giunte sono presie-dute rispettivamente dal borgomastro e dal governatore: il primo è un uomo politico nominato dal re in seno alla mag-gioranza del Consiglio comunale, il secondo è un alto funzio-nario, commissario del governo, le cui funzioni sono per-manenti.

Nationale d'Investissemènt di Bruxelles. Nella provincia di Anversa abbiamo una sola società intercomunale di sviluppo economico:

— I n t e r c o m m u n a l e O n t w i k k e l i n g s m a a t -schappij De K e m p e n , Stationsstraat 27, 2440 Geel.

Nella jirovincia di Brabante ne a b b i a m o invece tre:

— I n t e r c o m m u n a l e Maatschappij voor ruim-telijke ordening en economische sociale expansie voor h e t arrondissement Halle-Vilvoorde (HA-BIVA), Administration provinciale, 1000 Bru-xelles;

— I n t e r c o m m u n a l e M a a t s c h a p p i j voor ruim-telijke ordening en economische sociale expan-sie voor h e t arrondissement Leuven (INTER-LEUVEN), Arrondissementscommissariat, Paleis v a n Justitie, 3000 Leuven;

— Association i n t e r c o m m u n a l e pour l'amé-n a g e m e l'amé-n t territoriale et l'expal'amé-nsiol'amé-n écol'amé-nomique du B r a b a n t Wallon (IBW), Commissariat d'ar-rondissement, 1400 Nivelles.

La Fiandra orientale ha q u a t t r o delle società in esame:

—• VENECO, Graaf v a n Vlaanderenplein 1, 9000 G a n d ; — L a n d v a n Aalst, S t a t i e s t r a a t 31, 9300 Alost; — I n t e r c o m m u n a l e M a a t s c h a p p i j « Den-der », D u r m e en Schelde S.V., R i d d e r s t r a a t 40, 9330 T e r m o n d e ; — I n t e r c o m m u n a l e Vereniging van h e t L a n d v a n Waas, Prins A l b e r t s t r a a t 70, 9700 Saint-Nicolas.

Due intercomunali h a n n o sede nella Fiandra

orientale:

— LEIEDAL, Rijselsestraat SS, 8500 Cour-trai ;

— W e s t v l a a m s e I n t e r c o m m u n a l e voor eco-nomische expansie en reconversie (WIER), D i j v e r 7, 8000 Bruges.

Anche la provincia di Hainault h a q u a t t r o intercomunali :

— Association i n t e r c o m m u n a l e p o u r le dé-v e l o p p e m e n t économique et l ' a m é n a g e m e n t des régions d u Centre et Borinage (IDEA), av. Géné-ral De Gaulle 102, 7000 Mons;

— Association i n t e r c o m m u n a l e pour le dé-v e l o p p e m e n t économique et l ' a m é n a g e m e n t du territoire du S u d - H a i n a u l t (INTERSUD), Grand-rue 9, 6530 Tliuin;

— I n t e r c o m m u n a l e de d é v e l o p p e m e n t éco-n o m i q u e et d ' a m é éco-n a g e m e éco-n t du territoire du H a i n a u l t occidental (SIDEHO), rue St. Brice 25, 7500 T o u r n a i ;

— Association intercommunale pour l'amé-n a g e m e l'amé-n t du territoire et le développemel'amé-nt économique et social des régions de l'Est et du Sud du HamSXflt (ADEC), quai de B r a b a n t 29, 6000 Charieroi.

I n provincia di Liegi abbiamo la Société provinciale d'industrialisation (rue Lonhienne 14, 4000 Liege), nella provincia di Limburgo la Intercommunale Maatschappij voor ruimte-lijke outwikkeling in Limburg IML (Luikers-teenweg 62, 3500 Hasselt) e nella provincia di

Lussemburgo l'Association intercommunale pour

l'équipement économique de la province de L u x e m b o u r g I D E L U X (Palais du Gouvernement provincial, 6700 Arlon).

I n provincia di Namur abbiamo q u a t t r o società cooperative intercomunali di aména-gement e di équipement per le regioni della provincia: — Région Namuroise; — F a m e n n e , Condroz et H a u t e Meuse; — E n t r e Sambre et Meuse; — Gediune Semois. Il B u r e a u économique de la province de N a m u r ne assicura la gestione p e r m a n e n t e e a m m i n i s t r a t i v a .

3. P r e n d e r e m o ora in esame due casi par-ticolari, quello della Société provinciale d'indu-strialisation di Liegi e quello delle intercomu-nali della provincia di N a m u r (dove vedremo anche n a t u r a e compiti del B u r e a u économique de la province de N a m u r ) .

L a Société 'provinciale d'industrialisation crea-t a nel febbraio del 1961, h a in generale lo scopo di p r o m u o v e r e lo sviluppo economico della pro-vincia di Liegi, f a v o r e n d o l'insediamento di nuove a t t i v i t à e l'espansione di quelle preesi-stenti. In particolare ha il compito di acquisire terreni o stabili o anche di prenderli in affitto e di attrezzarli per darli in affitto o cederli a fini industriali. L a società, sorta per contrastare u n a crisi recessiva della regione (2), conta come soci n o n solo la provincia e 125 comuni, m a anche 58 società p r i v a t e t r a le più i m p o r t a n t i della provincia e gli stessi sindacati.

I filoni di a t t i v i t à della società in esame sono essenzialmente d u e :

a) acquisizione e gestione dei parchi

indu-striali: finora sono stati acquisiti 25 parchi

industriali per un complesso di 2.358 ettari e di questi: 1.352 e t t a r i sono a t t r e z z a t i o in corso di a t t r e z z a m e n t o , 860 e t t a r i sono stati

(2) Nella provincia di Liegi si concentra il 22% della disoccupazione del Belgio.

venduti o dati in opzione e gii altri sono imme-diatamente disponibili. La localizzazione dei parchi industriali si inquadra negli studi di aménagement del territorio intrapresi su inizia-tiva del Ministero dei lavori pubblici. Abbiamo soprattutto parchi industriali situati lungo la Mosa e lungo i principali assi autostradali e stradali. Si va da parchi di poche decine di ettari a parchi anche di 200 ettari. Quando i terreni sono stati acquisiti, la SPI li attrezza, realizzando strade, raccordi ferroviari, fogna-ture e allacciamenti diversi;

b) promozioni• industriale, per favorire nuo-vi insediamenti e rilocalizzazioni, concessione di assistenza tecnica e amministrativa (3). Fi-nora il piano di promozione ha interessato un centinaio di aziende per 10.700 addetti (che dovrebbero salire a 21.500 in breve tempo). La SPI ha un bilancio di 1.718 milioni di franchi, nel quale le immobilizzazioni costituite da terreni contano per 724 milioni. Il capitale sociale è di 148,4 milioni di franchi, cosi suddi-viso:

comuni 73,1 milioni — provincia 50,0 » — privati 25,3 »

4. Passiamo alla provincia di Namur, ini-ziando qui il discorso dal Bureau économique de la province de Namur. Questo Bureau, costituito una decina di anni fa in forma di associazione senza scopo di lucro, assicura la gestione di quattro società intercomunali e in pratica è l'esecutore della politica economica della provincia. Nella fig. 1 si riporta un ana-litico organigramma del « Bureau ». Vediamo i compiti e l'attività svolta da questa associa-zione scorrendo il rapporto sull'attività del 1 <>70 e un successivo promemoria più aggiornato, che comprendono i seguenti capitoli:

a) parchi industriali (interessano 1.500 et-tari circa): in questo campo l'azione è soprat-tutto promozionale, di ricerca di nuovi insedia-menti industriali;

h) assistenza alle imprese, cosi articolata: gestione dei parchi industriali (dalla scelta della localizzazione alla vendita dei ter-reni);

assistenza tecnica e amministrativa; formazione del personale (particolar-mente attraverso un programma di seminari);

— assistenza agli immigrati;

c) gestione del Palazzo delle esposizioni di Namur;

d) azione in materia di alloggi: studio di progetti e trattazione di pratiche per i finan-ziamenti (qui si usa il concetto di parco resi-denziale);

e) assetto del territorio: è in eorso di elaborazione il « piano direttore » dell'agglome-razione di Namur, mentre si sta lavorando a piani turistici (come gli studi relativi al parco franco-belga delle Ardenne);

/) assistenza ai comuni: comprende rea-lizzazioni per conto delle società intercomunali (trattamento rifiuti, lottizzazioni residenziali, attrezzature e iniziative turistiche) e forme di assistenza diretta per i problemi più diversi, dalla distribuzione dell'acqua alla gestione e valorizzazione del patrimonio comunale.

Tra le attività del Bureau économique de la province de Namur è però fondamentale la gestione delle quattro società intercomunali della provincia relative alle « regioni » in precedenza ricordate, aventi un capitale sociale variabile tra 855 mila franchi e 17 milioni di franchi.

Pochi cenni ora su queste intercomunali. Scorrendo lo statuto della Société intercom-munale d'aménagement et d'équipement écono-mique de la région Namuroise, vediamo che gli scopi di questa riguardano in generale l'aména-gement globale di questa « regione », attraverso la promozione della sua espansione economica, la realizzazione di progetti relativi a più comuni, la gestione di parchi industriali attrezzati (in-cluse operazioni di leasing immobiliare). Questa intercomunale ha un bilancio di 220 milioni di franchi, nel quale la voce terreni conta per

110 milioni. Il capitale sociale è di 27,7 milioni di franchi (50% comuni, 27% provincia e 14% privati) e l'indebitamento più cospicuo (137 milioni di franchi) è a lungo termine (prestiti concessi dal Crédit Communal). Tutti i prestiti a lungo termine assunti da queste società sono stati accordati dal Crédit Com-munal.

Per fornire ulteriori elementi di informa-zione sulle intercomunali in esame, riportiamo nella fig. 2 un prospetto con l'indicazione delle attività della A D E C di Charleroi.

5. Le intercomunali in esame svolgono una intensa attività promozionale a favore della propria zona di operazioni anche all'estero, con

(3) La SPI lia creato nel 1964 un servizio provinciale per l'immigrazione, di assistenza individuale ai lavoratori e alle loro famiglie, di studio di particolari problemi che inte-ressano la comunità degli immigrati e di informazione della popolazione.

ORGANIGRAMMA DEL BUREAU ECONOMIQUE DE LA PROVINCE DE NAMUR

DIRECTION DES AFFAIRES GENERALES

Directeur: A. Nélis. - Problèmes généraux.

- Infrastructure.

- Relations avec les départements mini-stériels et les autres organismes. - Relations publiques et information. - Gestion du personnel.

DIRECTION DES ETUDES E T DE L'AMENAGEMENT DU T E R R I T O I R E Directeur: G. Adnet.

Service «Etudes et documentation ». G. Latour Etudes, informations et documenta-tion socio-économiques.

Etudes préparatoires aux plans d'amé-nagement.

Elaboration du programme de déve-loppement et d'aménagement. Gestion d'une bibliothèque spécialisée. Service « Aménagement du territoire ».

A. Dahout - Plans d'aménagement de secteur

(éla-boration, consultations, avis en ma-tière de permis de bàtir et de lotir). - Elaboration de projets et plans

d'amé-nagement divers (communes, parcs touristiques, agglomérations, sites des barrages, infrastructure, etc...).

Service d'urbanismo. DIRECTION GENERALE J. LEMAIRE Directeur général. DIRECTION ADMINISTRATIVE Directeur: J . M. Mathieu. Secrétariat général des S.I.A.E.E. et du B.E.P.

J . M. Mathieu Service juridique.

J . De Paoli Contróle et coordination juridique de l'ensemble des opérations du B.E.P. et des quatre S.I.A.E.E.; contentieux, études.

Service finances et trésorerie.

I m e C. Piette Gestion comptable et budgétaire du B.E.P. et des quatre S.I.A.E.E. Services généraux. Mme P. Sana - Dactylographie, mécanograpbie. - Courrier, arcliives. DIRECTION TECHNIQUE Directeur: R. Bourtembourg. Service technique. P. Massaux Etudes techniques.

Projets d'équipement des parcs in-dustriels et résidentiels.

Direction des travaux pour compte des S.I.A.E.E.

DIRECTION DU DEVELOPPEMENT Directeur: R. Detry. Service « Aide aux entreprises ».

B. Fraselle - Equipement, gestion des parcs

indu-striels.

- Prospection des investissements. - Assistali ce technique aux entreprises:

gestion administrative, financière et commerciale; organisation d'atelier. - Perfectionnement professionnel et

recy-clage: séminaires pom cadres et agents de maìtrise.

- Accueil et intégration de la main-d'oeuvre immigrée.

Service « Aide aux communes ». J . Burnay - R é a l i s a t i o n s p o u r c o m p t e des

S.I.A.E.E., études, élaboration d'a-vant-projets de parcs résidentiels, d'in-frastructure, d'équipements coiaimu-nautaires.

- Assistance technique et administra-tive aux communes: études, élabora-tion d'avant-projets et projets. Service du logement.

G. Ippersiel - Préts principaux et complémentaircs

(pour achat, construction ou aniélio-ration).

- Gestion de la Société Provinciale de Crédit.

- Promotion, vento, gestion des parcs résidentiels.

Gestion du Palais des Expositions. A. Bouvy Organisation de manifestations à ca-ractère commercial.

Location des salles pour congrès, con-férences, fètes, sports, etc. Service « Constructions et Entretien ».

C. J . Snoeck - Réalisation des plans d'aménagement: secteurs, communes, agglomérations, zones touristiques et de loisirs. - Etudes paysagères, plans

d'infrastrue-tures, de lotissements, etc. - Bureau de dessin.

G. Wargnier - Entretien et maintenance du Palais

des Expositions.

- Programme, contróle et exécution des travaux pour compte des S.I.A.E.E. - Expertises et conseil en construction.

Fig. l.

pubblicazioni di pregio. Citiamo soprattutto un

Nel documento Cronache Economiche. N.355, Luglio 1972 (pagine 43-46)

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