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E.

Notiflìmo,cheneSecoli panatil'Ufo de Bagniera 'più che frequente,ed'ogni

Citta 1

riguardevole era pro-villadeluoghi adattaticontutta l'indtiftria.e

commodoper

quel-li,chefidovevano bagnare,

ò

lavare,ebenchét'onerodiretti piùaidelicias,

&

munditiem Cor-poris,furono poiintrodotti per ufoinedicamentofo,eper fov-veniremolti,e divertimali,

co-me

nedà ferma Teftimonianzaj la] Ippocrate.Balaeum veroin multismorbis opemtulcrit,ad au-gno;autemaffiditi,adaliquos(b) autem non.SicchéIppocrate pro-pone,elodailBagno,e

come

oflérvailVallefio,perchefu

uti-(a) llBagnofea (b) Derat.Via

liffimo, ' i

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*«»

liffimo,eche apportifollicvo confiderabile in moltiffimimali

,

econ raeionerifulta profittevole ,

percheoltretumettare, digeri-fce,rilaffa,promove inlenfibil-mente1'evacuazioni,efoccorre alle Iaffezzede

membri

,edin fine fciogliediverfe deposizioni;0ice ilnominato Ippocrate J.ialiquos affiditi ,adaliqitosautem non,per avvertirci,cheinmolti{oggetti ,

ò

mali non convengono,ed'in moltifidevonopratticare fre-quentemente;

Ne

Caliche

non

conviene( a)ilBagnofentafilo fteflbIppocrate:Minimè autem tempeftivumtfilavare,quibus

Muus

humidiorefi,quatti conve-niat,ncque quibus fiftiturmagia, quamconvenit,

&

noneftjolutd friùi,ncque eos,quibus Vires Un-guentlavare opportct, nequefafti-diofos,autnauleabundos,ncque eruttante* biliofum,ncquequibus ex

(a)

'He Caji ebeno»convieneil bagno...

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is

exnarìbus(a)fanguis fluii. Dun-quenon convieneiiBagnoa quel-li.cheattualmente folleròtrava-gliatidafcioltediCorpo,

come

piarree,Difentcrie

&

c.perchecon ilBagnodiradatiiiI-oride Soli-di,liverrebbe a divertireil Fluf-io,econciò rialìhmerlì dalla Cu-temedelìma,edaaltreparti ib-rideJiSughivizio!!,ilche rifulta-rebbedimaggior male;

Ne

li deve ammettereilBagnoà quelli, che patineròdi ftitichezza di Ve-ntre,ben'e'vero,chepolfono farlo,quandoilCorpofiali de-centemente efpurgato,ma'non fiatantofrequente,perche l'aper-turadePoriindotta neceflaria-mentedalBagno nonvenille

mag-gioimentea divertire le particel-lelèrofe verfo laCute,epiù tGfto accreiccre la ftitichezza diVentre, PerlaconferenzanelBagnovifi richiedonoforzeconvenevoli,

O

perciòvadinoriguardatii langui-di,

{b)

Eoiemloca.

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di,e deboli diforze-,e profeguen-done preientiAv» ertimenti,quel-liche lòffronoInappetenza,ò fa-llidioiaAvverfionea Cibi nepure devonoefporli alBagno,mentre prima conviene emendare lacau-ta,che ciòproduce.

V

aggiun-gein fine:qui eniffant biliofum ,

ncque quibus ex naribusSangui*

fluit,per avvertire, che,quando vi fofleun prodotto,drigurgito di bile verfo Io

Stommaco

è necef-fariodiprima benripnrgare;ne tifareilBagnoprefenti1* Emorra-gie diSangue;

dopo mode-ratefiprattica perrimedio pre-fervativo di quelle

.

Ne

foggettipure, cheavefferq patitoreplicatamcnte(it) doglie all'Articolazioni,6fianoper ca-gionediLueGallica,ó prodotte daaltra caufanon convieneil

Ba-gno

.

E

ben verocheconviene?

[b]nellaPodagra,chenonfia però

(a)"Nelle doglie articolari&c.

(b)

SvenimentonettePodagre.

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88

però Cronica,eche abbia giìfla-Tbilitala depofizionecon tumore nell'Articolazioni,

in quelli, chedipocotempo abbiano avuto qualchereplicato infulco, renden-doliprefervativo per fciogliereli Sali,che laproducono,econciò fiviene i raffrenare la caufa,che fuoleindurre la replicazione de_j nuoviinfiliti,èperònececefl'ario in quelloCafofarnealmeno tren-ta, e piii,acciocche

con

la replica-zionedeBagniliSolidi refi molli, edomatalafuperfluitàde radetti Sali.venga ad'eflereancora emen-datoil

moto

fermentativo,e cir-colaredeFluidi bianchi,e rolli

.

Siguardinoin fine dal bagnarli [ 4jquelli,chenonavellerò anti-cipatamente purgatoilCorpo,e, queft'avvertimentos'intenda del bagnotiratoad' un'ora,e

non

dilémpliceiavata.

IlBagno poi convienein tutti liCafi,edin quelli,chenon han-no ( a )Il corfo deveeflhrepurgati•

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noinsèfteffiverona Controindi-cazione,ecosiancora P intefo Ippocrate:Siigitur apparata:fmt conveniente:,

&

Sgrotusbeni fu~

fcepturus fitSalneum (a)lavare opportetqualunquedie:Eos autem qui balncaamant,etiam bis in die l b]dielavans nibil errabis.La_»

Sentenzaé chiara,chenon hà bi-fognodiIpiegazione,edoltre gì*

avvertimentidifopraaccennati ,

neCaliche convieneilBagno, fo-notuttilimorbi Cutanei,

(e) come

Prurigrii,Rogne, Elefan-ziafi,Erpeti,Ulceri&c. In ol-tre è utile ì Soggettiche natural-mente fonod' abitodiCorpo troppo denfo,abiliofi,ed' agi' Adulti,percheaprendo(d)li Po-ri dellaCute,umettando,e ren-(dendo

In]Secondo Ippocratecome con-venganolibagni. [b]Eodemloco

.

I c]Convienenegl' affetti cutanei, nègt adufli,biliofi&c.

td]

effetti delB*gno.

.9o

deridomolle,e laffa la rigidezza ,

etendonedelle Papille della me-delima,vieneadattenuare, fon-dere, erifolvere la fuperfluitànon iolodeSali,

ma

ancoradegl' umoricralli,e lenti,checon fa-cilitàacquietanoremoranellej parti folide,edin oltrerendei!

di fonimoprofittonedolori,ò rappre/ioni delle partimulbolofe, enelleContratture fpaimologi-che de Nervi,colrintuzzare quel-la difpoiìzioneproclive alle Con-vulsioni,perche introdottelej particelle,molli,eramofe,ed' inuna parola,alchaliche di queir Acqua,firendonoattiveà fupe-rare,ereprimerel'energiade li-quoriirritanti,ò deSali acrimo-niofì incuneatine folidimtifcula-ri,nervofi,emembranofi.Si rendein oltreapertamente d'uti-le,emaggiorprofìtto i quellis cheinflato(ano eranoafliiefattiì bagnarli,come1'affermalo ftef-fo ippocrate:Magna quiicm par-torì tfibacre opportttMgrotanti,fi (anus

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