PAROLE OGGETTO D'ESAME
3.1 Prima analisi qualitativa: evoluzione temporale comparata dei gesti articolator
3.1.2 Tendenze articolatorie nei diversi tipi vocalic
Riorganizzando la Tabella 1 in maniera tale che le parole contenenti le stesse vocali target siano disposte l'una accanto all'altra, otteniamo la seguente Tabella 4, di cui riportiamo a seguire l'elenco delle parole in forma completa ancora una volta:
2 - Là vs Laa (Soggetto 2) 5 - Là vs Laa (Soggetto 3) 6 - Là vs Laa (Soggetto 4) 10 - Là vs Laa (Soggetto 6) 3 - Re vs Ree (Soggetto 2) 8 - Re vs Ree (Soggetto 4) 13 - Re vs Ree (Soggetto 6)
7 - Spinetta vs Lineetta (Soggetto 4) 11 - Spinetta vs Lineetta (Soggetto 6) 1 - Corte vs Coorte (Soggetto 2) 4 - Corte vs Coorte (Soggetto 3) 9 - Corte vs Coorte (Soggetto 6) 12 - Atri vs Patrii (Soggetto 6)
TABELLA 4
Risultati delle parole contenenti le stesse vocali target, disposti l'uno accanto all'altro.
risultati ottenuti per le parole che contengono le stesse vocali target è possibile osservare quali sono le tendenze articolatorie per ogni tipo vocalico preso in considerazione. Tali parole possono essere così suddivise:
- [a] vs [a:]
là vs Laa (soggetto 2), là vs Laa (soggetto 3), là vs Laa (soggetto 4), là vs Laa (soggetto 6).
- [e] vs [e:]
re vs ree (soggetto 2), re vs ree (soggetto 4), re vs ree (soggetto 6), spinetta vs lineetta (soggetto
4), spinetta vs lineetta (soggetto 6). - [o] vs [o:]
corte vs coorte (soggetto 2), corte vs coorte (soggetto 3), corte vs coorte (soggetto 6).
- [i] vs [i:]
atri vs patrii (soggetto 6).
Come si sarà notato, le parole oggetto d'esame dei tipi vocalici [a] vs. [a:] e [o] vs. [o:] sono le stesse. Un'eccezione si ritrova però nel tipo [e] vs [e:] che, oltre alle tre coppie di parole re vs ree, presenta anche due coppie formate dai lessemi spinetta vs lineetta. Infine, le vocali alte hanno registrato una minima variabilità articolatoria tra il gesto della singola e il gesto della ripetuta. Ciò è dimostrato dal fatto che il tipo [i] vs [i:] presenta solo un caso in cui gesti appaiono differenti, mentre per il tipo [u] vs [u:] non è stato riscontrato alcun caso.
3.1.2.1 Tipo [a] vs [a:]
Nel tipo [a] vs [a:] rientrano quattro soggetti per le stesse coppie di lessemi là e Laa. Consideriamo in primo luogo ciò che accade nei frames iniziali, nei mediani e in quelli finali. Durante la fase iniziale del gesto articolatorio la maggior perifericità dell' apice risulta essere associata alla vocale singola in tutte le coppie di parole (4 casi su 4), invece per quanto riguarda il dorso e la radice sembra che prevalgano i casi in cui essi siano maggiormente periferici nelle vocali ripetute (3 casi su 4 per entrambi). Durante la fase mediana l'apice continua ad essere più periferico nelle vocali singole anche se in misura leggermente minore (3 casi su 4). L'analisi del
dorso invece nelle maggior parte dei casi non ha individuato differenze sostanziali tra le due curve (3 casi su 4), mentre la radice sembra invece seguire strategie articolatorie differenti con una leggera prevalenza dei casi in cui essa è maggiormente periferica nelle vocali ripetute (2 casi su 4). Infine, durante la fase finale del gesto articolatorio l'apice e il dorso delle due curve non sembrano differenziarsi il più delle volte (3 casi su 4 per entrambi), mentre per quanto riguarda la radice sono tante le volte in cui essa è maggiormente periferica nelle vocali singole (2 casi su 4) che quelle in cui i gesti non si differenziano (2 casi su 4).
Passiamo adesso a considerare individualmente l'apice, il dorso e la radice di queste quattro coppie di parole durante l'evoluzione del gesto articolatorio. Dall'analisi del movimento apicale risulta che in un primo momento sia maggiormente periferico nelle vocali singole, per poi abbassarsi più o meno velocemente fino a raggiungere all'incirca l'altezza di quello delle vocali ripetute durante la fine del gesto. Il dorso è risultato essere inizialmente più periferico nelle vocali ripetute, ma già durante la fase centrale del gesto articolatorio questa differenza sembra essere scomparsa, inoltre la situazione rimane sostanzialmente la stessa anche durante la fase finale. Infine, la radice non sembra seguire uno schema preciso. In un caso rimane maggiormente periferica nelle vocali singole, in un altro sembra che le curve di entrambi i gesti non si differenzino molto, mentre negli altri due si muove rispettivamente in direzione di una maggiore perifericità delle vocali singole e verso una maggiore perifericità delle vocali ripetute.
3.1.2.2 Tipo [e] vs [e:]
Nel tipo [e] vs [e:] rientrano cinque soggetti per due coppie di parole: i lessemi re e ree, e i lessemi spinetta e lineetta. Cominceremo la nostra analisi prendendo in esame la coppia re vs ree, per poi spostarci a spinetta vs lineetta. Dunque consideriamo prima ciò che accade nella fase iniziale, nella mediana e in quella finale della coppia re vs ree.
Durante la fase iniziale l'apice in due casi su tre è risultato maggiormente periferico nelle vocali singole, al contrario il dorso sembra essere maggiormente periferico nelle vocali ripetute (2 casi su 3). La radice invece è stata associata ad una maggior perifericità nelle vocali singole in tutti e tre i casi. Per quanto attiene la fase centrale del gesto articolatorio, l'apice ed il dorso dei due tipi vocalici non sembrano differenziarsi in maniera significativa (2 casi su 3 per entrambi), mentre la radice ancora una volta è risultata essere più periferica nelle vocali singole in tutti e tre i casi. Nella fase finale l'apice delle vocali singole e quello delle ripetute non si differenziano di molto (2 casi su 3), oltre a questo il dorso e la radice in due casi su tre sono risultate
maggiormente periferiche nelle vocali singole.
Considerando il movimento dell'apice in queste coppie di parole si noterà che, a partire da una maggior perifericità iniziale generalizzata delle vocali singole, in due casi su tre l'apice si abbassa fino a raggiungere un'altezza all'incirca comparabile con quella delle vocali ripetute. Nell'altro caso invece l'apice rimane costantemente più periferico nelle vocali singole. La casistica associata al dorso di queste parole appare invece disordinata, poichè in tutte e tre le coppie si può riscontrare un comportamento differente. In un caso, da una maggior perifericità delle vocali ripetute si passa a una maggior perifericità delle vocali singole, in un altro appare costantemente più periferico nelle vocali ripetute, in un altro caso ancora entrambi i dorsi appaiono simili tra di loro per poi differenziarsi leggermente alla fine. Infine, la radice segue comportamenti molto simili fra di loro. Si hanno infatti due casi in cui appare costantemente più periferica nelle vocali singole, ed un altro ancora in cui la maggior perifericità di tali vocali singole non è riscontrata solo durante la fase finale.
Prendiamo adesso in considerazione le due coppie di parole formate dai lessemi spinetta e
lineetta, e ancora una volta osserviamo la fase iniziale, quella mediana e quella finale.
I risultati appaiono pressochè uguali fra di loro: in entrambi i casi durante la fase iniziale e
mediana del gesto articolatorio l'apice e il dorso sono maggiormente periferici nelle vocali
singole, mentre le radici non sembrano differenziarsi significativamente. Durante la fase finale invece un token mantiene lo stesso comportamento delle altre due fasi, mentre nell'altro anche i dorsi non si differenziano.
Dal punto di vista dell'apice è stata registrata una grande regolarità, visto che in tutte le fasi per entrambe le coppie è risultato essere maggiormente periferico nelle vocali singole. Il dorso presenta una casistica simile alla precedente, ma in un caso alla fine non si differenzia da quello delle vocali ripetute. Infine anche la radice presenta un comportamento del tutto regolare, infatti non sono emerse differenziazioni significative in tutti i casi esaminati.
3.1.2.3 Tipo [o] vs [o:]
Nel tipo [o] vs [o:] rientrano tre soggetti per la coppia di lessemi corte e coorte. Cominciamo osservando ciò che accade durante le varie fasi del gesto articolatorio.
Durante la fase iniziale prevalgono le volte in cui il tracciato degli apici e dei dorsi si presentano simili tra di loro per entrambi i tipi vocalici (2 casi su 3), mentre per la radice questa analogia si estende a tutti e tre i casi. Nella fase centrale l'apice è prevalentemente più periferico
nelle vocali singole (2 casi su 3), il dorso presenta tre risultati diversi, mentre la radice appare più periferica nelle vocali ripetute la maggior parte delle volte (2 casi su 3). I risultati della fase finale invece sono più regolari delle fasi precedenti. L'apice risulta maggiormente periferico nelle vocali singole in tutti e tre i casi, mentre con la stessa frequenza il dorso è maggiormente periferico nelle vocali ripetute. Infine, la radice appare prevalentemente associata ad una maggior perifericità delle vocali ripetute (2 casi su 3).
Dall'analisi dell'apice di queste tre coppie di parole sembra emergere che esso tenda ad essere maggiormente periferico nelle vocali singole e che, nei casi in cui inizialmente non presenti differenziazioni signifiacative, le vocali singole tendano comunque a raggiungere una maggior perifericità prima della fine del gesto articolatorio. Specularmente, l'analisi del dorso rivela che esso è più periferico nelle vocali ripetute, o che comunque tenda a diventare così prima della fine del gesto articolatorio. Infine, per quanto riguarda la radice sono emerse due strategie articolatorie differenti, a partire da una fase iniziale comune alle tre coppie in cui in entrambe le curve non presentano differenziazioni. In due casi infatti ritroviamo che sono le radici delle vocali ripetute a muoversi in una posizione di maggior perifericità, mentre nel restante caso sono le radici delle vocali singole che finiscono con l'essere più periferiche.
3.1.2.4 Tipo [i] vs [i:]
Nel tipo [i] vs [i:] rientra un solo soggetto per la coppia di parole formata dai lessemi atri e
patrii. Dunque per questo tipo vocalico prenderemo in considerazione il caso che ha mostrato una
maggiore variabilità.
La fase iniziale del gesto articolatorio è quella che presenta maggiori differenze fra le due curve, infatti l'apice e la radice risultano maggiormente periferici nelle vocali singole, mentre il dorso è più periferico nelle vocali ripetute. La fase centrale e quella finale del gesto appaiono invece molto simili tra di loro, poichè in entrambi i casi l'unica differenza significativa rilevata è una maggior perifericità radicale nelle vocali singole.
Dal punto di vista dell'apice e del dorso si nota che, a partire da un momento iniziale in cui essi appaiono maggiormente periferici, poi le due curve si riavvicinano eliminando qualsiasi tipo di differenza rilevante. La radice è risultata invece maggiormente periferica nelle vocali singole durante tutto il gesto articolatorio.
Per questo tipo vocalico, l'evoluzione comparata del gesto articolatorio delle due vocali non presenta differenze significative per tutte le coppie di stimoli prese in considerazione. Infatti, nessuna delle parole del corpus contenenti le vocali [u] vs [u:] (si veda §2.1) rientra nei 13 casi presi in considerazione. Considerando anche la scarsa frequenza di differenziazioni dei gesti per il tipo vocalico [i] vs [i:], è ipotizzabile che nelle vocali alte il gesto di una vocale singola sia più simile a quello della corrispondente vocale ripetuta, contrariamente agli altri tipi vocalici analizzati.