Le prestazioni in corso di contenzioso formale vengono classificate in vario modo: “1) note a difesa, 2) partecipazione alle operazioni peritali, 3) Note controperitali” (1); oppure: “1) note a difesa, 2) note controperitali, 3) note alla sentenza di I grado, 4) note a sostegno per appello, 5) note alla sentenza di appello” (2).
Tuttavia il medico dell’Istituto, in corso di contenzioso, svolge molteplici prestazioni, che abbiamo voluto distinguere in:
- Note a difesa;
- Partecipazione alle Operazioni peritali (comprendente anche le
delle maschere. In realtà il termine “maschera” è improprio ed è mutuato da altri programmi informatici, segnatamente programmi di database. Tuttavia lo utilizzeremo per comodità pratica.
Trattandosi quindi di maschere in programma di elaboratore testi e non in D.B. (dove in alcune parti – campi - la scrittura non è modificabile), qui le frasi sono tutte modificabili; ciò consentirà che, nel singolo caso, il medico di ruolo cancelli le parti non attinenti. Ovviamente la fattispecie che si riferisce ad una data causa verrà “salvata col nome” che interessa.
Ad evitare che si effettui un salvataggio semplice (che quindi conserverà nel file le modifiche già apportate) prima del salvataggio con nome, sarà sempre opportuno che si disponga di due file-maschere iniziali uguali.
Grande importanza assumono le informazioni da inserire nell’intestazione del file-maschera, che qui proponiamo:
N. Pratica Rendita Gest. Data Caso Tipologia Nosologia Nominati vo
Cont.
Avvocat.
Udienza
Utilizziamo, come si vede, una tabella-Word in quanto, col metodo del Copia-Incolla, i dati possono essere rapidamente copiati nel foglio di lavoro Excel (cfr. II° parte del presente lavoro), e viceversa.
Per le voci “Tipologia” e “Nosologia” precisiamo quanto segue.
Per quanto riguarda la Tipologia, rileviamo come non sia possibile fare ricorso alla “Gestione” della pratica. Si pensi ad es. a quante pratiche, aperte amministrativamente con gestione 120 - per cui si penserebbe a malattie tabellate -, poi risultano definite negativamente come malattie non tabellate. Ora, poiché le Avvocature di sede, nelle cause di natura medico-legale, utilizzano, nel loro programma (predisposto dalla Dir. Generale) solo le sigle INF, MPT, MNT (corrispondenti a: Infortunio, Malattia Professionale Tabellata e Malattia Non Tabellata), per uniformarci a tali riscontri, abbiamo
Il file-maschera consta di una prima parte dove viene descritta, dopo aver specificato la documentazione presa in visione, la fattispecie (diagnosi medico-legale, valutazione del danno, iter clinico, natura del contendere). Tutti dati, cioè, utili all’avvocato di sede per la memoria difensiva, nonché al medico Inail per avere contezza, in qualsiasi momento del contenzioso, della fattispecie.
Nella seconda parte vengono evidenziati gli elementi medico-legali utili all’assunto dell’Istituto, nonché veri e propri “quesiti da porre al CTU”, formulati come suggerimenti al Magistrato. Noi abbiamo formulato delle proposte molto semplici, e facilmente intelligibili, ma si potranno anche utilizzare i quesiti proposti dalla Dir. Reg. Lombardia (3) e parzialmente modificati da Ossicini (1). A seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 38/2000, si dovrà per altro provvedere alla formulazione di nuovi quesiti.
Nella terza parte viene elencata la documentazione Inail da allegare (in fotocopia) alle note. Sarà opportuno, agendo da C.T. di Parte per l’Istituto, fare riferimento alla sola documentazione
“utile” all’Istituto.
Si propone dunque il seguente file-maschera (NB: Si tenga presente che il più delle volte, quando si compilano le note a difesa il n.
di contenzioso dell’Avvocatura non è disponibile in quanto l’atto di citazione perviene, nella maggior parte dei casi, in prima battuta alla sede):
_________lì __________
ALL’AVVOCATURA SEDE
Oggetto: NOTE A DIFESA in causa:
N. Pratica Rendita Gest. Data Caso Tipologia Nosologia Nominati vo
Cont.
Avvocat.
Udienza
MP
Trattasi di un lavoratore presso la ditta .. (descrizione della qualifica presso la ditta e mansione) che denunciava all’INAIL di aver contratto, come Malattia professionale, una ..
Gli accertamenti praticati dall’Istituto davano esito negativo
.. per quanto riguarda l’esposizione a rischio specifico e quindi il riconoscimento del nesso di causa .. per quanto riguarda la presenza di segni e sintomi di malattia professionale. In particolare ...
A seguito di ricorso amm.vo veniva espletata Collegiale medica col Patronato / dr .. con giudizio conclusivo Concorde / Discorde
Il ricorso proposto dal ricorrente con il Patronato veniva respinto in quanto ASSUNTO INAIL – QUESITI: INF - VALUTAZ. DEL DANNO
In questa fase del giudizio si conferma l’operato dei medici della Sede, ritenendo, in atto, equa la valutazione del danno assegnata in fase di accertamento postumi .. revisione del .. in riferimento all’esame obiettivo ed al sistema tabellare di legge (T.U. 1124/65 e succ. modificazioni). Fa presente che l’esperienza pluridecennale dell’Istituto nella trattazione medico-legale in ambito infortunistico testimonia il frequente riscontro di miglioramenti clinici e/o funzionali che avvengono a distanza di tempo dell’evento lesivo.
Per quanto sopra il ricorso appare strumentale e pretestuoso.
Nell'affrontare il giudizio questa Consulenza medica Chiede al Magistrato di respingere la domanda attorea.
Qualora venga nominato un CTU, chiede che tale scelta ricada su uno specialista in Medicina Legale o in Medicina del Lavoro a cui porre i seguenti quesiti: “Dica il CTU, sulla base della documentazione in atti e dell'esame clinico del periziando, quali sono i postumi di cui lo stesso è portatore ed esprima la relativa percentuale di inabilità. Indichi i barèmes utilizzati per esprimere tale percentuale di danno invalidante.”
QUESITI: INF - NESSO DI CAUSA
Per quanto sopra, nell'affrontare il giudizio questa Consulenza medica Chiede al Magistrato di respingere la domanda attorea. Qualora venga nominato un CTU, chiede che tale scelta ricada su uno specialista in Medicina Legale o in Medicina del Lavoro a cui porre i seguenti quesiti: “Dica il CTU, sulla base della documentazione in atti e dell'esame clinico del periziand , quali sono i postumi e/o la patologia di cui lo stess è portatore; se vi è nesso di causa tra il danno attuale e l’evento denunciato per cui è causa . Indichi il CTU le possibili cause di natura extralavorativa della patologia eventualmente riscontrata e se, nella fattispecie tali cause extralavorative possono essere escluse. Esprima la relativa percentuale di inabilità del danno eventualmente riscontrato. Indichi i barèmes utilizzati per esprimere tale percentuale di danno invalidante.”
fattispecie (qualora l'attore ne risultasse affetto) le cause extraprofessionali possono essere escluse. Qualora il periziando risultasse affetto da malattia professionale, indichi il CTU, sulla base della documentazione in atti e dell'esame clinico del periziando, quali sono i postumi di cui lo stesso è portatore ed esprima la relativa percentuale di inabilità. Indichi i barèmes utilizzati per esprimere tale percentuale di danno invalidante.”.
Allegare alle presenti note fotocopia autenticata di:
- 1° certificato medico;
- denuncia del datore di lavoro;
- mod. 22-ss di accertamento postumi con relativo verbale di collegiale medica;
- mod. 23-ss per 1° 2° 3° revisione, con relativo verbale di collegiale medica;
- ...
Dr
Dirigente Medico di I livello Inail sede di