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TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 47.153.513 45.815.292 47.486

B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 316.852 454.267 435.829

TOTALE (B) 316.852 454.267 435.829

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

DI LAVORO SUBORDINATO 8.028.641 8.313.975 8.387.567

TOTALE ( C ) 8.028.641 8.313.975 8.387.567

D) DEBITI 20.677.440 25.180.007 27.184.802

TOTALE (D) 20.677.440 25.180.007 27.184.802

E) RATEI E RISCONTI PASSIVI 5.898.892 7.254.222 6.161.017

TOTALE (E) 5.898.892 7.254.222 6.161.017

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1. Nell’attivo di Stato Patrimoniale, le voci più consistenti sono i crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, le immobilizzazioni immateriali, i crediti verso clienti e i crediti verso altri.

- I crediti verso soci fondatori per versamenti ancora dovuti rappresentano i crediti verso i fondatori che hanno aderito o reiterato l’adesione alla

Fondazione per il triennio 2012-2014. I 3 milioni di euro di crediti verso soci del 2011 sono più che raddoppiati nel 2012, per poi scendere ai residui 4,75 milioni attuali, registrando quindi un andamento altalenante.

- Le immobilizzazioni immateriali costituiscono una delle poste più consistenti del prospetto, poiché oltre a comprendere i diritti di brevetto, le concessioni, licenze e marchi, e le spese di manutenzione straordinaria sui beni del Comune di Torino, contengono il diritto d’uso illimitato degli immobili messi a disposizione della Fondazione da parte del comune di Torino . La voce, pari a €40.725.209, si riferisce al diritto di utilizzare senza

corrispettivo e per un tempo illimitato i locali del teatro (teatro Regio di Torino, Piccolo Regio, Palazzo Alfieri). Il valore, calcolato attraverso una perizia, è rimasto invariato nel corso degli ultimi due esercizi, mentre

rispetto al 2011 ha subito una diminuzione di circa il 10%. Tale diminuzione è stata registrata poiché la Fondazione ha acquisito in proprietà superficiaria un complesso immobiliare, il quale dal 2012 è iscritto tra le

immobilizzazioni materiali, nella voce ‘terreni e fabbricati’.

- Le immobilizzazioni materiali hanno subito un consistente aumento nell’esercizio 2012 (da €6,5 milioni a €16 milioni)85

. Tale voce contiene i diritti di proprietà superficiaria e di superficie sugli immobili e terreni acquisiti dalla Fondazione a seguito di un conferimento da parte della Città di Torino. Gli immobili in oggetto sono tre ed il diritto di proprietà

superficiaria e di superficie vale, per due degli immobili, 99 anni e per il terzo immobile 30 anni. Per quanto riguarda le altre voci all’interno delle immobilizzazioni materiali, queste sono mediamente diminuite nel corso del triennio analizzato (impianti e macchinari, attrezzature industriali e

commerciali).

85 L’aumento è dovuto all’acquisizione del complesso immobiliare, iscritto alla voce “terreni e

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L’attivo circolante presenta un andamento altalenante, con una riduzione nel 2012 ed un successivo aumento nel 2013.

- Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo sono scese

progressivamente nei tre anni presi in considerazione, mentre i crediti verso clienti e tributari presentano un andamento vario, con aumenti e diminuzioni da un esercizio all’altro.

- La voce più importante è rappresentata, invece, dai crediti verso altri, pari a 21,6 milioni nel 2013, in crescita rispetto agli anni precedenti. In questa voce sono contenuti tutti i crediti della Fondazione verso gli enti pubblici (Stato, regione, enti locali,…) relativi ai contributi da erogare. Questa costituisce una delle voci più consistenti all’interno dei bilanci delle Fondazioni lirico- sinfoniche.

- Le disponibilità liquide hanno subito un forte aumento nel 2012 seguite da una diminuzione di circa il 50% nel 2013; sono relative agli scoperti di conto causati dai ritardi nei pagamenti dei contributi da parte degli enti pubblici. 2. Le voci maggiormente rilevanti contenute nel passivo di Stato Patrimoniale sono

i Debiti e il TFR.

- Il TFR costituisce una delle voci più consistenti del passivo ed è rimasta pressoché invariata negli esercizi presi in esame, ammontando a circa 8 milioni di euro.

I debiti complessivamente sono aumentati, dal 2011 al 2013, da 20 milioni a 27milioni di euro.

- In particolare, i debiti verso banche costituiscono la parte prevalente con un ammontare nel 2013 di circa 18 milioni di euro. Questi importi così elevati sono dovuti all’esposizione che ha la Fondazione nei confronti degli istituti di credito, a causa dei tempi di deliberazione dei contributi da parte degli Enti Pubblici e del ritardo negli incassi degli stessi. L’esposizione bancaria è aumentata di circa 2 milioni rispetto al 2012 a seguito di un maggiore

utilizzo delle linee di credito ottenute.

- Per quanto riguarda i debiti verso fornitori, questi sono tutti di durata inferiore ai 12 mesi e si mantengono, nel corso degli anni analizzati, intorno ai 6 milioni di euro. Sono costituiti principalmente dai debiti verso fornitori Italia e da fatture da ricevere.

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- I debiti tributari, invece, costituiscono una voce residuale, il cui ammontare si aggira intorno ai 600 mila euro, principalmente caratterizzati dall’IRPEF dipendenti e autonomi.

- La voce relativa ai debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale ammonta nel 2013 ad 1 milione di euro, leggermente in aumento rispetto all’anno precedente.

- Infine, la voce altri debiti, che ammonta a 1,2 milioni nel 2013, comprende i debiti verso dipendenti per retribuzioni e altri debiti diversi.86

3. Particolare attenzione va prestata al Patrimonio Netto, soggetto a variazioni in relazione al risultato di esercizio e agli apporti di capitale da parte dei soci fondatori. Attraverso il protocollo del 13 gennaio 2012, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha stabilito l’obbligo di presentare il Patrimonio disponibile separato dalla riserva indisponibile pari al valore del diritto d’uso illimitato degli immobili. In ottemperanza a tale normativa il Teatro Regio di Torino ha

suddiviso il patrimonio netto nelle due categorie:

- Il patrimonio disponibile tiene conto delle seguenti voci: o patrimonio iniziale di costituzione, pari a 1.960.792 €; o il risultato gestionale di esercizio;

o il risultato gestionale da esercizi precedenti;

o i fondi non vincolati, provenienti da fondatori pubblici e privati che il Consiglio non ha ancora provveduto a destinare, che dall’esercizio 2011 al 2013 sono aumentati da 1,5 milioni di € a 7 milioni di €; o i fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali, provenienti

dai fondatori pubblici e privati che il Consiglio ha destinato alla gestione dell’esercizio, per manutenzione straordinaria su beni di terzi.

Proprio a seguito dell’aumento dei fondi non vincolati, il patrimonio disponibile ha subito negli anni analizzati un aumento importante (da €1,8 milioni nel 2011 a €6,7 milioni nel 2012).

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Da specificare che nei debiti verso il personale dipendente il valore delle giornate di ferie non fruite al 31/12/2013 non trovano collocazione, poiché, come ha istituito l’art.5 comma 8 del D.Lgs 6 luglio 2012 n.95 , la Fondazione non sostituisce il periodo feriale dei propri dipendenti con trattamenti economici sostitutivi.

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- Il Patrimonio indisponibile è composto dalle Riserve indisponibili, pari al diritto d’uso illimitato degli immobili, che registra una diminuzione

nell’esercizio 2012 a seguito dell’acquisizione di un complesso immobiliare. La Tabella 4.5 riporta una sintesi dello schema di Conto Economico civilistico della Fondazione:

Tabella 4.5 Prospetto di sintesi Conto Economico

Dalla tabella sopra si evince che il Teatro Regio di Torino in tutti e tre gli esercizi esaminati è riuscito a coprire i costi sostenuti con i ricavi, giungendo al pareggio di bilancio. In seguito saranno analizzate le singole voci di ricavo e di costo.

Data Iniziale 01/01/2011 01/01/2012 01/01/2013

Data Chiusura 31/12/2011 31/12/2012 31/12/2013