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professionale e sull’efficacia delle informazioni disponibili

5. Ulteriori riflessioni sulla conoscenza del Programma Erasmus+

5.1. Un focus sull’ambito IFP del Programma Erasmus+

Relativamente alla conoscenza diffusa sul Programma Erasmus+ la consultazione ha consentito di acquisire alcuni dati di dettaglio riguardanti, nello specifico, l’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale.

I dati risultanti dall’indagine dimostrano che la situazione rimane la stessa se si considera il livello di conoscenza espresso relativamente all’indice misurato rispetto a questo ambito specifico incrociato con la condizione occupazionale, le classi di età e la distribuzione geografica degli intervistati (cfr. Tab. 15-17).

Tabella 15 - Conoscenza del Programma/Ambito IFP rispetto alla Condizione occupazionale

Condizione occupazionale

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Tabella 16 - Conoscenza del Programma/Ambito IFP rispetto alle Classi di età

Classi di età

Conoscenza ambito IFP sotto la media Conteggio 169 145 189 503

% 76,1% 43,3% 43,9% 50,9%

Conoscenza ambito IFP sopra la media Conteggio 53 190 242 485

% 23,9% 56,7% 56,1% 49,1%

Totale Conteggio 222 335 431 988

% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Tabella 17 - Conoscenza del Programma/Ambito IFP rispetto all’Area geografica di residenza Area geografica di residenza

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

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professionalizzante, realizzabile nell’ambito IFP, la domanda del questionario prevedeva più risposte possibili riguardo ai potenziali destinataria di questa tipologia di mobilità (cfr. Tab. 18).

Con l’analisi dei dati si evince un livello di conoscenza diversificato, piuttosto a macchia di leopardo, determinata probabilmente da una conoscenza non precisa in merito a questa tipologia di mobilità. Questo dato è anche supportato dal fatto che circa il 17% dei rispondenti al questionario dichiara di non avere informazioni chiare in merito alla domanda posta.

Tabella 18 - Conoscenza generale della tipologia di destinatari della mobilità ambito IFP

Risposte Percentuale

di casi N Percentuale

Fruitori mobilità ambito IFP

Gli studenti universitari possono fare la mobilità IFP? 395 7,0% 39,9%

Gli studenti della scuola secondaria di secondo grado

possono fare la mobilità IFP? 709 12,5% 71,5%

Gli studenti di formazione professionale possono fare la

mobilità IFP? 991 17,5% 100,0%

I disoccupati possono fare la mobilità IFP? 828 14,6% 83,6%

I formatori, docenti, etc. possono fare la mobilità IFP? 677 11,9% 68,3%

Gli apprendisti possono fare la mobilità IFP? 232 4,1% 23,4%

Gli studenti della scuola secondaria di primo grado

possono fare la mobilità IFP? 867 15,3% 87,5%

Chi può fare mobilità IFP all'estero? Non so 971 17,1% 98,0%

Totale 5670 100,0% 572,1%

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Rispetto alle classi di età, l’analisi incrociata dimostra che gli Over 50 sono i soggetti più correttamente informati rispetto a chi può usufruire della mobilità di Erasmus+ VET (cfr. Tab. 19).

Tabella 19 - Conoscenza destinatari mobilità ambito IFP rispetto alle classe di età dei rispondenti Classi di età

I disoccupati possono fare la mobilità IFP? Conteggio 194 269 362 825

% 87,4% 80,3% 84,0%

I formatori, docenti, etc. possono fare la mobilità IFP?

Conteggio 77 261 337 675

% 34,7% 77,9% 78,2%

Gli apprendisti possono fare la mobilità IFP? Conteggio 36 101 95 232

% 16,2% 30,1% 22,0%

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Mentre l’appartenenza territoriale non costituisce una variabile rispetto a cui rilevare diversità significative, nel caso delle opportunità offerte si evidenziano piccole differenze per gli intervistati del centro-sud che sembrano essere un po’ più informati in merito all’argomento (cfr. Tab. 20).

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Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Anche rispetto alle finalità generali della mobilità realizzabile nell’ambito VET del Programma Erasmus+ il questionario prevedeva più risposte possibili (cfr. Tab. 21).

La frequenza delle risposte fornite dimostra una conoscenza limitata degli obbiettivi di tale tipologia di mobilità. Il 26% dei soggetti ritiene che essa sia finalizzata allo “studio all’estero”, obiettivo più direttamente connesso al settore istruzione, mentre solo il 27% identifica la realizzazione di tirocini come il principale fine di tale azione. Non ci sono invece risposte rispetto a sue eventuali finalità culturali.

Tabella 21 Conoscenza generale delle finalità della mobilità ambito IFP

Risposte Percentuale

di casi

N Percentuale

Finalità mobilità ambito IFP

Finalità della mobilità all'estero: studio 603 25,90% 69,80%

Finalità della mobilità all'estero: insegnamento 277 11,90% 32,10%

Finalità della mobilità all'estero: tirocinio 630 27,00% 72,90%

Finalità della mobilità all'estero: attività sportive 157 6,70% 18,20%

Finalità della mobilità all'estero: formazione

professionale personale dell’istruzione 664 28,50% 76,90%

Finalità della mobilità all'estero: attività culturali 0 -- --

Finalità della mobilità all'estero: non so 0 -- --

Totale 2331 100,0% 269,80%

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Come dimostrato nella tabella successiva (cfr. Tab. 22) i lavoratori propendono maggiormente nel considerare la mobilità VET come un’attività a fini formativi e nel 62% dei casi la ritiene un’azione per effettuare tirocini all’estero. Il 61% dei giovani la identifica come attività a fini sportivi.

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Finalità della mobilità all'estero: studio Conteggio 66 301 20 387

% 42,3% 38,1% 46,5%

Finalità della mobilità all'estero:

insegnamento

Conteggio 27 246 4 277

% 17,3% 31,1% 9,3%

Finalità della mobilità all'estero: tirocinio Conteggio 84 515 30 629

% 53,8% 65,2% 69,8%

Finalità della mobilità all'estero: non so Conteggio 0 0 0

%

Totale Conteggio 156 790 43 989

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

5.1.2 La cooperazione transnazionale nell’ambito IFP del Programma Erasmus+

Come nei casi precedenti anche per la rilevazione sul grado di conoscenza delle attività realizzabili con la Cooperazione Transnazionale dell’ambito IFP il questionario prevedeva una domanda con più risposte possibili (cfr. Tab. 23).

Tabella 23 – Conoscenza generale delle azioni di cooperazione transnazionale ambito IFP

Risposte Percentuale

Docenze universitarie di specializzazione 876 24,7% 88,4%

Sviluppo e trasferimento di pratiche formative 0 0

Creazione di reti 0 0

Partenariati per educazione adulti 991 28,0% 100,0%

Non so 991 28,0% 100,0%

Totale 3545 100,0% 357,7%

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

L’analisi complessiva dei dati relativi alla condizione occupazionale, età e distribuzione geografica dei soggetti che hanno risposto alla consultazione mette chiaramente in evidenza come il tema specifico della cooperazione transnazionale, elemento essenziale alla base delle esperienze di Erasmus+ , e in particolare dell’ambito IFP, risulti essere l’argomento meno compreso (cfr. Tab.

24-26). Numerosi sono gli individui che non hanno chiarezza sulle finalità specifiche di questa pratica attuata nei progetti di istruzione e formazione professionale confondendola, probabilmente con azioni più chiaramente attinenti al contesto dell’educazione.

Tabella 24 – Azioni cooperazione transnazionale ambito IFP rispetto alla condizione occupazionale dei rispondenti Condizione occupazionale

Docenze universitarie di specializzazione Conteggio 131 708 35 874

% 84,0% 89,6% 81,4%

Sviluppo e trasferimento di pratiche formative Conteggio 0 0 0

%

Creazione di reti Conteggio 0 0 0

%

Partenariati per educazione adulti Conteggio 156 790 43 989

% 100,0% 100,0% 100,0%

Non so Conteggio 156 790 43 989

% 100,0% 100,0% 100,0%

Totale Conteggio 156 790 43 989

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

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Docenze universitarie di specializzazione Conteggio 189 300 384 873

% 85,1% 89,6% 89,1%

Sviluppo e trasferimento di pratiche formative Conteggio 0 0 0

%

Creazione di reti Conteggio 0 0 0

%

Partenariati per educazione adulti Conteggio 222 335 431 988

% 100,0% 100,0% 100,0%

Non so Conteggio 222 335 431 988

% 100,0% 100,0% 100,0%

Totale Conteggio 222 335 431 988

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Tabella 26 – Azioni cooperazione transnazionale ambito IFP rispetto all’area geografica di residenza dei rispondenti Area geografica di residenza

Partenariati per educazione adulti Conteggio 251 198 260 269 978

% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%

Non so Conteggio 251 198 260 269 978

% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%

Totale Conteggio 251 198 260 269 978

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

5.1.3 Gli aspetti più attraenti del Programma Erasmus+

Un ultimo elemento che è stato sondato attraverso la consultazione ha riguardato gli aspetti del Programma ritenuti più accattivanti (cfr. Questionario Sezione IV - Livello di attrattività di Erasmus+). Come per i casi precedenti la domanda consentiva risposte multiple. Gli intervistati si sono espressi secondo il seguente ordine di priorità (cfr. Tab. 27):

Tabella 27 – Attrattività generale del Programma

Competenze linguistiche 720 15,30% 82,80%

Esperienza multiculturale 704 15,00% 80,90%

Competenze personali e relazionali 674 14,30% 77,50%

Competenze professionali 635 13,50% 73,00%

Relazioni transnazionali 588 12,50% 67,60%

Rafforzamento cittadinanza europea 572 12,10% 65,70%

Aggiornamento e carriera professionale 403 8,60% 46,30%

Inserimento mondo del lavoro 392 8,30% 45,10%

Altro 20 0,40% 2,30%

Totale 4708 100,00% 541,10%

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

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multiculturale (risposta più quotata da parte degli studenti). Gli inoccupati sembrano meno consapevoli del valore e delle opportunità offerte dal Programma.

Rispetto all’età, sono i più giovani a ritenere che il Programma possa essere un’esperienza rilevante per l’inserimento nel mondo del lavoro. Gli under 50 rimarcano maggiormente gli aspetti di miglioramento professionale, mentre gli over 50 considerano particolarmente significativo il rafforzamento della cittadinanza europea e delle relazioni transnazionali.

In merito alla collocazione geografica non si evincono differenze significative.

Tabella 28 – Attrattività generale del Programma rispetto alla condizione occupazionale dei rispondenti Condizione occupazionale

Competenze professionali Conteggio 73 536 24 633

% 59,8% 75,6% 64,9%

Competenze linguistiche Conteggio 105 583 30 718

% 86,1% 82,2% 81,1%

Competenze personali e relazionali Conteggio 86 558 28 672

% 70,5% 78,7% 75,7%

Esperienza multiculturale Conteggio 100 575 27 702

% 82,0% 81,1% 73,0%

Rafforzamento cittadinanza europea Conteggio 37 518 16 571

% 30,3% 73,1% 43,2%

Inserimento mondo del lavoro Conteggio 70 299 21 390

% 57,4% 42,2% 56,8%

Aggiornamento e carriera professionale Conteggio 37 353 12 402

% 30,3% 49,8% 32,4%

Relazioni transnazionali Conteggio 47 521 18 586

% 38,5% 73,5% 48,6%

Altro Conteggio 6 12 2 20

% 4,9% 1,7% 5,4%

Totale Conteggio 122 709 37 868

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

Tabella 29 – Attrattività generale del Programma rispetto alle classi di età dei rispondenti

Classi di età

Competenze professionali Conteggio 120 226 288 634

% 64,5% 76,6% 74,4%

Competenze linguistiche Conteggio 158 236 324 718

% 84,9% 80,0% 83,7%

Competenze personali e relazionali Conteggio 137 230 305 672

% 73,7% 78,0% 78,8%

Esperienza multiculturale Conteggio 149 237 316 702

% 80,1% 80,3% 81,7%

Rafforzamento cittadinanza europea Conteggio 66 205 299 570

% 35,5% 69,5% 77,3%

Inserimento mondo del lavoro Conteggio 105 120 165 390

% 56,5% 40,7% 42,6%

Aggiornamento e carriera professionale Conteggio 64 149 189 402

% 34,4% 50,5% 48,8%

Relazioni transnazionali Conteggio 83 213 290 586

% 44,6% 72,2% 74,9%

Altro Conteggio 9 2 9 20

% 4,8% 0,7% 2,3%

Totale Conteggio 186 295 387 868

Fonte dati: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL - Consultazione Erasmus+ VET, 2016

16 Indice di

attrattività

Competenze professionali Conteggio 141 123 187 175 626

% 64,7% 73,2% 79,2% 73,8%

Competenze linguistiche Conteggio 189 137 196 189 711

% 86,7% 81,5% 83,1% 79,7%

Competenze personali e relazionali Conteggio 172 127 194 172 665

% 78,9% 75,6% 82,2% 72,6%

Esperienza multiculturale Conteggio 167 139 198 191 695

% 76,6% 82,7% 83,9% 80,6%

Rafforzamento cittadinanza europea Conteggio 144 104 153 161 562

% 66,1% 61,9% 64,8% 67,9%

Relazioni transnazionali Conteggio 147 101 171 162 581

% 67,4% 60,1% 72,5% 68,4%

Altro Conteggio 6 5 4 5 20

% 2,8% 3,0% 1,7% 2,1%

Totale Conteggio 218 168 236 237 859

Conclusioni

La rilevazione condotta ha permesso di identificare alcuni punti di debolezza e di forza delle attività di informazione e promozione del Programma Erasmus+ per l’ambito IFP.

In generale, il brand Erasmus mantiene un suo forte appleal tale da attrarre un pubblico variegato, non solo riferibile ad un target giovane. Ciò nonostante permane un importante livello di confusione rispetto alle diverse “anime” che l’attuale Programma Erasmus+ racchiude in sé.

La mobilità professionalizzante, tipicamente riconducibile all’ambito dell’IFP, pur avendo un trend fortemente in crescita (come dimostrato da altre indagini e dagli esiti delle valutazioni degli Avvisi a presentare proposte), non riesce ancora ad acquisire una sua identità più significativa. Permane un notevole livello di confusione rispetto alla mobilità più facilmente identificabile con l’ambito universitario a cui il nome “Erasmus” rimanda storicamente.

Sussiste un livello di poca chiarezza anche su alcuni elementi significativi quali il valore della cooperazione transnazionale e gli aspetti ritenuti più “attrattivi” del Programma.

È evidente la necessità di dare maggiore evidenza alle specificità dell’ambito VET che, nella precedente programmazione LLP, rintracciava nel Sottoprogramma Leonardo da Vinci il “luogo” in cui il pubblico e gli addetti ai lavori potevano più facilmente ritrovarsi e identificarsi.

Data la grande importanza che il Programma ha comunque dimostrato di avere, e che certamente avrà in futuro, nel proseguo delle attività sarà necessario incentivare azioni di informazione e diffusione con cui promuovere e sensibilizzare, in modo più chiaro e puntuale, l’opinione pubblica rispetto alle attività realizzate, ai risultati raggiunti e alle future opportunità fornite da Erasmus+

dell’ambito IFP.

Allegato 4bis: Questionario di rilevazione Consultazione online

Maurizio Merico