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UPB 5 - SUPPORTO

Nell’ambito dell’Unità Previsionale “Supporto”, sono considerate tutte le attività di supporto strategico relative ad un’organizzazione complessa come quelle di programmazione, di controllo, di coordinamento e di staff.

Entrate 269.813.652 265.126.885 278.160.000 273.144.000 Spese 514.798.260 440.339.707 461.065.000 458.713.000

Previsioni Definitive 2008 Consuntivo

2007

Andamento sintetico dell'UPB nell'ultimo quadriennio

DESCRIZIONE Consuntivo 2006

Previsioni 2009

Tra le funzioni di supporto, si presentano le attività programmate nell’ambito della Comunicazione in quanto l’azione svolta dalle altre Strutture è di “sostegno” e strettamente collegata all’organizzazione dell’istituto ed alla definizione degli obiettivi e delle connesse risorse.

La Comunicazione contribuirà a valorizzare il ruolo dell’Inail attraverso la realizzazione di progetti per :

a) la promozione della mission aziendale;

b) la promozione della cultura della sicurezza, con particolare attenzione ai rischi emergenti ed ai comportamenti sicuri in ambienti di lavoro (Behaviour Based Safety);

c) il sostegno al progressivo ampliamento delle iniziative di prevenzione, riabilitazione, cura e reinserimento socio-lavorativo dell’infortunato, anche attraverso politiche di incentivazione alla realizzazione dell’azienda accessibile;

d) il supporto alla modifica degli assetti organizzativi ed alla reingegnerizzazione dei processi;

e) l’ulteriore supporto allo sviluppo dell’autonomia comunicativa delle Direzioni regionali, orientando verso

un sistema di comunicazione diffusa ed integrata su tutto il territorio nazionale;

f) il contributo alla realizzazione di campagne promosse da altre istituzioni e/o Organismi bilaterali (consolidamento della comunicazione Inail come benchmark);

g) la partecipazione alle manifestazioni fieristiche a livello nazionale e l’intensificazione dei contatti con Istituzioni ed Enti a livello internazionale.

6.5.1 Entrate correnti.

Lo stanziamento accoglie le entrate derivanti dalla vendita di pubblicazioni dell’Istituto previste in € 41.000.

6.5.2 Uscite correnti.

a) Spese per gli Organi dell’Ente

Per quanto riguarda lo stanziamento concernente le spese relative agli Organi dell’istituto, l’art. 61, comma 1, del D.L.

25/6/2008, n. 112 convertito con modificazioni nella legge 6/8/2008, n. 133, dispone che a partire dal 2009 la spesa complessiva sostenuta dalla pubblica amministrazione per organi collegiali ed altri organismi, anche monocratici, comunque denominati, è ridotta del trenta per cento rispetto a quella sostenuta nell’anno 2007.

In applicazione del dettato normativo, si è proceduto alla riduzione dello stanziamento relativo alle spese per la Presidenza (- € 39.054) la cui previsione per l’esercizio 2009 è dunque pari ad € 94.000.

Inoltre si è proceduto alla riduzione delle spese per i componenti degli altri Organi (- € 286.909) sterilizzando l’importo complessivo delle predette spese sostenute nell’anno 2007, di una quota parte (euro 470.000) corrispondente alle retribuzioni annue lorde spettanti ai due componenti del consiglio di amministrazione scelti tra dirigenti della pubblica amministrazione. La previsione per l’esercizio 2009 è dunque pari ad € 1.140.000.

Non è stato modificato, invece, lo stanziamento relativo ai compensi spettanti ai componenti il Collegio dei Sindaci, tenuto conto che le relative spettanze conseguono all’applicazione del contratto per la dirigenza.

b) Spese per l’acquisto di beni di consumo e di servizi.

Le attività previste dalla funzione comunicazione per l’esercizio 2009 risentono del contenimento degli stanziamenti imposti dalla citata legge 133/2008 che, all’art. 61, stabilisce tra l’altro che, a decorrere dal 2009, le amministrazioni pubbliche non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un ammontare superiore al 50% della spesa sostenuta nel 2007 per le medesime finalità. Di conseguenza:

• lo stanziamento per le spese per “Partecipazione a convegni, congressi ed altre manifestazioni”, viene quantificato in € 249.000. La previsione risulta ridotta del 50% rispetto al dato 2007;

• dal predetto importo è stata scorporata la parte di risorse destinate alle spese che l’Istituto sostiene a titolo di quote associative per la propria partecipazione, in qualità di membro, ad associazioni ed organismi nazionali ed internazionali di carattere scientifico. Il relativo stanziamento di € 220.000, è stato appostato sul capitolo

“Spese per rapporti associativi con Organismi scientifici”, di nuova istituzione;

• la previsione per le “Spese di rappresentanza”, ammonta complessivamente a € 18.000 come per il precedente esercizio. Data l’esiguità dell’importo non si è proceduto alla riduzione diretta dello stanziamento ma il “risparmio”

(pari a circa € 5.808) ai sensi della legge n. 133/2008 è stato operato sulla previsione delle spese pubblicitarie;

• lo stanziamento per le “Spese di pubblicità”, viene quantificato in € 1.373.000. Con un risparmio del 50%

rispetto al dato 2007 sterilizzato delle somme relative alla pubblicità obbligatoria per le inserzioni sui quotidiani relative ai bandi di gara (€ 339.625), cui si aggiunge l’ulteriore riduzione da conseguire verso le spese di

rappresentanza. All’importo così determinato viene aggiunta la somma relativa al pagamento del contributo all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici quantificata in

€ 100.000;

• lo stanziamento delle spese per il funzionamento degli Organi collegiali e delle Commissioni, alla luce della succitata legge, è invece stato ridotto del 30% rispetto al dato 2007. L’importo di € 139.000 tiene comunque conto delle esigenze per il funzionamento dei Co.Co.Pro e del Nuvacost;

• per quanto concerne le “Spese per Onorari e compensi a terzi”, si prevede un importo di € 28.000, come per l’esercizio 2008, nettamente inferiore all’importo massimo posto dalla norma che pone quale limite il 30% della spesa sostenuta nel 2004.

c) Trasferimenti passivi

La previsione relativa ai contributi per attività scientifiche e sociali ammonta ad € 40.000.

d) Oneri tributari

Gli oneri tributari posti a carico dell'Istituto riguardano, in particolare: le "Imposte sul reddito delle persone giuridiche e locale sui redditi" e i "Tributi diversi".

Lo stanziamento 2008 per la prima voce è stato previsto pari a

€ 90.000.000 e si riferisce agli oneri per IRES, ICI, IRAP, mentre per la seconda (tributi diversi) è pari a € 4.000.000.

Nella tabella che segue si mettono a confronto i rispettivi oneri per il triennio 2007 – 2009:

Consuntivo

Ires 92.832.037 100.000.000 90.000.000

Tributi diversi 2.603.960 5.000.000 4.000.000

Spese non classificabili in altre voci.

Le previsioni per le “Spese legali, giudiziali e per arbitraggi”

sostenute dall'Istituto per controversie con infortunati e tecnopatici, per vertenze concernenti la riscossione dei premi e delle sanzioni civili, per azioni di rivalsa e per altre azioni giudiziarie di varia natura, ammontano a € 21.000.000.

Per quanto attiene i “Trasferimenti al bilancio dello Stato derivanti da risparmi di gestione”, si deve osservare che in tale posta confluiscono i risparmi derivanti dalle “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria” (D.L. n. 112/2008, conv. con modificazioni nella l. 133/08).

Nel predisporre il progetto del bilancio di previsione per l’esercizio 2009 si è provveduto quindi ad accantonare nell’apposita posta di bilancio i “risparmi di gestione” per un importo pari a € 17.154.000 che andranno poi versati in entrata al bilancio dello Stato.

Tale accantonamento comprende gli importi ridotti relativi agli stanziamenti delle spese del personale, delle spese per Organi e Commissioni e per le spese di pubblicità, rappresentanza, partecipazioni a convegni in attuazione di quanto disposto nella legge 133/2008.Infine, nella categoria è compreso il fondo di riserva, per le spese impreviste, per il quale viene proposto uno stanziamento di € 48.000.000, pari a circa lo 0,59% del totale delle spese correnti; percentuale di gran lunga al di sotto di quella prevista come massima (3%) dall'art. 25 delle “Norme sull’ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art.

43 del Regolamento di Organizzazione”.

6.5.3 Partite di giro.

La posta si riferisce prevalentemente, in entrata ed in uscita, alle trattenute fiscali a carico del personale, per una ammontare di € 260.000.000.

7. TABELLA II: “Quadro generale riassuntivo della

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