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Verbi con un numero di occorrenze transitive maggiore nello scritto

Capitolo V. Confronto tra scritto e parlato: analisi quantitativa

1. I valori di transitività

2.1. Verbi con un numero di occorrenze transitive maggiore nello scritto

Per meglio definire le peculiarità dello scritto e del parlato i verbi verranno suddivisi in due categorie: verbi “più transitivi” nello scritto e verbi “più transitivi” nel parlato. Di seguito i verbi con un numero maggiore di occorrenze transitive nello scritto, presentati in ordine decrescente di scarto percentuale (assoluto) tra scritto e parlato.

216 Sulla lessicalizzazione di taluni participi ci siamo basati sulla attestazione nei dizionari.

217 Le interruzioni sono segnalate, nell’annotazione del corpus di parlato, dal tag “+”; qualora

l’interruzione avvenga prima di un eventuale complemento oggetto a completamento della frase, nulla è dato sapere sulla prosecuzione della stessa.

2.1.1. Aspettare.

Sono stati individuati 2 significati.

Il significato primario del verbo (attendere) copre più dei due terzi delle attestazioni su entrambi i corpora, attestandosi al 72,5% nello scritto e al 96,7% nel parlato:

SIGNIFICATO Scritto Parlato SCARTO218

1 Attendere 303 72,5% 176 96,7% -24,2%

2 Prevedere (per sé) 115 27,5% 6 3,3% 24,2%

TOT 418 100% 182 100%

Tabella 2. Aspettare: composizione semantica.

Il verbo aspettare, tra tutti, è quello che presenta lo scarto maggiore nella percentuale di occorrenze transitive tra scritto e parlato (44%).

Per l’analisi della distribuzione delle strutture sintattiche, distingueremo 3 casi: transitivo con oggetto nominale, transitivo con oggetto frasale e assoluto.

Scritto Parlato

SIGNIFICATO TIPO

n.occ F_rel n.occ F_rel SCARTO

219

Attendere tr (ogg nom) 195 46,7% 41 22,5% 24,1%

+OD

Prevedere (per sé) tr pr (ogg nom) 89 21,3% 67,9% 3 1,6% 24,2% 19,6% 43,8% Attendere tr (ogg fras) 46 11,0% 9 4,9% 6,1%

+F

Prevedere (per sé) tr pr (ogg fras) 26 6,2% 17,2% 3 1,6% 6,6% 4,6% 10,6%

ASS Attendere ONI, OND, act 62 14,8% 14,8% 126 69,2% 69,2% -54,4% -54,4%

TOT 418 100% 182 100% 0%

Tabella 3. Aspettare: composizione morfosintattica.

Se consideriamo insieme le occorrenze con oggetto frasale e nominale da un lato e le occorrenze assolute dall’altro, riusciamo a individuare il fattore che determina un livello così basso di transitività nel parlato. Lo scarto percentuale sale infatti al 54,4%; il parlato fa evidentemente largo uso della configurazione assoluta del verbo aspettare. In

218 Lo scarto è calcolato, per questa e per la tabelle relative agli altri verbi, sottraendo il valore di

frequenza relativa del parlato a quello dello scritto.

219 Le due colonne relative allo scarto sono omologhe a quelle relative alle frequenze relative; la prima

presenta il risultato parziale, relativo a un solo significato; la seconda presenta il risultato totale, relativo a tutte le occorrenze della specifica configurazione.

effetti, guardando alle occorrenze, la maggior parte delle attestazioni è costituita da usi assoluti di tipo “attività” (act) al modo imperativo in cui il verbo assume funzione pragmatica (utile alla programmazione linguistica del parlante), una funzione chiaramente inutile nello scritto:

aspe' // ti faccio un esempio // (COR_aspettare 65).

2.1.2. Aprire.

Per il verbo aprire sono stati individuati 5 significati, dei quali solo 2 sono attestati nel corpus di parlato. I due sensi più attestati (schiudere e iniziare) insieme coprono comunque il 95,6% delle attestazioni sul corpus di scritto.

SIGNIFICATO Scritto Parlato SCARTO

1 Schiudere 253 38,5% 47 67,1% -28,6%

2 Iniziare (un’attività) 375 57,1% 23 32,9% 24,2%

3 Confidarsi 1 0,2% 0 0% 0,2%

4 Estendersi 4 0,6% 0 0% 0,6%

5 Essere disponibili verso 24 3,7% 0 0% 3,7%

TOT 657 100% 70 100%

Tabella 4. Aprire: composizione semantica.

I due significati, presi singolarmente, però, si distribuiscono in proporzioni diverse sui due corpora; il significato letterale schiudere è maggiormente attestato nel parlato; viceversa, il significato figuratamente derivato, iniziare, è più diffuso nello scritto. Il verbo mostra un valore di transitività medio su entrambi i corpora che presentano uno scarto del 9%.

I tre significati non attestati nel parlato (confidarsi, estendersi ed essere disponibili

verso) sono tutti intransitivi e non influiscono dunque sul valore di maggiore transitività

registrato nel corpus di scritto.

Scritto SIGNIFICATO TIPO

n.occ F_rel n.occ F_rel SCARTO

tr - caus Schiudere pr tr (intens) 190 28,9% 31 44,3% -15,4% Iniziare (un’attività) tr - caus 227 34,6% 63,5% 7 10% 54,3% 24,6% 9,2% Schiudere pr inacc - incoat 56 8,5% 11 15,7% -7,2% 26,2% 18,6% 7,6% Parlato +OD pr inacc - incoat Iniziare 111 16,9% 2 2,9% 14% 1 0,2% 0 0% Confidarsi pr inacc 0,2% PR INACC Estendersi pr inacc +LOC 4 0,6% 0 0% 0,6% Schiudere ass (OND,

ONI spec) 7 1,1% 5 7,1% -6,1% ASS Iniziare (un’attività) ass (ONI spec) 2 1,4% 6 8,6% 15,7% -8,3% -14,3% Iniziare (un’attività) inerg 35 5,3% 8 11,4% -6,1% INERG Essere disponibili verso inerg +A/SU_arg 24 3,7% 9,0% 0 0% 11,4% 3,7% -2,4% TOT 657 100% 70 100% 0,3%

Tabella 5. Aprire: composizione morfosintattica.

Come si vede dalla Tabella 5, il corpus di scritto presenta una maggiore proporzione di occorrenze con argomento interno (usi transitivi e inaccusativi); il corpus di parlato, al contrario, presenta una maggiore proporzione di configurazioni senza argomento interno (usi assoluti e inergativi). In particolare, è notevole la differenza nella proporzione di usi assoluti, che raggiungono appena l’1,4% nel corpus di scritto contro al 15,7% del parlato, con uno scarto del 14,3%.

2.1.3. Perdere.

Il verbo perdere è altamente polisemico: 7 i significati individuati, solo 4 attestati nel parlato.

SIGNIFICATO Scritto Parlato SCARTO

1 Smarrire 88 12,4% 18 26,9% -14,5%

2 Restare privo (di qcosa) 431 60,6% 33 49,3% 11,4%

3 Essere sconfitto (in una competizione) 93 13,1% 3 4,5% 8,6%

4 Lasciarsi sfuggire 92 12,9% 13 19,4% -6,5%

5 Diminuire (rispetto a qcosa) 3 0,4% 0 0% 0,4%

6 Scomparire 1 0,1% 0 0% 0,1%

7 Lasciarsi andare 3 0,4% 0 0% 0,4%

TOT 711 100% 67 100%

Tabella 6. Perdere: composizione semantica.

I significati si distribuiscono in modo molto diverso sui due corpora. Il corpus di parlato mostra una maggiore diffusione, rispetto allo scritto, dei significati 1 e 4 (smarrire e

lasciarsi sfuggire), mentre nel corpus di scritto sono proporzionalmente più attestati i

significati 2 e 3 (restare privo e essere sconfitto). Gli altri tre significati, presenti solo nello scritto, sono comunque poco attestati: insieme coprono solo lo 0,9% delle attestazioni.

Se proviamo ad ordinare per rango i significati, si vede che il primo posto è occupato in entrambi i corpora dal significato restare privo (di qcosa) e il terzo dal significato

lasciarsi sfuggire; divergono, invece le posizioni 2 e 4.

SCRITTO PARLATO RANGO

Significato F_rel Significato F_rel

1 Restare privo (di qcosa) 60,6% Restare privo (di qcosa) 49,3% 2 Essere sconfitto

(in una competizione) 13,1% Smarrire 26,9% 3 Lasciarsi sfuggire 12,9% Lasciarsi sfuggire 19,4% 4 Smarrire 12,4% Essere sconfitto

(in una competizione) 4,5% 5 Diminuire (rispetto a qcosa) 0,4% Diminuire (rispetto a qcosa) 0% 6 Lasciarsi andare 0,4% Lasciarsi andare 0%

7 Scomparire 0,1% Scomparire 0%

Tabella 7. Perdere: rango dei significati.

Il verbo perdere si rivela altamente transitivo su entrambi i corpora, che presentano uno scarto dell’8%.

I tre significati non attestati nel parlato (diminuire, lasciarsi andare e scomparire) sono tutti intransitivi e non influiscono sul valore di maggiore transitività registrato nel corpus di scritto.

Il significato smarrire presenta alternanza ergativa di tipo non causativo.

Parole Coral

SIGNIFICATO TIPO

n.occ F_rel n.occ F_rel SCARTO

Smarrire tr 62 8,7% 10 14,9% -6,2% tr 422 30 Restare privo pr tr (pert) 1 59,5% 0 44,8% 14,7% Essere sconfitto tr 45 6,3% 0 0% 6,3% tr 89 10 +OD Lasciarsi sfuggire pr tr (intens) 3 12,9% 87,5% 3 19,4% 79,1% -6,5% 8,4% Smarrire pr inacc 26 3,7% 8 11,9% -8,3% Scomparire pr inacc + LOC 1 0,1% 0 0% 0,1% PR INACC

Lasciarsi andare pr inacc +

LOC fig 3 0,4% 4,2% 0 0% 11,9% 0,4% -7,7%

Restare privo ass (ONI

spec) 8 1,1% 3 4,5% -3,4%

ASS

Essere sconfitto ass (OND,

ONI) 48 6,8% 7,9% 3 4,5% 9,0% 2,3% -1,1%

INERG Diminuire inerg + LIM 3 0,4% 0,4% 0 0% 0% 0,4% 0,4%

TOT 711 100% 67 100%

Tabella 8. Perdere: composizione morfosintattica.

Come si vede dalla tabella, la maggiore proporzione di occorrenze intransitive nel parlato è dovuta per lo più ad una diffusione più accentuata di occorrenze pronominali inaccusative del significato smarrire. Ancora una volta, riscontriamo nel parlato una maggiore occorrenza di usi assoluti, in quantità, tuttavia, appena superiore rispetto allo scritto (scarto: 1,1%).

2.1.4. Cominciare.

Il verbo cominciare mostra un grado molto basso di transitività (5% e 4% le percentuali rispettive nello scritto e nel parlato), con una lievissima prevalenza di occorrenze transitive nello scritto.

Presenta un solo significato, iniziare, ad alternanza ergativa, e svariate configurazioni sintattiche.

Scritto Parlato

TIPO

n.occ F_rel n.occ F_rel SCARTO

+OD tr - caus 32 4,5% 6 3,9% 0,6%

INACC inacc - incoat 219 30,8% 20 13,1% 17,7%

+F aspett 286 40,2% 92 60,1% -19,9% ASS ass (ONI, OND) 174 24,5% 35 22,9% 1,6%

711 100% 153 100%

Tabella 9. Cominciare: composizione sintattica.

Dalle percentuali sopra presentate, la differenza più importante emerge però proprio nella distribuzione degli usi aspettuali - preponderanti nel parlato-, oltre che delle occorrenze inaccusative - preponderanti nello scritto. Gli usi assoluti sono leggermente più diffusi nello scritto, con un’inversione di tendenza rispetto ai verbi fin qui presentati e, come vedremo, rispetto ai successivi.

2.2. Verbi con un numero di occorrenze transitive maggiore nel