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VERSO RICA2? EVOLUZIONE O RIVOLUZIONE?

Per esprimerci con una immagine, nell’ambiente biblioteconomico del nostro paese le RICA, piuttosto che essere un sicuro passo in avanti, sono un salto in alto; per cui potrebbero risolversi sia in un’avanzata della catalografia italiana che in un suo ulteriore ripiegamento nella confusione e nel disordine.

Alfredo Serrai

L’AIB torna di nuovo a discutere di catalogazione a un proprio congresso1e de-

dica un’intera sessione al codice desiderato: nella descrizione, come nell’indiciz- zazione per autore, per soggetto e per classe. Ne parliamo oggi, a pochi giorni dall’anniversario del 100° compleanno convenzionale di Seymour Lubetzky (Lubetzky nasce in un paese della Polonia – Zelwa, ora Belarus – privo di ana- grafe e una volta che si stabilisce negli Stati Uniti sceglie il 28 aprile come suo anniversario). L’UCLA, università in cui ha insegnato, sta organizzando un fe- steggiamento per commemorare il suo magistero e ha invitato illustri bibliote- cari e studiosi di biblioteconomia, fra cui Michael Gorman, a tenere relazioni sulla sua attività catalografica e professionale. Ci uniamo agli auguri di buon compleanno.

Il codice italiano di catalogazione, come sappiamo, è stato ipotizzato all’in- domani della Conferenza di Parigi dell’ottobre 1961, redatto a partire dall’8 maggio 1968, presentato al ministro il 26 aprile 1976, pubblicato informal- mente nel 1977, approvato con decreto ministeriale il 28 settembre 1978, pub- blicato nel giugno 1979. Il titolo dei nostri lavori è Verso RICA2? Evoluzione o

rivoluzione? Due interrogativi radicali. Da tempo i bibliotecari italiani avverto-

no l’esigenza di sottoporre le RICA a una verifica complessiva, a venti anni dal- la loro approvazione e a trenta dal loro concepimento. Mi sembra una richie- sta legittima, che la stessa Commissione incaricata di redigere il codice solleci- tava nella Relazione anteposta al testo delle Regole: «La Commissione, nel chiu- dere i suoi lavori, si augura pertanto che altri li riprendano con la formulazio- ne di norme per il materiale speciale e che si dia l’avvio a un commento alle nor-

me stesse, che possa costituire un valido manuale di sussidio».2Sono trascorsi circa due decenni dalla loro pubblicazione ufficiale e l’auspicio è rimasto di- satteso. Nessuno ha provveduto a redigere norme per i cosiddetti “materiali

speciali” (ad eccezione della musica3), nessuno ha dato l’avvio al loro commen-

to sistematico e pubblico, nessun ente centrale ha pubblicato manuali inter- pretativi. Nel 1979 l’Associazione italiana biblioteche patrocina la pubblicazio- ne di un manuale di biblioteconomia in cui compare una presentazione del co-

dice, Le regole italiane di catalogazione per autori, di Giorgio de Gregori,4nel

1982 alcuni bibliotecari e documentalisti pubblicano un altro manuale che ri- scuoterà notevole successo, Documentazione e biblioteconomia, in cui compare un contributo importante di Maria Valenti, membro della Commissione RICA,

completato da altri, intitolato Catalogazione.5Due enti, uno centrale e uno lo-

cale, elaborano materiali didattici ed esemplificativi, privi tuttavia di commen- to discorsivo: il Gruppo di lavoro per lo studio e la diffusione delle Regole ita-

liane di catalogazione per autori pubblica Quaderno RICA nel 19816 e la Pro-

vincia autonoma di Trento pubblica Quaderno RICA-ISBD(M) nello stesso an-

no,7ristampato, con lievi differenze, nel 1982, che contiene il saggio introdut-

2Regole italiane di catalogazione per autori. – Roma : Istituto centrale per il catalogo unico

delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, 1979, p. XVIII.

3Manuale di catalogazione musicale. – Roma : Istituto centrale per il catalogo unico delle bi-

blioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, 1979. Le Regole per la catalogazione

delle edizioni musicali sono presentate quali appendici alle Regole italiane di catalogazione per autori; seguono le regole per la catalogazione dei documenti sonori e per i manoscritti

musicali.

4Le regole italiane di catalogazione per autori / Giorgio de Gregori. – p. 17-87. – In: Guida

all’organizzazione della biblioteca / a cura di Gloria Ammannati ... [et al.]. – Milano : Bi-

bliografica 1979. – Rist.: 1980.

5Catalogazione / Maria Valenti, Enrico Novari e Matilde Salimei. – p. [93]-146. – In: Do-

cumentazione e biblioteconomia : manuale per i servizi di informazione e le biblioteche spe- ciali italiane / a cura di Maria Pia Carosella e Maria Valenti ; presentazione di Paolo Biso-

gno. – Milano : Angeli, c1982.

6Quaderno RICA : esempi per lo studio delle Regole italiane di catalogazione per autori /

Gruppo di lavoro per lo studio e la diffusione delle Regole italiane di catalogazione per au- tori. – Roma : Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le infor- mazioni bibliografiche, 1981. Il Gruppo si è disciolto, de facto, con la pubblicazione del

Quaderno.

7Quaderno RICA-ISBD(M) : esempi di catalogazione bibliografica / a cura di Fabrizio Leo-

nardelli e Luisa Pedrini. – Trento : Provincia autonoma [di Trento], Servizi delle attività cul- turali, [1981]. Il quaderno viene redatto in occasione di un corso di formazione per biblio- tecari trentini tenuto ad Arco nel 1981.

tivo di Luigi Crocetti dal titolo quanto mai calzante Tradizione biblioteconomi-

ca e necessità di aggiornamento periodico delle norme di catalogazione.

Negli anni Novanta la Provincia autonoma di Trento pubblica il periodico

“CBT Doc”,8 un’analisi dettagliata sull’uso delle RICA e sul comportamento

della BNI, una risposta locale di ciò che sarebbe stato auspicabile fosse stato fatto a livello nazionale, Ivano Boceda compila una raccolta di casi catalografi-

ci su “Sfoglialibro”,9e Giuliana Sapori mantiene un sito in Internet, intitolato

Manuale di applicazione delle regole di catalogazione italiane al Servizio biblio- tecario nazionale,10un osservatorio critico dell’applicazione delle RICA in SBN,

iniziato dagli anni Ottanta.11

La letteratura è modestissima, se raffrontata a quella statunitense o britan- nica all’indomani della pubblicazione di un codice di catalogazione. Dibattono

polemicamente Serrai e Maltese dal 1979 al 1984,12 escono contributi di Pe-

8CBT Doc : riflessioni, notizie, indicazioni per un catalogo bibiliografico trentino di origine

controllata. – N. 1 (1992)- . – Trento : Provincia autonoma di Trento, 1992- . Periodicità

non dichiarata.

9“Sfoglialibro” dal n. 2 del 1992 al n. 1-2 del 1995.

10Cfr.: http://www.cilea.it/Virtual_Library/bibliot/sapori/index.htm. L’homepage ha per ti-

tolo: Manuale di applicazione delle regole di catalogazione italiane al Servizio bibliotecario na-

zionale. Si legge, dopo il titolo: «Il manuale, scritto dalla dott. Giuliana Sapori [...] si basa

sulle regole ICCU (Istituto centrale per il catalogo unico [sic]) e sulle regole RICA arricchite dalle modifiche aggiuntesi nel corso dell’esperienza SBN, basate su risultati di commissioni centrali nominate dall’ICCU. Il manuale è regolarmente aggiornato dall’autrice». Guida al-

la catalogazione nell’ambito del Servizio bibliotecario nazionale poi Guida alla catalogazione in SBN sono regole per la catalogazione in rete. Da segnalare anche una mailing list di di-

scussione di problemi catalografici e tecnici di SBN, gestita dall’ICCU. Il 13 marzo 1998 l’ICCU ha promosso una giornata di studio sui problemi catalografici, i cui atti sono con- sultabili in: La catalogazione verso il futuro : normative, accessi costi. – Roma : ICCU, 1998, stampa febbr. 1999. Gli interventi di Gorman, Maltese e Petrucciani sono stati anticipati sul n. 2, 1998, del “Bollettino AIB”.

11Da segnalare un piccolo e interessante manuale pubblicato dal Sistema bibliotecario pro-

vinciale di Genova: Guida all'uso dell’I.S.B.D.(M) nella catalogazione del sistema biblioteca-

rio provinciale / Provincia di Genova, Centro Sistema bibliotecario ; [a cura di Giorgio Pas-

serini]. – [Genova] : Provincia di Genova, 1990, che riguarda il problema descrizione, e in- direttamente, le RICA, come pure Raccomandazioni per la catalogazione nelle biblioteche di

pubblica lettura emesse nel 1991 dal Servizio biblioteche e beni librari e documentari della

Regione Lombardia: Raccomandazioni per la catalogazione nelle biblioteche di pubblica let-

tura / Regione Lombardia, Settore cultura e informazione, Servizio biblioteche e beni librari

e documentari. – Milano : [Regione Lombardia], 1991.

12Plus ultra: che fare con le nuove regole italiane di catalogazione per autori? / Alfredo Ser-

rai . – p. 271-275. – In: Bollettino d'informazioni / Associazione italiana biblioteche. – A. 19, n. 4 (ott.-dic. 1979). – Ora in: Sistemi bibliotecari e meccanismi catalografici / Alfredo Serrai. – Roma : Bulzoni, 1980, p. 113-122; Plus ultra: sì, ma con la bussola / Diego Maltese.

trucciani nel 1984,13 di Dini nel 1986,14 ancora di Petrucciani nel 198715 e di

Cerbai nel 1988,16ma siamo oramai in epoca di consuntivo.17

Quel poco che è stato fatto pare fermarsi ai primi anni Ottanta, anzi al 1981: del 1981 sono i quaderni sopra ricordati e il seminario Le Regole italiane

di catalogazione per autori e la loro applicazione (Roma, 2-7 marzo 1981, i cui at-

ti – molto importanti – sono pubblicati dall’ICCU solo nel 198518); del 1981 (ma

stampato nel 1982) è Esame comparato delle regole di catalogazione del 1956 e

del 1978 a cura del Gruppo di lavoro per la catalogazione della Sezione campa-

na dell’AIB, edito inizialmente alla fine del 1979;19 del 1981 è il corso di ag-

– p. 19-21. – In: Bollettino d'informazioni / Associazione italiana biblioteche. – A. 20, n. 1- 2 (genn.-giugno 1980); Un riesame dei principi di catalogazione / Alfredo Serrai. – p. [83]- 97. – In: Biblioteche e cataloghi / Alfredo Serrai. – Firenze : Sansoni, c1983; Un riesame dei

principi di catalogazione : a proposito del nuovo libro di Serrai / Diego Maltese. – p. 39-43. –

In: Biblioteche oggi. – Vol. 1, n. 1 (nov.-dic. 1983); Principi di catalogazione e normative di

catalogazione : a proposito delle osservazioni di Maltese / Alfredo Serrai. – p. 41-44. – In: Bi-

blioteche oggi. – Vol. 2, n. 1 (genn.-febbr. 1984). Enzo Esposito era intervenuto nel 1978 con una breve nota: Il catalogo per autori / Enzo Esposito. – p. 45. – In: L’Italia che scrive. – A. 61, n. 4 (apr. 1978).

13Funzione e struttura del catalogo per autore / di Alberto Petrucciani. – Firenze : Giunta re-

gionale toscana : La nuova Italia, 1984.

14Come le tigri dai denti a sciabola? / Rossella Dini. – p. 89-94. – In: Biblioteche oggi. – Vol.

4, n. 4 (luglio-ag. 1986).

15Le regole italiane di catalogazione per autori : un punto di partenza / Alberto Petrucciani.

– p. 155-161. – In: Bollettino d’informazioni / Associazione italiana biblioteche. – A. 27, n. 2 (apr.-giugno 1987).

16Alcune riflessioni sulle RICA / Gloria Ammannati. – p. 94-100. – In: Biblioteche oggi. –

Vol. 6, n. 2 (mar.-apr. 1988).

17Cerbai, Greig, Revelli e Guerrini pubblicano saggi critici nel 1994 in: Il linguaggio della

biblioteca : scritti in onore di Diego Maltese / a cura di Mauro Guerrini. – Milano : Editrice

bibliografica, c1996. – 1. ed.: Regione Toscana, 1994. – Ivi: Corporate headings online : back

to the future / Eugenie Greig: p. 697-704 – Il dibattito in Italia sulle norme di catalogazione per autori dalla Conferenza di Parigi alle RICA : una prima ricognizione / Mauro Guerrini:

p. 626-675 – Le RICA e la BNI / Gloria Cerbai: p. 705-711 – L’intestazione principale : un

reperto archeologico? / Carlo Revelli: p. 676-695. Cfr. anche gli altri saggi nella sezione Ca- talogazione.

18Le Regole italiane di catalogazione per autori e la loro applicazione : atti del seminario di

Roma, 2-7 marzo 1981 / a cura di Anna Giaccio, Maria Grazia Pauri. – Roma : Istituto cen-

trale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, 1985. – Titolo sulla coperta e sul dorso: Seminario RICA. Gli interventi sono discussi criti- camente in: Come le tigri dai denti a sciabola? cit.

19Esame comparato delle regole di catalogazione del 1956 e del 1978 / Associazione italiana

biblioteche, Sezione Campania, Gruppo di lavoro per la catalogazione. – Ed. riv., con alcu- ni esempi di rettifiche da apportare ai cataloghi. – [Napoli : AIB, Sezione Campania], 1982. – Prima ed.: 1979.

giornamento della Provincia di Milano L’informazione in biblioteca;20del 1981 è il seminario di aggiornamento Le Regole italiane di catalogazione per autori promosso dal Comune di Bologna, a cura di Alarico Cionci, Marco Lodi e Va-

lerio Montanari;21del 1981 è il seminario Libri antichi e catalogazione. Metodo-

logie e esperienze, promosso dall’ICCU, a cura di Claudia Leoncini e Rosaria

Maria Servello;22del 1981 è Introduzione alle nuove regole di catalogazione per

autore di Diego Maltese, presentazione delle RICA ai bibliotecari della provin-

cia di Brindisi o, piuttosto, una introduzione alla filosofia del codice,23del 1981

è l’esordio della rubrica In biblioteca, tenuta sulle colonne del “Giornale della libreria” dal relatore della Commissione RICA, rubrica che, pur non dedicata direttamente all’esame del codice, rappresenta un ottimo momento di chiarifi-

cazione di concetti catalografici.24

Dopodiché l’interesse si concentra sull’applicazione SBN, a partire, anche questa volta, dal 1981, con una sovrapposizione fra la gestione di SBN e la ge- stione del codice, due cose completamente diverse. Dall’ottobre 1981 all’otto- bre 1982 prende consistenza il Gruppo di lavoro sulla catalogazione, il primo dei gruppi costituiti dalla Commissione ministeriale per l’automazione delle bi- blioteche, coordinata da Maltese, con «il compito di esaminare gli aspetti spe- cifici delle attività e procedure di catalogazione nel contesto del Servizio bi- bliotecario nazionale», i cui risultati escono nel marzo 1984 su “Notizie” del-

l’ICCU.25Nel 1987 esce la prima edizione della Guida alla catalogazione nell’am-

bito del Servizio bibliotecario nazionale.26 Si assiste da una parte all’attenzione

20L’informazione in biblioteca : corso di aggiornamento / Provincia di Milano, Assessorato al-

la cultura. – Milano : [s.n., 1981].

21Le Regole italiane di catalogazione per autori. – [Bologna : Comune di Bologna], 1981-

1982.

22Libri antichi e catalogazione : metodologie e esperienze : atti del seminario di Roma, 23-25

settembre 1981 / a cura di Claudia Leoncini e Rosaria Maria Servello. – Roma : [Istituto cen-

trale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche], 1984.

23Introduzione alle nuove regole di catalogazione per autore / Diego Maltese. – Brindisi : Pro-

vincia di Brindisi, 1981.

24Il primo contributo di Maltese si intitola Il lavoro di catalogazione e compare sul n. 1, gen-

naio 1981. Dal gennaio 1984 la rubrica ha per titolo Biblioteche. La collaborazione cessa con il febbraio 1987. I saggi editi dal gennaio 1981 al dicembre 1983 sono raccolti in: La bi-

blioteca come linguaggio e come sistema / Diego Maltese. – Milano : Bibliografica, 1985.

25Cfr. Relazione sull'attività svolta / di Diego Maltese. – p. 3-7 – In: Notizie / Ministero per

i beni culturali, Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le infor- mazioni bibliografiche. – 8 (mar. 1984).

26Guida alla catalogazione nell’ambito del Servizio bibliotecario nazionale / Istituto centrale

pressoché esclusiva dell’ICCU all’applicazione delle RICA a SBN, all’interno del quale le regole sono interpretate, inevitabilmente forse, più come prontua- rio che come codice filosofico di ispirazione lubetzkiana (proprio ciò che non volevano essere!), dall’altra all’esclusione dalla discussione sulle varianti e sul- le modifiche applicative di coloro che non partecipano a SBN, i quali possono seguire il dibattito catalografico solo grazie all’amicizia di colleghi nei “posti giusti”, perché poca è la documentazione partecipata all’insieme della profes- sione. Nessuno provvede a pubblicare una newsletter con una lista degli emen- damenti, come fa il Joint Steering Committee for Revision of AACR.

Esclusi in patria, numerosi bibliotecari si guardano intorno e volgono lo sguardo oltre le Alpi e oltre l’Oceano Atlantico. A molti le RICA cominciano ad apparire inadeguate, soprattutto nella parte descrittiva, sostituita dallo stan- dard ISBD, assunto come codice, talora interpretato tramite le AACR2.

ISBD(M). Introduzione ed esercizi, edito da Luigi Crocetti e Rossella Dini nel

1987, ha un successo amplissimo e viene letto da molti come manuale per la de-

scrizione catalografica.27

È mancato il commento al codice, dicevo sopra, ma sono mancate anche la manutenzione ordinaria come avviene per le AACR2 e altri codici, e, soprat- tutto, è mancata la sua evoluzione naturale. Il monitoraggio costante avrebbe garantito alle RICA la vitalità e la freschezza necessarie a continuare a porsi co- me l’interprete più rigoroso della lezione parigina. Ma chi avrebbe dovuto ag- giornare le RICA? Francesco Sisinni afferma al Seminario RICA del 1981: «Queste regole sono un punto fermo, ma non definitivo [...], tant’è che abbia- mo creato una Commissione permanente che deve recepire tutte le osservazio-

ni e registrare tutte le innovazioni».28La Commissione permanente non risulta

creata o, se creata, non risulta abbia fatto alcunché. Occorre attendere il 1996 perché l’Ufficio centrale per i beni librari costituisca la Commissione permanen-

te con il compito di curare il costante aggiornamento e le eventuali semplificazio- ni delle Regole per la compilazione del catalogo alfabetico per autori nelle biblio- teche italiane (nome che, com’è stato autorevolmente rilevato,29richiama le Re-

ICCU, 1987. – La seconda edizione esce con il titolo: Guida alla catalogazione in SBN. Pub-

blicazioni monografiche, pubblicazioni in serie. Roma: ICCU, 1995.

27ISBD(M) : introduzione ed esercizi / Luigi Crocetti, Rossella Dini. – Milano : Editrice bi-

bliografica, 1987. – 2. ed.: 1990 – 3. ed.: 1995.

28[Intervento] / Francesco Sisinni. – In: Le Regole italiane di catalogazione per autori e la lo-

ro applicazione : atti del seminario di Roma, 2-7 marzo 1981 cit., p. 9-10.

29Le AACR2 ora anche in italiano / Diego Maltese. – p. 5-16. – In: Accademie e biblioteche

gole del 1956, anziché le Regole del 1979!) e il 1998 perché l’AIB nomini il Gruppo di studio Catalogazione con il compito, fra gli altri, di studiare ipotesi di revisione delle RICA.

Il complemento del titolo della prima parte dei nostri lavori Evoluzione o

rivoluzione? riprende un passo della relazione di Michael Gorman e Pat Oddy, The Anglo-American Cataloguing Rules, second edition: their history and princi- ples presentata alla Conferenza internazionale sui principi e lo sviluppo futuro di AACR, che si è svolta a Toronto, Canada, dal 23 al 25 ottobre 1997. Potremmo

aggiungere un terzo interrogativo, questo sì veramente pesante: abbandono? Atteggiamenti conservatori, semplicistici e acritici («le RICA sono perfette») hanno nuociuto al codice, impedendo di emendarsi e di evolversi. Qualsiasi co- dice, compresa la Costituzione, si plasma sulle nuove conoscenze, pena la sua fossilizzazione, la sua imbalsamazione, la sua morte. Nessun insieme organico di regole può vantare una perfezione fuori dalla storia, tanto meno un codice per la catalogazione che – lo hanno insegnato i nostri maestri – si basa su prin- cipi pragmatici, quindi evolutivi, in crescita (potremmo dire, citando la lezione di Ranganathan, che anche un codice è un organismo growing).

Verso RICA2? La risposta non può che essere, ovviamente, affermativa.

L’interrogativo, semmai, è: ipotizzare una evoluzione fisiologica delle RICA, una revisione del codice che ne mantenga la filosofia attuale, oppure ipotizza- re una rivoluzione delle RICA, una strutturazione del codice totalmente diver- sa dall’attuale, com’è stato AACR2 del 1978 rispetto a AACR del 1967?

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