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War Poets (materiale in fotocopia) - The War Poets

RELAZIONI FINALI DEI SINGOLI DOCENTI

Module 3 War Poets (materiale in fotocopia) - The War Poets

- R. Brooke, If I should die

- W. Owen, Dulce et decorum est

Gennaio

Module 4 (Viticulture, pagg 180-193) - Vineyards and grapes

- Global warming: good for English wines?

- Dangers in the vineyards - The winemaking process - Wine classification

- Balsamic vinegar: characteristics; production

Febbraio

Module 5 (Milk, pag 158-167) -Milk: the most complete food - Milk treatments

- Dairy products - English cheeses

Marzo

Module 6 (pagg. 214-237)

- Ruminant livestock (definizione, pag 214)

- Cattle: characteristics; systems of raising cattle - Poultry: characteristics; systems of raising poultry - Intensive livestock farming vs Organic farming:

advantages and disadvantages - Livestock diseases

Aprile

Module 7 (pagg. 250-263) - The factors of production - Risk and uncertainty - Automation and robotics

Maggio Totale ore di lezione svolte alla data del 15 maggio

2019 77

Metodologia: lavoro di coppia e di gruppo, lezioni frontali, lavori di ricerca personale, esercitazioni scritte e orali.

Strumenti: testo in adozione (P. Careggio, E. Indraccolo, Agriways, Edisco);

sussidi audiovisivi con LIM; materiale in fotocopia.

Spazi: aula.

Tipologia delle prove di verifica:

Verifiche orali: rispondere a domande, riassumere quanto letto o ascoltato, fare relazioni di esperienze e/o approfondimenti.

Verifiche scritte: produzione di brevi testi di risposta a domande aperte; lettura e comprensione del testo; esercizi di completamento.

Criteri di valutazione: la valutazione finale complessiva si è basata sia sugli esiti dei momenti formali di verifica scritta e orale sia sull’osservazione degli interventi e della partecipazione degli alunni in classe e dell’impegno nello studio.

Prove scritte: si veda la griglia di valutazione per la correzione delle risposte a domande aperte. Si sono svolte tre prove scritte per quadrimestre.

Il voto della prova orale si è basato sia su momenti di verifica formale sia sul monitoraggio continuo durante le lezioni. La conoscenza del lessico studiato, la correttezza e la fluidità nell’esposizione sono stati gli elementi su cui il docente ha formulato il suo giudizio.

Gli alunni certificati in base alla L140 e gli alunni BES hanno seguito la presente programmazione di classe per obiettivi minimi. Per ulteriori dettagli sulle modalità di insegnamento, di verifica e valutazione, si rimanda per questi alunni, al PEI e al PDP predisposto dal Consiglio di Classe.

Eventuali osservazioni: uno studio discontinuo e superficiale ha impedito ad alcuni studenti di colmare le numerose lacune pregresse. Sono stati raggiunti livelli di conoscenze e competenze molto eterogenei.

Bassano del Grappa, 15 maggio 2019 Il docente Milani Giovanna

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia:

Scienze motorie e sportive Classe 5^ VAL A. S. 2018/2019

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti, a livelli quasi buoni i seguenti obiettivi in termini di

Conoscenze: la classe ha acquisito delle discrete conoscenze tecniche sia a livello individuale che di squadra, sufficientemente approfondite ed assimilate, in modo da consentire una accettabile esecuzione motoria dei gesti atletici. Le conoscenze teoriche sono state approfondite attraverso l’utilizzo di appunti personali e sono relative ai contenuti di teoria del movimento (le capacità motorie, coordinative e condizionali, i meccanismi energetici usati nel movimento, l’anatomia del corpo umano, principali infortuni e loro prevenzione, regolamento di alcuni sport (calcio a 5, pallavolo, unihoc, badminton e pallapugno). Inoltre gli allievi hanno saputo approfondire teoricamente la didattica dell’apprendimento di alcuni gesti motori fondamentali dell’atletica leggera e di alcuni sport di squadra come la pallavolo, il calcio a 5, unihoc, pallapugno e individuali (badminton).

Competenze: gli allievi sono in grado di gestire in modo autonomo i compiti di giuria e di arbitraggio dei giochi di squadra praticati (unihoc, pallavolo e calcio a 5) e degli altri sport individuali (atletica leggera, badminton) a loro assegnati. Inoltre sono in grado di esercitarsi per migliorare le capacità condizionali e quelle coordinative; hanno praticato quattro giochi sportivi:

unihoc, pallavolo, pallapugno e calcio a 5 e uno individuale (badminton).

Inoltre sono in grado di programmare in maniera sostanzialmente accettabile dei cicli di attività sportive (corsa, esercizi a carico naturale o con sovraccarico) volti al miglioramento e mantenimento dello stato di benessere e salute.

Abilità/Capacità: gli alunni sono mediamente consapevoli del percorso effettuato per il miglioramento delle loro capacità, sono discretamente in grado di lavorare e di correggersi in modo autonomo, ma non sempre sono in grado di valutare tecnicamente il gesto motorio degli altri alunni, mentre, dove è prevista, quasi tutti sanno fare assistenza ai compagni. Gli alunni hanno acquisito delle capacità personali e di autovalutazione sostanzialmente corrette e obiettive, soprattutto riguardo allo svolgimento di competizioni e prove non

Contenuti (elencati per unità didattiche o moduli) e tempi:

Unità didattiche - Moduli Periodo

Potenziamento fisiologico: corsa lenta prolungata e a ritmi

alternati Tutto l’anno

Forza: esercizi di tonificazione muscolare Tutto l’anno Velocità: esercizi di rapidità, movimenti ciclici e aciclici Tutto l’anno Mobilità: esercizi di mobilità articolare e di stretching Tutto l’anno Rielaborazione degli schemi motori di base Tutto l’anno Esercizi elementari, semplici e in combinazione Tutto l’anno Esercizi di sensibilizzazione e trattamento palla ottobre,

novembre e dicembre

Pratica di attività sportive: atletica leggera (esercizi tecnici della corsa, andature preatletiche in preparazione ai salti e ai lanci)

ottobre, novembre, aprile maggio Giochi sportivi (pallavolo, calcio, badminton, unihoc e

pallapugno) Tutto l’anno

Assemblea di Istituto dicembre

Totale ore di lezione svolte alla data del 15 maggio 50

Metodologia: (lezione frontale, gruppi di lavoro, appunti, strumenti e struttura)

Lezioni frontali (con dimostrazioni dell’insegnante e/o dei migliori).

Esercitazioni individuali e di gruppo.

Autocontrollo e/o controllo a gruppi delle proprie capacità.

Progressioni didattiche con il metodo globale - analitico - globale e dal semplice al difficile.

Strumenti: palestra con relativa attrezzatura; computer, materiale vario fornito dall’insegnante e dagli allievi.

Spazi: aula, palestra.

Tipologia delle prove di verifica: prove pratiche; applicazione pratica delle conoscenze acquisite.

Criteri di valutazione: le valutazioni sono state effettuate attraverso l’utilizzo di test oggettivi con griglie di valutazione utilizzate in parallelo con tutto il dipartimento di scienze motorie e sportive dell’istituto come stabilito nelle riunioni di dipartimento. Inoltre sono state valutate le capacità esecutive nella sola osservazione dell’esecuzione tecnica.

Le assenze, le giustificazioni, le dimenticanze di materiale, sono tutti aspetti che hanno avuto importanza sulla partecipazione e quindi anche sulla valutazione finale.

Per la valutazione e relative griglie si rinvia ai criteri generali adottati dal Consiglio di classe.

Eventuali osservazioni: ---

Bassano del Grappa, 15 maggio 2019 Il docente

Roberto Schinella

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia:

Religione

Classe 5^ VAL A. S. 2018/2019

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti, in termini di livello medio, i seguenti obiettivi in termini di:

Competenze:

• sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;

• cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità;

• utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità;

Conoscenze:

• ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione;

• identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo;

Abilità/Capacità:

• motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo;

• individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero;

• usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione cristiano-cattolica;

• riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico;

Contenuti (elencati per unità didattiche o moduli) e tempi:

Unità didattiche - Moduli Periodo/tempi

Fondamenti del Cristianesimo I/II Quadrimestre

Cristianesimo e mondo contemporaneo I/II Quadrimestre

Temi di morale sociale II Quadrimestre

Pluralismo religioso, grandi religioni II Quadrimestre Temi biblici (lettura e commento passi scelti di AT e NT) II Quadrimestre

Totale ore di lezione svolte 27

Metodologia:

lezioni frontali e dialogate, analisi di casi, problem solving.

Strumenti:

documenti e materiali forniti dal docente, audiovisivi.

Spazi:

aula

Tipologia delle prove di verifica:

colloqui orali, attività di autovalutazione.

Criteri di valutazione:

partecipazione attiva alle lezioni, rielaborazione originale e personale dei contenuti trasmessi.

Eventuali osservazioni:

Bassano del Grappa, 15 maggio 2019 Il docente Marco Anzalone

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia:

Agronomia territorial ed ecosistemi forestali Classe 5^ VAL A. S. 2018/2019

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti, in termini di livello medio, i seguenti obiettivi in termini di:

Competenze: Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di difesa nelle situazioni di rischio.

Riconoscere le problematiche di stabilità idrogeologica del territorio e scegliere le tecniche di gestione e manutenzione degli interventi di difesa del suolo, di recupero ambientale. Coordinare ed eseguire semplici interventi di sistemazione idraulico-forestali. Riconoscere le principali specie di piante forestali presenti nel territorio

Operare nel pieno rispetto dell’ambiente Conoscenze:

Gli ecosistemi e gli agroecosistemi

L’ecosistema bosco: Concetto di bosco, il bosco e la sua evoluzione, fattori che influenzano lo sviluppo del bosco.

Definizione di bosco. La struttura del bosco. La classificazione dei boschi

L’ecologia e i fattori ecologici: La luce e la fotosintesi. Il calore. L’acqua. Il vento. Il suolo.

I processi biologici che si verificano nel bosco La funzione idrogeologica del bosco

L’azione del bosco sul clima e sul terreno.

Elementi di Botanica: Classificazione delle piante: Pinaceae, Cupressaceae La selvicoltura e il sistema bosco

Il governo del bosco: il governo a ceduo, il governo ad alto fusto Aspetti generali dei bacini

Abilità/Capacità: Ecologia e fattori ecologici Ecologia forestale:

ambiente, territorio, paesaggio

La selvicoltura. Il bosco. Processi biologici che si verificano nel bosco. Azione del bosco sul clima e sul terreno.

Interventi selvicolturali e vivaistica. Conversioni del ceduo in alto fusto.

Rimboschimento: fasi di formazione di un nuovo bosco. Rimboschimento, cure colturali. Problematiche e tecniche di difesa.

Processi di dissesto idrogeologico. Fenomenidi erosione.

Contenuti (elencati per unità didattiche o moduli) e tempi:

Unità didattiche - Moduli Periodo/tempi Gli ecosistemi: le componente degli ecosistemi, la

successione ecologica Settembre

Gli agroecosistemi

L’ecosistema bosco: Concetto di bosco, il bosco e la sua evoluzione, fattori che influenzano lo sviluppo del bosco.

Definizione di bosco. La struttura del bosco. La classificazione dei boschi

Ottobre

L’ecologia e i fattori ecologici:

I fattori abiotici. La luce e la fotosintesi. Il calore. L’acqua.

Il vento. Il suolo.

Novembre

I processi biologici che si verificano nel bosco:

La fotosintesi, la presenza della fauna.

La funzione idrogeologica del bosco

Dicembre

L’azione del bosco sul clima e sul terreno:

Le funzioni del bosco Elementi di Botanica:

Classificazione delle piante: Pinaceae, Cupressaceae La forma di crescita delle piante studiate

Gennaio Febbraio

La selvicoltura e il sistema bosco:

La selvicoltura naturalistica e la selvicoltura agronomica Definizione di dendrometria e auxometria.

La vivaistica

Il governo del bosco: il governo a ceduo, il governo ad alto fusto

Marzo Aprile

Aspetti generali dei bacini Maggio

Totale ore di lezione svolte entro il 15 maggio 51

Metodologia: Lezioni frontali, dialogate e didattica laboratoriale

Strumenti: Testo: “Ecosistemi forestali” Paolo Lassini ed. Poseidonia Scuola

Internet, articoli da quotidiani e riviste specializzate, strumenti per le misurazioni forestali.

Spazi: Aula, azienda agraria, A.S.L., laboratorio all’aperto. Uscita didattica

“VAL DI SELLA”

Tipologia delle prove di verifica: verifiche orali, scritte ed esercitazioni grafico/orali

Criteri di valutazione: Nella valutazione si è tenuto conto dell’interesse, dell’impegno, delle

conoscenze, delle competenze e delle abilità acquisite.

Eventuali vazioni: All’interno della classe si possono distinguere due gruppi di studenti con conoscenze, competenze e capacità tra loro diverse.

Nel primo rientrano alunni più impegnati che, hanno dimostrato in più occasioni di saper rielaborare in maniera anche personale, creativa e a volte critica le nozioni apprese, rivelando buone capacità di analisi e sintesi, operando collegamenti tra gli argomenti della materia e a volte anche tra discipline diverse. Questi possiedono inoltre una capacità espositiva adeguata ed hanno raggiunto un buon livello di preparazione.

Al secondo gruppo appartengono quegli allievi che sanno rielaborare in maniera sufficiente la gran parte delle nozioni, operano semplici collegamenti e a volte non si

esprimono con proprietà di linguaggio. Questi risolvono i quesiti in modo semplice, ma

completo, dimostrando alcune incertezze nell’esposizione orale dei contenuti appresi; nel complesso hanno raggiunto una preparazione sufficiente.

Bassano del Grappa, 11/05/2019 I docenti

Mastrosimone Vicenzo Negrello Ivano

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia:

Economia agraria e dello sviluppo territoriale Classe 5^ VAL A. S. 2018/2019

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti, in termini di livello medio, i seguenti obiettivi in termini di:

Competenze:

 Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e servizi.

 Valutare ipotesi diverse di valorizzazione dei prodotti attraverso tecniche di comparazione.

Conoscenze:

 Vedi contenuti.

Abilità/Capacità:

 Utilizzare strumenti analitici per elaborare bilanci di previsione, riscontrare bilanci parziali e finali, emettendo giudizi di convenienza.

 Pianificare interventi di miglioramento aziendale in riferimento alla produzione e alla qualità dei prodotti e dell’ambiente.

 Definire criteri per la determinazione dell’efficienza aziendale.

Contenuti (elencati per unità didattiche o moduli) e tempi:

Unità didattiche – Moduli Periodo/tempi Elementi di matematica finanziaria.

 Interesse e montante semplice;

 Montante di valori che si ripetono costantemente ogni frazione di anno, posticipate o anticipate;

 Interesse e montante composto discontinuo annuo;

 Annualità limitate: accumulazione finale e iniziale, posticipate ed anticipate;

 Quota di reintegrazione ed ammortamento;

 Annualità illimitate: accumulazione iniziale posticipata ed anticipata e formula di capitalizzazione;

 Poliannualità limitate: accumulazione iniziale e finale, anticipate e posticipate;

 Poliannualità illimitate e formula di capitalizzazione;

 Redditi transitori e permanenti. Costo totale di una trasformazione (Metodo Tassinari).

Settembre – Ottobre

Analisi economica dell’azienda agraria.

 L’azienda agraria e le attività in agricoltura;

 Il Bilancio economico ed economico-estimativo;

 Procedimento analitico per la determinazione del Rn e del Bf;

 Determinazione dell’ULS;

 Calcolo del Bf nei terreni condotti in affitto.

Gennaio –

Febbraio – Marzo

Bilanci di settore.

 Conto colturale di una coltivazione erbacea;

 Conto colturale delle colture arboree;

 Costo produzione del latte;

 Costo produzione della carne;

 Valore di trasformazione dei foraggi in latte;

 Valore di trasformazione dell’uva in vino;

 Valore di trasformazione del latte in prodotti lattiero-caseari.

Ottobre – Novembre – Dicembre

Economia delle macchine.

 Il parco macchine dell’azienda agraria;

 Durata delle macchine;

 Il costo d’esercizio.

Dicembre

Estimo generale, agrario e ambientale

 Principi fondamentali dell’estimo italiano;

 Definizione, significato di valore e prezzo, metodo e procedimento;

 Aspetti economici del più probabile valore di mercato, di costo, di capitalizzazione, di trasformazione, surrogazione e complementare;

 I procedimenti di stima;

 Stima degli arboreti (valore della terra nuda, valore in un anno intermedio, valore del soprassuolo);

 Stima dei prodotti in corso di maturazione (frutti pendenti, anticipazioni colturali);

 Stima dei danni: cenni sul contratto di assicurazione, premio, franchigia, scoperto. Valutazione dei danni da calamità naturali, da grandine, da sottrazione di acque irrigue, da inquinamento e da incendio di un fabbricato;

 Le stime ambientali;

 L’analisi costi-benefici e la valutazione di impatto ambientale.

Marzo – Aprile – Maggio – Giugno

Giudizi di convenienza.

 Giudizi di convenienza dei miglioramenti fondiari;

 Miglioramenti eseguiti dal proprietario;

 Miglioramenti eseguiti dall’affittuario;

 Costo del miglioramento (metodo Tassinari).

Aprile

Il catasto dei terreni.

 Caratteristiche del catasto italiano, fasi del catasto;

 Formazione, mappa particellare, operazioni estimative;

 Calcolo del reddito dominicale e del reddito agrario;

 Pubblicazione e attivazione;

 Il sistema informativo catastale, la visura;

 Conservazione (variazioni soggettive e oggettive).

Dicembre

Totale ore di lezione

svolte 95

NB: gli argomenti sottolineati rappresentano gli obiettivi minimi.

Metodologia:

 Lezione frontale; lezione interattiva.

Strumenti:

 Libro di testo: Amicabile S. – Economia agraria e dello sviluppo territoriale – Vol. 1, Vol. 2 – Hoepli

 Manuale: Amicabile S. – Manuale di estimo – Hoepli;

 Prontuario di Estimo a cura di Maurizio Leoni (ITA “Arrigo Serpieri”);

 Materiale multimediale fornito dal docente.

Spazi:

 Aula scolastica.

Tipologia delle prove di verifica:

 Verifiche aperte scritte ed orali;

 Verifiche semistrutturate scritte.

Criteri di valutazione:

Sia nelle verifiche orali che in quelle scritte è stata valutata la conoscenza degli argomenti, la capacità espositiva e la correttezza terminologica, nonché la competenza tecnico-operativa (capacità di calcolo e di calare concetti teorici in situazioni reali).

Per gli alunni con D.S.A. e B.E.S. si è fatto riferimento alle misure compensative e dispensative previste nei rispettivi P.D.P. Per gli alunni con programmazione per obiettivi minimi o differenziata, si è fatto riferimento a quanto sottoscritto nei rispettivi PEI.

Eventuali osservazioni:

Parte della classe ha dimostrato una scarsa attenzione durante lo svolgimento dell’attività didattica. Ciò ha avuto ripercussioni nell’andamento scolastico, soprattutto in fase di verifica degli argomenti trattati. Atteggiamenti immaturi da parte di alcuni studenti nei confronti del docente sono stati motivo di creazione di temporanei squilibri nella classe. Tuttavia un’altra consistente parte della classe ha mostrato sufficiente interesse e buona volontà nel cercare di comprendere i concetti trasmessi durante le lezioni, pur mostrando alcune difficoltà di fondo. Si menziona, infine, uno sparuto gruppo di studenti che ha dimostrato di saper calare i concetti teorici dell'economia e dell'estimo nella realtà, formulando esempi concreti e argomentando situazioni reali, il tutto a coronamento di uno studio sufficientemente approfondito ed organico.

Bassano del Grappa, 07 maggio 2019 Il docente Giorgio Buda

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia:

Economia dei mercati e marketing agroalimentare ed elementi di logistica

Classe 5^ VAL A. S. 2018/2019

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti, in termini di livello medio, i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze: (livello medio)

 conoscere l’andamento delle curve di domanda e offerta;

 conoscere la formazione del prezzo in regime di libera concorrenza;

 conoscere l’importanza delle diverse strategie di marketing;

 conoscere le problematiche organizzative per la collocazione dei prodotti agricoli nel mercato;

 conoscere e comprendere il meccanismo di formazione dei prezzi e quali variabili possono influire su questi

Competenze: (livello medio):

 interpretare l’andamento delle curve di domanda e offerta;

 comprendere, per la gestione del processo produttivo, l’importanza del mercato e della commercializzazione dei prodotti, con particolare attenzione a quelli agricoli;

 individuare la dinamica delle richieste del mercato per orientare la

 commercializzazione.

Abilità/Capacità: (livello medio)Abilità/Capacità:

 utilizzare le conoscenze dei mercati per orientare le scelte in materia di produzione e trasformazione;

 correlare le conoscenze nell’ambito della disciplina;

 capacità di collegamento con le altre discipline di indirizzo e in particolare con

 l’economia agraria ed il diritto;

saper cogliere, in alcuni argomenti, lo sviluppo della disciplina nel tempo.

Contenuti (elencati per unità didattiche o moduli) e tempi:

Unità didattiche - Moduli Periodo/tempi EVOLUZIONE DEL MARKETING:

- Il concetto di marketing - Le origini del marketing - L’evoluzione del marketing - Il marketing oggi

Settembre/Otto bre

IL SISTEMA DELLE RICERCHE DEL MARKETING