Fisica Medica - CINEMATICA 1D 1
Cinematica 1-dimensionale
Fisica con elementi di matematica - CINEMATICA 1D 2
MOTO UNIFORME
a = 0, v = cost, x = x
0+vt
Posizione iniziale x0 v Istante iniziale t0 = 0 x v Istante successivo t3
Moto Uniformemente Accelerato
Moto Uniformemente Accelerato
a = cost.
v = v
0+at
x
=
x
0+
v
0t+at
2/2
v
2- v
02 =2a(x-x
0)
Velocità iniziale Posizione iniziale x0 v0 Istante iniziale t0 = 0 x v Istante successivo t4
Qualche consiglio per evitare problemi…
• Capire che tipo di problema avete davanti:
moto rettilineo, circolare, se ci sono forze di
attrito, se il moto è accelerato o no…
questo vi
permette di capire quali formule dovete usare ;-)
• Rispondete alle domande
UNA ALLA VOLTA
…
Le risposte vanno date in un ordine preciso…
• Dividete quindi il problema in pezzi in base
all’ordine delle domande
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• Una lista con i dati iniziali
•
Portare le unità di misura nel sistema MKS (se
non è espressamente chiesto il contrario)
• Fare un bel disegno esplicativo (non artistico);
indicare punti iniziali e finali (se ci sono),
le
direzioni e i versi delle velocità, accelerazioni e
forze…
• se necessario, fate un nuovo disegno per ogni
nuovo pezzo del problema…
• Nel disegno fate attenzione ai versi di velocità,
accelerazioni e forze…
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• Poniamo di dover studiare il moto di
un’automobile che si muove di moto rettilineo.
•
Cominceremo col definire un verso per il moto
(ad esempio da sinistra verso destra).
• Indicheremo ad esempio il punto iniziale (
X0),
• o magari la velocità iniziale (
V0), la velocità finale
eccetera eccetera…
• In definitiva, cercheremo di indicare
ciò che
sappiamo
, ciò che accade nel moto e
ciò che
vogliamo scoprire
X0
Fisica con elementi di matematica -
CINEMATICA 1D 7
• Se vogliamo aggiungere un’accelerazione dovremo capire se
è diretta in verso positivo (da sinistra a destra) o negativo (da
destra a sinistra)…
• Ciò determina se il segno dell’accelerazione nelle equazioni
è + o – (vedremo degli esempi con l’accelerazione di gravità)
• Lo stesso vale per forze, altre velocità ecc
X0
V0
Accelerazione > 0 Accelerazione < 0
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Esercizio (traccia)
n Un’automobile viaggia su una strada piana e rettilinea alla velocità
costante di 72 km/h.
n Ad un certo istante una seconda auto parte da ferma da un punto a 125
metri dietro la prima auto con un’accelerazione costante di 2 m/s2.
1. L’istante e la posizione il cui la seconda auto raggiunge la prima
2. L’istante e la posizione il cui le velocità sono le stesse
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Esercizio (soluzione)
n Strada piana e rettilinea à moto rettilineo
n Dati iniziali:
Auto 1:
vel. iniz. v01=72 km/h costante, pos. iniz. x01=125 m
Auto 2:
vel. iniz. v02= 0, pos. iniz. x02= 0 acc. a0=2 m/s2 costante
n Facciamo un disegno per chiarirci le idee….
x02 =0 m x01 = 125 m Auto 2 Auto 1
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Esercizio (soluzione)
n Strada piana e rettilinea à moto rettilineo
n Dati iniziali:
Auto 1:
vel. iniz. v01=72 km/h = 72/3.6 m/s = 20 m/s, pos. iniz. x01=125 m
Auto 2:
vel. iniz. v02=0, pos. iniz. x02=0 acc. a0=2 m/s2 costante
n Facciamo un disegno per chiarirci le idee….
x02 =0 m x01 = 125 m Auto 2 Auto 1
Fisica con elementi di matematica -
CINEMATICA 1D 11
n Le velocità e l’accelerazione sono nel verso positivo dell’asse
n Leggi orarie: 1. v1=costante, x1(t)= x01+v1*t 2. v2(t)= v02+a0*t = a0*t 3. x2(t)= x02+v02*t + a0*(t)2/2 = a0*(t)2/2 x02 =0 m x01 = 125 m Auto 2 Auto 1 v02 v01= cost
Fisica con elementi di matematica -
CINEMATICA 1D 12
Qual è la condizione per cui le macchine si incontrano?
Devono stare ad un determinato istante di tempo nella medesima posizione rispetto all’origine degli assi:
x
1(t)= x
2(t)
x
01+v
1*t
= a
0*(t)
2/2
a
0*(t)
2/2 - v
1*t
- x
01= 0
Risolviamo un’equazione di secondo grado in t
Avremo 2 soluzioni:
t
1= -5 s
t
2=
25 s
La posizione in cui si incontrano sarà:
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Esercizio
Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ 0 5 10 15 20 25 30 tH
sL
0 200 400 600 800 xH
mL
Auto 1 Auto 214
Esercizio
v
1= v
2v
01= a
0*t
t
v= 20/2 s
= 10 s
x
1(t
v) = x
01+ v
01* t
v= 125 + 20*10 = 325 m
x
2(t
v)
= a
0*(t
v)
2/2 = 100 m
15
Esercizio
Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê Ê ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ ‡ 0 5 10 15 20 25 30 tH
sL
0 10 20 30 40 50 60 vH
mê
sL
Auto 1 Auto 2Fisica con elementi di matematica -
CINEMATICA 1D 16
Qual è la velocità della seconda macchina quando raggiunge la prima?
La seconda auto raggiunge la prima dopo t = 25 s. Quindi:
v2(25) = a0*t = 50 m/s
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Esercizio (Traccia)
Un uomo di 70.0 kg salta da una finestra nella rete dei vigili
del fuoco tesa a 11.0 m più in basso.
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Esercizio (soluzione)
Moto in caduta libera dell’uomo per 11.0 m, con velocità
iniziale pari a zero;
Importante: MOTO IN CADUTA LIBERA SIGNIFICA
CHE C’E
’
ACCELERAZIONE DI GRAVITA
’
g = 9.8 m/s
2,
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SOLUZIONE
v0 = 0 h0 = 11 m |g| = 9.8 m/s h0 g 020
SOLUZIONE
Caduta libera: Moto rettilineo unif. accelerato
y = y0 + v0t + at2 / 2= h
0 – g*t2 / 2à
h0 g
21
SOLUZIONE
Caduta libera: Moto rettilineo unif. Accelerato
Per conoscere la velocità a terra devo conoscere il tempo che il corpo impiega per arrivare nella posizione 0
Condizione: y(t) = 0
h0 – g*t2/2 = 0
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SOLUZIONE
v = - gt = - 9,8*
1.5 = - 14.7 m/
s
v = -gt = 9,8* 1.5 = -14.7 m/s g v23
Esercizio (traccia)
n Un treno transita alle 15,28 nella stazione A alla velocità vA = 60
km/h e deve raggiungere la stazione B distante s = 20 km da A alle 15,43
1. Quale accelerazione deve dare il macchinista per poter
raggiungere B in perfetto orario?
2. Con quale velocità v2 passerà il treno nella stazione B?
3. Se in B il macchinista trova il segnale rosso di arresto, in quanto
tempo può far fermare il treno applicando una decelerazione di modulo 3 m/s2?
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Esercizio (soluzione)
n Dati iniziali:
Istante iniziale t1 = 15 h 28 min, istante finale t2 = 15 h 43 min Δt = 15 min = 900 s velocità. iniz. vA= 60 km/h = 16.7 m/s distanza fra A e B s = 20 km = 20000 m 0 20 km A B vA vB a x
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Nel moto uniformemente accelerato abbiamo:
x (t) = vA*t + a *(t)2/2
(la posizione iniziale è la stazione A ed è posta = 0)
In questo caso considerando che il treno impiega Δt = 900 s per andare da A a B otteniamo
x (Δt) = vA *Δt + a *(Δt)2/2 à s = v
A *Δt + a *(Δt)2/2
a = 2 *(x – vA *Δt)/Δt2 = 2 *(20000 – 16.7*900)/(900)2 m/s2 = 0.0123 m/s2
Quale accelerazione deve dare il macchinista per poter raggiungere B in perfetto orario?
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Esercizio (soluzione)
Nel moto uniformemente accelerato abbiamo:
v
B= v
A+ a*(Δt)
= 27.77 m/s
Con quale velocità v2 passerà il treno nella stazione B?
0 20 km
A B
vA vB
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n Se in B il macchinista trova il segnale rosso di arresto, in quanto tempo può
far fermare il treno applicando una decelerazione in modulo di 3 m/s2?
|d| = 3 m/s2 A B d vB 0 C
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Siccome sappiamo che alla fine la sua velocità sarà pari a 0 (il treno si ferma!!!) possiamo scrivere
0 = v2 - d*t t = v2/d = 27.77/3 s = 9.26 s A B d vB 0 C
29
Esercizio (traccia)
n Un prestigiatore si esibisce in una stanza il cui soffitto si trova a
2.70 m al di sopra delle sue mani. Egli lancia una palla verticalmente verso l’alto in modo che essa raggiunga esattamente il soffitto prima di fermarsi. Calcolare:
1. La velocità iniziale con cui viene lanciata la palla.
30
Esercizio (soluzione)
n Dati iniziali:
Altezza soffitto h = 2.7 m
g
Pongo l’origine degli assi (e quindi la quota 0 di y) all’altezza delle mani del prestigiatore
v0
0 h
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Esercizio (soluzione)
Consideriamo le equazioni del moto rettilineo unif. accelerato
applicate al nostro caso:
h = v
0*t – g*t
2/2
0 = v
0– g*t
Velocità iniziale con cui viene lanciata la palla?
v0
0 h
Abbiamo 2 equazioni in 2 incognite, risolviamo il sistema:
32
Esercizio (soluzione)
n
Dalla seconda otteniamo t = v
0/g ; sostituita nella prima
otteniamo:
h = v
0*(v
0/g ) - g*(v
0/g )
2/2 = v
02/g - v
02/(2g) = v
02/(2g)
e quindi:
v
02= 2 g*h = 2 x (9.8) x 2.7 = 52.92 (m/s)
2da cui v
0= 7.27 m/s
33
Esercizio (soluzione)
Ora possiamo rispondere anche alla seconda domanda
riutilizzando la formula trovata prima:
n
t = v
0/g = 7.27/9.8 = 0.74 s
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Esercizio (traccia)
• In una gara di corsa sui 100 m, un atleta taglia il traguardo con un
tempo di 10.2 sec. Il corridore raggiunge la sua velocità massima dopo 2 sec, con una accelerazione costante. Una volta raggiunta la velocità massima, la mantiene sino all’arrivo.
Calcolare:
• l’accelerazione;
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Esercizio (soluzione)
a 0 m 100 m n Dati iniziali: Tempo totale T = 10.2 s, L’atleta raggiunge vmax dopo t1 = 2 s
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Esercizio (soluzione)
a
0 m 100 m
Possiamo dividere il problema in due fasi:
• L’atleta raggiunge la velocità massima da fermo (moto uniformemente accelerato per t1 = 2 s)
• L’atleta continua la corsa con velocità costante (moto rettilineo uniforme per t2 = 10.2 -2 = 8.2 s)
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Esercizio (soluzione)
• Nella prima fase abbiamo x = a*t2/2, v = a*t (parte dall’origine e da fermo)
Dopo t1 = 2 s (alla fine del tratto rettilineo unif. accelerato) avrà compiuto uno spazio x1 = 2*a
e avrà raggiunto la velocità di v1 = 2*a
• Nella seconda fase l’atleta si muoverà di moto rettilineo unif. per t3 = 8.2 s partendo da x1 e mantenendo costante la velocità v1 :
x = x1 + v1 * t3
• Considerando x = 100 m otteniamo:
2*a+ 2*a *(8.2) = 100 m
a = 5.44 m/s
238
Esercizio (soluzione)
Velocità massima = ?
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Un aereo atterra ad una velocità v0 = 100 m/s e per per fermarsi può decelerare al massimo di 5 m/s2 in modulo.
1. Dall’istante in cui l’aereo tocca terra qual è l’intervallo minimo necessario per fermarsi?
2. L’aereo può atterrare su una pista di 800 m?
40
Dati:
v0 = 100 m/s |a| = 5 m/s2
Considero come origine il punto in cui l’aero atterra
Soluzione
v0
0
41
Moto rettilineo unif. accelerato
Condizione affinché l’aero si fermi è che la velocità finale sia zero
v = v0 – a*t = 0
Soluzione
v0 0 a t = 100/5 = 20 s42
Per sapere se l’aero atterra in 800 m calcoliamo lo spazio necessario all’aero per fermarsi e lo confrontiamo con 800 m
Il moto come sappiamo e rettilineo unif. accelerato uso la formula:
vf2 – v
02 = 2*a*(xf – x0)
Chiamando (xf – x0) = Δx Otteniamo:
Δx = 1000 m > 800 m
Quindi l’aero non riuscirà ad atterrare su una pista di 800 m