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13. Grafici di potenze intere
Le potenze di ordine pari, ovvero le funzioni della forma:
2n y =x
con n intero, sono simili ad una parabola con una concavità che diviene più marcata fra –1 ed 1 a mano a mano che cresce n, ed un andamento che per x > cresce più 1 velocemente di quello di una parabola. Infatti preso un qualunque numero con
1 x < , ad esempio x =23 risulta: 6 4 2 2 2 2 3 3 3 < <
Tutte queste funzioni passano per i punti ( 1;1)− e (1;1) .
Le potenze di ordine pari sono tutte funzioni pari essendo sempre (−x)2n =x2n
Un andamento qualitativamente simile limitatamente alla regione x >0 presentano le potenze di ordine dispari, vale a dire le funzioni della forma:
2n 1 y =x +
Passano tutte per i punti ( 1; 1)− − e (1;1), il loro grafico è sotto alla bisettrice del primo e terzo quadrante se
0<x<1, viceversa se − <1 x<0, la concavità si fa più marcata al crescere di n. Come per le potenze di ordine pari, l’andamento per numeri x >1 è tanto più ripido quanto maggiore è n . Nella regione x <0 si
4
x
2x
6x
1
1
−
1
(2 )6 3 (2 )4 3 (2 )2 3 2 3 5x
3x
7x
1
1
−
1
1
−
y
=
x
3x
x
1
1
y
=
x
4x
1
−
1
−
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può disegnarne il grafico sfruttando il fatto che le potenze di ordine dispari sono tutte funzioni dispari essendo sempre (−x)2n+1 = −x2n+1, quindi presentano un grafico simmetrico rispetto all’origine degli assi. Per ottenere l’andamento delle delle radici n-esime , cioè le funzioni2n
y= x ed y=2n+1x
è sufficiente invertire i ruoli della x e della y. Il grafico si ottiene per semplice simmetria attorno alla bisettrice del primo e terzo quadrante, applicando cioè alle curve di prima la trasformazione x'=y y; '=x. Chiaramente per le radici di indice pari dovremo considerare solo i valori della x positivi o nulli: in altri termini le potenze dispari sono funzioni invertibili, quelle pari lo sono soltanto a tratti.
14. Le funzioni monotòne
Definizione: una funzione :f A→B , comunque presi , x ed x1 1∈A tali che x1<x2 si dice: monotòna crescente se f x( )1 <f x( )2
monotòna non decrescente se f x( )1 ≤f x( )2 monotòna decrescente se f x( )1 >f x( )2 monotòna non crescente se f x( )1 ≥f x( )2
2
x
1x
1( )
f x
2( )
f x
1 2( )
( )
si dice
se f x
<
f x
monotona crescente
2x
1x
1 2( )
( )
f x
=
f x
1 2( )
( )
si dice
se f x
≤
f x
monotona non decrescente
2