OSEREI AFFERMARE CHE:
IL MASSIMO DEI RISULTATI SI PUO’ OTTENERE
SOLO DALL’IMPOSSIBILITA’ DI SAPERE TUTTO,
PER CUI E’ INDISPENSABILE CONOSCERE POCO,
MA BISOGNA SAPERE MOLTO PER ARRIVARE A CONOSCERE
MERCOLEDI 12/12/2018 La lordosi
lombare e cervicale; Patologie
cervicali; Trattamento e pratica in
36/70° 90/35° 50/90° 0 30/40 0 30/40 0
ATTEGGIAMENTO LORDOTICO
PUÒ ESSERE A LARGO – MEDIO – PICCOLO RAGGIO. NON ESISTONO DANNI ANATOMICI E PROPRIO PERCHÉ
ATTEGGIAMENTO PUÒ ESSERE REVERSIBILE E CURABILE CON BUONA GINNASTICA ADDOMINALE.
LE CONSEGUENZE DELL’ A.L. SONO:
DISTENSIONE DEGLI ADDOMINALI CIFOSI DI COMPENSO ALGIE. LA MUSCOLATURA SPINALE OVVIAMENTE ACCORCIATA.
Le RACHIALGIE posturali sono sempre
state studiate soprattutto in termini :
•biomeccanici •fisiologici
•neurologici
Esistono di fatto scarsi collegamenti trasversali tra queste discipline dovuti alla specificità degli approcci e alla scarsa comunicabilità tra i diversi operatori
psicologici sociologici
LOMBALGIA
DISFUNZIONE
DISCALE
POSTURALE DINAMICA
DISFUNZIONE POSTURALE:
ANOMALIEDELL’ASSETTO POSTURALE DEL BAMBINO
Danno anatomo-funzionale
MOVIMENTO
filo conduttore di un percorso a ritroso verso la funzione originaria
E’ necessario:
1) agire quanto prima possibile;
2) procedere in profondità ed in continuità; 3) coinvolgere non solo gli organi di senso e
di moto, ma rimuovere anche le cause
psicologiche che conferiscono al soggetto una postura errata.
PATTERNS MOTORI
MOVIMENTO
P. M. CORRETTI PERMETTONO AL
MOVIMENTO DI ESSERE IL PIU’
ECONOMICO POSSIBILE
SONO ASSOLUTAMENTE
INDIVIDUALI
SI FORMANO NEL CORSO
DELLA VITA
Dolore
Alterazione centrale dei meccanismi con cui il cervello dà attuazione alla mobilità
Determinazione di p.m. non fisiologici che via via diventano permanenti
RESTRIZIONE DI MOBILITA’
ULTERIORE AGGRAVAMENTO
DEI PATTERNS MOTORI GIA’ ALTERATI
SONO SEMPRE CAUSA DI MAL DI SCHIENA
LO SCOPO DELL’ESERCIZIO ATTIVO
NELLE LOMBALGIE IN ETA’
EVOLUTIVA E’ LA CORREZIONE DEI
P.M. ALTERATI
CONDIZIONI DI VITA DEL SOGGETTO:
Squilibrio muscolare
CAMMINARE E STARE IN PIEDI
LO SQUILIBRIO PIU’ IMPORTANTE DI QUESTO PATTERN AVVIENE
TRA:
MUSCOLI
GLUTEI DEBOLI
FLESSORI DELL’ANCA IPERATTIVI
CAMMINARE E STARE IN PIEDI
LO SQUILIBRIO PIU’ IMPORTANTE DI QUESTO
PATTERN AVVIENE TRA:
MUSCOLI
PARAVERTEBRALI LOMBARI IPERATTIVI
MECCANISMO PATOGENO
In posizione eretta la C.V.
è sottoposta ad un carico
maggiore con
conseguente iperattività
della muscolatura
posteriore
MECCANISMO PATOGENO
Durante la deambulazione
l’estensione dell’anca non viene eseguita dai grandi glutei
(deboli), bensì dai paravertebrali lombari ipertonici che gli
addominali non riescono a contrastare
QUESTA SITUAZIONE DETERMINA
AUMENTO DELLA TENSIONE NEL TRATTO LOMBARE DOVUTA AL SOVRACCARICO FUNZIONALE SUL PIANO SAGITTALE
DOLORE COME IMPORTANTE FATTORE DI MONITORAGGIO DI UN CORRETTO
PROGRAMMA RIEDUCATIVO
Un corretto programma chinesiologico deve mirare:
Modificazione dei fattori meccanici responsabili del dolore
=
Rappresenta il trattamento
elettivo
OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO
RIEDUCATIVO POSTURALE
La rieducazione deve modificare le caratteristiche posturali identificate come dannose al fine di permettere un reinserimento completo nella vita
Migliorare la funzione respiratoria. Riportare in equilibrio il bacino recuperando
la piena libertà di movimento ed eliminando le sinergie scorrette.
Integrare poi i nuovi equilibri (rachide
lombare-bacino- arti inferiori) nell’equilibrio generale.
Effettuare un lavoro muscolare ( rafforzamento
statico e dinamico concentrico dei mm. addominali, distensione dei mm. lombari e dei flessori delle anche) riequilibrando la forza e la lunghezza dei mm.
interessati.
OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO RIEDUCATIVO
POSTURALE
• Aumentare le funzioni neuromotorie.
• Sviluppare qualità fisiche utili al
soggetto.
• Insegnare comportamenti
motori corretti.
Se si comprende che una delle cause della rachialgia può essere un’alterazione percettiva, dell’equilibrio, o
comunque un’alterazione di p.m. scorretti, è bene orientare la ginnastica in questa direzione…
… ciò permetterà di migliorare la conoscenza delle proprie capacità percettive e la capacità di
costruire immagini mentali e schemi motori corretti;
Si accrescerà così l’ INTELLIGENZA MOTORIA del bambino permettendogli di governare il suo corpo in maniera ergonomica.
Le curve fisiologiche, eredità dell’evoluzione,
contribuiscono a rendere più complessa la determinazione delle sollecitazione rachidee ed influenzano il comportamento della c.v.
sotto impulsi dinamici verticali
Gli atteggiamenti posturali influiscono in vario modo sull’entità di tali curve
La prevenzione è senz’altro l’aspetto più
importante nel trattamento del mal di schiena
Una informazione intelligente permette di
educare il bambino alla conoscenza di norme di comportamento, di posture e di una corretta attività motoria
MOVIMENTI ATTIVI RACHIDE IN TOTO FLESSIONE
MOVIMENTI ATTIVI CON LOCKING FLESSO ESTENSIONE C0-C1 IN ROTAZIONE