www.matefilia.it
PNI 2013 SESSIONE SUPPLETIVA -
PROBLEMA 2
Si consideri la funzione:( )
1)
Si studi tale funzione e si tracci il suo grafico , su un piano riferito ad un sistema di assi
cartesiani ortogonali .
( )
Dominio:
∞ < < +∞
Simmetrie notevoli:
( ) ( ) + ( )
La funzione è dispari, quindi il suo grafico è simmetrico rispetto all’origine degli assi.
Intersezioni con gli assi cartesiani:
0, 0
0, 0
confrontiamo graficamente le due funzioni
Quindi la funzione ammette gli zeri , 0, 𝑜𝑛 < < 3
Segno della funzione:
Il grafico della funzione appartiene quindi alle seguenti zone del piano cartesiano:
Limiti:
lim ( ) ∞ ( 𝑛𝑜 𝑛 𝑜 𝑜 𝑜 𝑜𝑛 )
lim ( ) + ∞ ( 𝑛𝑜 𝑛 𝑜 𝑜 𝑜 𝑜𝑛 )
Ci potrebbero essere asintoti obliqui.
lim ∞ ( ) lim ∞ lim ∞ lim ∞( ( ) ) ∞lim ( )
Quindi per ∞ c’è l’asintoto obliquo di equazione: +
Per la simmetria del grafico rispetto all’origine, avremo anche asintoto obliquo per +∞ di equazione:
(simmetrica di + rispetto all’origine degli assi).
Derivata prima:
( ) +
+ > 0 > 0 𝑜è 𝑝 < 𝑣 >
La funzione è crescente per < e > , decrescente per: < < ; abbiamo pertanto un massimo 𝑀 relativo per ed un minimo relativo per :
( ) ( ) (
4) + ≅ 0.57 𝑀 ( + ) ( ) ( ) ≅ 0.57 ( )
Derivata seconda:
( )
( ) > 0 > 0
Il grafico avrà la concavità verso l’alto per > 0 e verso il basso per < 0; flesso in 0: 𝐹 (0 0).
Il grafico della funzione ( ) è quindi il seguente:
2)
La curva incontra l’asse , oltre che nell’origine, in altri due punti aventi ascisse
opposte. Detta l’ascissa positiva, si dimostri che < < e se ne calcoli un valore
approssimato con due cifre decimali esatte.
Nel punto precedente abbiamo visto che incontra l’asse delle x in: , 0, 𝑜𝑛 < < 3
Quindi, posto è verificato che < < .
Dobbiamo trovare un valore approssimato di con due cifre decimali esatte.
La funzione ( ) è continua nell’intervallo ed assume agli estremi valori di segno opposto:
( ) ≅ 0.57 < 0 ( ) ≅ > 0
La funzione ammette derivata prima e seconda continue in tutto il suo dominio ed in particolare la derivata seconda, nell’intervallo dato, ha segno costante:
( )
( ) > 0 > 0 𝑛
( ) > 0 𝑛 in tale intervallo
risulta poi: ( ) ( ) < 0 quindi possiamo applicare il metodo delle tangenti con punto iniziale .
Applichiamo la seguente formula iterativa: ( ) ′( ) Poniamo ( ) tan ( ) ← ( ) ( ) ( ) + ( ( )) ( + ) : ← ( ) ( ( )) ( + ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )≅ .386 ( ) ( ) ( ) ( .386) ≅ .33 ( ) ( ) ( ) ( .386) ≅ .33
Quindi: con due cifre decimali esatte è: .33 (per difetto)
N.B.
Con il metodo delle tangenti sono sufficienti 2 iterazioni per avere due cifre decimali esatte; con metodo di bisezione ne occorrono 8:
3)
Si scriva l’equazione della tangente a nel suo punto di flesso, si verifichi che essa risulta perpendicolare ad entrambi gli asintoti e si calcoli l’area del triangolo che essa forma con uno degli asintoti e l’asse .
La tangente alla curva in 𝐹 (0 0) ha coefficiente angolare ’(0) . Tale tangente ha quindi equazione: che è perpendicolari agli asintoti, che hanno equazioni
+ e
L’intersezione tra le rette e è 𝐺 ( ).
Il triangolo richiesto ha base e altezza , quindi la sua area è:
4)
Si calcoli l’area della regione di piano, delimitata da e dall’asse sull’intervallo chiuso
0 .
𝐴 ∫ ( ) ∫ ( )
Calcoliamo per parti ∫ :
∫ ∫ ∫ + ∫ + 𝑛( + ) + Quindi: 𝐴 ∫ ( ) [ + 𝑛( + )] 0 ( ( ) + 𝑛 ) + 4 𝑛 ( + 𝑛 ) ≅ 0.38