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ACQUA E LE BIOMOLECOLEG
LI ELEMENTI E I COMPOSTI NEGLI ORGANISMI Gli ELEMENTI sono sostanze che non possono
essere scomposte ulteriormente; i più abbondanti negli esseri viventi sono il carbonio (C), l’idrogeno (H), l’ossigeno (O) e l’azoto (N)
I COMPOSTI sono invece sostanze formate da
più elementi, tenuti insieme da legami chimici; possono essere scomposti negli elementi che li formano attraverso reazioni chimiche. Il
composto più abbondante negli esseri viventi è l’acqua, poi abbiamo le proteine, i lipidi, i
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ACQUA NEI SISTEMI VIVENTITrattandosi del composto più abbondante nelle cellule, l’acqua svolge numerose funzioni:
funzione solvente: l’interno delle cellule è
costituito prevalentemente da acqua, che contiene disciolte numerose sostanze;
si può comportare da reagente, prendendo parte
ad alcune reazioni (p.es la fotosintesi);
funzione termoregolatoria: l’evaporazione
permette mantenere sotto controllo la temperatura degli organismi;
funzione di trasporto: spostandosi negli spazio
tra le cellule distribuisce sostanze nutrienti e rimuove quelle di scarto.
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A STRUTTURA DELLA MOLECOLA D’
ACQUAE LE SUE PROPRIETÀ
– 1
La molecola dell’acqua è polare poiché in corrispondenza dell’ossigeno è
presente una parziale carica negativa, in corrispondenza dell’idrogeno una parziale carica positiva.
Se due molecole d’acqua si avvicinano, la parte negativa di una delle due è
attratta da quella positiva dell’altra: si forma in questo modo un legame a
idrogeno
Ogni molecola d’acqua è formata da un atomo di ossigeno che forma due
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A STRUTTURA DELLA MOLECOLA D’
ACQUAE LE SUE PROPRIETÀ
– 2
A causa della formazione dei legami a idrogeno, l’acqua presenta alcune
proprietà caratteristiche:
Tensione superficiale: è la
formazione di una "pellicola" dovuta ai legami tra le molecole; i saponi (tensioattivi) sono in grado di
rompere questa pellicola.
Capillarità: capacità di risalire
attraverso spazi sottili, dovuta ai legami tra l'acqua e le superfici con cui viene a contatto.
L
A STRUTTURA DELLA MOLECOLE D'
ACQUAE LE SUE PROPRIETÀ
– 3
Calore specifico: è la quantità di energia
(calore) da fornire ad una sostanza per far variare la sua temperatura di 1 °C; nel caso dell'acqua, i legami a idrogeno limitano i
movimenti delle particelle e di conseguenza l'aumento della temperatura.
Densità: è il rapporto tra massa e volume; nel
ghiaccio per formare i legami a idrogeno le
molecole si devono allontanare, occupando più spazio (volume) a parità di massa.
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L POTERE SOLVENTE DELL'
ACQUAUn miscuglio omogeneo liquido è detto soluzione; il componente più abbondante è il solvente, quello meno abbondante è il soluto.
L'acqua è in grado di dissolvere un gran numero di sostanze, dette per questo idrofile; quelle che non si sciolgono sono invece dette
idrofobe
Sono solubili in acqua le sostanze formate da molecole polari (con una carica parziale sulla loro superficie, p.e. il saccarosio o l'alcol etilico) o ioniche
(costituite da ioni, ossia atomi carichi, p.e. il cloruro di sodio)
Sono insolubili le sostanze apolari, ossia prive di cariche (p.e. l'olio, così come tutti i grassi)
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L PH
E L'
ACIDITÀ DELLE SOLUZIONIQuando una sostanza si scioglie in acqua può determinare la formazione di ioni H3O+ (ioni
idronio) o di ioni OH- (ioni ossidrile).
Se una sostanza in acqua produce ioni
H3O+ è un acido e la soluzione che produce
è acida;
Se una sostanza in acqua produce ioni OH
-è una base e la soluzione che produce è basica
L'acidità di una soluzione si indica sulla scala del pH, che va da 0 a 14
Una soluzione con pH tra 0 e 6,99 è acida Una soluzione con pH da 7,01 a 14 è basica Una soluzione con pH=7 è neutra
Ogni grado della scala di pH indica un'acidità 10 volte maggiore del grado precedente
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COMPOSTI ORGANICI Contengono carbonio, che
forma sempre 4 legami
covalenti.
I più semplici sono gli
idrocarburi, formati da catene di carbonio e idrogeno
Le molecole più complesse
sono caratterizzate da
gruppi funzionali, gruppi di
atomi che definiscono le proprietà chimiche della sostanza
Spesso formano polimeri,
dati dalla ripetizione di unità più semplici chiamate
I
CARBOIDRATI:
ENERGIA E SOSTEGNO Sono molecole costituite da carbonio, idrogeno e ossigenoPossono essere formati da una, poche o molte molecole legate tra di loro:
Monosaccaridi → molecola singola, per ogni C, due atomi di H e uno di O; i più
importanti sono:
glucosio, principale fonte di energia dei viventi fruttosio, presente nella frutta
galattosio, presente nel latte
Disaccaridi e oligosaccaridi → formati da due o pochi (fino a 10) monosaccaridi
legati tra loro; alcuni disaccaridi:
saccarosio, glucosio + fruttosio lattosio, glucosio + galattosio
Polisaccaridi → formati da centinaia o migliaia di monosaccaridi legati tra loro;
hanno funzioni diverse a seconda della struttura
Glicogeno: polimero
del glucosio, ha struttura ramificata, riserva
energetica negli animali
Amido: polimero del
glucosio, struttura ramificata, riserva energetica nelle piante
Cellulosa: polimero del
glucosio, struttura a catene parallele (a palizzata), funzione strutturale nella cellula
vegetale, ne costituisce la parete
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LIPIDI- 1
Macromolecole insolubili in acqua (apolari)
Costituiscono le membrane cellulari
Hanno anche funzione di riserva energetica Si dividono in 5 categorie Trigliceridi Fosfolipidi Glicolipidi Steroidi Cere
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LIPIDI- 2
I trigliceridi sono costituiti da tre catene di acidi
grassi legate ad una molecola di glicerolo, mediante una reazione di condensazione con perdita di acqua; si dividono in grassi saturi e grassi insaturi
glicerolo acidi grassi Grassi saturi: • no doppi legami C=C; • solidi a temperatura ambiente • origine animale Grassi insaturi: • doppi legami C=C, piegano le catene; • liquidi a temperatura ambiente • origine vegetale
I
LIPIDI- 3
I fosfolipidi sono formati da una molecola di glicerolo, due molecole di acidi grassi e un gruppo fosfato, che è polare.
La molecola risulta parzialmente idrofoba
(sulle code di acidi grassi) e parzialmente
idrofila (in corrispondenza con il gruppo fosfato).
Sono i principali costituenti delle
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LIPIDI- 4
I glicolipidi somigliano ai fosfolipidi, con una breve catena di
carboidrati legata al glicerolo; sono costituenti della membrana cellulare
Gli steroidi hanno una struttura ad anelli chiusi di carbonio,
con funzione fluidificante per la membrana cellulare e come precursori ormonali; il più comune è il colesterolo
Le cere hanno struttura simile ai trigliceridi, essendo
idrofobiche vengono utilizzate da molti organismi per limitare le perdite d'acqua o come rivestimento impermeabile.
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E PROTEINE– 1-
GLI AMMINOACIDIGli amminoacidi sono le unità che, assemblate in lunghe catene, costituiscono le proteine.
Gruppo amminico
Carbonio centrale
Tutti gli amminoacidi hanno alcuni elementi comuni: • Un atomo di C centrale, a cui sono legati
• Un gruppo amminico NH2 • Un gruppo carbossilico COOH • Un atomo di idrogeno (H)
• Un gruppo variabile (R), o catena laterale, che identifica l'amminoacido. I gruppi R sono 20, quindi esistono 20 amminoacidi diversi
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E PROTEINE– 2 –
I QUATTRO LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Primaria: è la sequenza degli
amminoacidi che formano una proteina
Secondaria: dovuta ai legami a idrogeno tra gli amminoacidi. Dà una prima
struttura tridimensionale alla molecola; può essere
a elica
a foglietto ripiegato
Terziaria: dovuta alle interazioni tra i
gruppi R degli amminoacidi, determina la forma della proteina, quindi la sua funzione; se una proteina perde la sua forma, ossia si denatura, perde le sue
funzioni
Quaternaria: data dall'unione di più sub-unità proteiche
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LI ACIDI NUCLEICI– I
LDNA
Il DNA contiene le informazioni per la sintesi delle proteine. È costituito da due filamenti avvolti a doppia elica; ciascun filamento è una sequenza di nucleotidi. Un nucleotide è costituito da tre elementi
Un gruppo fosfato
Uno zucchero a 5 C, il deossiribosio
Una base azotata: adenina (A), guanina (G), timina (T) e citosina (C); la sequenza
G
LI ACIDI NUCLEICI–
LASTRUTTURA DEL
DNA
Il doppio filamento si avvolge in una struttura a doppia elica.
Legami covalenti tengono assieme i
nucleotidi di ciascun filamento
Legami a idrogeno si formano tra le
basi azotate dei due filamenti
L'appaiamento delle basi azotate non è casuale ma segue regole precise:
adenina con timina (due legami)
guanina con citosina (tre legami)
La struttura è stata scoperta da Watson e Crick nel 1953, grazie al contributo della cristallografa Rosalind Franklin.
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LI ACIDI NUCLEICI– L'RNA
L'acido ribonucleico è l'intermediario tra il DNA e le
proteine, delle quali regola il processo di sintesi.
L'RNA è simile al DNA, con alcune differenze
Un solo filamento anziché due
Lo zucchero nei nucleotidi è il ribosio
Al posto della timina è presente l'uracile, un'altra
base azotata
Esistono tre tipi di RNA
messaggero (mRNA)
ribosomiale (rRNA) di trasporto (tRNA)