Prof.ssa Bizzoca Roberta
LA DUPLICAZIONE DEL DNA
Alla base della trasmissione dell’informazione genetica vi è la DUPLICAZIONE DEL DNA, cioè il DNA è capace di costruire una copia identica di se stesso.
La duplicazione del DNA avviene in diverse fasi: 1. Apertura della doppia elica del
DNA, tramite la rottura dei legami idrogeno tra le basi
complementari appaiate. Si
formano in questo modo 2 catene distinte formate da una sola serie di nucleotidi;
2. Nel nucleo della cellula sono presenti molti nucleotidi liberi che andranno a legare le proprie basi azotate a quelli dei filamenti aperti, seguendo sempre la regola della complementarietà delle basi. Il legame tra i
nucleotidi liberi del nucleo e quelli dei filamenti aperti avviene tramite l’enzima DNA polimerasi.
3. Alla fine della duplicazione su ogni catena vecchia si è formata una nuova catena esattamente uguale a quella originaria. Da una molecola di DNA se ne sono formate 2, ognuna delle quali possiede una catena della molecola vecchia. Per questo motivo la duplicazione/replicazione del DNA è
Prof.ssa Bizzoca Roberta
definita SEMICONSERVATIVA perché ciascuna molecola di DNA contiene un filamento del DNA originale (nella figura il filamento BLU) e un filamento neosintetizzato (nella figura il filamento MARRONE).
I CROMOSOMI
I cromosomi sono minuscole strutture a forma di X, formate da DNA, presenti in ogni cellula del nostro corpo. I due bracci della X sono detti CROMATIDI uniti al centro dal CENTROMERO.
Ogni individuo possiede un numero specifico di cromosomi che si presentano a coppie di elementi uguali detti
OMOLOGHI. L’uomo possiede 46 cromosomi (23 coppie di omologhi): 22 coppie vengono detti AUTOSOMI e una coppia di CROMOSOMI SESSUALI. Nella femmina i cromosomi sessuali sono uguali e identificati dalla lettera X, nel maschio sono un cromosoma X e un cromosoma più piccolo Y. L’insieme di tutti i cromosomi di un individuo forma il CARIOTIPO.