La distribuzione dell'uomo sulla terra
L'uomo, come tutti gli esseri viventi, non abita tutte le zone del nostro pianeta bensì quelle che per motivi climatici sono a lui più favorevoli. L'uomo ha però a differenza degli altri organismi viventi la capacità di esercitare un autocontrollo sulla propria diffusione e può modificare anche profondamente l'ambiente in cui vive.
Le razze umane
Gli uomini sono distinguibili tra loro in base all'aspetto fisico; si può parlare di razza quando si ha un gruppo di individui aventi analoghe caratteristiche somatiche (colorito della pelle, conformazione del cranio) trasmissibili ereditariamente. I gruppi razziali fondamentali sono riconducibili ai seguenti:
- Europidi - Mongolidi - Negridi - Australoidi
Essi si differenziano in base a diverse caratteristiche somatiche principali quali il colore della pelle, la conformazione del cranio, struttura dei capelli ecc. Il colorito della pelle è in relazione ad una diversa quantità di pigmento sottocutaneo, in realtà però il carattere fondamentale per la distinzione delle razze è la conformazione del cranio mediante l'indice cefalico, ottenuto mediante una particolare formula.
Distribuzione delle razze attuali
Gli Europidi, razza indicata con il nome di indo-atlantica con riferimento alla sua originaria distribuzione, attualmente sono distribuiti soprattutto in Europa, nell'ex Unione Sovietica, in Medio Oriente, India ed Africa Settentrionale (sono presenti in minime percentuali anche in America, Australia, in Sud Africa).
I Mongolidi (a questa non rientrano solo quelli che appartengono alla razza gialla ma anche gli eschimesi) sono distribuiti in Estremo Oriente, in Siberia e in Asia Sud-Orientale.
I Negridi sono distribuiti in Centro Sud-Africa e in Oceania.
Gli Australoidi sono tra i gruppi razziali quello meno diffuso, si trovano in Australia, in Nuova Guinea, in alcune regioni dell'India.
Le migrazioni
Nel considerare la dinamica di una popolazione bisogna prendere in considerazione le
migrazioni. Migrare vuol dire abbandonare un territorio per trasferirsi in un altro col proposito di insediarsi stabilmente. Le migrazioni all'interno di uno stesso Paese sono dovute a cause di tipo economico, il miraggio di un benessere economico induce la popolazione a trasferirsi nelle zone industrializzate, abbandonando le campagne e trasferendosi in città (esodo rurale). L'inserimento nella nuova società può essere spesso traumatico, si devono cambiare abitudini, professione ecc. , e richiede molto tempo, spesso tende a completarsi col passare delle