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La comunicazione con i familiari nelle donazioni

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

La comunicazione con i familiari

Barbara Leone

Coordinamento Prelievi d’Organo Regione Campania

“A.O.Monaldi

(2)

DONAZIONE e TRAPIANTO

SANITA’

POPOLAZIONE

(3)

IO DONO

NOI DONIAMO

TU DONI

VOI DONATE

EGLI DONA

ESSI VIVONO

Tutto quello che facciamo non è che una goccia nell’oceano, ma se non lo facciamo, quella goccia mancherà per sempre”

(4)

La storia di un trapianto

Comincia in una rianimazione quando,

nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a

salvare un essere umano pur mantenendo

(5)

Tragedia improvvisa Malati gravi in attesa

di trapianto terapeutico

PRELIEVO

e

DONAZIONE

Donatore e Ricevente

Due destini al bivio !

(6)

TRAPIANTO

paziente e sua famiglia

equipe curanti

informazioni, richieste di chiarimenti,

rassicurazioni, confidenze

Relazioni centrate sull’alleanza, sulla fiducia e che continuano

nel tempo

(7)

famiglia

equipe curanti

(8)

LA MORTE ENCEFALICA

E’ la distruzione irreversibile di tutto il tessuto

cerebrale.

NON è più uno stato di coma.

E’ la morte della persona

,

(9)

Fino a quando continuare le cure?

Fino a quando c’è speranza di vita

(10)

La famiglia ha una possibilità unica:

donare nuova vita e nuove speranze a chi

soffre.

(11)

La richiesta di di donazione è la

richiesta più difficile, formulata nel

momento più difficile, alla famiglia più

(12)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

LA COMUNICAZIONE È UN PROCESSO

Le persone - familiari e operatori - sono uniche

Le situazioni sono sempre diverse

(13)

ESSERE CERTI CHE OFFRIAMO LORO UN’OPPORTUNITA’

CHE ABBIAMO GLI STRUMENTI

PER AIUTARE QUELLA FAMIGLIA A PRENDERE UNA DECISIONE

CHIARIRE IL NOSTRO ATTEGGIAMENTO RISPETTO ALLA DONAZIONE

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

(14)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

cosa dobbiamo comunicare

UN FATTO:

la diagnosi di morte

UNA POSSIBILITÀ:

la donazione degli organi

UNA NECESSITA’: decidere entro la fine

(15)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

RELAZIONE

COMUNICAZIONE

INFORMAZIONE

(16)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

RELAZIONE DI AIUTO

ASCOLTO PARTECIPE COMPRENSIONE NON VALUTANTE

EMPATIA

(17)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

come comunicare

-LINGUAGGIO VERBALE

semplice e chiaro

domande aperte

uso del silenzio

-LINGUAGGIO NON VERBALE

spazio e tempo

tono della voce

mimica

postura

(18)

Come si compone un messaggio

(Albert Mehrabain) 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Movimenti del corpo Vocale (volume tono ritmo) Verbale (parole) valore 55% 38% 7% Movimenti del corpo Vocale (volume tono ritmo) Verbale (parole)

(19)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

risultati ed effetti della comunicazione

(20)

LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI

NEL PROCESSO DI DONAZIONE

scopo della comunicazione

- ottenere un consenso

INFORMARE CORRETTAMENTE

AIUTARE A PRENDERE UNA DECISIONE

DARE CONFORTO

(21)

COMUNICARE

(22)

Il vero donatore è…

la famiglia

(23)

Manifestazione della volontà

Opposizione

Consenso

- il desiderio del defunto

- scarsa accettazione della morte- paura della morte - preoccupazione per l’effetto estetico del prelievo - divergenze di opinioni tra i familiari

- motivi religiosi

- dubbi sulla storia clinica del proprio caro

- problemi comunicativi e relazionali col personale sanitario

- freddezza, mancanza di umanità, non rispetto per le proprie emozioni

- il desiderio del defunto

- scarsa accettazione della morte- paura della morte - preoccupazione per l’effetto estetico del prelievo - divergenze di opinioni tra i familiari

- motivi religiosi

- dubbi sulla storia clinica del proprio caro

- problemi comunicativi e relazionali col personale sanitario

(24)

42% 38% 54% 26% 29% 13% 4% 2% 4% 10%13% 2%3% 8% 2% 5% 3% 4% 0% 16% 12% 2% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% dissenso in vita del donatore dissenso senza ragione dubbi sulla morte cerebrale dubbi sull'integrità del corpo rivendicazione sociale sfiducia nei sanitari

cause religiose altro…

2002 2003 2004

Opposizioni alla donazione anno 2002/2003/2004

(25)

Eptalogo della donazione

• Ricordati sempre che prima di ogni donazione c’è un lutto.

• Rispetta il dolore della famiglia del donatore.

• Ricordati che la donazione non ha indirizzo.

• L’amore emerge anche nei momenti più difficili.

• Ricordati di quanto hai dato perché si continui a dare.

• Separa il dolore di una donazione dalla gioia di un trapianto.

• Ricordati che stai lavorando sempre e solo per la vita

Coordinamento Prelievi d’Organo Regione Campania

Quando i miei giorni con voi volgeranno al fine, prendete di me tutto quello che può alleviare la sofferenza altrui.

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