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Mostra bibliografica della Scuola Medica Salernitana : catalogo

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M O STRA BIBLIOGRAFICA

DELLA SCUOLA MEDICA SALERNITANA

C A T A L O G O

A C U R A DI L E O P O L D O C A S S E S E R I S T A M P A LGLI STUDI ì N O ECA

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BER A GLIA-R EGGIA NI - S A L E R N O

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a l e r Ist ituto U ni ve rs ita r io 0 0 0

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M OSTRA BIBLIOGRAFICA

DELLA SCUOLA MEDICA SALERNITANA

C A T A L O G O

A CU R A DI

L E O P O L D O C A S S E S E

RI STAMPA

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La p refazione alla ristam p a d i q u esto C atalogo, ap p arv e Ja prim a vo lta in S a le rn u m , a. II, n. 2. pp. 87-95.

(7)

La Mostra bibliografica della Scuola Medica Salernitana, che nel ciclo delle Celebrazioni Campane ha avuto apparentemente il ruolo di manifestazione municipale, ha trasceso invece nella sua attuazione i lim iti angusti in cui era costretta, per la fam a gran­ dissima che essa a buon diritto ebbe nei secoli scorsi.

A parte ogni pernicioso sentimento sciovinistico, il bisogno d i rinverdire quella fam a, che il tempo aveva sospinta in un an­ golo buio, era generalmente e ansiosamente sentito.

I viaggiatori stranieri e nostrani che, nel sei e settecento, volgevano il passo verso la Città Ippocratica, desiderosi d i ammi­ rare o la sede, o una raccolta di antiche memorie, o un qualsiasi monumento in cui fosse eternato il nome della Scuola, rimanevano sommamente delusi nel non trovare nulla d i tutto ciò, e nel con­ statare che l’Almo Collegio Ippocratico era allora nuli’altro che un vano nome pomposo.

II già decrepito istituto, la cui funzione storica e scientifica era da alcuni secoli fin ita , cessò d i esistere ufficialm ente nel 1811, allorquando un decreto regio del 29 novembre, riguardante l’or­ dinamento dell’istruzione pubblica nel Regno di Napoli, dispose:

“ L'Università degli studi continuerà a rimanere In Napoli, e ad

essa si apparterrà la collezione dei gradi accademici

La gloriosa Scuola Salernitana cessò così di esistere; e nella perentoria disposizione legislativa non ebbe neppure l’estremo onore di essere nominata !

D i essa non rimase che un ricordo quanto mai vago e fa v o ­ loso affidato agli assurdi racconti degli storici municipali del sei e del settecento; ma venne per fortuna ben presto chi si accinse a ll’ardua ed Ingrata fatica di scavare fr a le marclde fra tte del crollato edificio quei rottam i essenziali con i quali solo si poteva tentare di ricostruirne Idealmente il primitivo disegno.

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E qui ci appare un’esigua ma eletta schiera d i studiosi le cui ricostruzioni storiche rimangono indiscutibilmente salde perchè basate su ricerche originali e perchè le fondam enta attingono fo rza da documenti ineccepibili.

Primeggia fr a questi studiosi Salvatore De R enzi cui vengono da presso immediatamente Henschel, dottissimo professore di me­ dicina d ell’ Università di Breslavia, e l'erudito medico e bibliote­ cario della M azarina, Carlo Daremberg. Sulle orme d i questi tre fo r ti studiosi mosse i suoi passi un colto professore del vecchio Liceo salernitano, Nicola Santorelli, il quale si sforzò di dare una sintesi divulgativa delle ricerche di quelli, esponendole, in elegante veste latina, in varie orazioni lette nello stesso Liceo.

Il De Renzi, come egli stesso ci dice nella prefazione alla sua “ Storia documentata „, cominciò ad occuparsi della Scuola fin dal 1832, ma con risultati alquanto scarsi ; quando, in quel torno di tempo, essendo stato d’un tratto rinvenuto dall' Henschel nella Biblioteca della Maddalena di Breslavia un prezioso codice del sec. X I I contenente ben trentacinque tra tta ti della Scuola salerni­ tana, il suo lavoro venne ad acquistare una nuova importanza.

Il fortunato rinvenimento infuse ardore di novella speranza nel dotto ricercatore : le biblioteche e g li archivi italiani e stra­ nieri vennero fru g a ti in ogni più riposto angolo col felice risultato del ritrovamento di nuovi preziosi codici contenenti tra tta ti di ignorati M aestri salernitani.

Frutto di coteste d iffic ili e lunghe ricerche furono la Storia

documentata e la Collectio Salernitana. Non è il caso qui di d i­

scutere l’ opera del De Renzi ; essa è ancor oggi indubbiamente fondamentale, malgrado le lacune ed i d ife tti ; e va riguardata come un monumento d i calda fe d e e Insieme di profonda dottrina, che si erge con austera solennità nel cielo burrascoso del nostro civile risveglio. Per comprenderla bene occorre riportarla nel quadro della storiografia della prima metà d e li Ottocento, che trasse dal prorompente moto romantico il fervido culto per i va­ lori dello spirito umano, e di quelli volte rintracciare la genesi entro la successione dei fa tti dei secoli andati.

Il risultato degli studi del De Renzi, del Daremberg e di Henschel e stato nonpertanto sottoposto ad esame e nuovamente ed ampiamente vagliato dagli studiosi posteriori, fr a i quali f i ­ gurano nomi insigni, come Puccinotti, Steinschnelder, Hartvig,

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Pagel, Hastings, Rashdall, Vieillard, Denlfle, Wustenfield, Giocosa, Singer, Capparonl ecc.

* * *

Nelle mostre bibliografiche di medicina, che si sono susseguite dalla fin e del secolo scorso fin o a quella allestita nello scorso anno nelle sale austere dell’Archiginnasio di Bologna, la Scuola M edica Salernitana ha avuto sempre un posto non trascurabile. La M ostra torinese poi ebbe un risultato veramente sorprendente, perché mise in luce svariati tra tta ti d i M aestri Salernitani non ancora conosciuti, che il benemerito Oiacosa pubblicò in un’opera veramente magistrale.

N on mai, però, era stata realizzata una mostra che raccogliesse testi e documenti riguardanti unicamente la Scuola Salernitana. Pertanto gli studiosi devono essere sommamente g ra ti a S. E. il P refetto Carlo Manno, che ha patrocinata la nobilissima mani­ festazione.

Il materiale bibliografico manoscritto e a stampa, tutto pro­

veniente. con il consenso delle superiori autorità ministeriali, da biblioteche ed archivi italiani, ha trovato degna cornice nella decorosa sala del Consiglio Provinciale Corporativo, che è stata per circa un mese la meta dei visitatori d i Salerno e di altre città d ’Italia, che ivi si sono recati ad ammirare g li svariati co­ dici preziosi, contenenti le opere dell’ingegno dei più fam osi M aestri che nel Medio Evo diedero lustro alla Scuola salernitana.

A lle Biblioteche, che hanno offerto il loro prezioso contributo con schietta e sollecita cortesia, vada il nostro plauso unitamente ai ringraziamenti vivissimi. Esse sono: la Biblioteca Nazionale Centrale, Valllcelllana, Angelica e Casanatense di Roma, la B i­ blioteca Nazionale Centrale d i Napoli, la Medicea Laurenziana e la Nazionale Centrale di Firenze, la Braidense di Milano, la Universaria di Bologna e le Biblioteche Provinciali d i Salerno e d i Avellino. Hanno ancora contribuito alla migliore riuscita della mostra, inviando importantissimi documenti, il Museo della Cat­ tedrale e il Museo Provinciale di Salerno, l’archivio di Stato di N apoli e quello di Salerno e varie persone private.

N ell’ampia sala il materiale è stato disposto in due distinte sezioni, comprendenti, la prima, le opere manoscritte, diplomi di laurea e documenti vari; la seconda, tutte le opere a stampa.

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Nella prima sezione ha preso posto un gruppo importante di ben sessanta codici e documenti. Gran parte dei M aestri salerni­ tani sono stati rappresentati dalle loro opere più significative:

Ga r io po n t o dal celebre Passionarlo, Gio v a n n i Afflacio dal Trat­

tato di Medicina detto Liber aureus, Co f o n e dall’opera capitale

s a li anatomia del porco, Maestro Sa le r n o dal Trattato di m edi­

cina detto Qatholica, Maestro Ferrario dal Trattato sulle febbri

e così via.

Nic c o lò Sa le r n it a n o detto Preposito è stato rappresentato

dal suo celebre Antidotario in triplice redazione; Al f a n o, il f a ­ moso Arcivescovo salernitano che nel suo alto ingegno accoppiò a li attitudine spiccata per la poesia una non comune dottrina me­ dica, dal suo Liber de quattuor humoribus, felicem ente scoperto dal Capparoni e da lui stesso pubblicato ed illustrato.

Degni di particolare menzione sono iam m iratissim o codice finem ente miniato del secolo XIII, contenente il trattato in versi di Pietro da Eboli sui Bagni di Pozzuoli, g ià attribuito ad Alca-

dino; ed il Tractatus de urir.is di Maestro Ur s o n e. Di questo

insigne medico salernitano, vissuto nel secolo XII, Egidio di Cor- bell nel suo noto carme disse che era strenuus ambiguos causarum

solvere nodos. E d ifa tti grande fu la fa m a che godè Ursone di

felice interprete delle più intricate quistioni della scienza medica. Fino alla fin e del secolo scorso, di lui non si conosceva alcuna opera, e f u merito di Giocosa di aver scoperto in un codice della Biblioteca Angelica un compendio del Trattato delle urine che nel Medio Evo rese famoso Ursone. Il trattato integrale, che conferma la fam a goduta dal Maestro salernitano, trovasi in un elegante codice del secolo X V della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, ed è tuttora inedito.

M eritano di essere rammentati i vari volumi di documenti inviati dall’Archivio di Stato di Napoli. Essi fanno parte del de­ cimato archivio della Scuola, che, all'epoca della soppressione, venne trasportato nella R. Università di Napoli. Quei preziosi documenti, che per mera fortuna erano stati so ttratti a li ingiuria del tempo e alla deprecabile distruzione degli uomini, giacquero colà abbandonati e polverosi Jino a che L uigi Settembrini, essendo Rettore d e li Ateneo, Il scoprì per caso. L’insigne uomo, compresa la grande importanza di essi, li fece riordinare e quindi deposi­ tare presso iA rchivio di Stato, dopo averne illustrato il contenuto•

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in un dotto articolo pubblicato nella Nuova Antologia del luglio- settembre 1874.

Essi sono tuttora ordinatamente custoditi nell’Archivio napo­ letano; ma non sarebbe fo rse inopportuno che ritornassero in seno alla Città Ippocratica che, per rispetto ul principio della territo­ rialità dei documenti, costituisce la sede storica naturale. / voti d eg li studiosi salernitani sarebbero per tal modo appagati, e quei documenti, trovando assetto nell’Archivio di Stato di Salerno, po­ trebbero essere consultati e studiati meglio di quanto si sia fa tto finora.

Un altro notevole gruppo di documenti della prima sezione è stato formato dai diplomi di laurea rilasciati dall’Almo Colle­ gio, offerti per la mostra dal Museo provinciale; dall’Archivio d i Stato di S lerno e dal P rof. Andrea Sinno. Il più antico d i­ plom a esposto, che è anche il più antico che si conosca, rimonta al 7 aprile 1473.

La seconda sezione, come si è g ià detto, è stata dedicata alle opere a stampa, fr a le quali sono state esposte varie edizioni del famoso Regimen sanitatis ovvero Flos medicinae. Questo cele­ bre poema rapsodico ebbe, com’ è noto, innumerevoli edizioni; e a d attestare la sua grande diffusione restano le traduzioni che in quasi tutte le lingue furono fa tte in diverse epoche. Una delle p iù antiche edizioni apparse nella mostra è stata quella fa tta nel 1490 ad Argentorati (Strasburgo); come una delle più curiose quella contenente la traduzione in francese del Regimen in versi burleschi, dedicata al celebre commediografo ed attore Scarron, e stampata a Parigi nel 1651.

Oltre a trentatre varie edizioni del Regimen sanitatis, nella stessa seconda sezione hanno trovato posto sessantaquattro opere d i svariato carattere, da quelle più pregevoli per antichità e ra­ rità tipografica, a quelle moderne di insigni studiosi della Scuola.

Fra le più antiche stampe degna di menzione è quella dello

Antidotario di Nicco lo Sa l e r n it a n o, edito a Roma da Giovanni Scheurener nel 1476. E insieme a quest’opera sono state esposte quelle dei più fam osi M aestri salernitani, come Garioponto, Co­ fone, Trotula, Giovanni Plateario, Costantino Africano, Michele Scoto, Paolo Grisignano, Donato Antonio Altomare, Antonio M azza, Giuseppe Mogaveri, Gerardo Quaglia e così via fin o alle opere dei moderni storici.

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Le mostre bibliografiche, si sa, sono costrette a vivere lo spazio d i tempo loro assegnato; e, quando i libri rari e i preziosi manoscritti vengono restituiti alle rispettive sedi, della mostra rimane appena il ricordo, spesso velato di rimpianto, nella mente degli studiosi.

L'Unione Provinciale di Salerno dei Professionisti e d eg li A rtisti ha voluto generosamente affidare quel ricordo a qualche cosa di più durevole, cioè ad un Catalogo illustrato, affinchè non svanisse senza traccia. M a le mostre bibliografiche ed i ca­ taloghi purtroppo non sono sempre m ezzi su fficien ti di risveglio delle energie culturali. Occorre, se si vuole promuovere una rina­ scita degli studi intorno alla Scuola Medica Salernitana, appre­ stare agli studiosi m ezzi scientifici adeguati; e fr a questi quello che form a una lacuna non ancora colmata, cioè una compiuta bi­ bliografia ragionata, che è nei voti di tutti, in quanto rappresenta un prezioso e imprescindibile strumento di lavoro.

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« k.* » S al a d el la M o st ra .

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P A R T E

I . a S E Z IO N E

1 — Obituario e — Liber confratrum — di S. Matteo di Salerno.

Ms. membr, (404x262) ; precedono 5 co. non numerate; nella prima, di mano del sec. XVI, leggesi: — Hoc in libro descripti sunti confratres confraternitatis crucium | erectae in ecclesia cattedrali Salernitana in cappella sub | vocabulo SS. Michaelis Archangeli, que fuit | Iohannis de Procida magni civis Salerni fundate | in ecclesia predicta ab immemorabili tempore. Leguntur enim Langobardi, Normanni et coeteri successores | domini et cives civitatis Salerni usque in presentem diem | Graspar Musca canonicus. — Seguono 51 cc. nn.

L’ Obituario fu iniziato nel 1073, e comprende 3246 obiti fino al secolo X V I. Il Liber Confratrum comprende tredicimila e più nomi, dei quali seimilanovecentottantacinque risalgono al sec. XI. Le ce. P> - 8 e 2 1 -2 8 derivano da antiche m atricule, chartule,

charte, rotuli fra te r n ita tis, dai quali furono trascritti nomi che

rimontano alla seconda metà del sec. X .

Fra le migliaia di nomi elencati, sia nell’ Obituario che nel Liber Confratrum, ricorrono molti di antichi Maestri che diedero lustro alla Scuola Medica salernitana.

Ed. Ga r u f i C. A ., Necrologio e Liber Confratrum di S. M at­

teo di Salerno. In — Ponti per la storia d’ Italia — a cura del­

l ’istituto Storico Italiano, Roma, 1922.

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2 — Garioponto. Il Passionarlo.

Ms. membr. del sec. X I, palinsesto (222 x 126), cc. nn. 143 La scrittura anteriore longobardo-cassinese, componeva un trat­ tato di medicina.

A c. 34“ è inserito lo scongiuro contro il verme (cfr. Cod. della B. Angelica, 1502) e a c. 72“ n el capitolo « de podagra » (Lib. IV) è trascritta l ’ epistola di Vindiciano « 1 ìndicianus

pentacho suo salutem etc. » (cfr. lo stesso Cod. A ng. 1502).

Cfr. Gia c o s a, M agistri S alern itan i nondum editi, Torino, 1901.

p. 366 seg.

R. B ib l. A n g e lic a R o m a . Cod. segn. 1496 (V. 3. 3).

3 — Trattati Tari di medicina.

GIOVANNI AFFLACIO. Trattato di medicina detto “ Liber aureus „. cc. l a ~ 16a .

Ms. membr. palinsesto del sec. X II (236 x 167) cc. nn. 59. La scrittura anteriore, d ’argomento sacro, rimonta probabilmente al sec. V i li.

Da c. 16a a c. 18a sono trascritte ricette varie ; segue un

Trattato delle cure (Adesp.) da c. 19 alla fine. Cfr. Giacosa, op. cit , p. 369.

R. B ib l. A n g e lic a R o m a. Cod. segn. 1408 (T. 6.22).

4 — Trattati vari di medicina.

GIOVANNI AFFLACIO. Trattato di medicina detto

“ Liber aureus cc. IIa - 23b .

MAESTRO BARTOLOMEO. Fram m ento del Libro

delle cure. cc. 23b - 24b .

TRATTATO della confezione dei medicamenti. (Adesp.) cc. 25a - 32a .

GIOVANNI medico, tìglio del medico G R EG O R IO ,

Balnea Puteolana. cc. 32b - 34b .

Ms. membr. misceli, del sec. X II (220 x 152), cc. nn. 34, scritto su d u e colonne, di mani diverse. (Cfr. Gia c o s a, op. cit., p. 360).

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Trattati vari di medicina.

ELENCO ALFABETICO DI MEDICAMENTI DETTO ALFITA. cc. 25a - 32a .

ARNALDO DA VILLANOVA. Regimen sanitatis. cc. 33~46a .

TRATTATELLO D’ANATOMIA (Adesp.) cc. 47b -53a . VERSI DI ARGOM ENTO MEDICO (Adesp.) Fanno parte del Flos medicinae ed. nel voi. V della

Collectio Salernitana.

MAESTRO SALERNO. Trattato di medicina detto

Cattolica, cc. 71a • 96a .

COFONE. L'Anatom ia del porco cc. 97b ~98b .

MAESTRO FERRARIO. Trattato delle febbri, cc. 99a - 116v .

MAESTRO SALERNO. Il Compendio cc. 117V - 124 . MAESTRO SALERNO. Tabulae Salernitanae cc. I25a -

129b .

Ms. membr. misceli, sec. X II-X IV ^14x148), cc. nn. da 26

a 130. (Cfr. Gia c o s a, op. cit., p. 402 seg.)

R. B ib l. A n g e lic a R o m a . Cod. segn. 1506 (V. 3.13).

Passionarii de Medicina libri VII recogniti, emendati et

aucti a G A R IO PO N TO medico Salernitano, cc. 339*-429b .

Ms. membr. misceli. (280x190), sec. X II-X III.

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7 — Garioponto. Liber Dynamidios.

TRATTATO DELL’ URINA SECONDO IL DOMINIO DEGLI UMORI (Adesp.) cc. l"-5b.

MAESTRO URSONE. Compendio delle urine, cc. 6*~7b. CHIRURGIA SALERNITANA (Adesp.) cc. 9*-12\ TRATTATELLO DI FLEBOTOMIA (Adesp.) cc. 12M4*. MAESTRO BARTOLOMEO. Pratica di medicina, cc.

I4 a~17b .

COSTANTINO AFRICANO. Elenco dei rimedi secondo

i loro gradi, cc. 46’-63a.

(Pseudo-GALENO). Trattato dei dinamidii. cc.64“-127b . D opo un frammento sui purganti, seguono varie ricette, e a c. 123“ si cita un rimedio secundum m a -

gistn/m Andrea Salernitani a d menstrua restringendo.

Ms. membr. misceli. (182x128), cc. nn. 146, del sec. X III da c. 1 a 18"; del sec. XII da c. 19" a 146“. (Cfr. Gia c o s a, o p . cit.,

p . 380 seg.).

R . B ib l. A n g e lic a R om a. Cod. segn. 1481 (V. 2.8).

8 — Hippocratis Aphoristni cuni incerti commeutariis.

Ms. parte membr. parte cart. (230x325) del sec. X III, di cc. 78, scritto a due colonne di diverse mani. ( c f r . Gia c o s a, op. cit., p. 390 seg.).

R. B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V i l i . D. 38.

9 — De virtutibus balneorum.

PIETRO DA EBOLI. Trattato in versi sui bagni di

Pozzuoli, già attribuito a d Alcadino.

Ms. membr. finemente miniato, del sec. X III, cc. nn. 21 (130x135) (cfr. Gia c o s a, op. cit., p. 397 seg.).

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10 — Trattati vari.

MAGISTER MAURUS SALERNITANUS. Re guide uri­

na rum. cc. 1-16*.

(MAGISTER MAURUS SALERNITANUS?). Liber de

febribus et cura earum. cc. 59*~76\

MAURUS SALERNITANUS. Liber pfilebotomiae. cc.

77*~84b .

HIPPPOCRATIS de regimine medicorum. cc. S5'*-90b .

DE CIBIS ET POTIBUS PREPARANDO, cc. 92"~94b .

MAGISTER ROLANDUS PARMENSIS. Cjrurgia. cc.

95*~fine.

Ms. membr. misceli. (210 x 150) del sec. X III. di cc. nn. 18G.

R. B ib l. M e d ic e a L a u re n z ia n a F ire n z e . Cod. segn. Plut. 73. 33.

11 — Trattati vari.

MAGISTER SALERNUS. Tabulae. cc. 69*

ALPANUS ARCHIEPISCOPUS SALERNITANUS. Li­

ber de quattuor humoribus extra cursum exeunti- bus et quas passiones unusquisque faciat. cc.

74b - 76“. (cfr. Ca p p a r o n i, Il “ De quattuor fiumo~

ribus corporis fium ani „ di Alfano I ecc., Roma,

1928.

Ms. membr. m isceli. (150 x 200) del sec. XIII, di cc. nn. 172.

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12 — Trattati vari di medicina.

DE CIBIS ET POTIBUS PREPARANDO IN ACUTIS EGRITUDINIBUS. cc. I.

MAGISTER MAURUS. Regulae urinarum. cc. 6"~28\ FLORES DIETARUM cc. 28b - 37*.

TABULAE SALERNITANAE. cc. 37b - 43b .

MAGISTER MATTHAEUS PLATEARIUS. Curae. cc. 44a- 84b .

MAGISTER SALERNUS. Compendium. cc. 85*- 90b . QUIDAM VERSUS DE DIURETICO, cc. 91b ~ 9 2 \

Ms. membr. misceli. (X20 x 180) del sec. X III, di cc. nn. 92.

R . B ib l. M e d ic e a L a u re n z ia n a F ire n z e . Cod. segn. Gadd. 201.

13 — Constantinus Africanus. Liber medicinae. cc. 81a ~254b . Ms. membr. m isceli. (1 7 o x 2 6 0 ), sec. X III, di cc. nn. 387.

R . B ib l. V a llic e llia n a R o m a. Cod. segn. B. 48.

14 — Nicolaus Salernitanus. Antidotarius. cc. 1~27\ Seguono :

TABULAE SALERNITANAE. cc. 27b ~3la. APHORISMI MEDICI, c. 31b .

LIBER QUID PR O Q U O . c. 32 .

Ms. membr. misceli. (170 x 230) su due colonne, del sec. XIII; di cc. nn. 32.

R . B ib l. M e d ic e a L a u re n z ia n a F ire n z e . Cod. Segn. Gadd. 162.

15 — (Isacco Giudeo tradotto da Costantino Africano). Pantegni.

c. I - fine.

Ms. membr. (210-312) del sec. X III ; cc. nn. 115. Scrittura gotica a due colonne, con rubriche in rosso e iniziali rosse e azzurre alternate. In principio del trattato si legge : « Ìn cipit

liber de regim ine sa n ita tis ». (cfr. Gia c o s a, op. cit., p . 388). R . B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. seg. V i li. D. 39.

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Salvatore De Renzi

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(25)

16 — Nicolàus Pràepositus. Liber antidotarij a NICOLAO per-fectissimo medico compositus. cc. l-39a.

PILLOLAE ante cibum et post cibum. c. 39b . Seguono alcune ricette per empiastri. c. 40.

Ms. membr. misceli. (200x240) del sec. X III; cc. nn. 40.

R. B ib l. M e d ic e a L a u re n z ia n a F ire n z e . Cod. segn Plut. 73.72.

17 — Hippocratis aphorisnii cum incerti cominentariis.

Ms. p a r te m e m b r , p a r te c a r t . d e l se c . X III, d i cc. n n . 78 (230x325), s c r i tt o a d u e c o lo n n e d i d iv e r s e m a n i. ( c fr. Gia c o s a, op. c it ., p . 390).

R . B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V i li. D . 38.

18 — Nicolaus Pràepositus. Antidotarius. cc. 109*-129“. SINONIMA HERBARUM. cc. 130M31*.

TABULAE MAGISTRI PETRI MARANCHI. cc. 146-147. Ms. membr. misceli. (230x333) del sec. XIII; di cc. nn. 147, scrittura su due colonne, (cfr. Db Re n z i, Storia documentata ecc.,

p. 289 e XLV).

R . B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V ili. D. 38.

19 — Liber cirurgie m agistri Bruni Longobucensis,

Ms. membr. (170x250) del sec. X III (1255), di cc. nn. 90. (cfr. Db Re n z i, Storia docum entata, p . 201).

R. B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V ili. D. 56.

20 — Coiistantinus Medicus. Pratica, seu fragm entum de Arte

medica.

Ms. membr. (113 x 240) del sec. XIV; di cc. nn. 36.

R . B ib l. C a sa n a te n se R o m a. Cod. segn. 369.

21 — Constautinus Africanus. Interpretatio Apliorismorum

Hippocratis.

Ms. membr. misceli. (420 x 272) del sec. XIV, di cc. nn. 93. (cfr. Gia c o s a, o p . cit., p . 422)

(26)

22 — Plateario.

Libro in cui saranno scripte le infirmitadi che possano avenire nel co rpo humano, elle loro cure sicondo che pone MAESTRO PLATEARIO in nello suo libro d o p o lo tractato delle febbre, com inciando dal capo. „

Segue la CHIRURGIA MINORE di MAESTRO BRUNO da c. 56b ; ed in fine trovansi varie ricette.

Ma. membr. (180 x 250) del sec. XIV; di oc. nn. 100

R. B ib l M e d ic e a L a u re n z ia n a F ire n z e . Cod. segn. P lu t.73 46.

23 — Cyrurgia Magistri Bruni Longoburgensis ex dictis

sa-pientum veterum breviter et lucide compilata.

Ms. membr. (180 x 190) del secolo XIV; di cc. nn. 110.

R. B ib l. C a s a n a te n s e R o m a. Cod. segn. 606.

24 — Caesarius Coppula salernitanus. Consilia medica.

€ Cura ja c ta p e r dom inum Cesarium Coppulam de Salerno ad suffocationem m atricis quae dom ina p a tie b a ttir dolorem sto­ m aci ex suffocatione illa » (ed Db Re n z i, Coll. Salern., IV, 566).

In ms. membr. (320x220) sec. XIV, di cc. nn. 116.

R. B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. Seg. V i li. D. 54.

25 Avecenua (Au Ali Alhossen Ben A bdallah Ben Sina).

Canon M edinae ex arabico in latinum conversus a Rabi Moses Ben Maimon.

Ms. membr. in fol. (430 x 230) del secolc XIV, di cc. 631, 2 coll., in carattere rabbinico.

(27)

26 — (T ro ttila?) Liber de secretis mulierum cc. l~38b . Segue :

Liber de anatfiom ia ALBERTI idest divisio om­ nium membrorum etc. cc. 38b - 54b .

Ms. membr. (113x200 del sec. XIV; di cc. un. 54.

B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V i l i . D. 63.

27 — Avicenna. Abu Ali Alhossen Ben A bdallah Ben Sina.;

Canone maggiore tradotto in ebraico da le v a ti- fijah f. d ’Isacco f. di Saaltfiiel, di Barcellona.

Ms membr. in fol. (320 x 325), del sec. XIV, di cc. nn. 134. A c. 4*, è miuiato il ritratto d ell’autore in piedi innanzi ad un leggio.

R. B ib l. U n iv e r s ita ria B o lo g n a . Cod. segn. 2297.

28 — Elluchasem Elimithar. (Abul Hasan al Muchtar Ben

B otlan).

Tacuinum sanitatis. (lat.)

Ms. membr., in fol. (360 x 210), del sec. XIV, di cc. nn. 43

R. B ib l. U n iv e r s ita ria B o lo g n a . Cod. segn. 664.

29 — Tractatus de febribus.

Ms. cart., in fol. (292 x 220), del sec. XIV, di cc nn. 47, su 2 colonne.

R. B ib l. U n iv e rs ita ria B o lo g n a Cod. segn. 2707.

30 — Constantinus Africanus. Pantegni [id est tota medicinae

ars.]

Ms. membr. (180 x 250), del sec. XIV, di cc. n. nn. 86.

(28)

31 — Liber simplicium.

Ms. cart , in fol. (285 x 210), del see. XV, di co. nn. 227. R. B ib l. U n iv e rs ita ria B o lo g n a . Cod. segn. 1082.

32 — Trattati vari di Medicina in volgare veneziano.

(MAESTRO BRUNO) Trattati sugli umori, sui

salassi e sui caute rii. c c . 9 b ~ l l a.

MAESTRO BRUNO. Trattato di chirurgia, cc. l l a ~22b .

Ms. membr. misceli, del sec. XV, di cc. nn. 138 (200x257).

R. B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V i li. G. 67.

33 — Trattati vari.

BENVENUTO G R A PEO . Sum ma Magistri Benve­

nuti de arte probatissima oculorum. cc. 48* - 67b .

(cfr. Gia c o s a, o p . cit., p . 468)

DAVIDE ARMENIO. Liber prò sani tate ocolorum.

68* 115b (cfr. Sc a l in c i, Il Liber prò sanitate oculorum di D. A...., Napoli, 1934)

Ms. membr. del sec. XV, cc. nn. 116 (178x236).

R. B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V i l i . G. 100.

3 4 — Serniones de egritudinibus omnibusque accidentibus a

capite usque a d pedes.

Ms. cart., in 4 (216 x 150), del sec. XV, di cc. nn. 225.

(29)

35 — De Tempore conservationis et durationis medicinarum compositarum secundum ph^sicos Salernitanos. (ultima carta, recto) Cfr. De Re n z i, op. cit., pp. 370, 583, LV.

Ms. cart, in fol. (400 x 280), del sec. XV. - J.e prime tre cc. contengono la rubrica di un T ractatu s de specialitatibus vini

artificiosi contra egritudines p exim as et prò servanda sanitate in corpore humano, editus a m ira b ilj ph ysico et experim entatore famoso et nigrom ante m irabili domilo m agistro A rnaldo alias Rynaldo de V illanova... — Dopo le dette tre cc., fino alla pe­

nultima, segue la PRACTICA di Maestro GUGLIELMO di P IA ­ CENZA. All'ultim a c. verso : — L iber iste appellatus ph ysica

domili m agistri gu ilielm j p ia cen tin i valet ducatos de auro sex non pau ciores.... E t est mei n icolaj M anupelli de Civitate Theate, liberalium scientìarum doctoris. —

R. B ib l. N a z io n a le N a p o li. Cod. segn. V i l i . D. 24.

3 6 — [Magistri Ursonis] Tractatus de urinis.

Ms. membr. (160 x 210), del sec. XV; di cc. nn. 44. Bella scrittura su una colonna, con le iniziali dei capitoli rubricate e con molte note m arginali.

Sulla carta di coperta posteriore leggesi : Iste tractatus uri-

narum est M. batiste [cerentorum ?] quem ipse scripsit et in or­ dine redegit de anno 1436. — cfr. GIACOSA, op. cit., p. 283,

pubblica un compedio di questo trattato ancora

inedito-R. B ib l. N a z io n a le R o m a . Cod. segn. 839.

37 — Magister Marus. Liber de urinis italice redditus.

Ms. cart. (200 x 140), di cc. nn. 46 (+ 3 ), del sec. XV. Da c. 36“ a 37“: T ractatus de u rin is secundum m agistrum

Jovannes de P a rm a .

A c. 37“-b : D ella n otitia et pronosticatione dell'orine sicondo MICHELE SCOTO così de' sani come delti in ferm i.

A c. 46b; Scritto p e r me aghostino di Nicola di Filippo

spetiale e finito l ’anno 1481 a l corso de p ix e a di V i l i d ’aprile a ore X V I I in n ultim o octave pasche in die sabatj m ediante la gratia di D io.

Dopo la c. 46 seguono tre carte non numerate contenenti ricette per sciroppi.

(30)

38 — Ricetto e lattovari.

LATTOVARI di molte ragioni, com posti da Maestro RUGGIERO Salernitano per il C ard. Napoleone O rsino nel 1370, e per il Cardinale di Caffa (cc.

33-34), e da NICCOLÒ Salernitano (c. 36*).

RICETTE varie di pillole, com poste d a MATTEO di Salerno (c. 3 7b b ) e da Maestro RUGGIERO Salernitano (c. 38*).

POLVERI medicinali. — Ex libro Rhasis ad Alman- sorem et NICOLAI (Salernitani), c. 3Sb - 3 9 a.

RICETTE com poste d a Maestro RUGGIERO Salerni­ tano (cc. 4 2 b , 4 9 b , 55*).

NICCOLÒ Salernitano. C om pendio in volgare dell’An- tidotario. (cc. 6Sa-7 8 a).

Ms. cart. misceli. (290x210), del sec. XV, di cc. nn. 109.

R. B ib l. N a z io n a le F ire n z e . Cod. segn. II. IV. 62.

39 — Tractatus qui dicitur flos medicinae com pilatus in STU­

DIO SALERNITANO, cc. 2 9 6 -3 0 9 . C om prende 1060

versi.

Ms. cart. misceli. (140x210), di cc. nn. 482, del sec. XV.

R. B ib l. M e d ic e a L a u re n z ia n a Cod. segn. Plut 89 sup. 88.

40 — Capitula et Constitutioues alm i Collegi et Studii Sa­

lernitani in Artibus et Medicina.

Ms. cart. (190 x 240), di cc. nn. 3, del sec. X V I. Comprende

20 Capitoli, (cfr Db Be n z i, op. cit. pp. 343, CXXXII).

P ro p . P ro f. A S in n o .

41 — Vicinantius Michael. De salis natura ac sale cum panibus commiscendo commentarius ~ dedicato a l Papa Sisto V.

Ms. membr. (160x220), del sec. XVI, di cc. nn. 30.

(31)

42 — Protesta del Collegio Medico contro l’ Università di Salerno. 1599.

On fol. cart. di cm. 21 x 29.

Prop. P ro f. A. S in n o .

43 — Rinunzia all’ Ufficio di Rettore degli studi di Francesco di Augusto, siciliano. 1529.

Un fol. cart. di cm. 21 x 29.

Prop. P ro f. A . S in n o .

44 — Itiuuione del Collegio Medico in casa del Priore Paolo Grisignano. 1539.

Un fol. cart. di cm. 21 x 29.

Prop. P r o f . A, S in n o .

45 — Attestato del Chirurgo Giov. A ndrea de Adorisio di Eboli. 1543.

Un fol. cart. di cm. 21 x 29.

Prop. P ro f. A . S in n o .

46 — Decisione del Priore della Scuola di Salerno, A nto­ nello de Ruggiero, nella sua qualità di giudice, in me­ rito di un debito contratto dal' defunto Priore Paolo Grisignano. 1553.

Un fol. cart. di cm. 21 x 29.

Prop. P ro f. A . S in n o .

47 — Atti della Scuola.

REGISTRO DEI LAUREATI dal 1566 al 1577.

Coitiene la trascrizione integrale delle lauree conseguite nei detti anni.

Ms. cart., in fol. (360 x 230), del sec. XVI, di cc. nn. 216.

(32)

48 — A tti della Scuola.

REGISTRO DEI LAUREATI dal 1571 al 1595.

Vi si trovano trascritti integralmente i diplomi di laurea consegnati nei detti anni.

Ms. cart. in fol. (350 x 230), del sec. X V I, di cc. nn. 287.

R. A rc h iv io d i S ta to N a p o li. Scuola Med. Salernitana.

49 — Atti della Scuola.

Informationes de studio, dal 1588 al 1590.

Fascicolo di cc. nn. 135. Da c. 107* a c. 118* si trovano sei minute di Lauree dei seguenti anni : Giovanni de Angelo, di Capua, 1504, '24 marzo ; Antonio Pignono, di Napoli, 1599, 17 m aggio; Galeazzo Fioremonte, di Suessa, 1511,25 febbraio; Gio­ vanni Naro, siciliano, 1509 , 6 maggio ; Leonardo Papignano, di Ohiaromonte, 1510, 22 marzo ; Domenico Mafifei, di Solofra, 1525, 25 gennaio.

R. A rc h iv io d i S ta to N a p o li. Scuola Med. Salernitana.

50 — Atti della scuola.

Informationes de studio, dal 1606 al 1619.

Fascicolo di cc. nn. 258.

R. A rc h iv io d i S ta to N a p o li. Scuola Med. Salernitana.

51 — Atti della scuola.

Atti dei Dottori, dal 1609 al 1636.

Fascicolo di cc. nn. 161. Contiene due cartelli di pubblica disputa sostenuta nella Chiesa di S. Giovanni a Carbonara di Napoli dal dott. Francesco Costa nel 1614.

R. A r c h iv io d i S ta to N a p o li. Scuola Med. Salernitana.

52 — Atti della scuola.

Liber juramentorum Doctorum Medicorum, dal

1712 al 1714.

Fascicolo di cc. nn. 38.

(33)

53 — Disposizione del Priore del Collegio, Antonio Scattaret- tica, circa l ' onorario d a pagarsi dall’ A bate Matteo Ferrara per visita fatta dal Dott. Fisico Antonio Si­ ciliano. 1699.

Un fol. cart. di cm. 21x29.

Prop. P ro f. A . S in n o .

54 — Prignano (*. B., Delle fam iglie nobili Salernitane.

Ms. cart. in fol. del sec X V II, voli. 2 di cc. nn. rispettiva­ mente 315 e 390.

Volume 1° : Abenavola (c. I ) , Alemagna (35), Altavilla (51), Mosca detta d ’Avella (131), Aquino (282), Barile (201), Cal­ vello (59), Chiusano (65), Dragone (63), Evoli (113), Filangera (21), Francesca (71), Falluca (77), Frasneta (81), Gesualda (15), Grassa, poi Guaina (352), Infante (85), Lettere, detta d’Aiello (372), Malerba (89), Marca (91), Medania (93), Molina (101), Mo­ lise (121), Montefuscola (125), Meliosa, detta Protogiudice (334), Mazza (338), Marchese (342), Manganara (350), Porta (47), Prin­ cipato (139), Rota, detta di Sanseverino (233), Ruffa (310), Ric­ carda, detta delle Pagliara (330), Sanframondo (149), Tocco (158), Tufo (187).

Volume 2° : Artus (112), Abenavoli (218), Arcivescovo (260), Arco (267), Bossone (104), Balbana (108), Barile (238), Battipaglia (265) Biscida (271), Buccamugella (271b ), Burrella (272t> ), Butro- mile (274), Conversana (90), Celano (118), Curiale (130), Conti d e’ Marsi (176), Canale (229 e 278), Camerota (236), Calvelli (268 e 276), Capuana (282), Della Corte (288), Donmusco (122), Dentice (250), Evoli (210), Fasanella (84), Gianvilla (80), Ge­ sualda (200), Montemarano (56), Montefalcione (60), Marzana (64), Marchesana (72), Mansella (76), Procida (46), Porcastrella (50), Platamone (52), Rotonna, detta d ’Acerno (116), Sangiorgio (1),

Serpico (3 e 37), Saponara (9), Saracena (11), Scillata (15), Scotto (19), Senescalca (23), Setara (29), Salvatica (42), Senerchia (82), Torda (34), Tivvilla (226), Vallona (36), Veterese (40).

R. B ib l. A n g e lic a R o m a. Cod. seg. n. 275-277

55 — Cronica de Civitatis Salerni, quomodo fu it aedificata et

constructa. (cfr. D e R e n z i , op. cit., p. 121, XXVI). Ms. cart. misceli. (270x200), del sec. XVII, c. 90 seg.

(34)

56 — Schola salernitana si ve de conservando valetudine prae- cepta metrica. Segue trad u zio n e in versi italiani, con

questo titolo : La Scuola Salernitana additatrice della vera antica e salutar medicina, mandata da quella celebre Accademia, o sia Collegio al Re d ’ Inghilterra in umile verso latino; ed ora riposta in metro materno italico da N. N.

M s. ca rt. (130x200), del sec. X V III. (cfr. D e R e n z i , o p . cit. pp. 279, X LIV ).

R. B i b l i o t e c a N a z i o n a l e N a p o l i . Cod. segn. X II I C. 49.

57 — Manoscritto Pinto — Delle famiglie nobili di S alerno — C o p ia del sec. XIX. L’originale del sec. XVIII trovasi presso la fam iglia Pinto in S alerno.

Aiello (6), A ltom are (12), A versana (13), Boccamugello (16), Buzzacaria (17), Calce (della) (18), C alenna (20), Canali (22), Canizares (24), Capograsso (25), Caposcrofa (29), C appasanta (31), Capano (33), Capuano (35), C astellom ata (37), Cavaselice (40), Cicaro (47), Com ite (48), Coppola (58), Cioffi (55), C retazo (57), Curiale (58), C arrara (37), D ardano (59), D auferio (60), D avid (61), Donmusco (62), D onnapenta (64), F arac ca (65), Fusco (66), G ra ­ n ita (67), Greco (69), G rillo (70), G uardati (73), G uarna (74), Guindazzo (79), Iodice (dello) (80), Issapica (82), Lembo (84), Longo (85), M anganaro (86), M ansella (88), M archese (91), M ar­ chisana (92), M ariconda (93), Maza (95), M ordente (102), M arra (103), N accarella (104), O ttini ( 105), P agano (106), P agliara (110), Pantoliano (118), Pappacarbone (114), Pezzo (del) (115), P in to (117), P latam one (121), P o rta (della) (122), F rignano (125), P rocida (127), Protoiodice, (130), Q uaranta (132), Rascica (133), R etese (184), Rogiero (135), Ronca (143), R uggi (144), Salernitano (146), S a­ lerno (147), Santom agno (149), Saraceno (165). S cattaretica (156), Senerchia (158), Serluca (159) Setaro (161), Silvatico (164J, Soli­ mele (164), Spitilli (166), Stefano (de) (167) S tellati (168), Tenno (170), T rentacapilli (171), T urdo (172), Vallisi (173), Verme (174), Vicary (175), Villano (178), Villaspinosa (179), Vivaldo (180), U rsone (182).

(35)

B iblioteca A ng elica R om a. C o d . 1474. Pi e t r o d a E b o l i . D e b a ln eis P u te o la n is.

(36)
(37)

B iblioteca A ngelica R om a. C o d . 1474. Pi e t r o d a Eb o l i. De balneis Puteolanis.

(38)
(39)

58 — Miscellanea manuscripta salernitana.

Volumi o tto m anoscritti, in p a rte di m ano del DE RENZI, contenenti le o p e re tutte che il De Renzi stesso p ubblicò nella Colledio Salernitana. Sec. XIX.

Bib l. P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

59 — Lettera a u to g rafa di S alv ato re DE RENZI allo storico salernitano C an. D. G iuseppe. PA ESA N O . — 1854, 6 dicembre.

Prop. P r o f . C a r l o C a r u c c i .

60 — Lettera a u to g ra fa di S alv ato re DE RENZI allo storico salernitano C an. D. G iusepp e PA ESA N O , rig u ard an te il progetto di un m onum ento in S alerno a GIOVANNI DA PR O C ID A — 1854, 24 m aggio.

Prop. P r o f . C a r l o C a r u c c i .

II. SEZIONE

Diploma di Laurea di R in ald o FARINA di Salerno.

1473,7 aprile. — P riore Jacchetta d e G ran ita — (Minuta). Un fol. ca rt. di om. 21 x 29.

Pro p. P r o f . A . S i n n o .

2 —• Licenza in chirurgia rilasciata nel 1477, 13 dicem bre, al Maestro M O SÈ EB R EO di M ontepulciano. — Priore Jacchetta d e G ran ita — (Minuta).

Un fol. ca rt di cm. 21 x 29. A rc h i v i o P r o v di S t a t o S a l e r n o .

(40)

Licenza in fisica rilasciata nel 1478, 13 m arzo, d al C o l­

legio S alernitano al m aestro N IC O LA G R A N O di S alerno. — Priore Jacchetta d e G ran ita. — (Minuta).

U n fol. ca rt di cm. 21 x 29. A r c h i v i o Prov . di S t a t o S a l e r n o .

P rivilegio in “ u traq u e scientia „ di A N G EL O DE AMI-

TR A N O di N apoli, se c. XVI. Un fol. C art di cm 21 x 29.

P r o p . P r o f . A S i n n o .

Diploma di Laurea in Filosofia e M edicina di Luigi DE

G R O TTIS di Salerno. 1578, 11 dicem bre. — Priore A ntonello R uggiero.

P ergam ena di cm 78 x 67. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

Diploma di Làureà in m edicina di F rancesco A ntonio

CA N D ID O di S. C ip rian o , 1665, 1 dicem bre.— Priore T om m aso G atto la.

P ergam ena di cm. 8 0 x 6 9

P r o p . C o m m . F e r d i n a n d o B i l o t t i .

Diploma di Laurea in M edicina e Filosofia di P aolo

VA SSA LLO di Eboli, 1 6 4 0 , 2 0 febbraio. — Priore Luigi De M arzia.

P ergam ena di cm . 52 x 70. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

(41)

8 — Diploma di Laurea in Filosofia e Medicina di G iuliano GUARINO di S olofra. 1687, 27 settem bre. — Priore Antonio M azza.

Pergamena di c m . 78 x 66 M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

9 — Diploma di Laurea iu Medicina di C o stan zo R O C C O di Sanseverino, 1696, 17 m ag g io .— Priore A ntonio Scat- tarettica.

Pergamena di cm. 72 x 51. Prop . P r o f . A . S i n n o

10 — Diploma di Laurea in Filosofia e M edicina di G iovanni

GRAZIAN O M ARINO di Solofra. 1713, 12 dicem ­ bre. — P riore L orenzo A n d re a De M artino.

Pergam ena di cm. 70 x 79. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

11 — Diploma di Laurea in Filosofia di A ntonio R O B ER

-TELLI di N apoli, 1725, 20 m aggio. — Priore D onato Siviglia.

Pergam ena di cm . 75 x 64. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

12 — Diploma di Laurea in Filosofia e M edicina di O nofrio PETTA, di N ocera dei P agan i, 1752, 18 settem bre. — Priore Pietro Ignazio Rufolo.

Pergam ena di c.m . 67 x 62. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

(42)

13 — Diploma di Laurea in Filosofia di C asim iro G R E C O di Salerno. 1778, 10 m aggio. — Priore Nicola G iro.

P ergam ena di cm. 72 x Gl. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

14 — Diploma di laurea in F arm acia di P ao lo FO R T E di S a ­ lerno. 1795, 14 febbraio.— Priore A n d rea A lfano Bolino.

P ergam ena di cm. 45x34. M u s e o P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

15 — Diploma di laurea in filosofìa di G e n n a ro VERNIERI, di Salerno. 1799, 5 luglio. — Priore G e ra rd o Q u aglia.

M u s e o d e l l a C a t t e d r a l e di S a l e r n o .

16 — Diploma di laurea in farmacia di S alvatore G A G G IA . 1806, 10 gennaio. — Priore Michele Vernieri.

P ergam ena di cm. 50x37. P r o p . A . G a g g i a di S a l e r n o .

(43)

1 1 P A R T E

I.* SEZIONE

Il “ Regimen Sanitatis „

1 — Kegimon sanitatis Salernitanum excellentissimum p o ro

c o n serv a to n e sanitatis totius hum ani generis perutilis- simum, necnon a m agistro A rn a ld o d e Villa nova Cathellano om nium m edicorum viventium gem m a uti- liter, ac secundum om nium antiq u orum m edicorum doctrinam v eraciter ex p ositu m ; noviter correctum ac em endatum p e r egregissim os a c m edicinae artis peritis- simos d o c to re s M ontispessulani regentes.

Anno MCCCCLXXX p red icto lo co actu m oram trahentes.

Impressum V enetiis per B ernardinum Venetum de Vitalibus, s. a. (c. 1600).

R. B i b l . N a z i o n a l e N a p o l i .

2 — Regimen sanitatis cum expositione m agistri A rnaldi de Villanova.

Impressum A rg e n to rati, anno Domini MCCOCXC, in die Sanoti Thome C antuariensis. s. e.

(44)

Regimen sanitatis salernitanum excellentissimum p rò con-

servatione sanitatis totius hum ani generis perutilissimum , necnon a m agistro A rn a ld o de villa n o v a cath elan o om nium m edicorum viventium gem m a utiliter, a c se- cundum om nium antiquorum m edicorum d o c trin am veraciter expositum ...

Im pressum A rg e n to rati. Anno domini MCOOCXCI (per im- preasorem dictum Jo rd an i de Quedlinburg), in die S. Thom ae C antuariensis (29 die.).

R. B i b l . N a z i o n a l e N a p o l i .

Regimen sanitatis cum expositione m agistri A rnaldi de

V illanova.

S. n. t., sec. X V , in 4°, 50 ce. nn. R. B i b l . N a z i o n a l e C e n t r a l e R o m a .

Regimen sanitatis cum expositione m agistri A rnaldi de

V illanova C athellano noviter impressus. S. n. t., sec. XV.

R . B i b l . N a z i o n a l e N a p o l i .

Regimen sanitatis Salerai.

Im pressum per Thom am Kees Com moranum, 1518, in 24°. B i b l . N a z i o n a l e B r a i d e n s e M i l a n o .

Opera utilissima di A R N A LD O DI VILLA N O V A di

co n serv are la sanità, p u r h o ra tra d o tta di latino in b u o n a lingua italiana.

V enetia, per Michele Tram ezino, 1549. R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

(45)

8 — Conservandae sanitatis praecepta saluberrima, Regi An-gliae quondum a D octoribus Scholae Salernitanae ver- sibus conscripta, nunc dem um non integritati solum atq u e nitori suo restituta, sed rhythm is q u o q u e germ a- nicis illustrata, cum luculenta et succinta A rnoldi Vil­ lanovani Medici a c Philosophi exegesi, p er Joannem CURIONEM Berkensem , celeberrim ae E rp h o rd ian ae Reip. medicum, ita jam recens recognita a c locupletata, ut novum o p u s jure videri possit.

Francoforti, apud haeredes C hristiani E genolphi, M DLIX. Bib l. N a z i o n a l e B r a i d e n s e M i l a n o .

9 — De coiiservanda bona valetudine, opusculum Scholae Salernitanae a d Regem A ngliae, cum A rnoldi Novi- comensis... en arratio nib u s utilissimis, novissime reco- gnitis et auctis p e r Joannem C urionem .

A ntuerpiae, apud Joannem W ithagium , sub insigni Falconis, 1662.

R. B ib l. N a z i o n a l e R o m a .

10 — Conservandae bonae vaietudinis praecepta longe salu­ berrim a, Regi A ngliae q u o n d a m a D octoribus Scholae Salernitanae versibus conscripta... Cum luculenta et succincta A rnoldi V illanovani... in singula c ap ita exe­ gesi. Per Ioannem C urionem ... ita nunc den u o m utatis et recisis nonnullis,... reco g n ita et p u rg ata.

Francoforti ad Moenum, apud haeredes C hristiani Egenolphi, 1582, in 16°.

Miscellanea ra ra di 6 pezzi ; seguono :

D E TUENDA BONA V A L E T U D IN E , libellus Eoboani Hessi. F ra n e., apud haered. C hr. E gen., 1582.

D E P A R T U H O M IN IS, e t quae circa ipsum accidunt, D E ucharii Rhodionis. F ra n e., apud haered. Chr. E gen., 1563.

SA LU BER RIM A RO NAE V A L E T U D IN E T U EN D A E P R A E C E P T A , Eoboani Hessi, F rane. Chr. E gen., 1668.

D E G U BERNANDA SA N IT A T E , per D. Johannem K atzs- chium . F ran e., apud haered. Chr. E gen., 1570.

(46)

11 — De conservanda bona valetudine, opusculum S cholae

S alernitanae, ad Regem A ngliae, cum A rnoldi Novi- comensis... enarrationibus utilissimis, novissime re c o ­ gnitis et auctis per Joannem Curionem .

V enetiis, apud Ioan Mariam L enum , 1573. R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

12 — De conservanda bona valetudine opusculum Scholae S a ­ lernitanae, a d Regem A ngliae ; cum A rnoldi N ovico- mensis... enarrationibus utilissimis, d e n u o recognitis et auctis p er Joannem D urionem et Jacobum Crellium.

P arisiis, apud H ieronym um de M arnef, e t viduam Gulielm O avellat, sub Pelicano m onte D. H ilarij. 1575.

R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

13 — Conservandae bonae valetudini* p ra e c e p ta longe salu­ berrim a, Regi A ngliae q u o n d a m a D octoribus Scholae Salernitanae versibus c o n s c rip ta .. Cum A rnoldi V illa­ novani... exegesi. Per Joannem C urionem .

Lugduni, apud Joarm em L erto u t, 1577; in 16', 16 cc. n .n ,, pp. 547.

R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

14 — De conservanda bona valetudine opusculum S cholae S alernitanae, a d Regem A ngliae; cum A rnoldi N ovico- mensis, m edici et philosophi antiqui enarrationibus utilissimis, d en u o recognitis et auctis p e r Joannem C u­ rionem et Jacobum Crellium.

Parisiis, apud Jeronym um de Marnef, e t viduam G ulielm i Oavellat, sub Pelicano, m onte D. H ilarij. 1580.

(47)

15 — I)e conservanda bona valetu d in e opusculum Scholae Sa- lernitanae a d Regem A ngliae, cum A rnoldi Novicen- sis... enarraiionibus utilissimis, novissime impressis et auctis p er Joannem m C urionem .

Venetiis, apud P etru m M arinellum , 1587. R. B i b l . B r a i d e n s e M i l a n o .

16 — Medicina salern itan a id est conservandae bonae vale- tudinis praecepta. C um luculenta et succincta A R ­ NOLDI VILLANOVANI in singula cap ita exegesi. Per Johannem C urionem recognita et rep u rg ata. Nova editio.

Excudebat Iacobus S tòer, 1599. R. B i b l . V a l l i c e l l i a n a R o m a .

17 — Schola salernitana h o c est d e valetudine tuenda, opus n o v a m eth o do instructum , infinitis versibus auctum , com m entariis V illanovani, Curionis, Crellii et C ostan- soni illustratum. A d iectae sunt anim adversiones novae et copiosae R enati M OREAU .

Parisiis, sum ptibus Thom ae B lasii, 1625. R . B i b l B r a i d e n s e M i l a n o .

18 — Medicina salernitana, idest c o n serv an d ae b on ae valetu- dinis p raecep ta, cum luculenta et succinta A rnoldi Villanovani... exegesi, p e r Johannem C urionem reco ­

gnita et rep u rg a ta .

F rancofurti, excudebat M atthaeus Kem pffer, impensis Vin- centii Steinm eyeri 1628.

(48)

19 — Medicina salernitana id est co n serv a n d a e b o n a e valetu- dinis p rae c e p ta , cum luculenta et succincta A rnoldi Villanovani in singula c a p ita exegesi, per Iohannem Curionem recognita et rep u rg a ta . N ova editio m elior et aliquot m edicis opusculis auctio r.

Genevae, Jacobus S toer, 1638, in 16. R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

20 — Le regime de sauté d e 1’ Escole d e Salerne, trad u it et com m enté p a r Maistre Michel Le Long..., 4 ed.

P aris, chez Nicolas e t Je a n de L a Coste, 1649. R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

21 — L’ eschole de Salerne en vers burlesques, et D U O P O E - MATA m acaro n ica, De bello H uguenotico, et d e gestis m agnanim i et prudentissim i Baldi.

P aris, 1651.

R. B i b l . B r a i d e n s e M i l a n o .

22 — Schola salernitana sive de co n serv an d a valetudine p ra e ­ c ep ta m etrica, a u c to re Joanne de M ediolana hactenus ignoti cum luculenta et succincta A rnoldi V illanovani in singula c ap ita exegesi. Ex recensione Z ach ariae . Sylvii...

R oterodam i, A rnoldus Leers, 1657. B i b l . P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

23 — Scliola salernitana sive d e co n serv a n d a valetudine p ra e ­ c ep ta m etrica, au c to re Joanne d e M ediolano...

R oterodam i, A rn. L eers, 1667. R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

(49)

24 — Schola salernitana de valetudine tuenda. O p u s nova m ethodo instructum , infinitis versibus auctum , com m en- tariis Villanovani, Curionis, Crellii et C onstansoni illu- stratum . A diectae sunt an im ad v ersion es n o v a e et co- piosae Renati M O R E A U , D octoris Medici Parisiensis.

Lutetiae P arisiorum , apud L ud. Biliaine, 1672, in 8°. R. Bibl. N a z i o n a l e R o m a .

25 — Schola salernitana sive d e co n serv a n d a valetudine, p ra e ­ c e p ta medica, a u c to re Joanne d e M ediolano hactenus ignoti. Cum luculenta et succinta A rnoldi V illanovani... exegesi. Ex recensione Z a c h ariae Sylva, m edici Ro~

terodam ensis.

Hagae-Comitum, ex officina A rnoldi .Leers, 1683. R. Bibl. B r a i d e n s e M i l a n o .

26 — Schola salernitana sive d e co n serv a n d a valetudine p ra e ­ c e p ta metrica. A u cto re Johanne d e M ediolana hactenus ignoto. Cum luculenta et succincta A rnoldi V illanovani in singula c ap ita exegesi. Ex recensione Z ach ariae Sylva.

Eatisbonae, sum ptibus Johan. Z achariae Seidelii, 1722 B i b l . P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

27 — L’art de conserver sa santé co m p o sé p a r l’ Ecole de Salerne. T raduction nouvelle en vers frangois p a r Mr. B. L. M.

P aris, par la Com pagnie des L ib raires, 1753. R. B i b l . B r a i d e n s e M i l a n o

(50)

28 — Medicina salernitana id est co n serv a n d a e b o nae valetudinis p rae c e p ta , cum A rnoldi V illanovani in singula c a p ita exegesi. A ccedunt MATTHAEI POLITI in Salernitana

Schola P. P. novissim a com m entarla. Salerai, F erd. Campi, 189, voli. 3. B i b l i o t e c a P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

29 — Magenta P. La S cuola S alernitana, ossia precetti p er c o n ­ serv ar la salute, p o em etto del secolo XI, rid o tto alla sua v era lezione e rec a to in versi italiani d al cav . P. M.

P avia, L. Landoni, 1835. R. B i b l . B r a i d e n s e M i l a n o .

30 — Les Préceptes de I’ École de Salerne a l’usage du Roi d ’A ngleterre, trad u its et com m entés p a r A. L. V an Biervliet.

Louvain, Ch. P eeters, 1863. R. B i b l . B r a i d e n s e M i l a n o

31 — L’école de Salerne, trad u ctio n en vers frangais p a r Ch. MEAUX SAINT-MARC, av ec le texte latin p récéd ée d ’une introduction p a r le d o c te u r Ch. DAREM BERG et suivie de com m entaires av ec fìgures.

P aris, J-B Baillière e t fila, 1880. R. B i b l . B r a i d e n s e M i l a n o .

32 — Malfatti E. Il Regime della salute ossia il fiore della Me­ dicina della Scuola di Salerno. Trad. in italiano co n com m enti al testo De Renzi e D arem berg, rived uto e corretto .

Pistoia, G. F iori, 1899. R. B i b l . N a z i o n a l e R o m a .

(51)

33 Magenta P. La regola sanitaria d e la Scuola Salernitana.

Testo latino con tra d u z io n e e prefazione di P. M. Milano, R. Q uintieri, 1834.

B i b l . N a z i o n a l e C e n t r a l e R o m a .

II." S E Z I O N E

Pubblicazioni varie.

1 — Nicolaus Saleruitanus. A ntidotarium .

Impressum Romae per M agistrum Johannem Scheurener de Bopardia, sub anno dom ini M CCCCLXX VI.

Nelle ultime ca rte vi si trovano alcune ricette m anoscritte. R. Bibl. U n i v e r s i t a r i a B o l o g n a .

Gilles De Corbeil. (Aegidius Corboliensis) T ractatus de

cognoscendis urinis et pulsu peritissimi m agistri Egidii cum expositione et com m en to m agistri Gentilis de Pulgineo sum m a cum diligentia pluribus in locis ca- stigatus a m agistro A v en an tio d e C am erino artium et m edicinae professore.

Venetiis, im pressus per B ernardinum Venetum, expensis d. Jeronym i D uranti, die 16 m ensis februarii, 1494

R. B ib l. N a z i o n a l e R o m a .

P latearius Johannes. Liber d e simplici m edicina, dictus C irca istans.

id. id. P ractica.

Exst. in P ractica Jo. Serapionis. Im pr. Venetijs m andato e t expensis nobilis v iri domini An- dree Toresani de Asula per B ernardinum Vercellensem, 1503.

(52)

4 — Gilles de Corbeil (Aegidius Corboliensis).

C arm in a d e urinarum j'udiciis... cum expositione et com m ento Mag. Gentilis d e Fulgineo, noviter casti- gatis et pluribus in locis em endatis p e r m agistrum A- venantium de C am erino artium et m edicinae profes- sorem .

Segue: LIBER DE PULSIBUS m etrice com positus, cum com m ent. eiusdem Gentilis.

L ugduni, per Franciscum F ra d in ., 1505, in 8 R. B i b l . C a s a n a t e n s e R o m a .

5 — Liber Pantegni Ysaac israelite filii a d o p tiv i Salom onis regis arab ie, quem CONSTANTINUS APHRICANUS m onachus Montis Cassinensis sibi vendicavit.

Segue :

Liber d e oblivione a C o stantino a fric a n o editus. E x st. in Opp. Isaac.

L ugduni, Johannis de P late a, 1515. R . B i b l . C a s a n a t e n s e ^ R o m a .

6 — Hippocratis C oi m edicorum om nium longe principis, o cto g in ta volum ina, quibus m axim a ex p arte, an n o ru m circiter d u o millia latina caruit lingua, G raeci v ero, A rabes et prisci nostri m edici, plurimis tam en utilibus praeterm issis, scripta sua illustrarunt, nunc tand em p er M. Fabium C alvum R havennatem virum u ndecunque doctissim um latinitate d o n a ta , Clementi VII Pont. Max. d ica ta a c nunc prim um in lucem aedita...

Rom ae, ex aedibus F rancisci M initii Calvi Novocomensis, 1525, in fol.

(53)

D ip lo n a di L aurea di F r. A nt. C a n d id o - 1665. presso Comm. F . B ilotti.

(54)
(55)

7 — PJatearius Ioliaimes Sa len ii tari us. P ractica brevis.

Id. Liber d e simplici m edicina, dictus C irca instans. Exst. in Practica Io. SER A PIO N IS.

Venetiis, m andato e t expensis heredum quondam nobilis viri d. Octaviani Scoti M odoetienis ac sociorum , MDXXX.

R . Bibl N a z i o n a l e R o m a .

8 — Scotus Michael. E xpositio brevis et quaestiones in sphera. Exst. Spfìerae tractatus, c. 180 seg.

Venetiis, 1531, in fol. R. Bibl. C a s a n a t e n s e R o m a .

9 — Copilo. Insignis m edici C o p h o nis tra c ta tu s d e arte me-dendi, omnibus m o rboru m curam auspicaturis, ap p rim e necessarius.

Haganoae, per V alentinum K obian, 1532 in 8°, 44 cc. n.n. R . Bibl. N a z i o n a l e R o m a .

10 — Gariopontus. De m orb o ru m causis, accidentibus et

cura-tionibus.

Basileae, H enricus P etru s, 1586. R . B ib l. U n i v e r s i t a r i a B o l o g n a .

11 — Constantlnus A fricanus. O p e ra conquisita undique m agno studio, jam prim um ty p is evulgata, p rae ter paucula quaedam ...

Basileae, apud H enricum P etru m , 1536, in fol. R. B i b l . C a s a n a t e n s e R o m a .

(56)

12 Rogerius chirurgus. De m odis m ittendi sanguinem et de

cuiusque utilitate.

ROLANDUS (Parmensis). Humani co rp o ris, interiorum et exteriorum , m orbis m edendi ratio m ethodica. CONSTANTINUS A FRICAN US. De um ana n atu ra, vel

de m em bris principalibus co rp o ris hum ani. Exst. cum Metfiodo medendi A lbucases.

B asileae, per H enricum P etru m , 1541, in fol R. B i b l . C a s a n a t e n s e R o m a .

13 — Grisignanus Paulus. Libellus d e pulsibus. Salerni, per Cilium A llifanum , 1543.

B i b l . P r o v i n c i a l e S a l e r n o .

14 — Grisignanus Paulus- In aphorism is H ippocratis expositio ad Illustrissimum F erdinandum Sanseverinum prim um S a- lernitanorum Principem et suum dom inum .

Exst. cum G R ISIG N A N O P., In prim a Fen primi C anonis A vicennae expositio a d L eonardum dignissi- mum Sancti Angeli Com item .

S alerni, per Franciscum de F ab ris O urinaldum de Marcila, 1544, in fol.

R . B i b l . N a z i o n a l e N a p o l i .

15 — T r o t u l a . De mulierum passionibus, ante, in et post partum . Exst. Inter M edicos A ntiquos om nes.

V enetiis, apud Aldi filios, 1547, in fol R . B i b l . C a s a n a t e n s e R o m a .

16 Nicolaus Praepositus. A ntidotarium parvum . Cum ex po

-sitionibus et glossis clarissimi Magistri PLATEARII. Exst. in operib u s Mesue

V enetiis, apud Ju n ta s, 1549, in fol. R. B i b l . C a s a n a t e n s e R o m a .

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