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Neuropsicologia della schizofrenia. Taratura della Wechsler Memory Scale IV su un campione di pazienti schizofrenici

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Academic year: 2021

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(1)

UNIVERSITÀ DI PISA

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE

___________________________________________________

NEUROPSICOLOGIA DELLA SCHIZOFRENIA.

TARATURA DELLA

WECHSLER MEMORY SCALE-IV

SU UN CAMPIONE DI PAZIENTI SCHIZOFRENICI

Relatore: Dott. Marco TIMPANO SPORTIELLO

Candidato: Dario CANTONE

(2)

INDICE

INTRODUZIONE ... 1

1. LA SCHIZOFRENIA ... 3

1.1 LA SCHIZOFRENIA NELL’OTTICA DELLA PSICOPATOLOGIA COGNITIVA ... 3

1.2 SINTOMATOLOGIA CLINICA ... 9

1.2.1 I SINTOMI POSITIVI ... 10

I deliri ... 10

Le allucinazioni ... 13

Le pseudoallucinazioni ... 15

I sintomi schneideriani ... 16

Teorie psicologiche e neuropsicologiche sui sintomi positivi ... 16

Disturbo della coscienza e pensiero primitivo...

16

Disturbo dell’ipseità ...

19

Teorie dell’output delle allucinazioni e linguaggio interiore ...

22

Deprivazione sensoriale e deafferentazione ...

24

Ipotesi del neurosviluppo ...

25

Teorie dell’input delle allucinazioni ...

27

Autocontrollo e scarica corollario ...

28

Modello delle due vie di azione di Frith ...

30

Teorie cognitive dei deliri ...

33

Schizofrenia e squilibri emisferici ...

36

Teoria del left brain interpreter di Gazzaniga e stili cognitivi emisferici ...

39

Esperimenti di stimolazione elettrica cerebrale e allucinazioni ...

42

1.2.2 I SINTOMI NEGATIVI ... 44

Teorie psicologiche e neuropsicologiche sui sintomi negativi... 45

1.2.3 LE ALTERAZIONI DELLE FUNZIONI COGNITIVE ... 53

L’attenzione ... 54

Attenzione sostenuta ...

55

Attenzione selettiva ...

56

Attenzione divisa ...

57

(3)

Le funzioni esecutive ... 58

Corteccia mediale ...

59

Corteccia dorsolaterale ...

60

Corteccia orbitofrontale ...

61

Visione d’insieme delle funzioni esecutive ...

62

Il linguaggio ... 64

Fonemica ...

66

Sintassi ...

66

Semantica ...

67

Linguaggio interno, loop articolatorio e modelli psicolinguistici dei sintomi schneideriani e delle allucinazioni uditive...

69

La memoria ... 73

Working memory ...

74

Memoria episodica e disturbo della consapevolezza di sé ...

80

Memoria semantica...

89

Memoria autobiografica ...

91

Memoria prospettica ...

92

Memoria implicita ...

92

La percezione ... 93

La Teoria della mente e la Teoria della coerenza centrale ... 97

Il pensiero divergente e la creatività ... 100

Decorso dei deficit cognitivi e influenza del trattamento farmacologico ... 102

1.2.4 CONTINUUM SCHIZOTASSIA-SCHIZOTIPIA-SCHIZOFRENIA E CENNI

DI GENETICA DELLA SCHIZOFRENIA... 103

2. LAVORO SPERIMENTALE ... 107

2.1 LA WECHSLER MEMORY SCALE-IV ... 107

2.2 METODO ... 114

Reclutamento dei pazienti ... 114

Valutazione neuropsicologica ... 115

Analisi dei dati ... 116

Statistiche descrittive - campione complessivo ...

117

(4)

Statistiche descrittive - sottogruppo a predominanza di sintomi negativi ...

121

Statistiche descrittive - sottogruppo con scolarità ≤8 anni ...

122

Statistiche descrittive - sottogruppo con scolarità >8 anni ...

123

Analisi inferenziali - campione complessivo ...

123

Analisi inferenziali - sottogruppo dei pazienti con predominanza di sintomi positivi e sottogruppo di pazienti con predominanza di sintomi negativi ...

124

Analisi inferenziali - sottogruppo dei pazienti con ≤8 anni di scolarità e sottogruppo dei pazienti con >8 anni di scolarità ...

124

Analisi non parametriche di correlazione di Spearman ...

125

Analisi di clustering ...

127

Limiti del lavoro sperimentale ... 130

2.3 I PAZIENTI ... 132

3. CONCLUSIONI ... 147

NOTE ... 154

(5)

RINGRAZIAMENTI

Ringrazio innanzitutto il dott. Marco Timpano Sportiello con grande affetto personale e con

riconoscimento professionale, per avermi permesso di raggiungere questo importante

traguardo di vita e per aver sempre rappresentato, anno dopo anno, una guida centrale

per il mio sviluppo personale e culturale.

Esprimo la mia più sincera gratitudine al dott. Francesco Paolo Marchetti, con il quale ho

costantemente condiviso tutto l’entusiasmo e la passione per il lavoro che stavo

realizzando, e che mi ha permesso di raggiungere una conoscenza sulla malattia mentale

molto più ampia di quanto potessi sperare di raggiungere con un semplice lavoro di tesi.

Ringrazio infinitamente la dott.ssa Sabrina Danti, da amico e da “collega”, poiché, senza il

suo aiuto e senza le stimolanti riflessioni che mi ha permesso di fare, non sarei arrivato a

questo traguardo.

Ringrazio il dott. Giorgio Corretti, per il suo fondamentale aiuto e per la conoscenza che mi

ha regalato per la realizzazione di questo lavoro.

Ringrazio poi tutte le persone che fanno la mia vita, per avermi sempre supportato,

soprattutto nei momenti più critici, e per essermi state sempre vicine.

Infine, ringrazio con grande affetto tutti i “miei” pazienti. Mi ritengo molto fortunato per aver

avuto la possibilità di accedere alle loro menti e ai loro vissuti. Ho accolto i loro resoconti

come preziosissime fonti di conoscenza, delle quali sarò sempre grato e che rimarranno

per sempre nella mia memoria.

(6)

I fiori vengono in dono e poi si dilatano una sorveglianza acuta li silenzia non stancarsi mai dei doni. Il mondo è un dente strappato non chiedetemi perché io oggi abbia tanti anni la pioggia è sterile. Puntando ai semi distrutti eri l'unione appassita che cercavo rubare il cuore d'un altro per poi servirsene. La speranza è un danno forse definitivo le monete risuonano crude nel marmo della mano. Convincevo il mostro ad appartarsi nelle stanze pulite d'un albergo immaginario v'erano nei boschi piccole vipere imbalsamate. Mi truccai a prete della poesia ma ero morta alla vita le viscere che si perdono in un tafferuglio ne muori spazzato via dalla scienza. Il mondo è sottile e piano: pochi elefanti vi girano, ottusi.

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