SOMMARIO
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RINGRAZIAMENTI
… anzi, GRANDI RINGRAZIAMENTI!
Ebbene s•! Dopo lungo dibattito con me stesso riguardo alle mie tante (deboli) idee rivoluzionarie (Marta sola sa quante!), sono giunto all’ovvia conclusione di non potermi sottrarre all’inevitabile trascrizione dei ringraziamenti conclusivi.
Come di rito ma senza retorica comincio col ringraziare le persone con le quali ho portato a termine questo lungo periodo di studi: l’ing. Fanteria ed in particolare il prof. Denti, per le numerose ore di lavoro dedicatemi, per l’impareggiabile disponibilitƒ ed aiuto offertomi.
Chiaramente non posso non dire un grazie ai miei indimenticabili, unici ed indispensabili compagni di studi Giovanni (l’Azza), Fabrizio (Pedro), Pietro (Pi„) e Fabio (il Picchi), (se l’ordine non vi piace leggeteli come vi pare!), con i quali ho trascorso momenti davvero speciali condividendo realmente gioie, dolori e tante, tante discussioni di ogni genere.
Un grazie va anche al mio grande amico Marco (il Sarti) (che non so perch… lo stia chiamando
“grande amico” visto che non abbiamo nulla in comune se non il fatto che ad entrambi ci piacciono
da morire i film di Kusturica!) per la sua pragmaticit€ e per il fatto, che stando a quello che va raccontando, da lui dipendono il mio passato, presente e futuro… e a Fede (lo Scardo) che ogni tanto dalla sua Valencia qualche volta mi pensa ancora.
Ringrazio poi tutta la ciurma dei miei numerosi cugini (che non posso mettermi ad elencare qua uno per uno) in particolar modo Giacomo, per tutto quello che ha rappresentato per me in questi anni.
Un grazie veramente speciale lo rivolgo ai miei nonni i quali con la loro semplicit€ mi hanno sempre dimostrato che non sono i titoli a far grandi le persone.
Infine un grazie di cuore va a tutta la mia famiglia. A Luca e Raffaella, che hanno sempre avuto un occhio di riguardo per il loro fratello minore, a Giuseppe che s’ƒ sposato Raffaella ed ai miei stupendi nipoti, Giacomo e Sara che non vedono l’ora che il loro zio Marco abbia finito di studiare per poter giocare un po’ di pi„ insieme.
Ai miei genitori che dire? Grazie ƒ poco! Per cui gli dico: <<Grazie… e scusate se ƒ poco!>>
Infine ringrazio Marta che pi„ di tutti ha condiviso con me ogni momento che mi ha portato fino a questo punto… un pezzetto di questa coppa spetta anche a lei!