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Intervista esclusiva sulla lotta contro il tabagismo dr. Fabrizio Fanella Pag. 5

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Academic year: 2022

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C C

om e ogni anno, nel- la terza dom enica di m aggio, si celebra la G iornata del M alato O ncologico. Q uest’an- no, finalm ente in pre- senza, dal 12 al 15 m ag- gio l’evento ha visto

un’am pia partecipazione per la sua X V II edizione.

A N V O LT, presente con una delegazione form ata da Lum inita A ndreescu, E lisa Zeni e O lga Terranova, ha partecipato ai lavori delle ses- sioni interattive sui tem i di

m aggior interesse per il volontariato oncologico.

La vicepresidente Lum inita A ndreescu nel pom eriggio di sabato 14 , ha portato la testi- m onianza delle buone prassi svolte in Lom bardia da A N VO LT e da FAVO D onna.

Poste Italiane S.p.A . Sped. in A .P. D .L. 353/2003 (C onv. in L. 27/02/2004 n. 46) A rt. 1 C om m a 2 – LO /M I - A N N O 37 N ° 05/06 M aggio / G iugno 2022

C C

he la vocazione di A N V O LT riguardi l’assi- stenza è cosa nota, se è vero – com e tante volte abbiam o ricordato su queste pagine – che la sua stessa nascita si basa sul desiderio di accudire chi, colpito da patologia tum orale, necessita- va di cure pratiche. N essuno avrebbe però potuto pensare che la nostra associazione potesse costruire una rete di assistenza così capillare sul territorio nazio- nale, com e lo è oggi. U na rete che, grazie all’attività appassio-

nata di decine di volontari in ogni regione, tiene stretta nel suo caloroso abbraccio m olte perso- ne in difficoltà. È proprio di que- sta rete virtuosa che vogliam o parlare in questo num ero del nostro giornale. In tutte e 30 le sue delegazioni, A N V O LT forni- sce un servizio di assistenza utile e apprezzato dalla cittadinanza.

Innanzitutto, perché è im portante l’assistenza dom iciliare e quali sono i suoi vantaggi? Lo scopo di questa tipologia di assistenza è solitam ente

Una rete nazionale di assistenza ANVOLT per i

pazienti oncologici

di M arco Infelise

Papa Francesco: "Guerra è il fallimento della politica e dell'umanità"

(segue a pag.2) L’assistito M ariano Isidori di C ivitanova M arche

con la nostra volontaria Tiziana M oreschini

Cristian Friscolati:

«L’assistenza: una spalla per affronta- re i momenti bui»

Pag. 3

Udine: inaugurata la nuova sede e

ambulatorio anvolt

Pag. 7

Intervista esclusiva sulla lotta contro il

tabagismo dr. Fabrizio Fanella

Pag. 5

(2)

D a pagina 1

quello di evitare lunghe degenze ospedaliere che costano m ol- to econom icam ente alla sanità pubblica e psicologicam ente ai pazienti. Le attività di assistenza offerte dalla nostra associa- zione consistono però

nell’erogazione di diversi servizi sia al dom icilio del m alato sia all’interno dell’ospedale. U n’attività com pleta e capillare.

Q uesti servizi sono svolti in collaborazione con le strutture locali del S ervi- zio Sanitario N azionale e sono resi al m alato gra- tuitam ente. O biettivo pri-

m ario di AN VO LT è organizzare i propri servizi secondo le spe- cifiche esigenze di ciascun m alato e di aiutare le fam iglie, dal m om ento che le condizioni di un soggetto colpito da una pato- logia oncologica sono a volte incom patibili con il lavoro di chi ne è responsabile, il quale potrebbe anche non avere le com - petenze professionali per occuparsi di determ inate situazioni di salute. Proprio per questo, i volontari AN VO LT che si occupano di questa attività – è bene sottolinearlo – sono perlopiù infer- m ieri, a volte ancora al lavoro m a più spesso in pensione, o persone che com unque abbiano alle spalle una form azione professionale in questo senso. A richiesta di tutti i servizi di assistenza forniti dall’AN VO LT può essere effettuata grazie alla segreteria della sede dell’associazione più vicina, dove ciascun delegato, ricevuta la dom anda, organizza l’assistenza nel più breve lasso di tem po possibile. D a questo m om ento in poi, l’as- sistito e la sua fam iglia hanno un filo diretto coi volontari

AN VO LT, sui quali sanno di poter contare.

In una società sem pre più concentrata all’individualism o, e in difficoltà per le ben note vicende legate alla pandem ia prim a e ora alla guerra in U craina, A N V O LT, attraverso il suo servizio di assisten- za, si contraddistin- gue per una visione im prontata verso la collettività e il sostengo alla com u- nità. Le “unità ope- rative” dell’AN VO LT portano così a casa dei m alati prestazioni socio sanitarie pari a quelle ospedaliere, garantendo inoltre un sostegno um ano, sociale e psicologico all’assistito e ai suoi cari. C om e abbiam o detto, quello di A N V O LT si segnala, inoltre, per essere in qualche m odo un servizio su m isura delle esigenze di ogni singolo paziente.

U n’attività indefessa portata avanti da quasi 40 anni e che non può che renderci orgogliosi. I protagonisti dell’attività di assi- stenza sono i volontari AN VO LT che hanno deciso di intrapren- dere il percorso dell’aiuto diretto e concreto ai pazienti oncolo- gici: una scelta che non è scontata, non è da tutti e per la quale vanno ringraziati ogni giorno.

In queste pagine potrete leggere le voci anche di questi volon- tari, insiem e a quelle delle persone che assistono: un m ix di testim onianze di persone che, in qualche m odo, si sono ritrova- te a incrociare le loro esistenze sotto il denom inatore com une della nostra rete al servizio dei m alati. M |I

Assistenza AN VO LT

assistenza domiciliare in primo piano per anVolt

La rete di assistenza ANVOLT per i pazienti oncologici

204

2018 204 944

903 944

903 1

313

186 313 1

2020 186 2019

856

884 856

8 120

120

Assistenza domicz

250 0

2021 884

Assistenza ospedaliera e

884

a ciliar

1000 750

500

T

ra i servizi che Anvolt offre, l’assistenza è con- siderata uno dei fiori all’oc- chiello.

G arantire al m alato oncolo- gico e alla sua fam iglia la qualità e la dignità della vita nel m om ento grave della m alattia è sem pre stata la m ission trainante della nostra associazione.

D are conforto ai pazienti e ai loro fam iliari che spesso sono portatori di bisogni che vanno ben oltre l'eroga- zione di una aiuto sanitario diventa il m assim o conforto.

Tutte e 30 delegazioni

AN VO LT hanno un referen- te dove inform arsi per acce- dere al servizio, il tem po di aspettativa è breve e l’uni- co vincolo e che le delega- zioni devono sottostare alla disponibilità dei nostri volontari. G razie al referen- te, chi riceve il servizio, il m alato o la sua fam iglia possono com unicare im provvise difficoltà od esi- genze e segnalare eventua- li disservizi.

U n lavoro in sinergia anche con le strutture sanitarie per ottenere il m igliore dei risul- tati per l’utenza.

R icordiam o che quello che elargiam o è gratuito grazie al contributo di tante perso- ne che credono nel nostro operato.

Ogni volta che fai qualcosa per gli altri, pensando solo alla loro felicità, ti senti meglio: e questo alla fine ti riempie il cuo-

re di gioia. È un’esperienza che ti può cambiare la vita per sempre.

(Sergio Bambarén)

Flavio Tesolin

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C om e siete riusciti a C ivitanova M ar- che, a organizzare uno dei m igliori ser- vizi assistenziali dell'A N VO LT?

La presenza di Anvolt nel territorio m ar- chigiano è orm ai una certezza. D all’inizio del m io m andato ho sem pre dato valore al contatto ed al dialogo con la gente. È proprio ascoltando le richieste e le neces- sità della popolazione che abbiam o opta- to, com e sede, per fornire tre tipologie di servizi: assistenza dom iciliare, accom pa- gnam enti ed assistenza psicologica. Ser- vizi utili per il m alato oncologico, un sostegno alla fam iglia e m ai una sostitu- zione ad essa. U n sem plice accesso alla presa in carico, un rapporto diretto tra operatori/volontari ed assistiti fanno sì che i nostri servizi siano apprezzati. La natura gratuita dei nostri servizi dà la pos- sibilità a tutti di ricevere un aiuto concreto, di sentirsi m eno soli, portando in tante case un conforto e una spalla per affron- tare i m om enti bui.

Secondo lei dove è nascosta la chiave del successo di questa attività?

Il successo assistenziale della nostra sede credo sia da ricercare nell'affiata- m ento. U na realtà giovane, dinam ica, affi- dabile e pronta a m ettersi in gioco. Affron-

tare le problem atiche gestionali nel copri- re distanza lunghe, richieste di assistenza sem pre in aum ento, utilizzando risorse econom iche lim itate non sem pre è sem - plice, m a nei m om enti difficili il confronto con i volontari dà vita a nuove soluzioni.

Prim a di essere associazione fuori, con gli assistiti, lo siam o all' interno. La nostra è una fam iglia, abbiam o con noi volontari che ci aiutano da piu di 15 anni, oltre a volontari approdati in Anvolt più recente- m ente. O gnuno di noi, volontari ed opera- tori, è a disposizione dell' associazione e di quello che in quel m om ento necessita per garantire il benessere dell' assistito.

Q uante richieste di assistenza ricevete e quante siete in grado di soddisfare?

O gni m ese riceviam o all' incirca 30 nuove dom ande di aiuto, che si vanno a som m a- re a quelle già precedentem ente prese in carico. Ad ognuna di esse la risposta è sem pre si. O gni richiesta è m eritevole di ascolto. D opo un prim o colloquio conosci- tivo ed in base alla situazione che ci si prospetta, al quadro oncologico, alla situazione fam iliare ed al percorso che l'assistito dovrà affrontare ci m ettiam o a disposizione. Soprattutto nel caso di assi- stenza dom iciliare è utile m odulare il nostro intervento situazione per situazio- ne. Anche la scelta dell'operatore da inviare non è casuale m a ponderata. Il nostro obiettivo è sem pre quello di essere più utili possibili. Tem pestività dell' inter- vento, professionalità, dedizione ed am o- revolezza sono le doti che gli assistiti riscontrano nei nostri volontari.

Su quanti volontari potete contare?

La nostra sede conta m ensilm ente sull' operato di circa 20 volontari im piegati nell' assistenza, 5 dei quali si m uovono esclu- sivam ente in attività di assistenza dom ici- liare. C osa per noi fondam entale è la qualità del servizio offerto e la confidenza che si instaura tra operatore e assistito.

A vete ricevuto sem pre dei ringrazia- m enti per il vostro operato?

Sinceram ente no. N ell' attività assisten- ziale si incontrano m olte tipologie di per- sone. Alcune vivono l'aiuto offerto com e dovuto, una sorte di riscatto per il brutto periodo che stanno vivendo. Le difficoltà tirano fuori in alcuni il loro peggio. D a questo non ci facciam o abbattere, anzi, ci spinge a cercare una chiave di lettura diversa, un approccio più consono per cercare di strappare un sorriso ed un segno di benevolenza. In m olte altre situazioni invece, il nostro intervento è visto com e una m ano dal cielo, un soste- gno inaspettato. U na m ano tesa quando stanno per affondare. D a subito siam o accolti a braccia aperte, riem piti di ringra- ziam enti e som m ersi da atteggiam enti di affetto, forse anche troppo glorificati visto che svolgiam o sem plicem ente il nostro com pito. U na m issione che portiam o avanti con am ore.

Q ual è la storia di una vostra assistenza che l'ha colpita di più finora?

Tra le tante storie che potrei citare, vorrei lanciare un m essaggio di positività. U na ragazza ventenne affetta da leucem ia, sin dalla diagnosi ha affrontato il suo nem ico con dignità e fiducia nel dom ani. R icordo ancora il suo sorriso, la sua solarità, sem - pre con le cuffiete all'orecchio per ascol- tare la m usica durante le sedute di che- m ioterapia, sem pre pronta a regalare un conforto a chi incontrava e che com e lei affrontava questa triste pagina della pro- pria vita. M ai una lacrim a, neanche quan- do a seguito delle terapie i capelli sono caduti e decideva di indossare cappellini coloratissim i. La positività è stata un'arm a vincente, per se stessa e per tutti coloro che la circondavano. D opo un anno ha term inato le terapie, la sua condizione cli- nica è andata m an m ano m igliorando e un po' alla volta ha ripreso la sua vita.

R /M

«L’assistenza : una spalla per affrontare i m om enti bui »

assistenza domiciliare in primo piano per anVolt

M aria C osetta C orti, 84 anni, assistita con tum ore ai polm oni:

«Basta così, non devono m igliorare Tiziana e le sue colleghe di AN VO LT, basta rim angano così com e sono! M ia figlia dava ogni anno un piccolo contributo all’associazione e, quando m i sono am m alata, ha telefonato e l’aiuto è arrivato subito. N on è facile assistere in tutto una persona nel m io stato di salute, m a loro lo fanno perfettam ente, con grande professiona- lità, al punto da sentirli una parte della fam i- glia senza la quale la tua vita diventerebbe im possibile!».

Tiziana M oreschini, volontaria A N VO LT a C ivitanova M arche da oltre 10 anni:

«Penso che i nostri assisti com e la signora C orti e il signor Isidori ci siano grati non sol- tanto perché ci occupiam o della pulizia delle loro case, della loro igiene intim a, di lavare e stirare la biancheria, cucinar loro ogni tanto un piatto caldo o di portarli fuori per una pas- seggiata. M i perm etto di dire che, per i nostri assistiti, è più im portante la cordialità che em aniam o, la sim patia, la stim a, l’am icizia.

Sono questi gli aspetti belli dei rapporti tra le persone, e se riesci a darli, ti ritrovi felice».

C ristian Friscolanti responsabile da oltre 10 anni della delegazione di C ivi- tanova M arche

(4)

la nostra assistenza sul campo

La delegata di N ovara Stefania C ivalleri

«A N ovara il nostro fiore all’occhiello è l’assistenza inferm ieristica dom iciliare.

Assicuriam o questo servizio da anni e il riconoscim ento dei nostri sforzi sono le richieste crescenti e le parole di rin- graziam ento. N on è una cosa facile questa assistenza ed ecco perché l’abbiam o lasciata nelle m ani di pro- fessionisti con lunga esperienza. Per esem pio, la nostra assistita signora Vanzini è stata operata di sarcom a al gluteo e di sarcom a allo stom aco.

D opo il prim o intervento è rim asto un solco profondo che deve essere pulito attentam ente ogni settim ana. G li altri ser- vizi erogati dai nostri volontari sono le pulizie nelle case dei nostri assistiti, far loro la spesa e aiutarli a cucinare qualcosa

M aria Vanzini, 86 anni, assistita A N VO LT da 8 anni

«Per m e AN VO LT è la signora Stefa- nia, una persona per bene alla quale non potrei chiedere di più. Lei e gli altri volontari dell’associazione danno tutto ciò che è necessario e questo m i basta. Allo stesso tem po, non dim en- ticherò m ai le ore passate, in com pa- gnia dei volontari, chiacchierando, per m e davvero indim enticabili. Per la verità, quando per tanti anni ho dona- to una piccola cifra per sostenere l’associazione, lo facevo senza pen- sare che un giorno avrei potuto aver bisogno di loro. M a è successo e sono stata sorpresa dalla risposta alla m ia richiesta di aiuto: “C ara signora, noi siam o qui per questo, veniam o subito, che cos’ha?».

M onica Q uadrelli, volontaria A N VO LT dal 1989 e assistita da gen- naio 2022

«D opo la m orte di m io m arito, con un figlio problem atico, m i è arrivata anche questa disgrazia, nel m ese di gennaio ho avuto il C ovid, m a continuavo a sen- tirm i m alissim o anche con il tam pone negativo. M i sono fatta visitare e m i hanno scoperto un tum ore rarissim o alla trachea e ai polm oni. Ero disperata e ho pensato subito di rivolgerm i a chi negli anni e diventata la m ia seconda fam iglia, A N V O LT. M i sono trovata in m ani sicure e m i sono resa conto che i m iei 30 anni nell’associazione non sono stati spesi invano!».

G ianna G aidano, delegata A N V O LT R avenna:

«Pensavo che la stanchezza e il dolore negli occhi di M onica fossero dovuti a problem i fam iliari. Q uando m i ha detto della sua m alattia, la brutta sorpresa m i ha m essa subito in m oto. Abbiam o orga- nizzato l’assistenza com e per gli altri nostri utenti, m a con un tocco in più.

C ioè con quel calore e am icizia che si sono accum ulati tra di noi dopo anni di collaborazione e vita insiem e. L’abbiam o portata dal prof. G iulio R ossi a Brescia, che è considerato il m iglior specialista per questa patologia. Adesso preghiam o tutti che le sue cure liberino M onica dal m ale».

Luciana A m brosini, 84 anni, con tum o- re ai polm oni:

«Q uando m i sono am m alata e non pote- vo più farcela da sola, parlando con un’a- m ica m i ha consigliato di chiedere aiuto ad A N V O LT. P er m olto tem po non ho bussato alla porta dell’associazione per- ché non credevo fosse vero tutto quello che m i raccontavano. A lla fine m i sono decisa, sono venuta nella sede di Fano, sono stata ricevuta a braccia aperte e dopo poco m i sono accorta di quanto sia- no bravi. Sono anche sinceri, disponibili, uno più bravo dell’altro, non m i vedo più senza di loro!».

M arta A rm enio, volontaria A N VO LT da 16 anni:

«D irei senza esitare che AN VO LT m i ha procurato una delle cose più im portanti nella vita: la felicità di sentirti utile agli altri.

Q uesta per m e è la più grande soddisfa- zione perché se io non do, non m i sento bene. E faccio con piacere tutto quello di cui i nostri assistiti necessitano, igiene personale, pulizia della casa, la spesa, com prare e dargli i farm aci, far loro com - pagnia. M i viene da piangere quando m i chiedono di venire anche l’indom ani m a la m ia risposta è negativa, perché ho un'altra assistenza… ».

N O VA R A

R AVEN N A

FA N O

testimonianze dalle Delegazioni anvolt

(5)

O ggi sono 11 m ilioni gli italiani a essere dipendenti dal fum o. M a a questi num eri andrebbero som m ati quelli che riguardano i casi di infarto, ictus, tum ori e in generale l’ingente spesa pubblica per la cura dei pazienti affetti da m alattie causate dal fum o. Per liberarsi dalla dipendenza che costa ogni anno in Italia un gran num ero di casi di tum ore del polm one esistono varie strade; di una in particolare, m olto innovativa, la stim olazione m agnetica ripetitiva, abbiam o parlato col nostro inter- locutore di questo m ese, vero esperto in m ateria.

In che cosa consiste la stim olazione m agnetica ripetitiva?

«È una nuova tecnica di neuro m odula- zione che, m ediante l’utilizzazione di un’apparecchiatura specifica, propaga onde m agnetiche concentrate e direzio- nate su una specifica area della cortec- cia cerebrale, luogo dove si registrano le attività legate al piacere. In quest’area cerebrale si produce una sostanza chia- m ata “dopam ina” la quale è responsabile della sensazione del piacere e del benessere che si associano all’esperien- za m em orizzata di uno specifico evento.

La nicotina, com e le altre sostanze psi- coattive, va ad interferire con il sistem a del piacere, alterandolo e rendendolo instabile».

È davvero in grado di liberare i pazienti dalla dipendenza dal fum o?

«C om e tutte le dipendenze, anche la nicotina crea assuefazione, tolleranza e dipendenza; quindi la tecnica funziona».

N ella pratica il paziente che passaggi deve fare?

«D eve prim a sostenere un breve collo- quio valutativo con uno dei nostri esperti e poi, accertata l’idoneità al trattam ento, può iniziare il ciclo di sedute previste dal- lo specifico protocollo».

Q uanto dura questo tipo di trattam en- to?

«Il protocollo di trattam ento per il tabagi- sm o dura sei settim ane. Le prim e due sono le più intensive, dopodiché le sedu- te sono diluite nel resto delle settim ane al fine di donare continuità ai risultati rag- giunti con le stim olazioni intensive».

Q uali benefici porta sm ettere di fum are

nell’im m ediato? E a lungo term ine?

«N ell’im m ediato, a parte la respirazione che indubbiam ente m igliora, i benefici non sono percepibili pienam ente: è dopo un m ese circa che m igliorano una serie di attività sistem iche im portanti com e la

funzione digestiva, cardiocircolatoria, respiratoria e, naturalm ente, la m inor pro- babilità di sviluppare tum ori ai polm oni».

E per quanto riguarda il fum o passivo?

«Sono orm ai noti gli effetti del fum o pas- sivo sugli altri, specialm ente sui bam bini, m aggiorm ente esposti al rischio di m alattie respiratorie e otiti. Inoltre fum a- re in gravidanza com porta un aum entato pericolo di aborto e di avere neonati sot- topeso (-200 g. in m edia). Il fum o duran- te la gravidanza può causare un ritardo di crescita e di sviluppo m entale oltre che polm onare (capacità respiratoria inferiore del 10% ) del bam bino, Infine, niente rischio-zero per il fum o passivo neanche per quanto riguarda il cancro al polm one. Secondo i dati di un nuovo rap- porto pubblicato dal “Surgeon G eneral O ffice” degli Stati U niti, a probabilità di sviluppare m alattie cardiovascolari e cancro al polm one aum enta infatti rispet- tivam ente del 25-30% e del 20-30% per i non fum atori esposti a casa o sul posto di lavoro».

C om e è arrivato a occuparsi di questa tecnica durante della sua carriera?

«L’ho conosciuta tram ite un m io collega psicoterapeuta che opera in Inghilterra e, apprezzatane la bontà, l’ho introdotta subito in Italia sin dal 2016».

Q uesta tecnica può – dati alla m ano – contribuire ad abbattere il num ero di fum atori, con conseguenze positive sull’insorgenza del tum ore al polm one, che rim ane ancora uno dei grandi big killer?

«È assolutam ente possibile, m a richie- de la com pliance, la piena m otivazione del paziente a curarsi e a cam biare il proprio stile di vita. La dipendenza non è una m alattia facile da curare!».

« È il momento di abbattere il numero dei fumatori »

Il dr. Fabrizio Fanella si è laureato all’U - niversità Sapienza di R om a nel 1980 e ha conseguito la specializzazione in psi- coterapia nel 1985. D al 1989 al 2005 è stato incaricato com e psicoterapeuta presso il C onsultorio Psicologico dell’O - spedale M ilitare di M edicina Legale a R om a. N el 1994 ha fondato l’Associa- zione “La Prom essa” per dedicarsi alla cura e alla riabilitazione delle dipenden- ze patologiche a livello clinico. D al 2002 al 2016 ha coordinato e diretto in out- sourcing il D ay H ospital di Psichiatria del Policlinico U niversitario A. G em elli di R om a. H a fondato e diretto la rivista scientifica “D ipendenze Patologiche – Addictive D isorders” edita dalla Alpes Italia. È stato incaricato per due anni accadem ici consecutivi com e D ocente a C ontratto all’U niversità C attolica del S.

C uore di R om a nel C orso di Laurea in Tecniche della R iabilitazione Psichiatri- ca. D al 2019 al 2021 ha ricoperto la cari- ca com e m em bro effettivo dell’O sserva- torio R egionale sul G ioco d’Azzardo Patologico della R egione Lazio. H a al suo attivo centinaia di pubblicazioni scientifiche sulle principali riviste inter- nazionali del settore. È considerato uno dei m assim i esperti nel trattam ento e nella riabilitazione delle dipendenze patologiche in Italia

interVista esclusiVa per anVolt

di M arco Infelise

Il C entro La Prom essa si trova a R om a in Via C atone, 21, 00192, R om a (R M )ine si occu- pa di riabilitazione e recupero per dipendenti da droghe, alcol, dipendenza affettiva, disturbi di tipo com pulsivo e e disturbi dell'um ore.

(6)

FO TO G R AFIA D ELL’ATTIVITA’ O SPED ALIER A IN ITALIA news in pillole news in pillole

U

tilissim o per tutti quelli che lavorano nel cam po della sanità nazionale e si avvalgo- no dei suoi servizi – istituzioni, m edici, opera- tori e studiosi del settore, m alati e i loro cari.

Frutto di una ricerca approfondita ed elaborato per rendere un servizio al Paese, il 19° rappor- to annuale sull’attività ospedaliera in Italia rap- presenta una fotografia com pleta e dettagliata dell’operato degli ospedali pubblici e privati in Italia. Il volum e è stato com pletato dagli scien-

ziati della Società Erm eneia – Studi&Strategie di Sistem a di R om a sotto la direzione dell’au- torevole sociologo N adio D elai. Lo studio si sofferm a dettagliatam ente sull’entità e la qua- lificazione dei servizi sanitari, sull’evoluzione del settore, sui costi, sulle difficoltà di accesso e sulla qualità percepita dai cittadini. Tenendo naturalm ente conto dei problem i, che il siste- m a della sanità nazionale affronta orm ai da due anni e che sono provocati dalla pandem ia.

L

’ assunzione di germ o- gli di broccoli protegge dal cancro all’ intestino e nuovi recenti studi e spe- rim entazioni hanno dim o- strato anche la proprietà di inibire lo sviluppo delle cellule stam inali tum orali del seno, interrom pendo il progredire della m assa neoplastica. Q uesto stu- dio è stato pubblicato sul- la rivista C linical C ancer R esearch dalla U niversity

of M ichigan C om prehen- sive C ancer C enter.

N ello studio è em erso che il sulforafano, un com posto organico di cui i germ ogli di broccoli e cavoli sono pieni sareb- be in grado di prevenire e inibire il proliferare del- la neoplasia; in quanto contengono a loro volta l’isotiocianato che ha un’

azione disintossicante.

60125 ANCONA

email: [email protected] Via Marini 21 - Tel.:071 54411 - Fax: 071 55243 IBAN IT42 P 01030 02610000063190735 c/o M.P.S.

24122 BERGAMO

email: [email protected]

Via J. Palma il Vecchio, 59/61 Tel. 035 249093 - Fax 035 248815 IBAN IT 45A0538711101000042427850 c/o banca BPER

39100 BOLZANO

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Via Resia 26/B - Tel. 0471 918903 - Fax 0471 920514 IBAN IT 65 P 01030 11600 000000604367 c/o M.P. S.

25122 BRESCIA

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Via V. Emanuele II 4 - Tel. 030 45425 -Fax 030 280554 Cell. 340 3738196

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email: [email protected] Via Etnea 688 - Tel. / Fax 095 432950

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12100 CUNEO

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61032 FANO (PU)

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44122 FERRARA

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email: [email protected] Via S. Luca 12, int. 26 - Tel.: 010 265999 - Fax: 010 265972 IBAN IT62 J 01030 01400 000063628743 Ag. M.p.s.

26900 LODI

email: [email protected] Viale Milano, 71 - Tel.: 0371 412001 - Fax: 0371 610123 IBAN IT 34 A 01030 20301 000000865837 c/o M.P.S Ag.600

30171 MESTRE (VE)

email: [email protected] Via Mascagni 21 - Tel.: 041 976604 -Fax: 041 976596 IBAN IT 96 B 01030 02010 000002009524 c/o MPS ag.2755

20158 MILANO

email: [email protected] Via G. Guerzoni, 44 - Tel. 02 66823761 - Fax: 02 69002811 IBAN IT 96W 01030 01658 000061183116 c/o M.P.S.

28100 NOVARA

email: [email protected] Via Marconi 18/ac -Tel. 0321 30220 - Fax 0321 390587 IBAN IT 94 L 01030 10101 000061225325 c/o M.P.S.

Sedi ANVOLT in Italia

S

tudi recenti, pubblicati sul- la rivista N ature, indicano che lo stress potrebbe essere uno dei fattori trainanti per facilitare la crescita di alcuni tipi di cancro e anche di m eta- stasi. Q uesta è la conclusione di uno studio effettuato sugli anim ali dalla Sagol School of N euroscience and School of

Psychological Sciences della Tel Aviv U niversity. C om unque lo studio ha lasciato m olti dubbi e scetticism o nella com unità scientifica sul ruolo che lo stress avrebbe nello sviluppo dei tum ori m entre ci sono prove assodate che lo stress possa facilitare la progressione dei tum ori. Fonte: N ature

C O R R ELAZIO N E TR A STR ESS E PATO LO G IE TU M O R ALI

U

n nuo-vo far-

m aco, in fase di spe- rim entazio- ne clinica, progettato per elim i- nare le cel- lule tum o- rali e per a ttiv a re

contro di esse il sistem a im m unita- rio, potrebbe diven- tare un strum ento per com battere i tum ori.

Vaxinia C F33, è un virus geneticam en- te m odificato già testato in m ilioni di esseri um ani, poi- ché era una parte attiva del vaccino che ha sradicato il vaiolo.

In questa nuova vita viene m odifica- to e la sua azione è infettare le cellule tum orali e di rila- sciare antigeni per m igliorare la rispo- sta clinica stim o- lando il sistem a im m unitario ad attaccare le cellule tum orali

Fonte:C entro di ricerca e cura del cancro C ity of H ope di Los A ngele

D ALLA C U R A D EL VAIO LO U N N U O VO FAR M AC O

PR O PR IETÀ C U R ATIVE D AI G ER M O G LI D I O RTAG G I

(7)

A

U dine è stata in inaugurata la nuova sede di AN VO LT. Si trova nella centralissim a via Antonio M arangoni 87 e ha una superfice di 160 m etri quadri. D ispone di un attrezzatis- sim o e m oderno am bulatorio per le visi- te di prevenzione con sala d’attesa, di una sala riunioni e uffici. Il locale è stato donato ad AN VO LT dalla fam iglia Tom asini com e riconoscim ento dell’o- perato della nostra associazione a U di- ne e nei paesi vicini. All’inaugurazione della nuova sede erano presenti la dire- zione nazionale di AN VO LT al com pleto e i rappresentanti delle autorità locali.

N el suo breve saluto la presidente della

associazione, Silvana Albertazzi, ha rin- graziato la fam iglia Tom asini per la donazione e ha augurato ai volontari salute, coraggio e tanta forza per ren- dersi sem pre più utili a chi è colpito dal cancro a U dine e dintorni. La responsa- bile C ristina M orsanutto ha ringraziato tutti i presenti per gli aiuti alla delegazio- ne friulana e ha prom esso un aum ento considerevole del num ero dei nostri assistiti nella provincia.

La nuova sede AN VO LT è stata bene- detta dal parroco don C laudio che ha augurato ad AN VO LT di non lasciare m ai la strada della solidarietà cristiana e dell’aiuto del prossim o in difficoltà.

Vita di associazione

U D IN E: IN A U G U R ATA LA N U O VA SED E E A M B U LATO R IO A N VO LT

Il benefattore sig. Sergio Tom asini, ha lasciato la seguente dichiarazione al nostro giornale:

«Q uesta donazione non è il sem plice coronam ento di un nostro sogno con m ia m oglie Lina, un capriccio o il desiderio di farsi vedere. Anzi, l’unica cosa che m i ha lasciato un po’

perplesso nella splendida ristrutturazione del locale è la targa di ringraziam ento, dedi- cata a m e e m ia m oglie. Vorrei sottolineare che la nostra donazione è un dovere, un dovere di cuore per i m iei con- cittadini, soprattutto per quelli che non possono pagarsi una visita specialistica di preven- zione. U n genere di controllo che AN VO LT, lo sappiam o bene, invece assicura nel m odo m igliore sul territorio di U dine. Auguri!».

35138 PADOVA

email: [email protected] Via Bezzecca 2/4 Tel.: 049 8724958 - Fax: 049 8723547 IBAN IT 02 0 01030 62790 000061130267 c/o MPS

90139 PALERMO

email: [email protected] P.zza Don Sturzo 44 - Tel.: 091 331954 - Fax: 091 323826 IBAN IT 41R 01030 04600 000063376092 c/o M.P.S.

43123 PARMA

email: [email protected] Via Orazio, 44/a - Tel. e Fax: 0521 240207

IBAN IT 74K 01030 12705 000010368196 c/o M.P.S

48121 RAVENNA

email: [email protected] Via Pellegrini Matteucci 20 - Tel.0544 39465 - Fax 0544 215611 IBAN IT 19N 01030 13102 000061224209 c/o M.P.S.

00156 ROMA

email :[email protected] Via Serravalle di Chienti, 28-Tel.: 06 8171144-Fax: 06 41218689 IBAN IT95 S 01030 03269 00000 1631887 c/o M.P.S. Ag. 8680

10141 TORINO

email: [email protected] Via Pollenzo, 27 - Tel. 011 6967799 - Fax: 011 6671261 IBAN IT 46T 01030 01024 000061159240 c/o M.P.S.

38122 TRENTO

email: [email protected] Via Prepositura 32 - Tel. 0461 232036 - Fax 0461 235300 IBAN IT 24 R 08304 01807 000007771835 c/o Cas. Rur. diTn

34135 TRIESTE

email: [email protected] Viale Miramare 3 - Tel. 040 416636 - Fax 040 418677 IBAN IT 60V 0306902 2221 00000006514 BIC BCIT .ITMM -Intesa

33100 UDINE

email: [email protected] Via A. Marangoni, 87 - Tel. 0432 400965 - Fax 0432 400940 IBAN IT 51d 01030 12300 000000731327 c/o M.P.S.

21100 VARESE

email: [email protected] Viale Ippodromo 59 - Tel. / Fax 0332 235625

IBAN IT 07 W0538710812000042331369 BPER Fil. di Varese Biumo Inferiore)

37134 VERONA

email: [email protected] Via Legnago, 31- Tel. 045 583908 - Fax 045 504764 IBAN IT 31 S 01030 11701 000000630991 c/o M.P.S ag. 701

36100 VICENZA

email: [email protected] Via Vigna 1 - Tel. / Fax 0444 301160

IBAN IT 45U 03069 118911 00000000793 IntesaSan Paolo

38068 ROVERETO (Tn)

C.so Rosmini 8 - Tel. 0464 420421

IBANIT 45U 03069 118911 00000000793 IntesaSan Paolo

38037 PREDAZZO (Tn):

Via G. Verdi, 16 - Tel.: 0461 235543

17025 LOANO

email: [email protected] Via Verga 3/6 - Tel.: 347 5745626

evidenziati in rosso i ns. poliambulatori

Sedi ANVOLT in Italia

La fam iglia Tom asini con il presidente AN VO LT Silvana Albertazzi e la delegata di U dine C ristina M orsanutto

Il sig. Sergio e la m oglie Lina Tom asini

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c.c. b. cod. iban IT 29A 01030 01663 000061266296 c/o M.P.S. ag. 65 Milano c.c.postale 28903201

Più Prevenzione M eno Cancro rivista di prevenzione e inform azione fondata nel 1987 Editore, Redazione e Am m inistrazione: anvolt-Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro I Tum ori Fax: 02 6880158 - sito web: www. anvolt.org Direttore Responsabile: Flavio Tesolin Redattore Capo: Rom ano M ichelini Realizzazione grafica: Leonardo Vasco, Flavio Tesolin

Fotografie: Rom ano M ichelini, Flavio Tesolin Siti Liberi Internet Com itato Di Redazione: Elisabeth Bortolotto, Eleonora Sannazzari. Redattori: M arco Infelise, Edoardo Tesolin Tiratura: copie 50.000 Pubblicazione m ensile Registrazione del Tribunale di M ilano n. 642 del 18/09/87 Poste Italiane S.p.A. Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 Com m a 2 – LO /M I I dati necessari per l’invio della rivista sono trattati elettronicam ente e utilizzati dall’edi- tore Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tum ori per la spedizione della pubblicazione.Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 è possibile in qualsiasi m om ento chiedere l’annullam ento dell’invio e gratuitam ente con- sultare m odificare e cancellare i dati, o sem plicem ente opporsi al loro utilizzo scrivendo a: anvolt - Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tum ori Via G . G uerzoni, 44 - 20158 M ilano - Responsabile dati.

Via G . G uerzoni, 44 - 20158 M ILA N O

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