FOGLIO INFORMATIVO COMPARATIVO relativo ai
MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L’ACQUISTO
E LA RISTRUTTURAZIONE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE DEI SOCI
La Banca aderisce all’Accordo Europeo relativo al “Codice di condotta volontario in materia di informativa precontrattuale dei contratti di mutuo destinati all’acquisto o alla trasformazione di immobili residenziali”. Col presente foglio informativo vengono fornite anche le INFORMAZIONI GENERALI previste dal predetto Codice. Presso tutte le filiali della Banca sono disponibili copie del Codice di Condotta Europeo corredate dal Glossario dei termini tecnici utilizzati .
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DELL’OGLIO E DEL SERIO S.C.
Sede Legale Via Papa Giovanni XXIII n. 51 - 24054 – Calcio (BG) Direzione Generale Via Trento n. 17 - 24050 – Covo (BG)
Tel.: 0363/930011 – Fax: 0363/930150 E mail: lamiabanca@oglioeserio.bcc.it Sito Internet: www.bccoglioeserio.it
Registro delle Imprese della CCIAA di Bergamo n.02249360161 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 08514 - cod. ABI 08514 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A160539
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
“Da compilare solo nel caso di offerta fuori sede”
Generalità del soggetto intermediario ( nome, cognome,indirizzo, telefono, e-mail) __________________________________________
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Qualifica del soggetto intermediario (banca/intermediario finanziario/promotore) ____________________________________________
Data iscrizione all’albo ________________________________ n. ______________________ in data ______________________
Nome e cognome del cliente a cui il foglio informativo è stato consegnato _________________________________________________
Il sottoscritto dichiara di aver ricevuto copia del presente foglio informativo, nonché dell’avviso Principali diritti del cliente dal soggetto sopra indicato.
Luogo ___________________ Data ___________________ Firma del cliente _____________________________________________
Si precisa che il cliente non è tenuto a riconoscere al soggetto convenzionato costi ed oneri aggiuntivi rispetto a quelli indicati nel presente foglio informativo.
CHE COS’È IL MUTUO GARANTITO DA IPOTECA PER L’ACQUISTO DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE
Il mutuo garantito da ipoteca per l’acquisto e la ristrutturazione dell’abitazione principale è un finanziamento a medio – lungo termine (superiore ai 18 mesi) il cui rimborso viene garantito da ipoteca su immobili, finalizzato all’acquisto, e la ristrutturazione da parte del cliente (socio), dell’abitazione principale. Per “Soci “ si intende persone fisiche soci della Banca alla data della stipula.
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Per abitazione principale si intende quella nella quale il socio i suoi familiari dimorano abitualmente.
Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto.
Il tasso di interesse può essere fisso oppure variabile, Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali o annuali .
Il finanziamento può essere perfezionato sotto forma di “mutuo fondiario”. L’ammontare massimo della somma erogabile con il mutuo fondiario in discorso è: per l’acquisto : fino al 80% del minore tra il prezzo di acquisto dichiarato in atto di acquisto e il valore di perizia dell’immobile cauzionale ; per la ristrutturazione
: fino al 70% del costo delle spese di ristrutturazione da eseguire indicate in preventivo, purchè non superino il 50% del valore di perizia dell’immobile cauzionale (post ristrutturazione )
Allo scopo di determinare il valore dell’immobile offerto in garanzia è richiesta una perizia tecnica, redatta da un perito.
La durata medio – lunga del prestito permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (imposta sostitutiva ai sensi del D.P.R. 29/9/1973, n. 601).Sono inoltre previsti sgravi fiscali sugli interessi pagati alla Banca. Ulteriori informazioni su questi sgravi possono essere reperite sul sito internet del Ministero dell’economia e delle finanze (www.finanze.it) o rivolgendosi all’ufficio preposto all’erogazione dei finanziamenti della Banca.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto (ad esempio il tasso BCE o il tasso Euribor).
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Mutuo a due tipi di tasso
Il mutuo è suddiviso in due parti: una con il tasso fisso, una con il tasso variabile.
Il doppio tasso è consigliabile a chi preferisce una soluzione intermedia tra il tasso fisso e il tasso variabile, equilibrando vantaggi e svantaggi di ciascuno.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Il contratto inoltre può prevedere che la banca, in presenza di una giusta causa, possa modificare nel corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito www.bccoglioeserio.it della Banca.
SULLA BANCA
CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO GARANTITO DA IPOTECA PER L’ACQUISTO O RISTRUTTURAZIONE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE SOCI
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
riferito ad un mutuo fondiario di euro 150.000,00 della durata di 120 mesi, con rata mensile, al tasso nominale fisso nella misura del 6,00 %
6,71100 %
riferito ad un mutuo fondiario di euro 150.000,00 della durata di 120 mesi, con rata mensile, al tasso variabile inizialmente del 5,20 %
5,8700 %
riferito ad un mutuo fondiario di euro 150.000,00 della durata di 120 mesi , con rata mensile, a due tipi di tasso fisso del 3,00% sino al 31/01/2017
poi dal 01/02/2017 finanziamento a tasso variabile inizialmente del 6,05 % 5,52000 %
In caso di mutui che prevedono un tasso variabile, il TAEG ha valore puramente esemplificativo, essendo calcolato sulla base del valore iniziale del tasso e ipotizzando che questo resti immutato per tutta la durata del contratto.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, ad esempio, le eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi accessori non obbligatori per ottenere il finanziamento o per ottenerlo a determinate condizioni, nonché le spese notarili.
VOCI COSTI
Durata massima mesi 480
Modalità di calcolo degli interessi Gli interessi sono calcolati con riferimento all’anno civile (365 giorni).
T A S S I M A S S IM I
MUTUI A TASSO FISSO
Tasso di interesse nominale annuo 6,00 %
Tasso di interesse di preammortamento
6,00 %
Tasso di mora + 2,00 punti
MUTUI A TASSO VARIABILE INDICIZZATO AL TASSO BCE
Parametro di indicizzazione Tasso BCE
Il tasso di interesse è indicizzato al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea . Il tasso di interesse formerà oggetto di revisione, in aumento o diminuzione, ogni qual volta varierà il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea
Spread + 5,00 punti
Tasso di interesse di
preammortamento Parametro di indicizzazione + spread
Tasso di mora + 2,00 punti
MUTUI A TASSO VARIABILE INDICIZZATO ALL’EURIBOR
Parametro di indicizzazione Media Euribor 1 mese/360
Il tasso di interesse è variato con decorrenza mensile il giorno 01 di ogni mese, ed è indicizzato alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dell’Euribor1M (360 giorni), rilevabile da “Il Sole 24 Ore”, del mese immediatamente antecedente il mese di applicazione
Media Euribor 3 mesi /360
Il tasso di interesse è variato con decorrenza trimestrale alle date del 01 gennaio, 01 aprile, 01 luglio e 01 ottobre di ogni anno, ed è indicizzato alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dell’Euribor3M (360 giorni), rilevabile da “Il Sole 24 Ore”, del mese di dicembre, marzo, giugno e settembre immediatamente antecedenti il trimestre di applicazione
Media Euribor 6 mesi /360
Il tasso di interesse è variato con decorrenza semestrale alle date del 01 gennaio e 01 luglio di ogni anno, ed è indicizzato alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dell’Euribor6M (360 giorni), rilevabile da “Il Sole 24 Ore”, del mese di maggio e novembre immediatamente antecedenti il semestre di applicazione
Spread + 5,00 punti
Tasso di interesse di
preammortamento Parametro di indicizzazione + spread
Tasso di mora + 2,00 punti
MUTUI A DUE TIPO DI TASSO : componente fissa applicata sino al 31/01/2017
Tasso di interesse nominale annuo 3,00 %
Tasso di interesse di eventuale
preammortamento 3,00 %
MUTUI A DUE TIPO DI TASSO : componente variabile applicata dal 01/02/2017
Parametro di indicizzazione Media Euribor 6 mesi /360
Il tasso di interesse è variato con decorrenza semestrale alle date del 01 gennaio e 01 luglio di ogni anno, ed è indicizzato alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dell’Euribor6M (360 giorni), rilevabile da “Il Sole 24 Ore”, del mese di maggio e novembre immediatamente antecedenti il semestre di applicazione
Spread + 5,85 punti
Tasso di interesse di eventuale
preammortamento Parametro di indicizzazione + spread
Tasso di mora + 2,00 punti ( applicato per entrambi le componenti sia fissa che variabile )
PER ULTERIORE RAFFRONTO CON PRODOTTI SIMILI SI RIMANDA ALLA “ SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA – MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE “ PUBBLICATA ANCHESSA SUL SITO INTERNET DELLA BANCA
S P E S E M A S S IM E
Spese per la stipula del contrattoIstruttoria 0,50 % della somma accordata con un
minimo di Euro 100,00
Altro
– per messa a disposizione dei documenti precontrattuali – per trasferta in sede di stipula
Dove applicabile pari alla spesa istruttoria
Euro 250,00
Spese per la gestione del rapporto
Incasso rata con addebito automatico in conto corrente oppure per cassa
Euro 3,00
Variazione/restrizione di ipoteca /Rinnovazione
Euro 200,00
Accollo mutuo Euro 150,00
Altro
– Invio comunicazioni periodiche – Invio altre comunicazioni
– Rilascio certificazione interessi passivi
Euro 2,00 Euro 0,00 Euro 10,00
P IA N O D I A M M O R T A M E N T O
Tipo di ammortamento FranceseTipologia di rata Costante
Periodicità delle rate mensile, trimestrale, semestrale, annuale
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE (PER I MUTUI A TASSO VARIABILE) (Fonte: per tasso BCE il sito internet della Banca Centrale Europa ; per l’ Euribor Il Sole 24 Ore)
Parametro di indicizzazione Data Valore
Tasso BCE 13/05/2009 1,00
Tasso BCE 13/04/2011 1,25
Tasso BCE 13/07/2011 1,50
Tasso BCE 09/11/2011 1,25
Tasso BCE 14/12/2011 1,00
Tasso BCE 11/07/2012 0,75
Tasso BCE 08/05/2013 0,50
Tasso BCE 13/11/2013 0,25
Tasso BCE 11/06/2014 0,15
Tasso BCE 10/09/2014 0,05
Parametro di indicizzazione Data Valore
Media mese di Maggio 2012 Euribor 6 mesi/360
29/05/2012 0,975
Media mese di Novembre 2012 Euribor 6 mesi/360
04/12/2012 0,365
Media mese di Maggio 2013 Euribor 6 mesi/360
30/05/2013 0,301
Media mese di Novembre 2013 Euribor 6 mesi/360
29/11/2013 0,329
Media mese di Maggio 2014 Euribor 6 mesi/360
30/05/2014 0,421
Media mese di Novembre 2014 Euribor 6 mesi/360
27/11/2014 0,183
Parametro di indicizzazione Data Valore
Media mese di Marzo 2013 Euribor 3 mesI/360
29/03/2013 0,206
Media mese di Giugno 2013 Euribor 3 mesI/360
28/06/2013 0,207
Media mese di Settembre 2013 Euribor 3 mesI/360
28/09/2013 0,233
Media mese di Dicembre 2013 Euribor 3 mesI/360
31/12/2013 0,268
Media mese di Marzo 2013 Euribor 3 mesI/360
29/03/2013 0,206
Media mese di Marzo 2014 Euribor 3 mesI/360
28/03/2014 0,303
Media mese di Giugno 2014 Euribor 3 mesI/360
28/06/2014 0,251
Media mese di Settembre 2014 Euribor 3 mesI/360
30/09/2014 0,105
Media mese di Dicembre 2014 Euribor 3 mesI/360
30/12/2014 0,081
Parametro di indicizzazione Data Valore Media mese di Gennaio 2013
Euribor 1 mese/360
29/01/2013 0,112
Media mese di Febbraio 2013 Euribor 1 mese/360
01/03/2013 0,121
Media mese di Marzo 2013 Euribor 1 mese/360
29/03/2013 0,118
Media mese di Aprile 2013 Euribor 1 mese/360
27/04/2013 0,118
Media mese di Maggio 2013 Euribor 1 mese/360
30/05/2013 0,113
Media mese di Giugno 2013 Euribor 1 mese/360
28/06/2013 0,118
Media mese di Luglio 2013 Euribor 1 mese/360
31/07/2013 0,124
Media mese di Agosto 2013 Euribor 1 mese/360
30/08/2013 0,128
Media mese di Settembre 2013 Euribor 1 mese/360
28/09/2013 0,128
Media mese di Ottobre 2013 Euribor 1 mese/360
30/10/2013 0,128
Media mese di Novembre 2013 Euribor 1 mese/360
29/11/2013 0,129
Media mese di Dicembre 2013 Euribor 1 mese/360
31/12/2013 0,209
Media mese di Gennaio 2014 Euribor 1 mese/360
31/01/2014 0,223
Media mese di Febbraio 2014 Euribor 1 mese/360
28/02/2014 0,225
Media mese di Marzo 2014 Euribor 1 mese/360
29/03/2014 0,230
Media mese di Aprile 2014 Euribor 1 mese/360
29/04/2014 0,250
Media mese di Maggio 2014 Euribor 1 mese/360
30/05/2014 0,261
Media mese di Giugno 2014 Euribor 1 mese/360
28/06/2014 0,167
Media mese di Luglio 2014 Euribor 1 mese/360
31/07/2014 0,096
Media mese di Agosto 2014 Euribor 1 mese/360
29/08/2014 0,088
Media mese di Settembre 2014 Euribor 1 mese/360
30/09/2014 0,023
Media mese di Ottobre 2014 Euribor 1 mese/360
31/10/2014 0,008
Media mese di Novembre 2014 Euribor 1 mese/360
27/11/2014 0,009
Media mese di Dicembre 2014 Euribor 1 mese/360
30/12/2014 0,023
Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso, a seconda del valore del parametro al momento della stipula.
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di interesse applicato
Durata del finanziamento
(anni)
Importo della rata mensile per € 100.000 di capitale
Se il tasso di interesse aumenta del 2%
dopo 2 anni
Se il tasso di interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni
5,20 % 10 €. 1.070,55 €.1.162,19 €.983,38
5,20 % 15 €. 801,37 €.903,83 €.705,91
5,20 % 20 €. 671,20 €.782,75 €.568,88
5,20 % 25 €. 596,46 €.716,04 €.488,01
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero 108/1996), relativo ai mutui ipotecari, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.bancaditalia.it).
SERVIZI ACCESSORI
Polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione
del cliente Facoltativa ma nel caso in cui fosse richiesta
obbligatoriamente, saranno sottoposti al cliente almeno due preventivi di due differenti gruppi assicurativi non riconducibili alla Banca.
Il cliente è comunque libero di scegliere sul mercato la polizza più conveniente senza che vengano variate le condizioni economiche del mutuo.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Perizia tecnica Costo determinato dal perito scelto dal cliente
Assicurazione immobile Importo determinato dalla compagnia assicurativa scelta dal cliente
Servizi pagati a terzi Costo determinato dai terzi ( ad esempio mediazione creditizia quota a carico cliente )
Spese notarili Secondo la Tariffa notarile
Imposta sostitutiva A carico del cliente , massimo stabilito tempo per
Tassa ipotecaria tempo dall’Amministrazione Finanziaria
Rinuncia affidamenti (già deliberati) su richiesta del cliente
Euro 150,00
Altro
Rimborso eventuali oneri sostenuti dalla banca per conto del cliente senza ulteriori aggravi di commissioni
TEMPI DI EROGAZIONE
- Durata dell’istruttoria : entro 45 giorni dalla presentazione della documentazione completa.
- Disponibilità dell’importo : entro 5 giorni dalla data del rogito a condizione che sia stata iscritta ipoteca ai competenti uffici catastali entro questo termine altrimenti entro 5 giorni dalla data dell’
l’iscrizione dell’ipoteca per il grado conforme e previsto all’atto .
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 30 giorni senza pagare alcuna penale, compenso o onere aggiuntivo.
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo.
Risoluzione del contratto e decadenza dal beneficio del termine
In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento della rata; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che – incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme alla banca), il contratto si scioglie a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 45 giorni decorrenti dalla data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso.
Reclami, ricorsi e mediazione
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Via Trento 17 – 24050 Covo BG, oppure e-mail lamiabanca@oglioeserio.bcc.it), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario di cui agli artt. 13 e 14 del D.Lgs. n.11/2010 il predetto termine è ridotto a 10 giornate operative dal ricevimento della richiesta di rimborso.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it , chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca
• Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi
all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.”
LEGENDA
Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore.
Imposta sostitutiva Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e destinati
all’acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l’imposta sostitutiva è pari al 2% della somma erogata.
Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.
Tasso BCE (Tasso delle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea)
E’ il tasso applicato alle operazioni attraverso le quali le banche si procurano liquidità dalla Banca Centrale Europea. E’ più stabile rispetto all’Euribor, in quanto viene determinato in base a decisioni di politica monetaria e modificato con periodicità minore.
Euribor (Euro Interbank Offered Rate)
E’ il tasso medio cui avvengono le transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee. E’ determinato ogni giorno sul mercato interbancario e dipende dal rapporto tra domanda e offerta di denaro in prestito.
Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento
“francese”
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo.
Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in
percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata.
Tasso di interesse di preammortamento
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso effettivo globale medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui ipotecari, aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali (se la differenza è superiore bisogna ridurre il tasso in misura tale che la differenza del TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
“Soci “ si intende persone fisiche socie della Banca alla data della stipula