• Non ci sono risultati.

Esami di Stato – II sessione 2007 Prova Vecchio Ordinamento del 27 novembre 2007 Ramo Informatico

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Esami di Stato – II sessione 2007 Prova Vecchio Ordinamento del 27 novembre 2007 Ramo Informatico"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Esami di Stato – II sessione 2007

Prova Vecchio Ordinamento del 27 novembre 2007 Ramo Informatico

Si vuole progettare un sistema di controllo degli accessi di un edificio. Il sistema deve identificare gli utenti in transito ai varchi dell’edificio, permettere l’attraversamento di un varco solo agli utenti autorizzati e registrare tutti gli attraversamenti avvenuti e tutti i tentativi di attraversamento falliti (quale utente ha attraversato o ha tentato di attraversare quale varco ed a quale ora). Ciascun utente deve poter essere autorizzato selettivamente per i diversi varchi, in fasce orarie e giorni potenzialmente diversi per ogni varco (per esempio, l’utente X viene autorizzato ad attraversare il varco Y dal lunedì al venerdì dei giorni feriali nelle fasce di orario 8.30-12.30 e 14.30-18.30, e il sabato e i festivi nella fascia oraria 8.30-14.00, mentre lo stesso utente può essere autorizzato ad attraversare un altro varco Z tutti i giorni della settimana in orario 8.30-18.30, tranne i festivi).

Inoltre, l’autorizzazione di ogni utente su ogni varco deve avere una data di scadenza.

È richiesto che il sistema utilizzi una base dati relazionale per la memorizzazione dei dati e che sia in grado di interfacciarsi almeno a due tipi di dispositivi: un lettore di badge ed un azionatore di tornello.

Il sistema deve prevedere inizialmente solo l’identificazione dell’utente tramite badge, ma deve essere facilmente estendibile in modo da permettere in futuro anche altri meccanismi di identificazione (per esempio tramite badge e pin oppure tramite dati biometrici o altro) e quindi anche l’interfacciamento verso altri tipi di dispositivi.

Si richiede di fornire un progetto che includa i seguenti elementi:

- descrizione dell’architettura del sistema;

- modello E/R della base dati usata per la memorizzazione dei dati;

- qualora si preveda una soluzione puramente software, modello ad oggetti del software, tramite diagramma UML delle classi o equivalente, dettagliando gli attributi delle classi con i relativi tipi e le operazioni, con i tipi di parametri e valori di ritorno. Il modello va corredato da adeguata spiegazione della semantica dei dati e delle operazioni.

- Qualora invece si preveda una soluzione hardware/software, diagramma FSM che descrive il comportamento del circuito

- una spiegazione di come l’architettura del sistema possa essere estesa in modo da permettere più tipi di identificazione: ad esempio una tramite solo badge e l’altra tramite badge+pin (con l’interfacciamento verso un tastierino numerico per l’introduzione del pin).

Riferimenti

Documenti correlati

Il reattore opera a 15 bar e 190°C; la reazione è esotermica (con produzione di 2⋅10 8 J per kg di p- xilene reagito); la cinetica di ossidazione può essere assunta di ordine 1 per

- disegni della carpenteria dell’impalcato - disegni delle armature della soletta in c.a. - disegni di eventuali

Il candidato, anche attraverso schemi grafici, illustri i principali prodotti, il comportamento e la migliore disposizione degli isolamenti, termici e/o acustici, nelle murature di

Il candidato, sulla base della propria esperienza e degli studi condotti, sviluppi a scelta uno dei seguenti argomenti:. • Efficienza e risparmio energetico negli impianti

L’acqua per il raffreddamento costa 0.01 €/m 3 , l’energia elettrica prodotta vale 0.08 €/Kmh el , il costo di impianto è trascurabile per il raffreddamento diretto e pari

Dimensionare uno scambiatore che permetta di effettuare l’operazione, avvalendosi delle ipotesi che la caduta per entrambe le correnti non superi 0,7 kg/cm 2 e che il fattore

Con riferimento alla trave riportata in figura, nell’ipotesi delle seguenti fasi costruttive:. - fase 1: posizionamento delle travi e delle

Perdite per attrito e ventilazione assunte costanti e pari a 1000 W, comprensivi anche delle perdite nel ferro. La trattazione dovrà essere chiaramente elaborata con le