• Non ci sono risultati.

Politecnico di Torino Esami di Stato – Seconda sessione 27 novembre 2008 Vecchio Ordinamento Tema strutturale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Politecnico di Torino Esami di Stato – Seconda sessione 27 novembre 2008 Vecchio Ordinamento Tema strutturale"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Tema n. 3

Politecnico di Torino

Esami di Stato – Seconda sessione 27 novembre 2008

Vecchio Ordinamento Tema strutturale

Progettare il ponte di 1° categoria in struttura mista acciaio e calcestruzzo;

- larghezza impalcato 12.00 m, - luce impalcato 16.00 m;

(sono escluse dal progetto le spalle laterali).

Sono richiesti i seguenti elaborati:

- relazione di calcolo

- disegni della carpenteria dell’impalcato - disegni delle armature della soletta in c.a.

- disegni di eventuali dettagli costruttivi

Riferimenti

Documenti correlati

Supponendo che la tecnologia permetta di utilizzare stazioni base, ciascuna equipaggiata con un numero di canali telefonici multiplo di N = 8 (si assuma che ogni telefonata

Il candidato predisponga un Piano Esecutivo Convenzionato (PEC) di edilizia residenziale, secondo quanto prevede la normativa vigente, in un Comune di circa 10.000 abitanti

Progettare il ponte di 1° categoria in CAP riportato in figura (sono escluse dal progetto le spalle laterali / le misure indicate sono

Definire lo schema a blocchi dell’intero strumento indicando per ciascun blocco le specifiche funzionalità che esso deve svolgere, le connessioni, qualificandole, con gli

In particolare, il “solare” è descritto come una fonte gratuita, che potrebbe coprire secondo i giornalisti la massima parte del fabbisogno nazionale di energia: indicate quanto

La potenza persa per incombusti nel caso in cui per un malfunzionamento si abbia una frazione in volume di CO nei fumi pari a 1%;3. Il risparmio di combustibile in termini

Con riferimento alla trave riportata in figura, nell’ipotesi delle seguenti fasi costruttive:. - fase 1: posizionamento delle travi e delle

Nella stagione estiva l’utenza necessita di energia frigorifera (acqua refrigerata a 7 °C, restitu- ita a 12 °C) per il condizionamento degli ambienti, attualmente prodotta con