PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE, MENSA IN SELF-SERVICE, BAR/TAVOLA FREDDA ED EROGAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO IL CENTRO PROTESI INAIL DI VIGORSO DI BUDRIO (BO).
Chiarimenti n. 4 del 25 settembre 2019
1) Quesito: Con riferimento all’Allegato 2/I – Elenco attrezzature e bar, si chiede di chiarire in maniera dettagliata cosa si intende per “accessori vettovagliamento”.
Risposta: Per “accessori vettovagliamento” si intendono: piattini, tazzine, cucchiaini, bicchieri, sia in porcellana sia monouso.
2) Quesito: Cosa si intende per prodotti a km0?
Risposta: Nella documentazione di gara non si fa riferimento ai prodotti a Km0.
Si parla invece di prodotti locali che possono essere eventualmente offerti dal concorrente. Per essi si intendono tutti quegli alimenti provenienti da zone limitrofe a quelle di vendita e dunque di consumo. Non esiste un raggio di distanza standardizzato mediante il quale si può definire un mercato locale. Nel caso di specie, si considerano rientranti in tale accezione i prodotti alimentari la cui origine primaria agricola documentata sia avvenuta nella provincia di Bologna, oppure nelle Province limitrofe come Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia, Forlì e Modena.
3) Quesito: Si chiede di precisare se in relazione alla compilazione dell’Allegato 1/E – Schema di relazione tecnica, l’impresa partecipante possa scegliere il font di scrittura.
Risposta: Sì, è possibile. Si conferma infatti che la Relazione tecnica, elaborata seguendo lo schema dell’Allegato 1/E, deve essere redatta rispettando le sole specifiche indicate nelle Prescrizioni generali riportate nel suddetto Allegato (pp.
1-2).