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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO - SEDEGLIANO

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Academic year: 2021

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO - SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA “DAVIDE MARIA TUROLDO”

SEDEGLIANO

Progettazione anno scolastico 2018 - 2019 Insegnante Laurino Maria MUSICA

CLASSI SECONDA A – SECONDA B

OBIETTIVI FORMATIVI

Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali.

Usare la voce , il corpo e i suoni per comunicare ed esprimersi.

Creare ed interpretare una prima simbolizzazione dei suoni.

TRAGUARDI DI COMPETENZA PREVISTI L'alunno:

• esplora e discrimina semplici brani musicali dal punto di vista qualitativo riconoscendone gli elementi costitutivi;

• inizia a utilizzare forme di notazione musicale;

• articola combinazioni ritmiche e melodiche applicando schemi elementari, eseguendole con la voce, con il corpo e con improvvisati strumenti musicali;

• esegue semplici brani vocali scoprendo le diverse possibilità espressive della voce e degli strumenti, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.

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NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali e strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

A) Usare la voce in modo creativo.

B) Eseguire in gruppo semplici brani vocali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva, in relazione ai diversi parametri sonori.

C) Riconoscere elementi costitutivi del linguaggio musicale.

D) Usare la voce per riprodurre fatti sonori e creare eventi musicali di vario genere.

E) Riconoscere e nominare segni simbolici del linguaggio musicale.

F) Eseguire semplici brani musicali in coro e da solista.

G) Interpretare una sequenza ritmica scritta con i simboli musicali.

H) Discriminare note e nominarle sul pentagramma.

Alternanza di suoni: dal sussurro all’urlo.

Canti corali di semplici brani musicali, in relazione all’elemento acustico altezza.

Discriminazione delle alternanze: silenzio – rumore - suono.

Discriminazione di elementi acustici in relazione all’intensità e al timbro.

Attività ludico-musicali in riferimento ai contenuti.

Ascolto guidato di brani di musica classica, autori diversi.

Canti in italiano, inglese e friulano.

Canti legati al periodo natalizio.

Rappresentazione grafica del fenomeno sonoro.

Costruzione con materiale diversificato di strumenti per eventi sonori.

Primo approccio alla scrittura simbolica.

Decodifica e utilizzo delle unità ritmiche convenzionali.

Canti corali per festeggiare eventi scolastci.

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METODOLOGIA

Le attività musicali procederanno secondo scansioni che, dal recupero dell’esperienza uditiva e sonora dell’alunno, possano pervenire progressivamente, attraverso l’azione guida dell’insegnante, all’organizzazione consapevole ed organica del linguaggio musicale. Il percorso prevede fasi a carattere ludico ed attività spontanee, per offrire spunti che permettano la scoperta e l’uso delle fondamentali regole che sottendono la realtà acustica e musicale. Particolare importanza avrà la prospettiva e la caratteristica interdisciplinare del canto e della musica.

Attraverso attività capaci di suscitare interesse e partecipazione, si guiderà il bambino nell’esplorazione della dimensione sonora per abituarlo a riflettere, a comprendere, ad operare, a produrre. Si valorizzeranno l’attenzione, l’ascolto e l’attivazione di meccanismi operativi.

CRITERI E MODALITÁ DI VERIFICA

Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in itinere di lavoro e si baseranno sulle osservazioni sistematiche dell’insegnante in riferimento: all’attenzione e alla capacità di ascolto; all’intonazione e all’espressività nell’eseguire brani individuali e collettivi;

all’interesse e al grado di partecipazione dimostrati.

VALUTAZIONE

La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: raggiungimento degli obiettivi previsti al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà la partecipazione e il lavoro complessivamente svolto dai singoli alunni; valutazione di sintesi quadrimestrale.

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