• Non ci sono risultati.

Presentazione del volume:

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Presentazione del volume:"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Scuola Superiore Sant’Anna

Piazza Martiri della Libertà, 33 56127 – Pisa

Informazioni

A. Stefani/ e-mail: [email protected] L. Sebastiani/ e-mail: [email protected]

F. Camangi/ e-mail: [email protected] Tel. 050.883319

Fax 050.88.32.25

www.sssup.it

L E ANTICHE VARIETÀ DI FRUTTIFERI DEL CASENTINO

Recupero, caratterizzazione e valorizzazione delle risorse genetiche autoctone

di interesse agro-alimentare

A cura di F. Camangi e L. Segantini

05 Dicembre 2011

Scuola Superiore Sant’Anna Piazza Martiri della Libertà, 33

56127 – Pisa

Aula 3

u

SSSUP SSSUP

Presentazione

del volume:

(2)

Il testo illustra i risultati del progetto Recupero, conservazione e valorizzazione del germoplasma frutticolo autoctono del Casentino, finanziato dall’ARSIA-Regione Toscana e attuato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in collaborazione pari- tetica con la Comunità Montana del Casentino.

La ricerca ha evidenziato, per questo territorio, un rilevante patrimonio genetico che testimonia l’elevata agro-biodiversità selezionata nel tempo dagli agricoltori locali, per rispondere alle esigenze alimentari ed economiche della vita rurale del passato. Molte di queste varietà sono in grado d’adattarsi a specifici ambienti, sono resistenti alle condizioni avverse del clima e degli agenti pato- geni o aventi caratteri utili a ridurre al minimo i rischi di mancato raccolto e, ancora, capaci di de- stagionalizzare i consumi attraverso la matu- razione e la raccolta scalare dei frutti sull’intero arco dell’anno.

Il progetto ha permesso di recuperare ed esaminare 273 accessioni, riconducibili a 47 varietà di melo, 32 di pero, 14 di ciliegio e 1 di pesco.

Lo studio non si è limitato al mero censimento in campo dei fruttiferi e alla loro descrizione varietale, mediante la tradizionale schedatura pomologica, ma avvalendosi di varie competenze interdisciplinari li ha caratterizzati in ambito mole- colare, chimico-fisico, nutraceutico e sensoriale, senza altresì tralasciare l’aspetto culturale che nelle pratiche etnobotaniche si esprime appieno.

PROGRAMMA

15:00 - Apertura dei lavori Indirizzo di saluto

Enrico Bonari

Direttore, Istituto Scienze della Vita Scuola Superiore Sant’Anna

Carlo Chiostri

Regione Toscana - Settore "Promozione dell'innovazione e sistemi della conoscenza"

Presiedono i lavori

Agostino Stefani e Luca Sebastiani

Laboratori BioLabs, Istituto Scienze della Vita Scuola Superiore Sant’Anna

Relazioni

15:30 – Il Piano Nazionale sulla Biodiversità di interesse agrario e le esperienza in Toscana Rita Turchi

Regione Toscana - Settore "Promozione dell'innovazione e sistemi della conoscenza"

15:45 - Illustrazione del volume Fabiano Camangi

Laboratori BioLabs, Istituto Scienze della Vita Scuola Superiore Sant’Anna

16:15 - Esperienze per la valorizzazione delle antiche varietà di fruttiferi del Casentino Luca Segantini e Fabio Ciabatti

Comunità Montana del Casentino

16:30 - Prodotti tipici e tutela legislativa Giuliana Strambi

Istituto di Diritto Agrario Internazionale e Comparato, CNR

16:45 – Discussioni e conclusioni 17:00 – Consegna del volume

Degustazione di prodotti tipici offerti dalla Comunità Montana del Casentino

Ai partecipanti verrà consegnato una copia omaggio del volume, previa compilazione e consegna della scheda di partecipazione alla presentazione

Le antiche varietà di fruttiferi

del Casentino

Riferimenti

Documenti correlati

ad Azienda USL Toscana Centro , non cambierà né l’importo complessivo finanziato, né quello previsto per il cofinanziamento. VISTO il Decreto Dirigenziale - Regione

2 borse di studio post- dottorato per attività di ricerca nell'ambito del Progetto Strategico della Regione Puglia (PS029) dal titolo: "Recupero e valorizzazione delle piante

2 incarichi di collaborazione libero professionale per il progetto “Gioia e non solo: diventare genitori al di là degli stereotipi” finanziato dalla Regione Toscana (DGR n..

Nel corso della manifestazione saranno presentati i risultati del progetto finanziato dalla Regione Campania, sviluppato dal Dipartimento di Matematica e Fisica in collaborazione

Il progetto ha il proposito di funzionare da starter nella regione Toscana per la promozione di un aspetto specifico della multifunzionalità (la conservazione della

L’Unione di Comuni Valdarno e Val di Sieve su delega della Regione Toscana, nell’ambito del progetto FOR.ITALY – Formazione forestale per l’Italia , finanziato dal Ministero

Il pro- getto, finanziato dalla Regione Toscana nell’am- bito di un bando PAR FAS 2007-2013 (Linea di Azione 1.1.a.3: Scienze e tecnologie per la sal- vaguardia e la valorizzazione

l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agroforestale (ARSIA) della Regione Toscana ha co- finanziato il progetto, iniziato nella primavera 2002, che ha