CONSORZIO DI BONIFICA ED IRRIGAZIONE DEL CANALE LUNENSE
Sarzana
PIANO DI RIPARTO PROVVISORIO DELLE SPESE CONSORTILI ESERCIZIO 2008
1. GENERALITA’
1 – 1 Oggetto del piano pag. 3
1 – 2 I soggetti pag. 3 – 4
1 – 3 Criteri di riparto pag. 4 – 5 - 6
1 – 4 Rapporto di contribuenza tra immobili pag. 6 - 7
agricoli e immobili non agricoli
2. RIPARTO DELLE SPESE CONSORTILI
2 – 1 Previsioni bilancio 2008 pag. 8 – 9 - 10 2 – 2 Ripartizioni oneri fra beni agricoli e non agricoli pag. 11
2 – 3 Ripartizione oneri di bonifica pag. 11 2 – 4 Ripartizione oneri di irrigazione pag. 12
3. RIEPILOGO
3 – 1 Suddivisione delle spese consortili 2008 pag. 13 - 14
1 – GENERALITA’
1. 1 – Oggetto del piano
L’art. 8 del D. P. R. 23 Giugno 1962 n° 947 e s.m.i. dispone che deve essere annualmente effettuato, sulla base delle previsioni di bilancio, il riparto, tra i proprietari degli immobili ricadenti nel perimetro del comprensorio consortile, delle spese che il Consorzio sostiene per l’adempimento dei propri fini istituzionali e che sono poste per legge a loro carico, come sancito, fra l’altro, dall’art. 59 del R.D. 13 Febbraio 1933 n° 215, e dagli art. 14 e 15 della L.R.
23/01/1984 n° 6.-
Tali sono: le spese annualmente sostenute per l’esercizio e la manutenzione delle opere pubbliche di bonifica, di cui all’art. 17 del citato R. D. 215, e quelle necessarie per il funzionamento del Consorzio.-
1. 2 – I soggetti
L’art. 860 del Codice Civile, l’art. 59 del R. D. 13/02/1933 n° 215 e gli artt.
14 – 15 della L. R. n° 6 del 23/01/1984, statuiscono che i soggetti cui fanno carico gli oneri consortili, sono tutti “ i proprietari dei beni immobili situati entro il perimetro del comprensorio… in ragione del beneficio che traggono dalla bonifica”.-
Sono pertanto chiamati a contribuire tutti i proprietari “ pro tempore” degli immobili ricadenti nel comprensorio consorziale, qualunque sia la destinazione economica degli stessi, non essendo limitata l’attività di bonifica al solo settore agricolo.-
Per quanto in particolare concerne i fabbricati accatastati nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano, è tra l’altro da ricordare l’art. 109 – comma 1° e 3° - del Regolamento delle bonifiche 8 Maggio 1904 n° 368, tuttora in vigore, in cui ripetutamente si fa menzione dei fabbricati, accanto ai terreni, come oggetto degli obblighi di rilevazione catastale incombenti ai Consorzi di bonifica, al fine della imposizione della contribuenza.-
Relativamente al Consorzio di Bonifica e d’Irrigazione del Canale Lunense, i beni da assoggettare a contribuenza sono:
a) Immobili agricoli:
terreni con annessi fabbricati rurali;
b) Immobili non agricoli:
fabbricati, sia di civile abitazione, sia destinati ad attività economiche diverse.
1. 3 – Criteri di riparto
Con l’esercizio finanziario 2003 è entrato in applicazione il “Piano di Classifica per il riparto degli oneri consortili”, adottato dal Consiglio dei Delegati con deliberazione n° 1 in data 5 maggio 2003, precedentemente trasmesso per conoscenza alla Regione Liguria, non rientrando tra gli atti soggetti ad approvazione o controllo ai sensi della L. R. 28/06/1994 n° 8.
In base a tale piano, l’indice economico che determina l’entità della bonifica viene calcolato in base ai dati (rendita catastale e reddito domenicale) forniti dall’Ufficio Tecnico Erariale, ora Agenzia del Territorio.
Mentre per le superfici agricole la base imponibile resta il reddito dominicale, per le superfici extra agricole la rendita catastale viene scomposta nella quota assegnata al soprassuolo rispetto a quella derivante dal suolo, determinandosi in questo modo una rendita catastale virtuale.
Verificato che l’incidenza del valore del suolo è pari al 15%, ne consegue che le rendite catastali risultanti saranno applicate per il 15% del loro valore, ulteriormente ridotto a un terzo in considerazione del beneficio ridotto dell’azione della bonifica sul soprassuolo.
Viene poi considerata una ulteriore classe che comprende tutte le superfici coperte da strade, ferrovie etc, attribuendo ad essa una rendita convenzionale che, trattandosi esclusivamente di suolo, corrisponderà alla rendita catastale senza alcun abbattimento relativo al soprassuolo.
Nel corso dell’esercizio 2008 è stato accertato l’importo di euro 168.761,60 (con arrotondamento ad euro 169.000,00) dovuto da Acam Acque S.p.A. per lo scarico delle acque provenienti da diversi depuratori in alcuni canali consortili.
Tale importo è stato calcolato sulla base del numero degli abitanti i cui scarichi sono collegati ai depuratori, con applicazione di indici forniti al Consorzio dalla stessa Acam Acque S.p.A.
La legge 5 Gennaio 1994 n° 36 e s.m.i., richiamata al paragrafo 8 del Piano di Classifica per il riparto delle spese consortili, definisce il beneficio idraulico che i Consorzi forniscono ai sistemi di fognatura pubblici e quindi ai relativi Enti gestori (nel caso di specie Acam Acque S.p.A.), statuendo altresì l’obbligatorietà del relativo contributo.
Si procede pertanto con il presente provvedimento all’inserimento di euro 169.000,00 nelle entrate tributarie, diminuendo dello stesso importo le entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi.
In sede di assestamento del bilancio di previsione 2008 saranno adottate le opportune variazioni, in una con gli adeguamenti delle voci relative alle effettive assegnazioni regionali ed agli altri adeguamenti eventualmente necessari.
IRRIGAZIONE:
Beneficio di ciascun immobile agricolo in base alla superficie irrigabile.
1. 4 – Rapporto di contribuenza tra immobili agricoli e immobili non agricoli.
Come fissato dal piano di classifica, la ripartizione del beneficio idraulico fra il comparto degli immobili agricoli e quelli con destinazione extra agricoli va effettuata tenendo conto dell’indice economico generale.
Questo elemento è stato individuato nel reddito dominicale per gli immobili accatastati a rustico, e nella rendita catastale virtuale per gli immobili accatastati ad urbano.
Per l’esercizio 2008 il catasto consorziale ha registrato i seguenti dati:
Immobili agricoli
- Reddito dominicale: € 364.012,82
Immobili extra agricoli
- Rendita catastale virtuale: € 762.533,66
Totale rendite virtuali delle particelle € 1.126.546,48
Dal rapporto fra i due valori di reddito, si ricavano i seguenti indici, ovviamente riferiti all’anno 2007:
- Immobili agricoli 32,32
- Immobili extra agricoli 67,68
RIPARTO DELLE SPESE CONSORTILI
BILANCIO DI PREVISIONE 2008
Il bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2008, che sarà adeguato in sede di assestamento senza ulteriori modificazioni in ordine alle entrate tributarie, fissa in € 14.610.000,00 il complesso delle spese effettive, atte ad assicurare sia l'adempimento dei fini istituzionali dell'Ente, sia la manutenzione dell'esercizio delle opere di bonifica, che risultano così ripartite:
- spese per gli Organi dell'Ente: € 45.500,00
- spese per il personale in servizio ed in quiescenza: € 1.068.2 00,00 - spese per l'acquisto di beni di consumo e di servizi
per il funzionamento dell'Ente: € 282.500,00
- spese per prestazioni istituzionali: € 356.000,00
- oneri finanziari: € 27.000,00
- oneri tributari: € 106.800,00
- spese per poste correttive e compensative: € 115.000,00 - fondi per spese obbligatorie ed impreviste: € 2.000,00 - manutenzione autofinanziata Canale Principale ,
opere irrigue ed opere nuove irrigue : € 1.000.000,00 - acquisto e manutenzione di beni immobili: € 50.000,00 - spese per l'acquisto di macchinari, attrezzature,
automezzi e mezzi meccanici: € 148.000,00
- quote capitali dei mutui e prestiti agrari, relative
all'esercizio 2008: € 55.000,00
- interventi per enti pubblici diversi: € 42.000,00
- rimborso anticipazioni bancarie per finanziamenti a
breve termine: € 400.000,00
- debiti diversi: € 50.000,00
- ristrutturazione Canale Principale: € 10.380.000,00 - manutenzioni a finanziamento pubblico: € 482.000,00
TOTALE SPESE EFFETTIVE: € 14.610.000,00
Dette spese sono bilanciate dalle seguenti entrate:
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
- Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla
prestazione di servizi: € 37.000,00
- redditi e proventi patrimoniali: € 89.000,00
- entrate per poste correttive e compensative: € 161.000,00 - entrate per riscossione di crediti ed anticipazioni: € 40.000,00 - entrate per spese generali ed oneri di finanziamento
delle opere in concessione (11.970.000,00-10.862.000,00): € 1.108.000,00 - alienazione di macchinari, attrezzature e mezzi: € 6.000,00 - trasferimenti statali per esecuzioni opere: € 10.380.000,00 - trasferimenti regionali per esecuzioni opere: € ===
- trasferimenti CIDAF per manutenzione opere: € 482.000,00 - trasferimenti da Comuni e Provincie: € 50.000,00 - anticipazioni bancarie per finanziamenti a breve termine: € 400.000,00 Totale entrate extratributarie: € 12.753.000,00
Quota di spesa a carico dei proprietari consorziati
ex art. 14 e 15 L.R. 6/84: € 1.857.000,00
Totale a pareggio: € 14.610.000,00
RIPARTIZIONE DELLE QUOTE DI SPESA A CARICO DELLA PROPRIETA'.
Deduzione del contributo regionale ex art. 16 legge
23/01/1994 n° 6: € 808.000,00
Riparto effettivo ruoli di contribuenza:
- bonifica idraulica: € 638.000,00
- scarichi da depuratori nei canali consortili: € 169.000,00
- irrigazione: € 180.000,00
- compensi e rimborsi dovuti al Concessionario del
Servizio Riscossione: € 60.000,00
- diritti di voltura: € 2.000,00
Totale: € 1.857.000,00
2.2 - Ripartizione oneri fra beni agricoli e non agricoli.
In ordine al riparto del carico di contribuenza per la bonifica idraulica, fissata dal bilancio preventivo in € 638.000,00 va preliminarmente effettuata una suddivisione dello stesso fra immobili agricoli ed immobili non agricoli, applicando il rapporto di contribuenza di cui al precedente punto 1.4 e precisamente:
- terreni 32,32
- fabbricati civili ed industriali 67,68
Pertanto l'anzidetto importo resta attribuito per € 206.201,60 agli immobili agricoli e per i restanti € 431.798,40 agli immobili extragricoli con tassazione in ragione del reddito catastale virtuale.
2.3 - Ripartizione degli oneri di bonifica.
Per quanto attiene agli immobili che, come detto, vengono assoggettati a contributi sulla base del reddito dominicale e del reddito catastale virtuale, il complesso di questi valori è stato accertato in € 1.126.546,48.
Poiché il carico da ripartire ammonta ad € 638.000,00, tenuto altresì conto delle diverse tipologie di cui al piano di classifica in vigore, ne deriva il seguente valore unitario dell'indice : 0,5107 circa x € di rendita catastale virtuale.
2.4 - Ripartizione degli oneri di irrigazione.
Come fissato dal "Piano di classifica" per il riparto degli oneri di irrigazione, non sono stati determinati indici di graduazione del beneficio, ma viene fatto esclusivo riferimento alla superficie irrigua che, per l'esercizio 2008 è stata accertata in ha 960.54.89.
Poiché la spesa da ripartire è stata fissata dal bilancio preventivo 2008 in € 180.000,00 ne deriva la seguente aliquota ettariale:
€ 180.000,00 = € 187,39 per Ha Ha 960.54.89
RIEPILOGO
3.1 - Suddivisione delle spese 2008 Previsione di bilancio
a) Ammontare delle spese: € 14.610.000,00
b) Deduzione importo entrate extratributarie: € 12.753.000,00 c) Quote di spesa a carico dei proprietari consorziati
ex art. 14 e 15 L.R. 6/84: € 1.857.000,00
d) Deduzione contributo regionale ex art. 16 legge
23/01/1984 n° 6: € 808.000,00
RUOLI DI CONTRIBUENZA 2008 € 1.049.000,00
A) - BONIFICA IDRAULICA:
1. Oneri a carico degli immobili agricoli con ripartizione
in ragione di superficie e di classe: € 206.201,60 2. Oneri a carico degli immobili extragricoli con ripartizione
in ragione di reddito catastale e di classe: € 431.798,40 3. Oneri per scarichi da depuratori € 169.000,00
B) - IRRIGAZIONE:
4. Oneri a carico di immobili agricoli interessati con
ripartizione in ragione di superficie: € 180.000,00
C) - COMPENSI CONCESSIONARIO:
5. Compensi dovuti al Concessionario Servizio Riscossione Tributi a carico dei consorziati - D.P.R. n° 43 del
28/01/1988: € 60.000,00
D) - DIRITTI DI VOLTURA: € 2.000,00
TORNA IL CARICO COMPLESSIVO DELLA
CONTRIBUENZA PER I RUOLI 2008: € 1.049.000,00
