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COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO

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Academic year: 2022

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COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO

Viale Brianza, 8 - 23846 garbagnate Monastero (LC) Tel: 031/850032 Fax: 031/870054

C.F. 83002960132 - P.IVA: 00675010136

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Copia

N. 138/G.C. del Registro delle Deliberazioni in data 03-12-2019

OGGETTO:

APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2020/2021/2022 - RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE ECCEDENZE DI PERSONALE E PROGRAMMAZIONE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE

L'anno duemiladiciannove addì tre del mese di dicembre alle ore 12:30, nella sede comunale si è riunita la Giunta Comunale.

Risultano:

Colombo Mauro Sindaco P

Villa Ilaria Assessore P

Bonacina Gigliola Assessore P

Presenti…: 3 Assenti….: 0

Partecipa il Segretario Comunale Marzo Dott.ssa Miriam.

Il Signor Colombo Mauro, Sindaco, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l’argomento segnato all’ordine del giorno.

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OGGETTO:

APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2020/2021/2022 - RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE ECCEDENZE DI PERSONALE E PROGRAMMAZIONE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE

LA GIUNTA COMUNALE

Richiamati:

- l’art. 39 della L. n. 449/1997 ha stabilito che al fine di assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, gli organi di vertice delle amministrazioni pubbliche sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla L. n. 482/1968;

 a norma dell’art. 91 del D. Lgs. n. 267/2000 gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale di fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla L. n. 68/1999, finalizzata alla riduzione programmata delle spese di personale;

 a norma dell’art. 1, comma 102, della L. n. 311/2004, , le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, e all’art. 70, comma 4, del D. Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni, non ricomprese nell’elenco 1 allegato alla stessa legge, adeguano le proprie politiche di reclutamento di personale al principio del contenimento della spesa in coerenza con gli obiettivi fissati dai documenti di finanza pubblica;

 ai sensi dell’art. 19, comma 8, della L. n. 448/2001 ( L. Finanziaria per l’anno 2002), a decorrere dall’anno 2002 gli organi di revisione contabile degli Enti Locali, accertano che i documenti di programmazione del fabbisogno del personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di cui all’art. 39 della L. n. 449/1997 e s.m.i.;

 secondo l’art. 3 comma 10 bis del D.L. n. 90/2014, convertito dalla legge n. 114/2014, il rispetto degli adempimenti e prescrizioni in materia di assunzioni e di spesa di personale, come disciplinati dall’art. 3 del D.L. n. 90/2014, nonché delle prescrizioni di cui al comma 4 dell’art. 11 del medesimo decreto, deve essere certificato dal Revisore dei Conti nella relazione di accompagnamento alla delibera di approvazione del Bilancio annuale dell’ente;

Visto l’art. 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, n. 75:

«2. Allo scopo di ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le linee di indirizzo emanate ai sensi dell’articolo 6-ter. Qualora siano individuate eccedenze di personale, si applica l’articolo 33. Nell’ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all’articolo 35, comma 2. Il piano triennale indica

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le risorse finanziarie destinate all’attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente;

3. In sede di definizione del piano di cui al comma 2, ciascuna amministrazione indica la consistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all’articolo 6-ter, nell’ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall’articolo 2, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente.»;

Dato atto che in esecuzione delle linee di indirizzo per la pianificazione dei fabbisogni di personale di cui all’art. 6-ter del D.Lgs 165/2001 occorre adeguare gli strumenti di programmazione delle risorse umane ai nuovi indirizzi legislativi, finalizzati anche al superamento della dotazione organica quale strumento statico di organizzazione;

Viste in tal senso le “Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani di fabbisogni di personale da parte delle Amministrazioni Pubbliche” (DM 8 maggio 2018 pubblicato in G.U. n.173 del 27/7/2018);

Visto l’art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001, come sostituito dal comma 1 dell’art. 16 della L. n. 183/2011 (Legge di Stabilità 2012), il quale ha introdotto l’obbligo dall’1/1/2012 di procedere annualmente alla verifica delle eccedenze di personale, condizione necessaria per poter effettuare nuove assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, pena la nullità degli atti posti in essere;

Ritenuto necessario, pertanto, prima di definire la programmazione del fabbisogno di personale, procedere alla revisione della struttura organizzativa dell’Ente e, contestualmente, alla ricognizione del personale in esubero;

Considerata la consistenza di personale presente nell’organizzazione dell’Ente, anche in relazione agli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, e rilevato che, in tale ambito, non emergono situazioni di personale in esubero ai sensi dell’art. 33 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;

Ritenuto pertanto di procedere all’approvazione del piano triennale di fabbisogni del personale, con valenza triennale da aggiornare annualmente, in coerenza con gli altri strumenti di programmazione economico finanziario dell’Ente

Visto l’art. 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 114/2014, e s.m.i., il quale prevede che a partire dall’anno 2019 è possibile procedere ad assunzioni a tempo indeterminato in misura corrispondente ad una spesa pari al 100% per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente, essendo venuto meno il regime limitativo previsto sulle cessazioni degli anni 2016 e 2017.

Visto l'art. 14-bis del D.L. 4/2019 il quale ha introdotto per gli Enti Locali due novità sostanziali:

-la possibilià di sostituire i dipendenti che cessano già nel corso dell'anno (senza attendere l'esercizio successivo)

la possibilità di utilizzare e somme residue non ancora utilizzate dei budget dei precedenti 5 anni (in luogo di 3), con riferimento però alle percentuali di capacità assunzionali esistenti nei singoli

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esercizi

Verificato inoltre il rispetto dei vigenti presupposti normativi necessari per poter procedere ad assunzioni a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale;

Citata la circolare 3/2019 della Ragioneria Centrale dello Stato, in merito alle conseguenze sanzionatorie degli inadempimenti relativi ai limiti di spesa

Considerato altresì che questo Ente non ha mai dichiarato il dissesto finanziario e che dall’ultimo Conto Consuntivo approvato non emergono condizioni di squilibrio finanziario come risulta dall’apposita tabella allegata al medesimo;

Rilevato che la dotazione organica dell’Ente, intesa come personale attualmente in servizio la sottoindicata.;

CATEGORIA POSTI PROFILO PROFESSIONALE COPERTI

B3 1 OPERAIO SPECIALIZZATO 1

B3 1 COLLABORATORE

AMMINISTRATIVO

1 part time 50%

B3 1 COLLABORATORE

AMMINISTRATIVO CON FUNZIONI DI MESSO

1

C 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO 2

C 1 ISTRUTTORE TECNICO

AMMINISTRATIVO

1

C 1 VIGILE 1

D 1 ISTRUTTORE DIRETTIVO 1

D 1 ESPERTO IN ATTIVITA’ TECNICHE 1

D 1 ESPERTO IN ATTIVITA’

TECNICHE-AMMINISTRATIVE

1 PART TIME 50%

TOTALE 10

Preso atto che:

- l'ente ha rispettato il Patto di Stabilità interno per l’anno 2015 e gli obiettivi del pareggio di bilancio per gli anni 2016, 2017 e 2018, ed il bilancio di previsione attuale rappresenta il rispetto tendenziale degli obiettivi anche per il 2019;

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- è stata attivata la piattaforma di certificazione dei crediti;

- l’ente è rispettoso degli obblighi sanciti dall’articolo 9 comma 1 quinques del dl 113/2016.

Dato atto che l’ente non è soggetta alle norme sul collocamento obbligatorio dei disabili di cui alla L. 12/03/1999, n. 68;

Considerato inoltre che, ai sensi dell’art. 1 comma 557-quater legge 27 dicembre 2006, n. 296 gli enti sono tenuti a rispettare, nell’ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011-2013;

Rilevato a tal fine il valore medio della spesa di personale del Comune di Garbagnate Monastero per gli anni 2011-2013 è pari a € 457.655,45 e che la spesa di personale di cui al c.557 – art. 1 – L.296/2006, dell’ultimo consuntivo approvato è stata pari a € 443.505,60

Visto l'articolo 33 del D.L. 34/2019, secondo cui i Comuni che registrino una spesa di personale sostenibile da un punto di vista finanziario potranno infatti assumere personale a tempo indeterminato sino ad una spesa complessiva per tutto il personale dipendente non superiore ad un determinato valore soglia, definito con decreto ministeriale, ancora non pubblicato;

Visto l’art 2, comma 10 del DL 95/2012 sui criteri per la revisione dei Pinai del fabbisogno del personale, secondo cui 10”le amministrazioni interessate adottano i regolamenti di organizzazione, secondo i rispettivi ordinamenti, applicando misure volte: a) alla concentrazione dell'esercizio delle funzioni istituzionali, attraverso il riordino delle competenze degli uffici eliminando eventuali duplicazioni; b) alla riorganizzazione degli uffici con funzioni ispettive e di controllo; c) alla rideterminazione della rete periferica su base regionale o interregionale; d) all'unificazione, anche in sede periferica, delle strutture che svolgono funzioni logistiche e strumentali, compresa la gestione del personale e dei servizi comuni; e) alla conclusione di appositi accordi tra amministrazioni per l'esercizio unitario delle funzioni di cui alla lettera d), ricorrendo anche a strumenti di innovazione amministrativa e tecnologica e all'utilizzo congiunto delle risorse umane; f) alla tendenziale eliminazione degli incarichi di cui all'articolo 19, comma 10, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Ribadito il concetto che la dotazione organica ed il suo sviluppo triennale deve essere previsto nella sua concezione di massima dinamicità e pertanto modificabile ogni qual volta lo richiedano norme di legge, nuove metodologie organizzative, nuove esigenze della popolazione, ecc., sempre nel rispetto dei vincoli imposti dalla legislazione vigente in materia di assunzioni e spesa di personale;

Vista la deliberazione di giunta comunale n. 1 del 15.01.2019 con cui si è stato approvato il fabbisogno del personale anni 2019-2021 prevedendo l’assunzione di un collaboratore amministrativo B3 al 50%

Atteso che a seguito di concorso esperito dalla Provincia di Lecco è stato assunto un collaboratore amministrativo B3 al 50 %, dipendente che è cessato per dimissioni e che sarà sostituito dal candidato successivamente collocato in graduatoria, ai sensi dell’articolo 1, commi 360-365, della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019), secondo cui le graduatorie relative alle procedure concorsuali delle pubbliche amministrazioni bandite dopo il 1° gennaio 2019 siano impiegate esclusivamente per la copertura dei posti messi a concorso.

Atteso che nel 2019 è intervenuta la cessazione improvvisa e non preventivabile di un collaboratore amministrativo C1 addetta all’ufficio segreteria

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Atteso che con determinazione del responsabile del servizio è stato pubblicato il bando di mobilità volontaria per la copertura del posto ex art 30 dlgs 165/2001, che si è concluso con una graduatoria, nella quale nessuno è risultato idoneo (determinazione del responsabile del servizio affari generali 52/147 del 27.05.2019)

Atteso che era stata precedentemente esperita la mobilità obbligatoria di cui all’art 34 Bis del dlgs 165/200, con nulla osta della Regione Lombardia in data 30.03.2019 prot 2708

Atteso che la figura neoassunta B3 part time 50% non è in grado di sostenere il carico di lavoro ereditato dalla cessazione del dipendente cessato C1

Atteso che in data 26.11.2019 il consiglio comunale con delibera 45 ha approvato lo scioglimento della convenzione per la Polizia Locale in essere con i comuni di Castello Brianza, Colle Brianza e Sirone e si ritiene opportuno individuare risorse umane da adibire a supporto del servizio di vigilanza per garantire i pattugliamenti e le incombenze del servizio

Richiamato il nuovo Regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con propria deliberazione di giunta comunale;

Richiamato altresì il C.C.N.L. vigente per il personale non dirigente del comparto Regioni-Autonomie Locali;

Considerato che la dotazione organica allegata alla presente deliberazione si muove in coerenza con le linee guida sui fabbisogni di personale (DPCM 8 maggio 2018 pubblicato in G.U. n.173 del 27/7/2018) in termini di rispetto dei vincoli finanziari (punto 2.2 delle linee di indirizzo)

Acquisito il parere del Revisore dei Conti ai sensi dell’art. 239 D.Lgs 267/2000;

Rilevato che del contenuto del presente provvedimento è stata fornita la prescritta informazione alle Organizzazioni sindacali, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;

Preso atto dei pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell’art. 49 1°comma del T.U. – D.Lgs. n° 18/08/2000 n° 267;

Con voti favorevoli e unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge;

DELIBERA

1. Di approvare la dotazione organica dell’Ente, intesa quale strumento dinamico per definire la consistenza del personale in essere e dei fabbisogni programmati, come da allegato A, dando atto che la consistenza finanziaria della stessa rientra nei limiti di spesa di personale previsti dall’art. 1 comma 557 della Legge 296/2006;

2. Di dare atto che a seguito di verifica della struttura organizzativa dell’Ente, effettuata ai sensi dell’art. 6 del D. Lgs. n. 165/2011 e successive modificazioni ed integrazioni, e della ricognizione delle eccedenze di personale, ai sensi dell’art. 33 del D. Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, non emergono situazioni di personale in esubero 3. di disporre in particolare che il Piano triennale del fabbisogno del personale per il periodo

2019/2021 autorizza la copertura dei seguenti posti vacanti di organico:

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anno 2020 Assunzione a tempo indeterminato di un dipendente categoria giuridica C, profilo professionale C1, full time istruttore amministrativo da adibire al servizio affari generali da effettuarsi secondo le seguenti procedure ordinarie di reclutamento.

anno 2021 Si auspica il completamento delle procedure di reclutamento del personale categoria giuridica C, profilo professionale C1, full time istruttore amministrativo da adibire al servizio affari generali.

anno 2021 Si auspica il completamento delle procedure di reclutamento del personale cessato .

4. di autorizzare in via generale che la sostituzione di personale cessato dal servizio successivamente alla presente deliberazione, possa essere esperita mediante ricorso alla mobilità tra Enti, ai sensi dell’art.30 del D.Lgs.165/2001, senza ulteriori integrazioni del piano occupazionale e nel rispetto comunque dei vincoli di spesa vigenti;

5. di autorizzare per il triennio in esame le eventuali assunzioni a tempo determinato che si dovessero rendere necessarie per rispondere ad esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale nel rispetto del limite di spesa previsto dall’art. 9, comma 28, del D.L.78/2010 convertito in Legge 122/2010 e s.m.i. e delle altre disposizioni nel tempo vigenti in materia di spesa di personale e di lavoro flessibile;

6. di autorizzare l’utilizzo di personale dipendente di altre amministrazioni in virtù dell’art 1, comma 557 della legge 311/2004 o in virtù dell’art 14 CCNL a supporto degli uffici, in particolar modo, in supporto dell’area amministrativo affari generali e dalla vigilanza;

7. di precisare che la programmazione triennale potrà essere rivista in relazione a nuove e diverse esigenze ed in relazione alle limitazioni o vincoli derivanti da modifiche delle norme in materia di facoltà occupazionali e di spesa;

8. di dare atto che la spesa derivante dalla programmazione rientra nei limiti della spesa per il personale in servizio e di quella connessa alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente, rispetta gli attuali vincoli di finanza pubblica in materia di “pareggio di bilancio”, nonché i limiti imposti dall’art. 1, commi 557 e seguenti della L. 296/2006 e s.m.i., in tema di contenimento della spesa di personale (spesa potenziale massima);

9. di pubblicare il presente piano triennale dei fabbisogni in “Amministrazione trasparente”, nell’ambito degli “Obblighi di pubblicazione concernenti la dotazione organica ed il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato” di cui all’art. 16 del D. Lgs. n.

33/2013 e s.m.i.;

10. di trasmettere il presente piano triennale dei fabbisogni alla Ragioneria Generale dello Stato tramite l’applicativo “PIANO DEI FABBISOGNI” presente in SICO, ai sensi dell’art. 6-ter del D. Lgs. n. 165/2001, come introdotto dal D. Lgs. n. 75/2017, secondo le istruzioni previste nella circolare RGS n. 18/2018;

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Con successiva e separata votazione unanime favorevole, delibera di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del decreto legislativo n. 267/2000.

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Allegato alla deliberazione di G.C. n.138 del 03-12-2019

PARERE DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI INTERESSATI A NORMA DELL’ART.49 DEL D.LGS. 18/08/2000, N.267

OGGETTO:

APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2020/2021/2022 - RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE ECCEDENZE DI PERSONALE E PROGRAMMAZIONE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE

PARERE: Favorevole in ordine alla Parere tecnico

Lì, 03-12-2019 Il Responsabile del Servizio

F.to Marzo Dott.ssa Miriam ______________________________________________________________

PARERE: Favorevole in ordine alla Parere contabile

Lì, 03-12-2019 Il Responsabile del Servizio

F.to Pisoni Alberto

______________________________________________________________

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Il presente atto è stato letto, approvato e sottoscritto.

IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to Colombo Mauro F.to Marzo Dott.ssa Miriam _______________________________________________________

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione:

 viene pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a partire dal 17-12-2019 (art. 124 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267).

 viene comunicata alla Prefettura con lettera in data in relazione al disposto dell’art. 135, comma 2, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267.

 viene comunicata con lettera in data 17-12-2019 ai Capigruppo Consiliari (art. 125 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267).

Garbagnate Monastero, 17-12-2019

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Marzo Dott.ssa Miriam ______________________________________________________________

Copia conforme all’originale, in carta libera, ad uso amministrativo.

Garbagnate Monastero, 17-12-2019

IL Segretario Comunale Marzo Dott.ssa Miriam

______________________________________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Certifico che questa deliberazione, non soggetta a controllo preventivo di legittimità secondo quanto stabilito dall’art. 126 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è divenuta esecutiva ad ogni effetto ai sensi dell’art. 134, comma 3 e 4 , del d.Lgs. 18 agosto 2000, n.

267:

avendo la Giunta Comunale dichiaratane l’immediata eseguibilità (comma 4).

Garbagnate Monastero, 03-12-2019

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Marzo Dott.ssa Miriam

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