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CLASSI 3^A, 3^B, 3^C, 3^D, 3^E LI PUNTI 3^A OTTAVA - 3^A VILLA GORIZIA

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(1)

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Istituto Comprensivo Statale

Li Punti (SS)

Via Vittorio Era, snc - Tel. +39079395658 ; Fax +393026401 ; Cod.Mecc: SSIC85100T ; Cod.Fisc. : 92128460901

CLASSI 3^A, 3^B, 3^C, 3^D, 3^E LI PUNTI 3^A OTTAVA - 3^A VILLA GORIZIA

SCUOLA PRIMARIA

A.S. 2018/2019

(2)

INDICE:

1. FINALITA’EDUCATIVE

2. OBIETTIVI COGNITIVI E NON COGNITIVI

3. OBIETTIVI MINIMI E INTERVENTI INDUALIZZATI 4. PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI

5. PERCORSI INTERDISCIPLINARI 6. METODOLOGIE E STRUMENTI

7. METODOLOGIE PER IL RECUPERO E L’APPRENDIMENTO 8. SISTEMI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

9. PROPOSTE VIAGGI D’ISTRUZIONE

(3)

1 FINALITA’ EDUCATIVE

La finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, nel rispetto dei principi della Costituzione Italiana e della tradizione culturale europea.

Tenuto conto delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente 1 Comunicazione nella madrelingua

2 Comunicazione nella lingua straniera

3 Comunicazione matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4 Competenza digitale

5 Imparare a imparare

6 Competenze sociali e civiche

7 Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8 Consapevolezza ed espressione culturale

si è stilato il presente piano di lavoro con l’intento di costruire un documento di progettazione e di organizzazione delle attività didattiche ed educative in grado di rispondere alle esigenze di apprendimento e di crescita di tutti gli alunni, nel rispetto delle differenze individuali e in ordine a capacità, interessi e ritmi di apprendimento. Si è tenuto, conto, altresì, dei riferimenti teorici, metodologici e didattici presenti nelle Nuove Indicazioni per il Curricolo e degli obiettivi formativi che fanno parte del P.O.F., che delineano quali saperi e competenze dovranno possedere gli alunni al termine della Scuola Primaria. Si è anche stabilito, attraverso delle linee generali, un percorso operativo che permetta di avere in comune una base di intenti per la costruzione di un progetto didattico che vada oltre l’apprendimento della scrittura, della lettura e del calcolo.

2 OBIETTIVI COGNITIVI E NON COGNITIVI

 AREA COMUNICATIVA:

Saper ascoltare e comprendere informazioni verbali e non verbali

Saper esprimere idee, informazioni, dati e richieste utilizzando diversi canali espressivi.

Verbalizzare percorsi didattici attraverso attività guidate.

Rielaborare esperienze personali e situazioni contingenti attraverso diversi canali espressivi.

 AREA COGNITIVA:

Saper reperire dati e informazioni in situazioni problematiche attinenti al proprio vissuto.

Leggere e comprendere testi di vario tipo.

Scrivere semplici frasi e testi.

Riflettere sulle strutture morfologiche e sintattiche della lingua.

Avviare all'utilizzo di un metodo di lavoro adeguato alle richieste didattiche.

Riutilizzare in situazioni didattiche e di esperienza gli indicatori topologici e temporali.

Rielaborare e verbalizzare esperienze didattiche di vario tipo.

 AREA METACOGNITIVA:

Essere curiosi di conoscere ed apprendere.

Usare le proprie potenzialità creative per fare proposte da condividere per l'esecuzione di un lavoro.

Riflettere e verbalizzare oralmente e per iscritto le fasi di un percorso didattico, nel lavoro, a scuola e a casa Riconoscere i propri limiti e difficoltà.

Riconoscere l' errore come ricerca, revisione e consolidamento dei meccanismi atti a produrre le conoscenze Avviare alla consapevolezza dei propri diritti, doveri, responsabilità, nel rispetto di quelli altrui.

 AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE:

Prendere coscienza delle proprie difficoltà e affrontarle in modo positivo.

Saper sostenere un impegno preso.

Essere in grado di intessere e gestire relazioni interpersonali positive e costruttive.

Riflettere sui conflitti e le tensioni con i compagni. Rispettare le fondamentali regole di convivenza.

(4)

3 OBIETTIVI MINIMI E INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI

ITALIANO MATEMATICA

Ascoltare e parlare

 Comprende le consegne e le indicazioni di lavoro delle insegnanti.

 Riferisce con linguaggio semplice, coerenza e rispetto della sequenza cronologica, un’esperienza vissuta e/o raccontata.

 Risponde a semplici domande sul contenuto delle letture eseguite dall’insegnante.

Leggere

 Legge un breve testo in modo corretto.

 Rispondere a semplici domande relative a un testo letto.

 Individua personaggi, luoghi, tempi e sequenze logico-temporali all’interno di una lettura.

Scrivere

 Scrivere in modo sufficientemente corretto sotto dettatura.

 Scrivere autonomamente brevi testi inerenti al proprio vissuto, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro.

Riflettere sulla lingua

 Riconosce in una semplice frase il nome, l’articolo, l’aggettivo e il verbo.

 Individua la frase minima.

Numero

 Scrivere e leggere i numeri entro l'ordine delle centinaia.

 Conoscere la tecnica dell'addizione e della sottrazione in riga e in colonna con e senza cambio.

 Comprendere il concetto di moltiplicazione e divisione

 Eseguire, col supporto della rappresentazione grafica, semplici moltiplicazioni e divisioni.

Spazio e figure

 Riconoscere e denominare le principali figure piane.

 Classificare le linee: aperte - chiuse; rette - curve; orizzontali - verticali.

 Riconoscere un confine e individuare regione interna ed esterna.

Relazioni, misure, dati e previsioni

 Risolvere semplici problemi con le quattro operazioni.

 Effettuare semplici misurazioni utilizzando campioni di misura arbitrari

 convenzionali.

 Riconoscere frasi vere o false molto semplici.

INGLESE SCIENZE

Ascoltare e comprendere

 Comprende parole ed esegue semplici ordini con l’ausilio del linguaggio del corpo e di immagini.

Parlare e interagire

 Pronuncia parole note e mima filastrocche e canzoncine.

Scrivere

 Copia semplici parole e le riconosce associandola all’immagine

 Classificare in base al criterio: solido, liquido, gassoso

 Riconoscere le caratteristiche della materia

 Descrivere le fasi di vita di un vivente.

STORIA GEOGRAFIA

 Classificare semplici fonti con l’ausilio di domande guida e/o immagini

 Collocare i fatti sulla linea del tempo

 Stabilire rapporti di causa ed effetto.

 Comprende e riferisce le informazioni principali di un semplice testo storico con l’aiuto di domande guida.

 Riconosce, con l’aiuto di immagine, i vari tipi di paesaggio.

 Riconosce gli elementi principale di un ambiente

 Legge semplici piante, mappe carte con l’aiuto di domande guida.

 Si orienta nello spazio circostante utilizzando i semplici punti di riferimento e indicatori topologici

(5)

4 PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI

ITALIANO LINGUA INGLESE MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA

STORIA E CITTADINANZA GEOGRAFIA

ARTE MUSICA MOTORIA RELIGIONE

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

(6)

DISCIPLINE

(7)

ITALIANO

Mod

ulo

ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI

COMPETENZA

Ascoltare e parlare

 Ascoltare in modo attivo una discussione per prendervi parte.

 Ascoltare in modo attivo spiegazioni ed esposizioni fatte in classe, comprendendo l’argomento e le informazioni principali.

 Individuare in una descrizione orale i dati riguardanti persone, animali o ambienti.

 Ascoltare e comprendere il senso globale e le diverse sequenze narrative di racconti, fiabe, favole, miti e leggende.

 Ascoltare e comprendere l’argomento e le informazioni principali di un semplice testo espositivo.

 Ascoltare e comprendere semplici istruzioni relative all’esecuzione di varie attività. Di situazione iniziale, svolgimento dei fatti, conclusione.

 Raccontare situazioni o eventi personali in modo chiaro e con passaggi coerenti.

 Raccontare semplici storie inventate rispettando la sequenza di situazione iniziale, svolgimento dei fatti, conclusione.

 Raccontare un’esperienza scolastica (visita guidata, attività, ecc.), riferendo nel giusto ordine tutti i passaggi significativi.

 Dare ad un compagno istruzioni ordinate, chiare ed efficaci per svolgere un’attività conosciuta.

 Esporre informazioni apprese seguendo uno schema o una traccia di domande, in modo chiaro ed ordinato, anche se con frasi sintatticamente semplici

 Conversazioni.

 Discussioni.

 Spiegazioni ed esposizioni fatte in classe.

 Testi orali descrittivi di persone, animali ed ambienti.

 Testi orali narrativi: racconti realistici, fiabe, miti, leggende.

 Testi orali espositivi e funzionali.

 Istruzioni per lo svolgimento di un’attività.

 Parlato interattivo tipo dialogo o conversazione.

 Parlato interattivo tipo discussione su temi familiari.

 Racconti orali di tipo personale.

 Racconti orali di storie inventate.

 Racconti orali di esperienze scolastiche.

 Istruzioni su un’attività conosciuta.

 Semplici testi espositivi.

 Famiglie di parole.

 Campi semantici.

 Iperonimi e iponimi

 Sinonimi

Antonimi

 Ascolta in modo attivo e comprende

l’argomento e le informazioni essenziali di testi ascoltati di vario genere.

 Partecipa ad una conversazione su argomenti noti ed interviene in modo adeguato alla situazione.

 Racconta oralmente un fatto personale oppure una storia letta o ascoltata rispettando l’ordine cronologico e/o logico

Lessico

 Ampliare il patrimonio lessicale anche attraverso la ricognizione di parole appartenenti a determinati campi lessicali.

 Riconoscere e usare sinonimi appartenenti al comune lessico dei bambini.

 Riconoscere e produrre antonimi (contrari) appartenenti al lessico comune dei bambini.

 A partire dal lessico già in suo possesso, comprende nuovi significati, anche legati ai concetti di base delle discipline.

(8)

Leggere

LETTURA STRUMENTALE ED ESPRESSIVA

 Lettura strumentale scorrevole ed espressiva nella modalità ad alta voce

 Lettura silenziosa finalizzata alla comprensione autonoma di semplici testi LETTURA E COMPRENSIONE LESSICALE

 Leggere e comprendere il significato di parole non note ( lessico di base)

 Individuare il significato di parole non note in base al contesto in cui sono inserite.

 Comprendere il significato di un lessico progressivamente più specifico

 Comprendere il significato figurato di parole ed espressioni

 Acquisire il lessico specifico dei testi informativi (linguaggi settoriali).

LETTURA E COMPRENSIONE TESTUALE

 Leggere e comprendere il senso globale di semplici testi narrativi realistici

 Leggere e comprendere testi narrativi realistici, individuando gli elementi essenziali e le principali sequenze logiche e temporali

 Leggere e comprendere semplici testi narrativi realistici localizzando le principali informazioni esplicite

 Leggere e comprendere testi narrativi realistici, individuando le relazioni causa/effetto delle azioni e degli eventi, anche attraverso semplici inferenze

 Leggere e comprendere una lettera, individuando le parti principali.

 Leggere e comprendere semplici testi narrativi fantastici individuando le informazioni esplicite ed elaborando semplici inferenze dirette

 Leggere e comprendere testi narrativi fantastici, individuando gli elementi essenziali, le sequenze e le relazioni causa-effetto delle azioni e degli eventi, anche attraverso semplici inferenze

 Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi extratestuali significativi: illustrazioni, grafica, didascalie

 Leggere e comprendere testi funzionali, del genere istruzioni e ricette, per ricavarne informazioni pratiche

 Leggere e comprendere testi funzionali, individuando gli elementi essenziali

 Leggere e comprendere testi descrittivi di persone, animali e ambienti, riconoscendo anche i dati relativi ai diversi sensi

 Inferire informazioni implicite in un testo descrittivo ricavandole da altre informazioni date nel testo

 Leggere e comprendere il senso globale di semplici testi poetici

 Individuare alcune caratteristiche (rime, ritmo, similitudini) in semplici testi poetici

 Leggere e comprendere testi informativi di tipo disciplinare individuando

 Giochi per migliorare la velocità di lettura

 Lettura ad alta voce o silenziosa globale e analitica

 Lettura per lo studio e la ricerca

 Il contesto e le relazioni tra le parole.

 Testi narrativi realistici e fantastici.

 Lettere, e-mail.

 Fiabe, favole, leggende, miti.

 Testi descrittivi di oggetti, animali, persone e ambienti.

 Testi regolativi per “fare” e per

“comportarsi” (istruzioni, regolamenti, ricette)

 Poesie, filastrocche, nonsense e scioglilingua

 Testi informativi

 Raffronti tra le tipologie testuali

 Padroneggia la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.

 Comprende il

significato del lessico di base

 Comprende il significato di un lessico più ampio anche attraverso inferenze semantiche

 Coglie il significato globale del testo e individua

informazioni date esplicitamente nel testo

 Coglie relazioni delle azioni e degli eventi anche attraverso semplici inferenze

 Riconoscere le principali

caratteristiche testuali

(9)

l’argomento di cui si parla e le informazioni principali.

 Leggere e comprendere testi informativi di tipo divulgativo su temi noti, dimostrando di saperne ricavare informazioni utili all’ampliamento delle proprie conoscenze.

 Leggere e comprendere un testo informativo ricavando da esso elementi utili ai fini di una semplice sintesi guidata

 Elaborare una sintesi in forma di titolo,mappa, tabella, scaletta o schema

 Prevedere il contenuto di un testo informativo in base al titolo e ad alcune parole chiave, anche al fine di richiamare conoscenze pregresse che si collegano all’argomento

 Leggere e comprendere testi non continui in vista di scopi pratici e concreti

Scrivere

I GENERI NARRATIVI

 Produrre testi scritti connessi a esperienze personali.

 Riconoscere le diverse forme testuali e utilizzarle per uno scopo preciso.

 Individuare le caratteristiche che identificano i diversi generi narrativi.

 Produrre un testo scritto tenendo conto delle caratteristiche di genere e della specificità delle forme (lo stile del testo).

 Rielaborare creativamente narrazioni scritte secondo richieste precise.

 Sintetizzare un testo.

IL TESTO NARRATIVO

 Raccogliere idee per la scrittura attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l’invenzione.

 Pianificare lo scritto, distinguendo le idee essenziale dalle superflue.

 Utilizzare tracce per l’elaborazione i racconti scritti di fantasia e realistici:

seguire adeguatamente le fasi di costruzione del testo.

 Rispettare le fasi di una narrazione.

 Collegare logicamente le parti.

 Manipolare semplici testi in base a un vincolo dato, anche in modo creativo.

 Applicare strategie per riassumere e per produrre sintesi efficaci e significative.

 Testi scritti in prima persona: il testo autobiografico.

 Le forme testuali: il diario e la lettera.

 I generi narrativi: la fiaba, la favola, il mito e la leggenda.

 Testi scritti con parti o elementi da modificare.

 Il riassunto.

 I racconti di fantasia e di realtà: gli elementi e la struttura peculiare.

 La successione temporale.

 I legami logici tra le parti di un racconto.

 La sintesi di un racconto: passaggi narrativi e informazioni essenziali.

 Racconti con parti da modificare o con parti mancanti da integrare.

Esplorare le

caratteristiche proprie dei diversi generi e le forme narrative per maturare l’interesse e la curiosità verso la lettura di diversi testi.

Sviluppare e utilizzare consapevolmente l’uso della scrittura per trasmettere il contenuto di narrazioni e

condividere con gli altri le proprie esperienze personali e creative.

(10)

IL TESTO DESCRITTIVO

 Selezionare e classificare i dati delle osservazioni.

 Individuare l’elemento descritto e coglierne le caratteristiche.

 Selezionare parti descrittive in un testo narrativo.

 Rilevare le caratteristiche strutturali in descrizioni scritte di persone, animali, cose, ambienti.

 Riconoscere e produrre descrizioni scritte soggettive.

 Individuare tecniche descrittive: l’ordine spaziale.

 Produrre testi descrittivi utilizzando strategie adeguate.

IL TESTO REGOLATIVO

 Comprendere e saper scrivere correttamente istruzioni di procedimenti e regole di comportamento.

 Saper scrivere secondo l’ordine spaziale e temporale le regole di un semplice gioco noto o inventato.

 Saper scrivere con chiarezza e proprietà ricette, istruzioni, indicazioni.

IL TESTO INFORMATIVO

 Cogliere l’argomento di cui si parla e lo scopo della comunicazione.

 Ricostruire nel testo scritto l’ordine logico delle informazioni secondo uno schema dato.

 Ricercare e rielaborare in forma scritta informazioni utili per la stesura di un testo informativo a carattere scientifico, storico, geografico, etc.

IL TESTO POETICO

 Riconoscere la struttura ritmica di una poesia e/o filastrocca.

 Comprendere il significato implicito di una poesia.

 Utilizzare il testo poetico per esprimere scrivendo stati d’animo, pensieri, sensazioni, ecc.

 Rielaborare poesie seguendo una traccia data.

 Elaborare poesie in modo creativo, seguendo una struttura predisposta.

 I dati sensoriali.

 La funzione dei passaggi descrittivi.

 La struttura del testo descrittivo.

 Tipi di descrizione.

 Tecniche descrittive.

 Modelli e schemi per la descrizione.

 Uso corretto degli aggettivi per caratterizzare persone, animali, cose e ambienti descritti.

 Testi regolativi: istruzioni e regole.

 Giochi di società per prendere

dimestichezza con le regole sia del gioco che di comportamento.

 La struttura del testo informativo: la divisione del testo in paragrafi e l’ordine (la gerarchia) delle informazioni.

 Letture e brani su animali e ambienti.

 Testi relativi all’attualità e alla storia.

 La funzione del testo poetico.

 Versi e strofe, rima baciata.

 La versione in prosa.

 La filastrocca.

 Strutture poetiche.

Cogliere gli aspetti di persone, animali, cose, luoghi e situazioni per conoscere e interpretare la realtà.

Acquisire abilità funzionali alla

comprensione, al fine di ampliare le proprie conoscenze utili alla propria crescita culturale e personale.

Acquisire abilità funzionali alla

comprensione, al fine di ampliare le proprie conoscenze utili alla propria crescita culturale e personale.

Sviluppare e potenziare la conoscenza del linguaggio poetico per conoscere, apprezzare e utilizzare modalità espressive particolari.

(11)

Riflession e

linguistica

Ortografia

Scrivere correttamente parole.

Usare correttamente l’accento sui monosillabi e l’apostrofo.

Usare l’H in funzioni diverse.

Discriminare il discorso diretto da quello indiretto. Utilizzare il discorso diretto e quello indiretto. Usare i principali segni di punteggiatura.

Lessico

Conoscere l’ordine alfabetico e utilizzarlo per ordinare parole.

Riconoscere la funzione di sinonimi e contrari.

Sintassi

Riflettere sulla frase: concordanza, ordine e coerenza.

Riflettere e operare sulla frase: i sintagmi, la frase minima . Individuare in una frase soggetto e predicato.

Identificare frasi minime complete e corrette. Riconoscere e produrre le espansioni della frase minima.

Morfologia

Riconoscere e classificare: articoli, nomi, aggettivi e verbi

Alfabeto, ordine alfabetico.

Avviare gli alunni all’ utilizzo del dizionario Difficoltà di C, G.

Gruppi fonematici Qu/Cu/CCu/CQu/QQu.

Digrammi GL,GN, SC.

Suoni simili.

Nessi consonantici:MP/MB.

Sillabe complesse.

Doppie.

Divisione in sillabe.

Accento.

Apostrofo.

Uso dell’accento sulla voce verbale E’.

Uso dell’H.

Segni di punteggiatura.

Dettato ortografico.

Nomi primitivi e derivati, alterati, composti, collettivi, concreti e astratti.

Riconoscere e classificare: articoli, nomi, aggettivi e verbi.

Gli aggettivi possessivi.

La coniugazione del verbo nei tempi semplici e composti del modo indicativo.

Le preposizioni semplici e articolate.

Le congiunzioni.

Ordine sintattico della frase.

Frasi minime con verbi monovalenti.

Padroneggia

l’organizzazione logico- sintattica della frase.

Partecipa agli scambi verbali intervenendo in modo pertinente.

Utilizza strategie di comprensione adeguate alla situazione.

Produce testi diversificati e funzionali a scopi diversi corretti ortograficamente.

Riflette sulle principali funzioni linguistiche.

(12)

INGLESE

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

1. Autumn

2. Winter

3. Spring

4. Summer

5. Festivals

LISTENING (comprensione orale):

comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano relativi a sé stesso, ai compagni, alla famiglia.

SPEAKING (produzione e interazione orale):

produrre semplici frasi significative riferite a oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.

WRITING (produzione scritta):

scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

READING (comprensione scritta):

Comprendere semplici messaggi accompagnati da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

Consolidamento del lessico degli anni precedenti.

My bedroom Months and seasons Animals Emotions Food and drink Clothes

In the town House My body

Alphabet Halloween Christmas Carnival Easter Strutture:

I like/I don’t like What are you wearing?

In/on/under There is/isn’t A/an

Short answer Can

This/that Have got

L’alunno comprende brevi messaggi orali

Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Interagisce nel gioco;

comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

(13)

MATEMATICA

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

NUMERI

 Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i numeri naturali oltre il 1000 e conoscere il valore posizionale delle cifre.

 Contare in senso progressivo e regressivo.

 Riconoscere i numeri pari e dispari.

 Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni mediante strategie di calcolo mentale e per iscritto.

 Comprendere le relazioni tra addizione e sottrazione, tra moltiplicazione e divisione.

 Contare per 1,2,3,4,5,…

 Conoscere e applicare le proprietà delle 4 operazioni.

 Costruire e utilizzare i diversi significati che la frazione può avere, in riferimento a situazioni reali.

 Risolvere problemi numerici con le 4 operazioni.

 Numeri naturali.

 Confronti tra numeri naturali.

 Numeri naturali da 1 a …

 Numeri pari e dispari.

 Le 4 operazioni.

 Operazioni inverse.

 Conte.

 Proprietà delle 4 operazioni.

 Primo approccio al concetto di frazione.

 Problemi con le 4 operazioni.

 L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere alla calcolatrice.

(14)

SPAZIO E FIGURE

 Riconoscere, denominare e descrivere figure solide e piane.

 Conoscere e denominare e descrivere linee e rette (parallele, incidenti e incidenti perpendicolari), semirette e segmenti.

 Riconoscere, denominare, descrivere e classificare angoli.

 Riconoscere poligoni e non poligoni.

 Conoscere gli elementi dei poligoni (vertici, lati, angoli).

 Calcolare il perimetro dei poligoni.

 Conoscere e rappresentare simmetrie assiali.

 Descrivere un percorso o dare le istruzioni a qualcuno attraverso il disegno o a voce, perché compia un percorso. Eseguire un percorso partendo dalla descrizione orale o da un disegno.

 Coding: fissare il concetto di sequenza. Riconoscere pattern.

 Figure solide e piane.

 Linee, rette, angoli.

 Elementi dei poligoni.

 Perimetro dei poligoni.

 Simmetrie assiali.

 Descrizione e

rappresentazione di un percorso. Esecuzione di un percorso disegnato o eseguito a voce.

 Esercizi propedeutici ai concetti di base della programmazione (reticolo cartaceo, sequenze logiche, sequenze temporali, raggruppamenti di sequenze ripetute.

 Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o create dall’uomo.

 Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli di vario tipo.

 Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro…).

MISURA

 Utilizzare le principali unità di misura per effettuare misure e stime.

 Riconoscere e rappresentare situazioni problematiche per il calcolo di misure.

 Misure di lunghezza, di peso, di capacità, di tempo.

 L’euro.

 Problemi.

(15)

DATI, RELAZIONI E

PREVISIONI

 Classificare oggetti, figure e numeri in base ad una o più proprietà.

 Argomentare sui criteri utilizzati peer realizzare classificazioni.

 Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle e ricavare informazioni.

 Riconoscere eventi possibili, certi e impossibili.

 Distinguere enunciati e non enunciati. Attribuire il valore di verità degli enunciati: vero o falso.

 Analizzare e comprendere situazioni problematiche.

 Classificazioni.

 Argomentazioni.

 Relazioni, schemi, diagrammi e tabelle. Dati e informazioni.

 Eventi possibili, certi, impossibili.

 Enunciati.

 Analisi del testo di un problema e condivisione delle strategie.

 Individuare la/le domanda/domande di un testo problematico.

 Lettura e costruzione di schemi per trovare soluzioni.

 Esposizione del percorso risolutivo eseguito.

 Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).

Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.

 Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

 Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

 Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

 Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista altrui.

SCIENZE

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

Osservare e sperimentare sul campo

Descrivere le fasi del metodo sperimentale.

Acquisire la metodologia specifica.

Le fasi del metodo sperimentale.

Acquisizione della metodologia specifica.

Conosce e utilizza il metodo sperimentale

(16)

l’uomo i viventi e l’ambiente

Conoscere le fasi del ciclo vitale degli esseri viventi.

Distinguere i vertebrati dagli invertebrati Conoscere la fotosintesi clorofilliana.

Comprendere il concetto di ecosistema e gli elementi che lo caratterizzano.

Comprendere il concetto di catena alimentare

Sviluppare atteggiamenti di rispetto e cura dell’ambiente Assumere comportamenti

responsabili in relazione al proprio stile di vita e alla promozione della salute .

Le fasi del ciclo vitale degli esseri viventi.

Distinzione tra vertebrati e invertebrati.

La fotosintesi clorofilliana.

L’ecosistema.

La catena alimentare Acqua…da bere.

Aria per la vita.

Lo sfruttamento del suolo.

Una sana alimentazione.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

Esplora, osserva e descrive la realtà.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati, identifica relazioni spazio/temporali.

Ha cura della sua salute in relazione anche all’uso delle risorse

Espone ciò che ha sperimentato Esplorare e

descrivere oggetti e materiali

Conoscere gli stati della materia.

Analizzare qualità e proprietà di solidi , liquidi e gas.

Conoscere la struttura del suolo e del sottosuolo.

Gli stati della materia.

Analisi e proprietà di solidi , liquidi e gas.

Struttura del suolo e del sottosuolo.

TECNOLOGIA

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

VEDERE E OSSERVARE

Conoscere fenomeni e utilizzare oggetti, strumenti e macchine di uso comune distinguendoli e descrivendoli in base alla funzione, alla forma, alla struttura e ai materiali.

Proprietà e caratteristiche dei materiali.

Funzioni e modalità d’uso di oggetti e strumenti conosciuti.

Riconosce e identifica elementi e fenomeni di tipo artificiale.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

I principali strumenti di misurazione per il disegno e le diverse tecniche di

costruzione grafica.

Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche del proprio operato.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Realizzare un oggetto/manufatto con molteplici materiali, descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni Conoscere le principali tecnologie individuarne strumenti e funzioni.

Indicazioni procedurali e diagrammi di flusso per la realizzazioni di

oggetto/manufatto.

Le principali tecnologie

Utilizzare le nuove tecnologie e svolgere semplici attività

STORIA

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

(17)

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

USO DEI DOCUMENTI

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

PRODUZIONI

Ricavare da fonti diverse informazioni e conoscenze per ricostruire alcuni aspetti del passato recente.

Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali.

Individuare le tracce e usarle come fonti per ricostruire fatti del passato.

Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la

misurazione e la rappresentazione del tempo.

Rappresentare e riferire le

conoscenze acquisite verbalmente attraverso schemi e disegni.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Organizzatori temporali di successione, contemporaneità, durata, periodizzazione.

Le parole del tempo.

La linea del tempo Cambiamenti nel tempo

Fatti ed eventi della storia personale.

Misurare il tempo : l’orologio e le sue funzioni.

L'alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze relativi al proprio vissuto.

Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze anche sul passato personale.

Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante schemi, racconti orali, disegni.

GEOGRAFIA

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

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ORIENTAMENTO

Esplorare il territorio circostante attraverso l'osservazione diretta.

Orientarsi nello spazio circostante utilizzando punti di riferimento.

Usare termini specifici della disciplina

Il lavoro del geografo Elementi di orientamento punti di riferimento

orientarsi con il sole : punti cardinali

orientarsi di notte e senza il sole: le costellazioni, la bussola

L'alunno si orienta nello spazio circostante, utilizzando punti di riferimento

LINGUAGGIO DELLA

GEOGRAFICITA’

Tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante Rappresentare con piante e mappe ambienti noti (aula, scuola ecc)

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.(il quartiere)

Usare termini specifici della disciplina

Dal plastico alla pianta

Primi elementi della cartografia: simbologia, legenda, rappresentazione dall'alto e riduzione in scala.

Piante, mappe e carte stradali La carta fisica, politica e tematica

Rappresenta spazi noti con piante e mappe.

Ricava informazioni da piante e mappe.

PAESAGGIO

Classificare paesaggi riconoscendone gli elementi che li caratterizzano.

Individuare le interrelazioni esistenti tra elementi del paesaggio.

Individuare le interrelazioni esistenti tra le attività umana e gli elementi del paesaggio.

Distinguere le principali trasformazioni del paesaggio.

Gli elementi e le caratteristiche dei paesaggi geografici (montagna, collina, pianura…fiume, lago e mare) Le origini delle montagne, delle colline e delle pianure.

Elementi fisici e antropici.

Flora e fauna.

Attività economiche.

Individua gli elementi che caratterizzano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, ecc.)

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni,

gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.

La trasformazione degli ambienti nel tempo. Coglie le trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale

ARTE

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MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA Osservare e

leggere immagini

Esprimersi e

comunicare

Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell'ambiente utilizzando le capacità sensoriali e cinestetiche

Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni .

Esprimere liberamente creatività, sentimenti ed emozioni per mezzo di produzioni personali.

Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme.

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche diverse.

Gli elementi del linguaggio visivo, colore forme dimensioni

Diversi modi di utilizzo del colore.

Tecniche e materiali.

Realizzazione di manufatti e cartelloni di gruppo e individuali Realizzazione di manufatti in relazione alle festività e ricorrenze

Osserva, esplora e descrive la realtà visiva, le immagini e i messaggi multimediali.

Rielabora in modo espressivo le immagini utilizzando molteplici tecniche, materiali e strumenti.

MUSICA

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

ASCOLTARE E

PRODURRE

Cogliere con interesse la realtà sonora riferita alla propria esperienza.

Percepire il silenzio e i suoni imparando a discriminarli relativamente ai suoi elementi costitutivi

Percepire il proprio corpo come primo strumento musicale.

Ricercare le diverse tipologie di suono producibili

volontariamente dall’uomo per mezzo di movimenti del corpo.

Utilizzare voce e strumenti sonori in modo creativo e consapevole

Eseguire giochi vocali,canzoni per imitazione.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

Ascolto guidato La realtà sonora

Elementi del suono: (fonte, durata, altezza, intensità, timbro, ritmo) La voce, il corpo

Produzione di gesti suono per eseguire ritmi e accompagnare canti.

Il ritmo di filastrocche canti e melodie ( riproduzione con gesti suono)

Gli oggetti sonori

Canti per imitazione.

Imitazioni vocali.

Brani musicali

L’alunno esplora, discrimina e riproduce eventi sonori.

Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali Riconosce ritmi e li sa tradurre con il corpo e con la musica.

Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali

Ascolta ed interpreta brani musicali di diverso genere.

Comunica i propri stati d’animo attraverso il linguaggio musicale.

(20)

CORPO, MOVIMENTO E SPORT

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

IL CORPO E IL MOVIMENTO NELLO SPAZIO

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro .

Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico dinamico del proprio corpo .

Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle

principali coordinate spaziali e temporali.

Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi .

Schemi motori.

Traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.

Movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’

COMUNICATIVO- ESPRESSIVA

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Movimento armonico del corpo.

Drammatizzazione corporea Stati d’animo nel movimento (danza)

Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con se stesso e gli altri,

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Eseguire correttamente numerosi giochi di movimento e pre- sportivi.

Assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo accettando i propri limiti,

cooperando e interagendo positivamente con gli altri .

Modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

Partecipazione attiva alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara.

Rispetto delle regole nella competizione sportiva.

Accettazione della sconfitta con equilibrio.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

Assumere comportamenti adeguati per la

prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Assunzione di comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi alla prevenzione e sicurezza nei vari ambienti di vita

(21)

RELIGIONE

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

Dio e l’uomo. Capire come hanno avuto origine il mondo e l’umanità.

Scoprire la funzione dei miti sulle origini del mondo.

Le grandi domande dell’uomo.

La risposta dei miti.

La nascita del senso religioso.

L’alunno comprende che ogni persona cerca delle risposte ai grandi perché della vita.

La Bibbia e le altre fonti. Conoscere e confrontare le risposte scientifiche e la risposta religiosa alle domande sull’origine del mondo.

Scoprire che i testi sacri di tutte le religioni parlano di Dio creatore.

Comprendere che la storia dei patriarchi nell’Antico Testamento è storia e identità di un popolo.

L’origine del mondo e dell’umanità secondo la scienza.

L’origine del mondo e dell’umanità secondo la Bibbia.

Scienza e Bibbia a confronto.

La chiamata di Abramo

Le tappe principali della Storia della Salvezza: i patriarchi, la schiavitù in Egitto ,Mosè e la Pasqua ebraica.

L’alunno è capace di distinguere la narrazione biblica dal testo scientifico.

Approfondisce la conoscenza di personaggi biblici e le loro risposte ai grandi perché della vita.

IL Linguaggio religioso. Conoscere i segni e i simboli che annunciano la festa del Natale celebrata in tutto il mondo.

Comprendere che gli Ebrei con la festa della Pasqua ricordano la liberazione dalla schiavitù degli Egizi.

Il Natale nel Vangelo di Luca.

Il confronto fra la Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana.

Conosce che la Pasqua è la festa più

importante dell’ebraismo e del cristianesimo perché ricorda gli avvenimenti principali di queste religioni.

I valori etici e religiosi. Scoprire e conoscere il Decalogo. Le dieci Parole della Legge. L’alunno riconosce l’importanza delle regole e le sa applicare alla vita quotidiana.

(22)

ATTIVITA’ ALTERNATIVA

MODULO ABILITA’/ OBIETTIVI CONTENUTI/ ARGOMENTI TRAGUARDI DI COMPETENZA

Identità personale

Sviluppare la consapevolezza della propria identità personale.

Sviluppare atteggiamenti che consentono di prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente .

Ascoltare e comprendere semplici storie riferite allo stare in famiglia, a scuola, con gli amici e illustrarle.

Ricostruire in sequenza storie illustrate,l

ettura delle immagini e ricostruzione della storia.

Scrivere parole/frasi/ semplici pensieri di riflessione su quanto narrato/discusso/sperimentato, anche a corredo di disegni personali o immagini proposte.

Rappresentare se stessi e valorizzare ciò che si sa fare e ciò che piace fare.

La famiglia, la classe, la squadra .

Rappresentare se stessi insieme agli altri e valorizzare ciò che si sa fare e ciò che piace fare insieme.

Qualche piccola regola per stare bene insieme.

Esprimere le proprie emozioni

Il controllo delle reazioni emotive per stare meglio da soli e con gli altri

Avere coscienza della propria identità fisica ed emozionale

Accettazione , rispetto di se stessi e delle diversità

Attivare atteggiamenti di conoscenza di sé, di accoglienza delle diversità e di relazione positiva nei confronti degli altri.

Contribuire alla formazione globale della persona, attraverso la promozione dell’amicizia e della solidarietà.

Favorire la riflessione sul rispetto degli altri, la scoperta della regola come valore che sta alla base di ogni gruppo sociale.

Ascoltare e comprendere semplici storie riferite all’amicizia, alla gentilezza, alla diversità e solidarietà.

Ricercare parole “significative”: quelle della gentilezza, dell’amicizia, dell’accoglienza.

Partecipare a giochi per comprendere l’importanza della fiducia reciproca e dell’affiatamento

Produrre frasi/ pensieri/risposte di riflessione.

Io e gli altri: il gruppo dei pari e Il proprio contributo

nel gruppo

L’amicizia e la solidarietà come valori.

Descrizione di giochi: i propri e quelli degli altri Condivisione di regole per svolgere un’attività comune.

La diversità come ricchezza.

Conversazioni guidate, confronto di fiabe,favole, racconti di varie culture.

Visione di filmati sui temi affrontati.

Essere consapevole di sé, delle proprie capacità, del proprio ruolo, nell'ambiente scolastico ed extrascolastico .

(23)

5

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Le insegnanti delle classi terze ritengono utile sviluppare il percorso interdisciplinare su tematiche affettivo relazionali quali l’amicizia e la gentilezza e l’accettazione e il rispetto delle diversità per costruire e o rinforzare le relazioni sociali all’interno del gruppo classe.

Ogni classe personalizzerà il percorso scegliendo e proponendo attività significative al proprio contesto.

6

METODOLOGIE E STRUMENTI

La metodologia è un complesso di scelte miranti alla trasmissione/appropriazione dei contenuti che non fa pertanto riferimento ad un’unica

strategia metodologica, ma ad una serie calibrata e commisurata di scelte che tengono conto dei bambini, del loro modo di apprendere e delle

risposte che forniscono in termini non solo di contenuti appresi, ma anche e soprattutto della motivazione ad apprendere e del mantenimento di

questa perdurante nel tempo. Occorre quindi partire dall’analisi del bambino in questa fase di scuola Primaria. Non più legato ad esperienze

precedenti ma emotivamente dentro l’esperienza scolastica fatta di contenuti più strutturati e complessi. Con questo non s’intende che l’area del

gioco e della esperienza pratica è pienamente soddisfatta, solamente che essa prende una forma “più matura”, più consapevole: infatti l’attività si

esplicita nel nodo di passaggio da gioco preminente a esperienza pratica ragionata a esperienza confortata dai contenuti organizzati. La didattica

laboratoriale soddisfa questi requisiti unitamente ai contenuti trasmessi dall’insegnante e/o portati dagli alunni, alla ricerca nei libri di testo, le

guide didattiche e su internet, “l’imparare facendo” è modalità privilegiata ancora in questa età. Particolare cura sarà posta in essere nel proporre

agli alunni l’utilizzo dei test anche di tipo complesso, basati sempre e comunque sul ragionamento e non sul dato nozionistico . Uno degli obiettivi

mirerà alla conoscenza dello strumento e al suo utilizzo nella normale pratica didattica. La metodologia complessiva che scaturisce nel team

risentirà delle differenze dovute alle inclinazione individuali dei docenti, che provvederanno a adattarla ai contenuti che ogni singola disciplina o

educazione deve proporre in relazione al curricolo. L’utilizzo delle ore di programmazione consentirà un confronto sulle modalità migliori e più

adatte per soddisfare appieno i bisogni intellettuali degli alunni e il loro modo di apprendere i contenuti.

(24)

7

METODOLOGIE PER IL RECUPERO E L’APPRENDIMENTO

OBIETTIVI

Migliorare i processi di socializzazione e gestire meglio le relazioni con gli altri.

Accrescere interesse e partecipazione alla vita scolastica.

Migliorare l’autostima.

Sviluppare il senso di responsabilità.

Favorire lo spirito di collaborazione Migliorare l’autocontrollo

Migliorare l’attenzione

Consolidare e potenziare le competenze comunicative anche attraverso l’uso di linguaggi non verbali.

Ampliare conoscenze e potenziare le abilità strumentali di base.

Potenziare e consolidare la motricità globale e fine.

Potenziare l’autonomia personale, sociale ed operativa

ATTIVITA’

 Lavori di gruppo.

 Controllo della comprensione.

 Sollecitazione degli interventi e degli interessi.

 Esercitazioni guidate.

 Prove e attività differenziate e semplificate su obiettivi minimi.

 Schede strutturate.

 Esercizi guidati a livello crescente di difficoltà.

 Studio guidato con l’aiuto dell’insegnante e/o un compagno.

 Esercizi di rafforzamento del calcolo.

 Attività guidate per potenziare la comprensione di situazioni problematiche.

 Suggerimenti e accorgimenti per migliorare il metodo di studio.

 Conferimento di incarichi.

 Giochi didattici.

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METODOLOGIA

Per il raggiungimento degli obiettivi ipotizzati i docenti utilizzeranno la metodologia del “cooperative learning” e il “modeling”. Gli alunni saranno suddivisi in gruppi, gli alunni più capaci svolgeranno il ruolo di tutor per aiutare i compagni in difficoltà.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Per quanto riguarda sia le attività che le prove di accertamento/valutazione delle competenze si predilige il ricorso a compiti autentici, ovvero compiti in situazione in grado di verificare se e fino a che punto l’alunno riesce a mobilitare le proprie conoscenze e abilità per la risoluzione di un problema.

Promuovere una relazione positiva con l’alunno Apprendimento

Si verifica quando chi apprende decide di mettere in relazione nuove informazioni con le conoscenze che già possiede, rielaborando da sé il materiale di studio, organizzando reti concettuali che collegano i concetti chiave in una struttura unitaria e significativa

Costruzione di mappe e di schemi

Per facilitare la memorizzazione di informazioni complesse, Per trasformare in immagini le informazioni più astratte, Per facilitare il lavoro di sintesi Dvd, Videocassette, Audiocassette, mp3,audiolibro

Per attività di studio Sintesi vocale

Traduzione orale dello scritto (presentazione multisensoriale del testo :uditivo e visivo) Videoscrittura

Per controllare meglio la componente ortografica

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9

SISTEMI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

SISTEMI DI VERIFICA

La verifica delle attività sarà svolta in modo sistematico alla fine di ogni modulo didattico. Consisterà in prove individuali, soggettive e oggettive, orali e scritte.

Si prevedono anche verifiche di gruppo a conclusione di percorsi con metodologia cooperativa.

La verifica iniziale, intermedia e finale verrà eseguita attraverso prove oggettive e soggettive predisposte dai docenti per classi parallele.

VALUTAZIONE

La valutazione è strettamente connessa al raggiungimento delle abilità previste nei moduli didattici. Tiene conto dei livelli di partenza, dell’interesse, della partecipazione, dell’attenzione, dell’impegno e degli interventi come richiesta di ulteriore spiegazione e/o approfondimento. Non viene trascurato il percorso svolto dai singoli alunni e le loro diversità.

Avviene in itinere e a conclusione di ogni attività formativa; periodicamente, nel confronto del team docente, sul percorso della classe e sulla valutazione degli apprendimenti.

Utilizza molti modi per raggiungere i traguardi cui ciascuno può tendere: osservazione, schede strutturate, testi gradualmente più elaborati e complessi, interrogazioni orali, prove scritte.

Le eventuali situazioni di attenzione vengono prese in considerazione dal team di classe il quale, tenuto conto di difficoltà specifiche di apprendimento e/o comportamentali, convoca la famiglia per trovare insieme possibili soluzioni che possono anche prevedere l’intervento di specialisti esterni.

Al termine di ogni quadrimestre i docenti effettuano la valutazione sommativa finalizzata al bilancio consuntivo del valore formativo del percorso

d’apprendimento preso in considerazione, sulla base dei progressi dell’alunno nell’apprendimento e nel suo sviluppo personale e sociale. Tali verifiche, sono effettuate da tutti gli alunni di classi parallele.

Lo scopo principale delle prove di verifica è finalizzato nella possibilità di rilevare le effettive competenze acquisite dagli alunni ed effettuare nuovi interventi per sviluppare, potenziare, consolidare o recuperare le abilità.

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10 PROPOSTE VIAGGI D’ISTRUZIONE

In relazione alle attività che si intendono portare avanti nel corso del corrente anno, potrebbero essere effettuate alcune uscite didattiche con l’utilizzo degli scuolabus quali:

-TEATRO FERROVIARIO O CINEMA, per la visione di uno spettacolo teatrale o di un film

-USCITE NEL TERRITORIO (a piedi, con gli scuolabus o con i mezzi pubblici) per visitare i dintorni, partecipare a manifestazioni organizzate nel quartiere, ecc.

-USCITE IN CITTA’ (con gli scuolabus o i mezzi pubblici) per partecipare a manifestazioni cittadine, visitare mostre, librerie, ecc.

Per la realizzazione di questa serie di attività sarà, ovviamente, necessaria la disponibilità degli scuolabus per il trasporto, oltre al finanziamento da parte delle famiglie degli alunni (nel caso del viaggio di istruzione, teatro, ecc.), sempre restando nel limite del budget fissato dal Consiglio di Istituto.

Terza Ottava effettuerà il viaggio con le classi quarta e quinta a Perfugas per visitare il villaggio neolitico e vivere la giornata di ricostruzione storica.

Terza Villa Gorizia effettuerà il viaggio con tutte le classi del plesso ad Alghero presso il Centro Ambientale del Parco di Porto Conte.

Le altre classi stanno ancora valutando itinerari e luoghi da visitari.

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