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CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO ESERCITO

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Academic year: 2022

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CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO ESERCITO

PROCEDURA RISTRETTA, AI SENSI DELL ’ART. 61 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 n. 50 E S.M.I., IN MODALITÀ APPLICATION SERVICE PROVIDER (ASP) DI CONSIP S.P.A., PER L’AFFIDAMENTO, MEDIANTE ACCORDO QUADRO AI SENSI DELL’ART. 54 DEL D. LGS. 50/2016, DELLA FORNITURA DI ARTICOLI DI CANCELLERIA VARIA E CARTA DA STAMPA.

CIG: 8000094E67

CAPITOLATO TECNICO

(2)

Pag. 2 di 14 I N D I C E

1. OGGETTO DELLA FORNITURA Pag. 3

2. DESCRIZIONE DELLA FORNITURA Pag. 3

3. AMMONTARE COMPLESSIVO Pag. 4

4. QUANTITA’ – FABBISOGNO PRESUNTO Pag. 4

5. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO Pag. 4

6. CARATTERISTICHE TECNICHE Pag. 4

7. REQUISITI E VERIFICA DI CONFORMITA’ Pag. 5

8. CONFEZIONAMENTO ED IMBALLAGGIO Pag. 6

9. ORDINATIVI DI FORNITURA Pag. 7

10. CONSEGNA Pag. 7

11. SOSTITUZIONE DEI PRODOTTI Pag. 10

12. INADEMPIENZE E PENALITA’ Pag. 11

13. REVISIONE DEL PREZZO Pag. 13

14. SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Pag. 13

15. RISERVATEZZA Pag. 14

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Pag. 3 di 14 1. OGGETTO DELLA FORNITURA

Il presente Capitolato disciplina l’accordo quadro di cui all’art. 54 del D. Lgs. 50/2016, finalizzato alla fornitura di articoli di cancelleria, carta e materiale per ufficio, occorrenti al CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO ESERCITO (d’ora innanzi, CNA - ESERCITO) e gli organismi amministrativamente supportati, stanziati presso i vari Teatri Operativi1 dislocati in tutto il mondo.

Lo strumento dell’accordo quadro si rende necessario per velocizzare le richieste riferite ai suddetti articoli e, nel contempo, abbattere i costi ed i tempi amministrativi.

Con l’operatore economico risultato aggiudicatario, il CNA - ESERCITO stipulerà un accordo quadro con il quale verranno disciplinate le condizioni ed i termini, così come stabilite nel presente capitolato, per la fornitura del materiale oggetto del contratto in favore del committente e/o distaccamenti dipendenti .

Successivamente e per tutta la durata dell’accordo quadro, l’impresa aggiudicataria sarà obbligata ad effettuare la fornitura conformemente alle prescrizioni contrattuali che saranno richiamate negli ordini di fornitura che, di volta in volta, ciascun punto ordinante emetterà.

Il punto ordinante (PO) può essere sia il soggetto aggiudicatore (ossia il CNA - ESERCITO) che un Distaccamento dipendente ubicato presso uno dei predetti Teatri Operativi.

Le modalità di emissione degli ordini di fornitura sono indicate nel seguito di cui al presente capitolato.

Nel corpo del testo, di cui al presente capitolato, con il termine:

- Fornitore, si intende l'aggiudicatario della gara;

- Amministrazione Aggiudicatrice, si intende il CNA - ESERCITO che, ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett i) e l) del D.Lgs 50/2016 svolge le funzioni di centrale di committenza;

- Amministrazione Ordinante, potrà intendersi il CNA - ESERCITO oppure l’Unità amministrativa dipendente, dispiegata in Teatro Operativo (zona di operazioni all’estero) che inoltrerà al Fornitore l’ordinativo di fornitura;

- Prodotti o Materiale, si intende il materiale oggetto del presente capitolato, descritto nell’allegato “C” di cui al Disciplinare di gara (elenco materiale oggetto di gara);

- Giorni Lavorativi, si intendono tutti i giorni feriali esclusi sabato, domenica e festivi;

- Ore lavorative, si intendono le ore comprese negli intervalli dalle 08.30 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00 per i giorni dal lunedì al giovedì, e dalle 08.30 alle 11.30 il venerdì.

2. DESCRIZIONE DELLA FORNITURA

La fornitura è composta da un unico lotto di articoli di cancelleria, carta e materiale per ufficio identificabile nell’allegato “C” di cui al Disciplinare di gara (elenco materiale oggetto di gara).

Tutti i prodotti dovranno essere di prima qualità, privi di difetti e sostanze tossiche, conformi alle norme vigenti in materia, contemplare l’utilizzo di prodotti ecologici e a basso impatto ambientale che rispettino le disposizioni di cui all’art. 34 del D. Lgs. 50/2016 recante: “Criteri di sostenibilità energetica e ambientale” e in particolare per quanto riguarda la carta di cui al D.M. 04.04.2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 102 del 03.05.2013.

Dovranno altresì rispettare le specifiche tecniche minime previste nel presente Capitolato.

Saranno accettati solo prodotti in possesso dei marchi di conformità CE e quelli previsti dalla normativa vigente.

1 Inteso come il dispiegamento di un contingente militare in teatro di operazioni.

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La fornitura si intende comprensiva di tutte le spese necessarie per la consegna (imballaggio, trasporto, trasferimento negli uffici, oneri accessori).

3. AMMONTARE COMPLESSIVO

Ai sensi dell’art. 35, comma 16, del D. Lgs. 50/2016, l’ammontare massimo stimato dell’accordo quadro – al netto degli oneri fiscali e senza costi per la sicurezza in quanto trattandosi di mere forniture non sussistono rischi interferenziali (art. 95, comma 10 del D. Lgs. 50/2016) – ammonta a

€ 1.942.000,00 ed è desumibile dalla tabella di seguito riportata:

Lotto Anno 2019

Anno 2020

Anno 2021

Anno

2022 TOTALE

unico € 485.500,00 € 485.500,00 € 485.500,00 € 485.500,00 € 1.942.000,00

L’importo massimo dell’accordo quadro è stato quantificato sulla base di una valutazione presunta (piano degli approvvigionamenti) dei prodotti che potrebbero essere utilizzati dai vari Uffici del CNA - ESERCITO e dai distaccamenti dipendenti nel periodo di validità degli stessi accordi quadro, sulla scorta dei dati storici di acquisto.

Si precisa che l’importo complessivo stimato dell’ accordo quadro è da intendersi presunto e non garantito in quanto legato ad un fabbisogno connesso a variabili non definite compiutamente a priori. Pertanto dalla stipulazione dell’accordo non discende alcun obbligo di acquistare un quantitativo minimo di beni che saranno invece determinati nei singoli ordini di fornitura emessi dagli enti che aderiranno all’accordo.

Il corrispettivo del contratto / singolo ordine di fornitura, sarà determinato a misura sulla base dei prezzi di aggiudicazione.

L’ammontare dei singoli ordinativi di fornitura varierà in funzione delle specifiche necessità di ciascun PO.

4. QUANTITA’ – FABBISOGNO PRESUNTO

Il consumo dei materiali posti a base di gara, come già indicato al punto precedente , deve intendersi indicativo in quanto i quantitativi riportati nell’allegato “C” di cui al Disciplinare di gara (elenco materiale oggetto di gara), rappresentato un quantitativo presunto e gli stessi quantitativi, inoltre, potrebbero essere subordinati nel consumo da fattori variabili correlati a modificate esigenze organizzative (anche in relazione a provvedimenti attuativi di contenimento della spesa pubblica). Per quanto precede, dunque, l’aggiudicazione delle voci oggetto dell’accordo quadro di cui trattasi, non impegna la stazione appaltante ad emettere ordinativi di fornitura in quantitativi pari a quelli indicati.

Gli approvvigionamenti verranno disposti esclusivamente sulla base delle reali necessità e/o effettive disponibilità finanziarie ma, in ogni caso, per ogni singolo ordine di fornitura emesso l’Amministrazione garantirà al fornitore un quantitativo minimo che dovrà corrispondere a un valore economico almeno pari a € 5.000,00.

5. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO

L’accordo quadro avrà la durata di quattro anni decorrenti dalla data di esecutività del relativo contratto, fatta salva la possibilità di cessazione anticipata a seguito del raggiungimento dell’importo massimo attribuito al contratto.

Qualora nel periodo di durata dell’accordo quadro non sia affidata alcuna fornitura, ovvero sia affidata solo parte di essa, l’appaltatore non ha diritto ad avanzare richieste di indennizzo a qualsiasi titolo o ragione.

6. CARATTERISTICHE TECNICHE

Il materiale oggetto dell’offerta dovrà corrispondere alle tipologie e alle caratteristiche tecniche richieste, quali la marca e il modello, laddove indicati, il colore e la dimensione, se previsti, specificate nell’ allegato “C” di cui al Disciplinare di gara (elenco materiale oggetto di gara).

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Tutti i prodotti offerti dovranno essere esenti da difetti e/o da vizi ed essere garantiti per un sicuro funzionamento secondo le vigenti disposizioni.

Nel file (allegato “C”) in cui vengono indicate le tipologie di materiale da approvvigionare, per quegli articoli dove nella griglia dei prodotti è presente l’opzione “Marca/modello di riferimento”, i concorrenti dovranno attenersi all’indicazioni contenute nel foglio note dell’allegato in questione.

Atteso che l’indicazione della marca è inserita al fine di specificare meglio le caratteristiche e lo standard qualitativo minimo richiesto dall’Amministrazione Aggiudicatrice, i concorrenti potranno indicare nell’offerta, specificandone la marca, il modello ed il codice un prodotto avente caratteristiche tecnico- funzionali e grado di qualità e quiva le nti alla marca/modello indicata.

Sarà cura del Fornitore provare che le soluzioni alternative proposte siano equivalenti agli articoli richiesti dall’Amministrazione Aggiudicatrice.

Tale prova potrà essere fornita mediante una relazione sulle prove eseguite da un organismo riconosciuto o certificato rilasciato da organismo di valutazione della conformità, intendendosi tali gli organismi a tal fine accreditati a norma del regolamento UE n. 765/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio come specificato nell’art. 82 del D. Lgs. 50/2016.

L’Amministrazione Aggiudicatrice, ove il concorrente non fornisca adeguata prova documentale, a seguito di apposita istruttoria, potrà non accettare il prodotto proposto.

Per quegli articoli per i quali nella griglia dei prodotti non è presente l’indicazione di una marca/modello, la Ditta dovrà indicare nell’offerta economica la marca ed il modello del prodotto offerto.

L’operatore economico che risulterà aggiudicatario della procedura di gara dovrà, entro 30 giorni dalla data di stipula del contratto, predisporre un catalogo elettronico dei prodotti approvvigionabili costituito, per ciascun prodotto oggetto di gara, da un file .pdf contenente la scheda tecnica redatta dall'Azienda produttrice con la foto del prodotto.

Le schede tecniche dovranno riportare le caratteristiche tecniche principali del prodotto.

La singola Scheda Tecnica, associata a ciascun prodotto, dovrà essere nominata ( n o m e d e l f i l e ) con u n n u m e r o c h e c o r r i s p o n d e a l n u m e r o d i r i g a d i c i a s c u n prodotto indicato nel predetto allegato “C”.

Saranno accettate schede tecniche in lingua italiana e/o in lingua inglese. Il catalogo elettronico predisposto dovrà essere corredato da una dichiarazione del Fornitore ai sensi del D.P.R. 445/2000 attestante l’autenticità delle schede e da una fotocopia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante .

Si precisa che, nell’ambito dell’offerta presentata dal Fornitore :

- tutti gli articoli di ricambio/consumabili offerti dovranno essere compatibili con il prodotto principale (es. C utter e relative lame, pinzatrice e relativi punti, etc.) e tali da non inficiare in alcun modo la sua funzionalità e durata;

- con la dicitura “vari colori”, non diversamente o meglio specificata, si intende un prodotto con una gamma di almeno tre colori diversi.

7. REQUISITI E VERIFICA DI CONFORMITA’.

Tutti i pr o do t t i offerti devono rispettare, pena l’esclusione dalla gara, i seguenti requisiti di conformità:

- essere nuovi di fabbrica e conformi alle norme di legge o regolamentari che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto;

- essere conformi alle direttive statali e/o comunitarie in relazione alle autorizzazioni alla produzione, importazione ed immissione in commercio;

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- rispondere ai requisiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia all’atto dell’offerta e a tutt i quelli di carattere cogente che venissero emanati nel corso della durata della Convenzione;

- essere corredati dalle relative istruzioni in lingua italiana per un uso corretto ed in condizioni di sicurezza, dalla garanzia e dall’assistenza prestata agli stessi dal produttore, se previsto.

Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) potrà comunque richiedere alla Ditta destinataria della proposta di aggiudicazione – entro il termine di 10 (dieci) giorni calendariali – la campionatura degli articoli per i quali riterrà necessario effettuare una verifica di rispondenza degli stessi alle specifiche tecniche richieste.

La verifica di conformità sarà effettuata dal RUP (o suo delegato) . Rimane salva la facoltà della Ditta di presenziare alle suddette verifiche.

I campioni eventualmente richiesti, dopo la verifica di conformità della fornitura, saranno resi disponibili alla ditta provvisoriamente aggiudicataria.

8. CONFEZIONAMENTO ED IMBALLAGGIO

Il Fornitore, dovrà rispettare i confezionamenti indicati nell’allegato “C” di cui al disciplinare di gara.

Il Fornitore, in sede di esecuzione contrattuale potrà consegnare confezionamenti in misure differenti a quelle indicate, a parità di prodotto quantità e prezzo, purché siano sottomultipli del confezionamento indicato nel predetto allegato “C”.

Per esempio il prodotto, ordinabile per singola confezione da 500 pezzi, potrà essere fornito anche in confezionamenti ad esempio da 50, 100 o 250 pezzi.

Gli imballaggi dei prodotti devono rispettare le seguenti caratteristiche:

- essere costituiti da materiale riciclabile o in ogni caso non costituiti da materiali sintetici alogenati, tossici o i cui materiali di risulta costituiscono rifiuti speciali o tossici;

- essere costituiti da un unico materiale /monomateriale o da più componenti facilmente separabili manualmente, a loro volta monomateriali, che possano essere agevolmente inviati a raccolta differenziata per il successivo riciclaggio;

- possedere formato e finiture tali da non arrecare danni all’utilizzatore finale;

- essere regolarmente sigillati.

I Prodotti dovranno essere consegnati, nel loro imballaggio, in modo da essere protetti contro manomissione o danno da maneggiamento. Gli imballaggi dei prodotti offerti devono rispondere alle norme in vigore secondo la natura dei beni da consegnare e secondo il mezzo di spedizione prescelto, tali da garantire la corretta conservazione anche durante le varie fasi del trasporto e dello stoccaggio, fino all’utilizzo.

Ogni imballaggio deve presentare all’esterno un’etichetta chiaramente e facilmente leggibile riportante:

- esatta denominazione e descrizione del prodotto;

- codifica indicata nel catalogo offerto;

- nome e indirizzo del fornitore;

- eventuali avvertenze o precauzioni particolari da attuare per la conservazione dei prodotti in esso contenuti.

Qualora gli imballaggi non dovessero corrispondere alle precitate caratteristiche e /o presentassero difetti, lacerazioni o tracce di manomissioni, i Prodotti verranno respinti e il Fornitore dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione nelle modalità successivamente indicate.

I colli contenenti il materiale destinato nei Teatri Operativi dovranno essere confezionati su euro pallet, in base alle indicazioni fornite dal Teatro stesso. La consegna dovrà avvenire con almeno 48 ore di anticipo presso l’aeroporto di imbarco. Ulteriori indicazioni in merito alla consegna e l’imballaggio di tale materiale sono evidenziate al punto 10 di cui al presente capitolato.

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Pag. 7 di 14 9. ORDINATIVI DI FORNITURA

Si intende l’ordine di esecuzione della fornitura sottoscritto dall’agente che, mediante l’apposizione della propria firma, può assumere l’impegno verso terzi dei fondi iscritti in bilancio, per conto dell’Amministrazione Ordinante .

Con l’ordinativo di fornitura, l’Amministrazione Ordinante ordinerà, al sorgere dell’esigenza, i prodotti necessari scegliendoli tra quelli elencati nell’Allegato “C” di cui al Disciplinare di gara, specificandone le relative quantità ed il relativo prezzo di aggiudicazione.

Tale documento, in sostanza, si configura come un “atto di adesione” all’accordo quadro e dovrà essere inoltrato a mezzo PEC – a cura dell’Amministrazione ordinante – all’indirizzo comunicato dal Fornitore.

Gli elementi essenziali che tale atto dovrà indicare sono i seguenti:

- estremi identificativi dell’amministrazione ordinante (denominazione Ente e Codice fiscale);

- codice IPA e codice univoco ufficio, ai fini della trasmissione della fattura elettronica;

- l’indicazione dei prodotti da approvvigionare conformi a quelli oggetto di gara, con le quantità ed il relativo prezzo di aggiudicazione (prezzo a base di gara dedotto dello sconto di gara);

- modalità operative in merito alla consegna;

- referente dell’Amministrazione;

- il richiamo alle previsioni dell’accordo quadro stipulato dall’Amministrazione aggiudicatrice;

- CIG “derivato”;

- CODICE ESIGENZA rilasciato dall’Amministrazione Aggiudicatrice. L’ordinativo privo di tale indicazione è da ritenersi nullo.

Nel rispetto dei limiti dell’importo di aggiudicazione della Convenzione, l’Amministrazione Ordinante potrà emettere Ordinativi di Fornitura senza limiti di importo fino ad esaurimento del plafond di gara2, secondo le modalità indicate nella Convenzione, purché il valore economico di ciascun Ordinativo emesso non risulti inferiore ad Euro 5.000,00 (cinquemilaa/00), IVA esclusa. In ogni caso il Fornitore ha la facoltà di dare seguito a Ordinativi di Fornitura di importo inferiore a tale limite.

10. CONSEGNA

La consegna al piano dei Prodotti oggetto della fornitura verrà effettuata a cura e spese del Fornitore nei luoghi e nei locali indicati dall’Amministrazione Ordinante.

Gli oneri relativi alla consegna dei Prodotti, con ciò intendendosi ogni onere relativo ad imballaggio, trasporto, carico, scarico, consegna nelle modalità di seguito riportate, e qualsiasi altra attività ad essa strumentale, sono interamente a carico del Fornitore che pertanto dovrà essere dotato di tutte le attrezzature necessarie per svolgere tali attività nel rispetto delle prescrizioni previste.

Non sono ammesse consegne parziali, salvo diversi accordi tra il Fornitore e l’Amministrazione Ordinante e salva l’eventuale indisponibilità temporanea di prodotti per comprovate cause non imputabili al Fornitore stesso.

Nel rispetto dei limiti dell’importo di aggiudicazione della Convenzione, l’Amministrazione Ordinante potrà emettere Ordinativi di Fornitura, secondo le modalità indicate nella Convenzione, purché il valore economico degli Ordinativi non risulti essere inferiore ad Euro 5.000,00 (cinquemilaa/00), IVA esclusa. In ogni caso il Fornitore ha la facoltà di dare seguito a Ordinativi di Fornitura di importo inferiore a tale limite.

2 L’unico limite è costituito dagli stanziamenti in bilancio (ossia il limite invalicabile di spesa) dell’Amministrazione ordinante (in coerenza con gli atti di programmazione per l’esercizio finanziario di riferimento ) e dalla capienza circa il valore della Convenzione.

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Il Fornitore dovrà emettere il Documento di Trasporto (DDT) accompagnante la merce. Il DDT in parola dovrà riportare il nominativo dell’Unità Organizzativa beneficiaria, il nominativo del referente ed il numero della Dislocazione associata all’Unità Organizzativa.

Il materiale commissionato dall’ente aggiudicatore (ossia il CNA - ESERCITO) dovrà essere consegnato, franco magazzini (ubicati al piano terra), al seguente indirizzo: Via Sforza n. 17 – 00184, ROMA .

Il materiale destinato nei Teatri Operativi, invece, dovrà essere consegnato – imballato e sigillato a cura del fornitore – presso gli aeroporti militari nazionali (i cosiddetti POE/D - Port of Embarkation /Debarkation), di volta in volta individuati, dall’Amministrazione Difesa, per la specifica esigenza.

Il trasporto della tratta strategica (Italia – Teatro Operativo) sarà esclusivamente, a cura dell’Amministrazione Difesa con vettori aerei pre - pianificati dal COI – JMCC (Centro Interforze per il Coordinamento dei movimenti del Comando Operativo di vertice Interforze).

In relazione alle tratte aeree, il fornitore dovrà predisporre una particolare tipologia di imballaggio e successivamente dovrà comunicare all’Amministrazione ordinante gli indicatori logistici necessari all’avvio delle procedure correlate con la ricezione dei colli presso l’aeroporto interessato.

I sintesi, in seguito all’emissione dell’ordinativo di fornitura emesso dal Teatro Operativo, a premessa dell’autorizzazione all’imbarco della merce, avverrà il seguente processo:

– il fornitore confezionerà il materiale richiesto su euro pallet sulla base delle dimensioni fornite dal Teatro Operativo;

– il Teatro interessato invierà al fornitore la SCHEDA INDICATORI LOGISTICI (quantità, descrizione, lunghezza, larghezza, altezza, peso, metri cubi, ecc.);

– il fornitore invierà la SCHEDA INDICATORI LOGISTICI debitamente compilata unitamente alla documentazione amministrativa richiesta (ordine di fornitura, documento di trasporto, ecc.);

– per quanto concerne il trasporto di eventuale materiale ritenuto pericoloso, il fornitore dovrà anche:

 produrre la SAFETY DATA SHEET (scheda tecnica del prodotto rilasciata dal costruttore che definisce, tra l’altro, le informazioni di trasporto);

 produrre le SHIPPER DECLARATION (relative ad eventuali materiali classificati pericolosi al trasporto aereo);

 provvedere, ove previsto, al CONFEZIONAMENTO IN IMBALLAGGI OMOLOGATI, come previsto dalla normativa IATA ;

– a ricezione della suddetta documentazione sarà reso noto al fornitore il calendario dei vettori militari in partenza dell’Italia disponibili per il trasporto della fornitura;

– il fornitore comunica la data prescelta ;

– ad imbarco autorizzato il fornitore riceverà i BARCODE da applicare ai colli e le modalità di consegna;

– consegna della merce commissionata presso l’aeroporto militare interessato (POE/D) . Gli aeroporti militari interessati, presso cui il fornitore potrà consegnare la merce (imballata e sigillata) da destinare al Teatro operativo ordinante, sono quelli nel seguito elencati:

– l’Aeroporto Militare di Pisa (LIRP), sede della 46^ Brigata Aerea;

– l’Aeroporto Militare di Pratica di Mare (LIRE), sede del 14^ Stormo ;

– l’Aeroporto Militare di Villafranca (LIPX), sede del 3^ Stormo Supporto Operativo (S.O.).

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L’indicazione dell’aeroporto interessato, le modalità di confezionamento della merce ed il punto di contatto, utile ai fini della consegna della merce, verranno riportati – di volta in volta – nei singoli ordini di fornitura emessi.

Il Contingente nazionale operante all’estero che richiede il trasporto, sarà responsabile della compilazione di tutta la modulistica di trasporto prevista dalla normativa vigente in materia e dell’assistenza alla Ditta fornitrice per le pratiche doganali e d’importazione presso la Dogana del paese ospite.

I termini di Consegna decorrono dal giorno successivo alla data di ricezione di ciascun Ordinativo di Fornitura, trasmesso via PEC, secondo le modalità riportate nella Convenzione.

Il Fornitore dovrà comunicare all’Amministrazione Ordinante, entro 3 (tre) giorni lavorativi decorrenti dal giorno successivo a quello della ricezione di ciascun Ordinativo di Fornitura, eventuali irregolarità contenuti nell’Ordinativo stesso; decorso tale termine l’Ordinativo si intenderà automaticamente accettato dal Fornitore. Il Fornitore è tenuto a rispettare il termine massimo per la consegna dei Prodotti di 10 (dieci) giorni lavorativi decorrenti dal giorno successivo a quello di ricezione dell’Ordinativo di Fornitura, salvo diverso accordo scritto tra le Parti.

Il Fornitore può chiedere la proroga del termine di consegna per cause di forza maggiore, debitamente comprovate da valida documentazione ed accettate dall’Amministrazione Ordinante.

Il Fornitore dovrà in questi casi darne comunicazione scritta all’Amministrazione Ordinante entro 3 (tre) giorni dal verificarsi dell’evento, ovvero da quando può dimostrare di averne avuto conoscenza. In mancanza, o per ritardo nella comunicazione, nessuna causa di forza maggiore potrà essere addotta a giustificazione di eventuale ritardo verificatosi nella consegna da parte del Fornitore.

All’atto della consegna, il Fornitore - anche per mezzo dell’eventuale soggetto da questi incaricato del trasporto dei prodotti - dovrà redigere un “Verbale di Consegna”, in contraddittorio con l’Amministrazione e controfirmato dalla stessa, nel quale dovrà essere dato atto dell’avvenuta fornitura dei prodotti ordinati. Il verbale dovrà contenere almeno i seguenti dati:

- nome dell’Amministrazione;

- data di ricezione dell’Ordinativo di Fornitura;

- data dell’avvenuta consegna;

- descrizione (marca e modello) e quantità dei prodotti consegnati.

In caso di consegna mediante corriere, o qualora non sia presente personale in rappresentanza del Fornitore, la firma del Documento di Trasporto (D.D.T) che riporti tutte le indicazioni sopra citate, dovrà intendersi come “accettazione con riserva” significando che ciascuna Amministrazione Ordinante si riserva di accertare, entro il massimo di 8 (otto ) giorni lavorativi dalla data di consegna della merce, l’effettiva quantità e conformità dei Prodotti consegnati.

Nel caso di difformità qualitativa (es. mancata corrispondenza per marca e modello, integrità del confezionamento e/o dell’imballaggio esterno, tra Prodotti richiesti e consegnati, Prodotti viziati o difettosi) e/o quantitativa in eccesso tra Ordinativo di Fornitura e quanto consegnato dal Fornitore, anche se rilevate a seguito di prove e utilizzi successivi rispetto alla data del “Verbale di Consegna”, l’Amministrazione Ordinante invierà una contestazione scritta via PEC al Fornitore, attivando la pratica di reso (“Comunicazione della pratica di reso”).

Il Fornitore s’impegna a ritirare e, in caso di prodotti viziati, difettosi o non conformi a quanto previsto, a sostituire, senza alcun addebito, entro 5 (cinque) giorni lavorativi decorrenti dal giorno successivo alla ricezione della “Comunicazione della pratica di reso”, pena l’applicazione delle penalità previste dal presente capitolato.

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La fornitura rifiutata, decorsi inutilmente i 5 (cinque) giorni lavorativi previsti per il ritiro, si intenderà giacente presso l’Unità alla quale è stata consegnata, a rischio e pericolo del fornitore che, non potrà pretendere risarcimento del danno neppure in caso di completa distruzione della merce stessa.

Al positivo completamento dell’attività di ritiro dei prodotti non conformi e/o in eccesso e della loro relativa sostituzione, ove necessaria, il Fornitore dovrà redigere un apposito

“Verbale di reso ”, in contraddittorio con l’Amministrazione Ordinante, riportante almeno le informazioni seguenti:

- data di comunicazione della pratica di reso;

- ragioni della contestazione;

- attestazione dell’avvenuta sostituzione/ritiro dei prodotti.

Nel caso in cui i Prodotti resi siano già stati fatturati, il Fornitore dovrà procedere all’emissione della nota di credito. Le note di credito dovranno riportare chiara indicazione della fattura a cui fanno riferimento.

Nel caso in cui l’Amministrazione Ordinante rilevi che la quantità dei Prodotti consegnati sia inferiore alla quantità ordinata, la consegna sarà considerata parziale, con conseguente invio al fornitore di formale diffida e, qualora ve ne siano i presupposti, applicazione delle prescritte penalità di cui al punto successivo.

Il Fornitore, ai fini della stipula della Convenzione, dovrà comunicare il nominativo del Responsabile della fornitura, che assumerà il ruolo di referente del Fornitore con l’Amministrazione Aggiudicatrice e le Amministrazioni Ordinanti e al quale il Rappresentante Legale del Fornitore avrà conferito potere di autonomia e iniziativa per risolvere le problematiche connesse con l’esecuzione dell’appalto.

11. SOSTITUZIONE DEI PRODOTTI

Nei casi di provata indisponibilità temporanea, dovuta a cause di forza maggiore, di uno o più prodotti offerti, il Fornitore, per non essere assoggetto alle penali per mancata consegna nei termini, dovrà darne tempestiva comunicazione per iscritto all’Amministrazione Ordinante, e comunque entro e non oltre 3 (tre) giorni lavorativi decorrenti dalla ricezione dell’Ordinativo di Fornitura. In ogni caso la temporanea indisponibilità dei Prodotti non potrà protrarsi per più di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla comunicazione di cui sopra, pena l’applicazione delle prescritte penali.

Qualora la temporanea indisponibilità dovesse eccedere il limite temporaneo di 10 (dieci) giorni, il Fornitore dovrà proporre la fornitura di un prodotto equivalente in alternativa a quello ordinato nelle modalità successivamente indicate .

Resta inteso che gli eventuali restanti Prodotti inclusi nell'Ordinativo di Fornitura dovranno comunque essere consegnati da parte del Fornitore nel rispetto dei termini massimi previsti.

Nel caso in cui, durante il periodo di validità e di efficacia dell’Accordo quadro, il Fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più Prodotti offerti in sede di gara, a seguito di ritiro dal mercato degli stessi da parte del produttore e/o cessazione della produzione, il Fornitore dovrà obbligatoriamente:

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- dare comunicazione scritta della “messa fuori produzione” all’Amministrazione Ordinante e all’Amministrazione Aggiudicatrice con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni, allegando la dichiarazione del legale rappresentante del Produttore che il prodotto non è più in commercio;

- indicare all’Amministrazione Aggiudicatrice, pena la risoluzione della Convenzione, il prodotto avente identiche o migliori caratteristiche tecniche, prestazionali e funzionali che intende proporre in sostituzione di quello offerto in gara alle medesime condizioni economiche convenute in sede di gara, specificandone il confezionamento ed allegando congiuntamente la relativa scheda tecnica, tutte le dichiarazioni/certificazioni richieste in fase di offerta per il prodotto sostituito nonché il campione del Prodotto proposto in sostituzione.

L’Amministrazione Aggiudicatrice procederà, quindi, alla verifica tecnica dell’equivalenza del prodotto offerto in sostituzione con quello offerto in sede di gara e con quanto dichiarato nella nuova scheda tecnica e, in caso di accettazione, provvederà a comunicare al Fornitore e alle Amministrazioni Ordinanti gli esiti di detta verifica.

Non è prevista la richiesta di “sostituzione di prodotto” per quei prodotti che abbiano subito solo delle variazioni nelle caratteristiche tecniche (imputabili ad un cambiamento del processo di produzione del Produttore) e che abbiano mantenuto lo stesso codice prodotto del produttore.

In tal caso, il Fornitore dovrà obbligatoriamente inviare una comunicazione all’Amministrazione Aggiudicatrice contenente:

- dichiarazione del Produttore che il prodotto ha variato alcune caratteristiche tecniche imputabili al cambiamento del processo di produzione, mantenendo invariato il codice prodotto. Qualora il produttore abbia cambiato anche il codice prodotto, il Fornitore è obbligato a chiedere una sostituzione di prodotto, in conformità al paragrafo precedente;

- nuova scheda tecnica, con i valori delle caratteristiche tecniche variate.

Eventuali variazioni di prezzo conseguenti alla variazione delle caratteristiche tecniche del prodotto dovranno comunque essere accettate dall’Amministrazione Aggiudicatrice.

In caso di variazione del numero di pezzi contenuti nella confezione, la relativa richiesta è valutabile ed accettabile dall’Amministrazione Aggiudicatrice nel caso in cui i confezionamenti previsti non risultino più essere disponibili sul mercato.

In tal caso, il Fornitore dovrà inviare una comunicazione allegando:

- dichiarazione del legale rappresentante dell’Aggiudicataria relativa alla variazione del numero d i pezzi nella confezione;

- scheda tecnica, contenente il nuovo numero di pezzi contenuti nella confezione.

Entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla data della ricezione della documentazione, l’Amministrazione Aggiudicatrice invierà comunicazione al Fornitore circa l’accettazione o meno della variazione. Il prezzo per singolo pezzo dovrà rimanere invariato, invece, il prezzo unitario per confezione sarà ricalcolato sulla base del numero di pezzi contenuti nella nuova confezione.

12. INADEMPIENZE E PENALITA’

L’Amministrazione Ordinante, in caso di inadempienza, provvederà a notificare – a m e z z o P E C – formale diffida al fornitore.

Per ogni tipologia di inadempienza, le singole Amministrazioni Ordinanti contesteranno una formale diffida al Fornitore con l’assegnazione di un termine di 10 (DIECI) giorni calendariali per presentare eventuali giustificazioni.

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Nel caso queste ultime siano giudicate insoddisfacenti, l’A.D. – oltre alla riduzione del prezzo per le eventuali prestazioni non effettuate, fermo restando quanto disposto dagli artt.

355 e 356 del Codice Penale e fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di rescindere l’atto – potrà applicare una della penalità previste dal presente capitolato.

Ogni avvenimento o fatto che costituisca causa di forza maggiore, da cui possano essere derivati ritardi, difficoltà o impossibilità ad adempiere agli obblighi contrattuali, deve essere comunicato all’Amministrazione entro 3 (tre) giorni calendariali dal momento in cui l’evento si è verificato.

Nessun fatto o avvenimento può essere addotto a fondamento dell'eventuale domanda di condono di penalità, ove non sia stato partecipato entro il suddetto termine.

Le fattispecie che comporteranno l’applicazione di penali sono le seguenti:

- per ogni giorno lavorativo di ritardo nella consegna dei Prodotti, rispetto ai termini massimi previsti, la penale è stabilita nella misura dell’1 % del valore dell’Ordinativo (al netto di IVA) oggetto della fornitura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno;

- per ogni giorno lavorativo di ritardo per il ritiro e la sostituzione dei prodotti, la penale è stabilita nella misura dell’1 % del valore della fornitura ( v a l o r e d e l l ’ o r d i n a t i v o d i f o r n i t u r a a l n e t t o d i I V A ) oggetto dell’inadempimento o del ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno;

- in caso di esito negativo della verifica del prodotto proposto in sostituzione si applicherà una penale pari a 100,00 euro, fatta salva la successiva configurazione d i grave inadempimento.

Si considera giorno di ritardo il giorno lavorativo interamente trascorso senza il corretto o completo adempimento previsto (assenza o ritardo nella trasmissione della comunicazione, mancata consegna, mancata comunicazione di momentanea indisponibilità di prodotti, mancata sostituzione dei prodotti, ecc.).

Il giorno lavorativo si considera interamente trascorso quando siano passate le ore lavorative come specificate e dichiarate nel paragrafo 1 del presente capitolato. Il computo della penale decorrerà dal termine dell’ultimo giorno lavorativo previsto per l’esecuzione della prestazione.

Ai fini del calcolo dei giorni di ritardo nella consegna, l’Amministrazione, ovviamente, non terrà conto del periodo in cui la merce è giacente (in attesa della spedizione) presso l’aeroporto di consegna.

Si considera ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel Capitolato;

in tali casi le Amministrazioni Ordinanti si riservano la facoltà di applicare le penali in argomento sino al momento in cui la fornitura e/o i servizi ad essa connessi verranno prestati in modo conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.

Al raggiungimento del decimo inadempimento nel corso di un anno per il medesimo motivo, l’Amministrazione Aggiudicatrice, potrà procedere a risolvere il contratto incamerando il deposito cauzionale e riservandosi la possibilità di ricorrere in danno al Fornitore.

In aderenza con le Linee guida n. 6, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, la Stazione Appaltante effettuerà le segnalazioni dovute all’ANAC in caso di applicazione penali o altre casistiche previste.

Nel caso si verifichino gravi violazioni, l’Amministrazione Ordinante procederà a contestare la violazione al Fornitore, informando l’Amministrazione Aggiudicatrice dell’accaduto, assegnando un termine per esporre le proprie controdeduzioni non inferiore a 5 (cinque) giorni calendariali e, qualora non dovessero essere ritenute valide, il contratto verrà immediatamente risolto con incameramento del deposito cauzionale definitivo.

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Le violazioni che verranno ritenute gravi sono le seguenti:

- violazioni delle normative sulla sicurezza che determinino lesioni gravi ai propri dipendenti;

- violazione delle disposizioni inerenti l’ingresso nelle caserme qualora si verifichino per più di tre volte nell’arco dell’anno;

- condanne penali per fatti che pregiudichino l’idoneità professionale dell’appaltatore;

- in caso di frode, di grave negligenza, di grave reiterata contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali.

Si precisa che tale elenco è da intendersi a titolo meramente esemplificativo poiché l’AD si riserva comunque il diritto di giudicare gravi anche altre inadempienze di diversa natura non prevedibili esaustivamente a priori.

L’ammontare delle eventuali penali comminate verrà trattenuto sui crediti maturati dall’appaltatore per le prestazioni eseguite ma non ancora remunerate, senza preventiva costituzione in mora o diffida. In caso di insufficienza dei predetti crediti, l’ammontare delle penali verrà trattenuto dalla garanzia definitiva che verrà reintegrata dall’Impresa a mano a mano che su di essa l’Amministrazione operi prelevamenti. Ove ciò non avvenga entro il termine dei 15 giorni dalla data di ricezione della lettera di richiesta in tal senso da parte dell’Amministrazione committente, quest’ultima avrà la facoltà di risolvere il contratto.

L’Amministrazione ordinante - nel caso in cui l’ordinante e l’aggiudicatrice non si identifichino con lo stesso soggetto - partecipa all’Amministrazione aggiudicatrice le penali comminate al fornitore.

Per tutto quanto non indicato dal presente articolo, valgono le disposizioni di legge vigenti in materia di patologia nell’esecuzione contrattuale ed in particolare quelle stabilite dal D.P.R. 236/2012.

13. REVISIONE DEL PREZZO

Il prezzo contrattuale deve intendersi comprensivo di ogni onere dovuto all' Aggiudicataria, sulla base delle norme in vigore, in connessione con l'esecuzione del contratto, nonché di ogni altra spesa.

I prezzi contrattuali s' intendono accettati dall' Aggiudicataria a totale suo rischio e pericolo e sono quindi invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità e circostanza di cui l' impresa non avesse tenuto conto.

E’ ammessa la revisione dei prezzi a decorrere dal secondo anno, su istanza di una della parti. In particolare, per quanto concerne il prodotto carta A3 e A4 da 80 gr/mq, l’eventuale revisione non potrà essere superiore ai prezzi benchmark pubblicati periodicamente dall’ANAC per il prodotto in questione.

La revisione avverrà, come indicato nell’art. 106, comma 1 let. a), del Dlgs. n.

50/2016 attraverso un’apposita istruttoria come previsto dall’art. 1, co. 511 della L.

208/2015.

14. SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI), previsto dalla vigente normativa in materia di sicurezza nell’esecuzione di appalti pubblici di servizi e forniture e dalla Determinazione n. 3/2008 in data 03.03.2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti P ubblici, non viene redatto in quanto le prestazioni, oggetto del presente Accordo Q uadro, consistono in forniture di materiali ai sensi dell’art. 26 comma 3 bis del D. Lgs. 81/2008 fatte salve comunque le valutazioni che verranno poste in essere dai vari RSPP.

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Pag. 14 di 14 15. RISERVATEZZA

Il personale della ditta aggiudicataria, per esigenze di riservatezza, è diffidato dall'acquisire immagini, video, files audio e qualsiasi altro materiale, all' interno dell' infrastruttura. Appositi controlli saranno eseguiti da personale militare all' uopo designato.

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