Settimana 15 – 21 ottobre 2012 numero 10/12 26 ottobre 2012
LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL’AGROALIMENTARE
I prezzi al dettaglio del comparto agro-alimentare nella terza settimana di ottobre (15–21 ottobre) evidenziano rispetto alla precedente (8-14 ottobre) variazioni contenute per tutti i settori monitorati.
In particolare, si segnala una flessione dei prezzi dei prodotti appartenenti ai segmenti dell’ortofrutta fresca e trasformata, ad eccezione delle mele golden delicious, i cui prezzi riprendono a crescere.
L’analisi su base tendenziale registra aumenti generalizzati tra i vari settori. In special modo, prosegue la spiccata tendenza al rialzo dei prezzi medi dell’ortofrutta fresca, in linea con la dinamica delle quotazioni rilevate nelle fasi a monte della filiera.
Prezzi in aumento anche per i prodotti monitorati nel settore dei derivati dei cereali, ad eccezione dei biscotti frollini. Nel settore della carne, continua la tendenza al rialzo dei prezzi del petto di pollo, al ribasso di quelli delle braciole di maiale, mentre si arresta il calo di quelli delle fettine di bovino adulto, che per la prima volta dopo tre mesi di variazioni negative, registrano un aumento.
Per quanto riguarda i salumi, sia i prezzi del prosciutto crudo, sia quelli del salame di Milano proseguono la tendenza in crescita avviata nei mesi scorsi. Diversificata la dinamica dei prezzi nel segmento del latte e derivati: variazioni positive per latte fresco, mozzarella e yogurt, negative per crescenza/stracchino e stazionarietà per il parmigiano reggiano.
Si riconferma, infine, la crescita tendenziale dei prezzi dei vini comuni e la flessione di quelli dell’olio extravergine di oliva. Ancora in rialzo i prezzi del caffè e in ribasso quelli dello zucchero.
1. La dinamica dei prezzi al dettaglio nella settimana 15-21 ottobre 2012
pag. 2
1. La dinamica dei prezzi al dettaglio nella settimana 15 - 21 ottobre 2012
1.1. Derivati dei cereali
Il confronto tra i prezzi medi al dettaglio nella terza settimana di ottobre (15-21 ottobre 2012) e quelli della settimana precedente mostra una dinamica diversificata: calano i prezzi della pasta di semola e dei cereali prima colazione, salgono quelli delle fette biscottate e del pane fresco sfuso, mentre restano sostanzialmente stabili quelli dei biscotti frollini.
L’analisi tendenziale riconferma l’andamento al rialzo, avviato nelle scorse settimane, per i cereali prima colazione, le fette biscottate e la pasta di semola secca e, in maniera meno marcata per il pane fresco sfuso. A ribasso i prezzi medi dei biscotti frollini.
L’analisi dei prezzi per area geografica evidenzia che le aree del Nord Ovest e del Centro presentano prezzi più elevati, rispetto alle altre aree, in tutti i casi, tranne che in quello dei biscotti frollini.
Derivati dei cereali
Fonte: ISMEA – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio
1.2. Carne, salumi e uova
I prezzi medi al dettaglio relativi al settore di carne, salumi e uova mostrano una dinamica diversificata su base congiunturale: le braciole di suino e le fettine di bovino adulto, dopo settimane di stabilità e qualche variazione positiva, registrano un calo dei prezzi; sul fronte salumi, invece, si registrano aumenti dei prezzi per il prosciutto crudo e il salame di Milano, mentre procede la sostanziale stabilità, avviata la scorsa settimana, per i prezzi medi di uova confezionate e di petto di pollo.
L’analisi su base annua conferma alcune delle tendenze registrate nelle settimane scorse: continua l’andamento al rialzo dei prezzi del salame di Milano, del prosciutto crudo e delle uova, in modo meno spiccato del petto di pollo. Si arresta la tendenza al ribasso dei prezzi di fettine di bovino adulto che questa settimana registrano una variazione positiva, mentre procede quella di segno negativo per le braciole di suino.
L’analisi del livello dei prezzi su base territoriale evidenzia il Nord ovest come l’area che presenta i prezzi più competitivi. Viene riconfermato il livello sostenuto dei prezzi del prosciutto crudo nell’area del Nord Est.
vs sett.na preced.
vs stessa sett.na anno
- Pasta di semola 1,82 -1,1 1,1
- Pane fresco sfuso 2,34 0,4 0,4
- Fette biscottate 4,69 1,1 1,1
- Cereali I colazione 9,28 -0,9 3,1
- Biscotti frollini 4,33 -0,2 -0,7
Tab.1 - Prezzi medi settimanali al dettaglio in Italia (euro/kg; Var.%)
Var.%
sett.na 15- 21 ott
Fig.1 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (15- 21 ott; Italia=100)
80 90 100 110 120
Pasta di semola
Biscotti frollini Fette biscottate
Nord ovest Nord est Centro Sud e isole 100 110 120
Carne, salumi e uova
*euro/unità
Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio
1.3. Latte e derivati
Nella settimana in esame, la dinamica congiunturale dei prezzi medi al dettaglio delle voci del settore monitorate si mostra diversificata: restano stabili i prezzi del latte fresco e dello yogurt, calano quelli del parmigiano reggiano e della crescenza/stracchino, mentre salgono quelli della mozzarella vaccina.
Il confronto tendenziale mostra andamento al rialzo per i prezzi medi del latte fresco e della mozzarella vaccina e, in maniera più contenuta, per quelli dello yogurt; trend al ribasso per la crescenza/stracchino e sostanziale stabilità per il parmigiano reggiano.
Osservando la distribuzione del livello dei prezzi del latte e derivati per area geografica, si riconfermano il Nord Ovest e il Centro come le aree con i prezzi più sostenuti.
Latte e derivati
*euro/litro
Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio vs sett.na
preced.
vs stessa sett.na anno
- Braciole di suino 6,80 -0,3 -0,7
- Fettine di bovino adulto 13,36 -0,9 1,4
- Petto di pollo 9,13 0,1 2,0
- Prosciutto crudo 17,46 4,2 7,1
- Salame di Milano 18,83 3,9 11,3
- Uova confezionate* 0,25 0,0 13,6
Tab.2 - Carne, salumi e uova - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)
sett.na 15- 21 ott
Var.%
Fig.2 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (15- 21 ott; Italia=100)
70 80 90 100 110 120
Petto di pollo Prosciutto crudo
Uova
Nord ovest Nord est Centro Sud e isole 100 110 120
vs sett.na preced.
vs stessa sett.na anno
- Latte fresco* 1,39 0,0 0,7
- Yogurt 4,17 0,2 0,5
- Mozzarella vaccina 10,25 0,8 1,3
- Parmigiano reggiano 19,15 -1,5 0,2
- Crescenza/stracchino 12,12 -1,1 -0,7 Tab.3 - Latte e derivati - Prezzi medi settimanali al
dettaglio (euro/kg; Var.%)
sett.na 15- 21 ott
Var.%
1.4. Ortofrutta
Nell’ambito del segmento del fresco nella settimana in esame, dopo una settimana di arresto, riparte il trend in rialzo dei prezzi delle mele golden delicious. Per quanto riguarda gli altri prodotti monitorati, invece, si riconferma l’andamento registrato nelle settimane precedenti: in flessione dei prezzi della lattuga romana, dei pomodori rossi a grappolo e dei limoni, stazionari quelli delle patate comuni.
L’analisi su base tendenziale riconferma le variazioni positive dei prezzi, giustificate da quotazioni in rialzo nelle ultime settimane anche nelle altre fasi della filiera, per tutti i prodotti monitorati ad eccezione dei pomodori rossi a grappolo. Da segnalare che l’aumento dei prezzi dei pomodori a grappolo e della lattuga romana risultano di entità inferiore, rispetto a quelli registrati negli ultimi due mesi.
Nell’ambito del segmento dell’ortofrutta trasformata, l’analisi congiunturale evidenzia un calo dei prezzi di tutti i prodotti monitorati, ad eccezione delle passate di pomodoro, i cui prezzi restano stabili. L’analisi tendenziale, invece, evidenzia che l’intero gruppo di prodotti monitorato è interessato da variazioni positive dei prezzi ad eccezione dei succhi di frutta che si mostrano in flessione.
Il monitoraggio del livello dei prezzi dell’ortofrutta fresca evidenzia che i punti vendita del Sud e isole offrono i prezzi più competitivi; le aree del Nord mantengono il loro primato di convenienza per il comparto del trasformato, ad eccezione delle passate di pomodoro.
Ortofrutta
*euro/lt
Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio vs sett.na
preced.
vs stessa sett.na anno
- Mele golden delicious 1,56 1,3 9,9
- Limoni 2,12 -1,4 16,5
- Pomodori rossi grappolo 1,93 -2,0 9,7
- Patate comuni 1,02 0,0 3,0
- Lattuga romana 1,77 -2,2 7,3
vs sett.na preced.
vs stessa sett.na anno
- Succhi di frutta* 1,50 -2,6 -1,3
- Piselli surgelati 4,44 -0,4 1,8
- Piselli in scatola 2,51 -0,8 2,9
- Passate di pomodoro 1,52 0,0 1,3
Var.%
sett.na 15- 21 ott
Var.%
Tab.4b - Ortofrutta trasformata - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)
sett.na 15- 21 ott
Tab.4a - Ortofrutta fresca - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)
Fig.4a - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (15-21 ott; Italia=100)
Fig.4b - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (15-21 ott; Italia=100)
80 90 100 110 120 130
Mele golden delicious
Lattuga romana Pomodori rossi a grappolo Nord ovest Nord est Centro Sud e isole
70 80 90 100 110 120 130
Succhi di frutta Passate di pomodoro
Piselli surgelati
Nord ovest Nord est Centro Sud e isole
1.5. Ittici
L’analisi congiunturale relativa al comparto ittico evidenzia, nella settimana in questione, un andamento al rialzo dei prezzi della sogliola surgelata, in flessione per quelli del tonno sott’olio.
L’analisi su base tendenziale riconferma le variazioni in aumento, registrate nelle settimane precedenti, per i prezzi di entrambi i prodotti monitorati.
L’analisi del livello dei prezzi per area geografica indica il Nord Ovest come l’area che offre i prezzi più alti per i prodotti in esame, mentre il Nord est ed il centro condividono il primato dei prezzi più competitivi per la sogliola surgelata ed il Sud e isole per il tonno sott’olio.
Ittici
Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio vs sett.na
preced.
vs stessa sett.na anno
- Sogliola surgelata 15,38 0,6 5,4
- Tonno sott'olio 12,60 -0,2 4,2
Tab.5 - Ittici - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg;
Var.%)
sett.na 15- 21 ott
Var.%
Fig.5 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (15- 21 ott; Italia=100)
70 80 90 100 110 120
Sogliola surgelata Tonno sott'olio
Nord ovest Nord est Centro Sud e isole
1.6. Altri prodotti alimentari
L’analisi congiunturale relativa agli altri prodotti alimentari evidenzia sostanziale stabilità, ad eccezione dei prezzi medi dello zucchero, in crescita e a quelli del caffè, in flessione.
Su base annua, invece, si riconferma la tendenza in flessione per l’olio extravergine di oliva e lo zucchero e quella in aumento per i vini comuni e il caffè.
Dal monitoraggio del livello dei prezzi per area geografica si evince che nelle aree del Sud e isole e del Nord est i punti vendita presentano prezzi più competitivi per tutti i prodotti monitorati.
Altri prodotti
* euro/lt
Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio
Area Mercati
Responsabile di redazione: Patrizio Piozzi, Francesca Carbonari Redazione a cura di: Maria Nucera, Paola Parmigiani, Patrizia Nocella
e-mail: [email protected] vs sett.na
preced.
vs stessa sett.na anno - Olio extravergine oliva* 5,04 0,0 -2,1
- Vini comuni* 1,55 0,0 6,2
- Zucchero normale 1,30 0,8 -1,5
- Caffè 14,48 -1,0 3,2
sett.na 15- 21 ott
Var.%
Tab.6 - Altri prodotti alimentari - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)
Fig.6 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (15- 21 ott; Italia=100)
80 90 100 110 120
Olio extravergine di oliva
Vini comuni Zucchero Nord ovest Nord est Centro Sud e isole